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...vorrei una tartaruga...


ilaria90

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si lo puoi adattare tranquillamente! se compri con filtro interno il filtro lo puoi anche buttare! per le tarte serve un filtro esterno! più potente!

 

per il resto io sto cercando di comprare solo la vasca senza niente... poi agli accessori ci penso io!

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Miglior contributo in questa discussione

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basta che c'ha 5lastre di vetro... poi controlli se regge l'acqua... magari lo tieni una giornata solo con l'acqua per vedere se regge e poi cominci ad utilizzarlo! per i valori dell'acqua ti sei informata? la maturazione del filtro e tutte ste rotture di scatole? :)
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guarda ancora no te considera che io pure ancora devo farle il terracquario e comprare il filtro... però se dai un 'occhiata ai post trovi qualcosa... l'importante è comunque che l'acqua la metti a declorare! se no il cloro gli irrita la pelle... per i valori dipende se vuoi metterci anche piante o altre cose dentro... anche se le trachmys mangiano tutto! + tardi do un'occhiata e ti dico i valori... magari minotti te li scrive appena legge sto post!
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ho appena aperto questo post per il filtro e come comportarsi... è dal filtro che dipendono i valori dell'acqua poicjè in esso si formano i batteri. nel filtro devi mettere cannolicchi, carbone attivo (ma ci sono diverse persone che pensano sia inutile e lana fine)...

 

dai un'occhiata al post se hai tempo è appena iniziato ma ne scriveranno delle belle!

 

ribadisco: i valori dell'acqua mi stanno facendo impazzire!

 

http://www.tartaportal.it/showthread.php?p=96802#post96802

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ho letto grazie!!!

ma se questi valori sono sballati le tarte ne risentono fino al punto di morire?? sono importanti o ne possono fare a meno?

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sono importanti fino a un certo punto perche' le tarte sono piu' resistenti dei pesci. diciamo che per le tarte piu' comuni acqua di rubinetto declorata va bene...
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io la tarta ce l'ho da fine giugno (l'avevano buttata gli scemi! e io l'ho trovata!) e la tengo in vasca 80*40 senza filtro... levo gli escrementi una o due volte al giorno cambio sempre un mezzolitro d'acqua... i valori neanche li so... la cosa importante è che l'acqua sia stata fatta declorare (cioè fatta decantare per almeno 24ore altrimenti il cloro potrebbe irritargli la pelle e gli occhietti!) però visto che devo comprare questo benedetto acquaterrario vorrei che l'acqua abbia i valori buoni! le tarte sono molto resistenti... però se poi vuoi metterci piante o pesci o lumache questi ne risentirebbero pareccchio dei valori sballati dell'acqua! considera comunque che le trachemys fanno fuori piante pesci e tutto ciò che è vivo! però se decidi di allevare pesci da drgli come cibo e hai sovrabbondanza sarai costretta a metterli con la tarta! tanto loro sono più veloci e per lei è tutto movimento e se l'acquaterrario è grande abbastanza non è detto che mangi tutti i giorni!:laugh8kb::laugh8kb::laugh8kb:
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Acc... che confusione..Balarama!

 

Vi faccio una piccola sintesi:l'acqua per le tarte non deve avere valori particolari, ph-gh e kh.

L'acqua di rubinetto declorata, con un biocondizionatore, o lasciandola a decantare per 3 giorni, va benissimo......................................... ..................................................

Se ha un ph basico(sopra il 7) e gh e Kh medi o alti, tanto meglio, vuol dire che è ricca di sali e bicarbonati(calcio, potassio)che al carapace fanno bene.

 

Per i pesci è diverso.

I valori da tenere sotto controllo dai tartamanti sono solo: i nitrati(No3) e i nitriti (No2).

Anche se le tarte, rispetto ai pesci, sono molto più resistenti.

 

Questo perchè respirano aria atmosferica, mentre i pesci no, e l'acqua inquinata irrita fino a soffocare le loro vie respiratorie.

I fosfati e l'ammonio, prodotti dalle cacchine e pipì degli animali, o anche delle piante in decomposizione, diventano nitriti(No2).Sono molto inquinanti e tossici, e più sono bassi meglio è.

Diciamo un 0,5- 0,20 mg/lt max(x i pesci è già un range mortale)

 

I nitriti vengono trasformati nel filtro biologico da dei batteri (nitrificanti) che si insediano nelle pietre porose(cannolicchi)e diventano un composto chimico: Nitrati(No3), molto meno tossici dei primi, e che vengono assorbiti come nutrimento dalle piante acquatiche.

Si tollerano valori di nitrati in media di 0,25-35 mg/lt.

Sopra questi valori si possono abbassare solo con un cambio parziale dell'acqua, aggiungendo piante (ma con le tarte la scelta è poca).

Ok? per maggiori info, dovete cercare il ciclo dell' Azoto.

 

Ora, un consiglio.

Il carbone attivo non serve, la sua azione purificatrice dura al max 15 gg.

O lo cambiate ogni 15 gg, o non lo mettete, e mettete quanti più cannolicchi è possibile farci stare, oltre alla lana di perlon, o spugne, che trattengono lo sporco grossolano(filtro meccanico).

 

Ultimo consiglio x ilaria:

se non hai ancora comprato le tarte, informati bene, e se non hai giardino per un futuro laghetto, evita le tarte che diventano grosse (trachemys e Pseudemis in particolare).

Scegli le tarte che restano di taglia inferiore, e che in acquaterrario vivono senz'altro meglio.

Non spaventarti se costano un pochino di più delle Trachemys, considera che in futuro avrai meno problemi ad alloggiarle, e che la spesa la fai una volta per i prossimi 35-40 anni..(almeno).

 

alcuni esempi :

KINOSTERNON SUBRUBRUM con soli 7-8 cm il maschio e 12 cm la femmina

 

Sternotherus Carinatus e odoratus, dimensioni simili a quella sopra,

 

TERRAPENE ORNATA, famiglia Emydidae cresce tra i 10 e 15 cm max

 

Pelomedusa Subrufa, la femmina 18 cm, maschio 13.

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Per prendere in mano la tartaruga usa sempre tutte e due le mani.

 

Se si agita c'è rischio che caschi.

 

Un sotto e una sopra.

 

Per le Baby occhio a non schiacciare. (Oddio, con i pulcini è peggio)

 

Con le adulte occhio ai morsi, che non scherzano.

 

P.S. Attenzione a calcolare la traiettoria per uscire dalla vasca, specie se hai il coperchio.

 

A fare in fretta spesso si finisce a far prendere alla tartaruga capocciate sui bordi o sulle lampade.

 

Quello che succede in una puntata di Mr Bean è nulla rispetto a quello che ti può capitare con una tartaruga in giro.:rofl8yii:

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ma le tarte di cui parla pupa( quelle che nn diventano molto grosse ) sono difficili da trovare? perche' nel negozio dove sono andata ne avevano solo un tipo pero' nn ho fatto caso al nome...

sinceramente prima di entrare nel forum nn sapevo neanche che fossero animali cosi' "impegnativi" !

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Acc... che confusione..Balarama!

 

Vi faccio una piccola sintesi:l'acqua per le tarte non deve avere valori particolari, ph-gh e kh.

L'acqua di rubinetto declorata, con un biocondizionatore, o lasciandola a decantare per 3 giorni, va benissimo......................................... ..................................................

Se ha un ph basico(sopra il 7) e gh e Kh medi o alti, tanto meglio, vuol dire che è ricca di sali e bicarbonati(calcio, potassio)che al carapace fanno bene.

 

Per i pesci è diverso.

I valori da tenere sotto controllo dai tartamanti sono solo: i nitrati(No3) e i nitriti (No2).

Anche se le tarte, rispetto ai pesci, sono molto più resistenti.

 

Questo perchè respirano aria atmosferica, mentre i pesci no, e l'acqua inquinata irrita fino a soffocare le loro vie respiratorie.

I fosfati e l'ammonio, prodotti dalle cacchine e pipì degli animali, o anche delle piante in decomposizione, diventano nitriti(No2).Sono molto inquinanti e tossici, e più sono bassi meglio è.

Diciamo un 0,5- 0,20 mg/lt max(x i pesci è già un range mortale)

 

I nitriti vengono trasformati nel filtro biologico da dei batteri (nitrificanti) che si insediano nelle pietre porose(cannolicchi)e diventano un composto chimico: Nitrati(No3), molto meno tossici dei primi, e che vengono assorbiti come nutrimento dalle piante acquatiche.

Si tollerano valori di nitrati in media di 0,25-35 mg/lt.

Sopra questi valori si possono abbassare solo con un cambio parziale dell'acqua, aggiungendo piante (ma con le tarte la scelta è poca).

Ok? per maggiori info, dovete cercare il ciclo dell' Azoto.

 

Ora, un consiglio.

Il carbone attivo non serve, la sua azione purificatrice dura al max 15 gg.

O lo cambiate ogni 15 gg, o non lo mettete, e mettete quanti più cannolicchi è possibile farci stare, oltre alla lana di perlon, o spugne, che trattengono lo sporco grossolano(filtro meccanico).

 

Ultimo consiglio x ilaria:

se non hai ancora comprato le tarte, informati bene, e se non hai giardino per un futuro laghetto, evita le tarte che diventano grosse (trachemys e Pseudemis in particolare).

Scegli le tarte che restano di taglia inferiore, e che in acquaterrario vivono senz'altro meglio.

Non spaventarti se costano un pochino di più delle Trachemys, considera che in futuro avrai meno problemi ad alloggiarle, e che la spesa la fai una volta per i prossimi 35-40 anni..(almeno).

 

alcuni esempi :

KINOSTERNON SUBRUBRUM con soli 7-8 cm il maschio e 12 cm la femmina

 

Sternotherus Carinatus e odoratus, dimensioni simili a quella sopra,

 

TERRAPENE ORNATA, famiglia Emydidae cresce tra i 10 e 15 cm max

 

Pelomedusa Subrufa, la femmina 18 cm, maschio 13.

 

perchè confusione? ho solo dato dei valori dell'acqua... poi ho anche detto che la cosa + importante era che l'acqua fosse declorata!

 

comunque per il tipo di tarte ti straquoto... io la trachemys l'ho trovat... ma diventao troppo grandi x un terracquario!

 

ciao pupa :laugh8kb::laugh8kb::laugh8kb:

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allora già che ci stiamo faccio una domanda super-tecnica... sapete i valori dell'acqua dei corsi d'acqua degli usa meridionali dove vivono le trachemys???:nerd6bs::nerd6bs::nerd6bs::nerd6bs:
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Beh, di preciso no,

ma negli stagni e nei laghetti, sicuramente c'è un ph medio, e gh e kh medio alti, ma nei corsi dei fiumi, l'acqua è di solito molto tenera e acida, perchè il corso è talmente veloce che non "ristagnano" i sali, vengono dilavati.

 

Le "piccole" elencate sono abbastanza commercializzate,

vanno dai 25 ai 50 euro in media,

certo, sono meno comuni delle piccole verdine che trovi ovunque e che sono o Pseudemys o Trachemys.

 

Ma se giri un pò i negozi della tua città, quelli più completi, dovrebbero averne qualcuna, al limite chiedi, che magari le devono ordinare..:)

 

Tu non comprare mai nulla, senza sapere bene cosa sia.

Chiedi il nome, te lo scrivi, poi corri qui e leggi la scheda o chiedi a noi, e vai sul sicuro!

A volte, pur di vendere, dicono enormi cavolate, tipo che la Scripta se la alimenti con verdure cresce al massimo 10 cm....si, e poi muore, perchè è rachitica!!!:(

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Sono tentata anche io, di prendere due piccole, Sternotherus o Kinosternon,

ma se il prox anno faccio il mini laghetto fuori, potranno convivere con le Emys..??

E il letargo lo fanno o no?

 

Cmq x farti un esempio, ci sono anche online:

magari il punto vendita non è lontanissimo dalla tua città(dalla mia si, c'è un intero mare...:( )

 

Qui hanno le sternotherus,( le altre sono tutte grandicelle)

cerca azienda natura viva (tutto attaccato)

 

non posso linkarti l'indirizzo, perchè me lo censura...

x moderatori: è stato "bannato" dal forum? Che succede?

Io lo cito solo come esempio...

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grazie pupa!!

per quanto riguarda una delle "piccole" (la sternotherus se nn sbaglio) che oggi mi hai consiliato, vedendo un po' su internet dicevano che a causa di alcune ghiandole sotto il carapace possono emanare un cattivo odore...e' vero?

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la graptemys che dimensioni puo' raggiungere?? perche' vedendo le foto e' molto simile a quelle che ho visto in un negozio di animali, pero' nn me ne intendo per niente quindi puo' essere che mi sbaglio..
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