capitano butler

dovrei fare le scuse al gatto, ma non lo faro' comunque tanto di danni ne fa lo stesso e mi stanno antipatici i vicini che non si scusano e la prendono con molta prosopopea. comunque qualche giorno fa stavo in giardino e ho notato una strana pietra nell'aiuola dei cipressi ERA LA TARTA !!! MISSISSIPPI !!! e' tornata ! non so piu' che dire: e quando la cercavo avevo pure scavato con il rastrello dappertutto, anche dove la ho vista adesso: ma quanto e' andata sotto?! ma e' una tartaruga o una talpa?!? comunque e' piu' tosta dei marines, ci credo che sopraffa' le altre specie: questa si e' fatta tutto l'inverno nel mio giardino quando io la ho data persa nelle fauci del gatto, cavoli. adesso devo prendere qualche precauzione particolare o fare qualcosa di particolare? il suo cibo lo avevo tenuto: le sto dando quello ma non so se lo mangia (non riesco a capire). le ho rifatto una vaschetta (circa 50 x 70cm e profonda 18) e la ho messa vicino al posto in cui era riemersa: se ne stava un po' fuori (ma stranamente non al sole ma all'ombra) e poi si risotterrava di notte: io non ho voluto fare l'uomo che stravolge il corso naturale degli animali, tranne oggi: la ho appoggiata vicino al bordo della vasca come per farle capire che la' c'era acqua: beh, ha girato dall'altra parte e ha camminato per un mezzo metro; poi ha scavalcato un sasso, si e' girata, lo ha riscavalcato, ha camminato sulla salitina di terra e si e' tuffata: non so perche' ma mi ha fatto piacere e mi sento piu' tranquillo: ora mi chiedo se non sia troppo freddo ancora la notte: comunque se vuole si puo' sotterrare perche' nella vasca c'e' un bel po' di terra nel fondo e su un angolo c'e' una vera e propria montagnetta sempre di terra: ho pensato potrebbe scavare da la': per non dire poi che se volesse potrebbe uscire e tornare all'asciutto. Per rispondere e chiarire cosa mi hanno detto al cites: mi hanno detto che non si puo' tenere e che dovevo fare una denuncia di ritrovamento. mi hanno detto che la regola prevede che il CFS passi a ritirare la tartaruga per portarla in strutture appositamente predisposte. Punto; sin qui l'informazione ufficiale. Dopo ha aggiunto, per fare a capirsi, che in realta' le strutture disponibili non ci sono, non a sufficienza, e che quindi avrei fatto bene a denunciare a loro via fax la cosa perche' cosi' sarei stato a posto, dopodiche' molto difficilmente qualcuno sarebbe venuto a prendersi la mia tartaruga. Ha poi aggiunto per spiegare quanto fossero diffusi sia la specie che il fenomeno dell'abbandono che la gente le lascia nei laghetti di Villa Borghese. NON HA ASSOLUTAMENTE DETTO DI FARE COSI: ANZI LA COSA E' VIETATISSIMA E DANNOSA: lo ha detto solo a titolo discorsivo per spiegare un costume discutibile.

e' con tanta tristezza, rabbia e senso di colpa di quelli che pero' capisci che non puoi neanche rimproverarti che devo scrivere che il Capitano Butler, detta anche Mississippi e' stata uccisa da quella merda di gatto dei vicini di casa, che non ho steso con una fucilata soltanto perche' penso che e' natura e che gli animali vanno comunque rispettati. i vicini pero' li avrei stesi piu' volentieri per questo modo grezzissimo di tenere i gatti che hanno parecchie persone qui a roma per cui il gatto e' tuo ma lo lasci fuori e lo lasci andare dove ***** gli pare fregandotene con un'alzata di spalle se va a fare danni nei giardini dei vicini di casa. in pratica io ci ho rimesso la tartaruga proprio quando aveva cominciato a prendere confidenza con il suo terreno uscendo dalla vasca e sgambettando sul pratino. e' successo poche settimane dopo averla trovata e aver scritto su questo forum e aver fatto la denuncia alla Forestale. Beh, ci ha pensato il gatto, che peraltro continua a venire di qua a fare i suoi bisogni e a discutere con il gatto degli altri vicini: sto seriamente pensando ad un pastore tedesco; vediamo poi cosa succede.

Aiuto ! Non trovo piu' la mia scripta elegans: la avevo trovata meno di 2 settimane fa (avevo postato una discussione su questo forum, che era stato davvero illuminante e mi aveva fatto appassionare e prendere a cuore la situazione). Morale: dopo diversi giorni in cui la tartaruga non se ne usciva dalla vasca che le avevo fatto, sabato scorso ho preso atto che non c'era piu': molto sorpreso e incuriosito la ho cercata e praticamente subito la ho ritrovata in un angolo del muro di casa, interrata: non sapevo bene cosa fare, ma alla fine ho deciso di rompere le palle, la ho ripresa e la ho rimessa vicino alla vasca, dove prontamente si e' immersa. Il mattino dopo vado a cercrarla e niente: non c'era di nuovo. Considerazioni: era matematicamente impossibile che uscisse dal giardino di casa, questo e' fuori discussione. non era piu' dove si e' interrata il giorno prima: ho pensato, forse con una leggerezza stupida, che si fosse interrata di nuovo e da qualche parte (le piaceva la mattina presto quando partiva l'irrigazione automatica e un po' tutto il pratino diventava ricco di acqua, con un angolo particolarmente paludoso che se io fossi una tartaruga andrei subito li). Per tutta la domenica non la ho vista, e (cosa che non riesco a perdonarmi) non la ho cercata piu' di tanto per il senso di colpa di averla disturbata nel suo pseudo interramento del giorno prima. il lunedi sono dovuto partire per lavoro e da venerdi di questo week end la sto cercando con tanto di rastrello, perlustrazione di ogni angolo e scavo perimetrale in tutto il giardino...non la trovo piu'. ho due domande: perche' a luglio inoltrato dovrebbe interrarsi? sarebbe normale oppure sarebbe da evitare? di quanto potrebbe andare sotto terra? nelle due volte che la ho ritrovata era sempre piu' o meno in superficie: ma con il rastrellino da spiaggia non la ho trovata, ed ho cercato ovunque! E qui viene l'orrendo sospetto: il gatto dei vicini: potrebbe averla catturata? ma un gatto potrebbe portarsela via, intendo dire saltare un muro di 2metri con una tartaruga di 12cm in bocca senza farla cadere? A questo punto mi sarei sentito meno disarmato persino se avessi trovato la tarta defunta, ma trovata... Ovviamente non e' vero: io spererei che sia ancora viva, ma ormai e' passata una settimana e il gatto (che guarda caso era sempre in giro nel giardino, continuamente scacciato, e con frequenti solleciti ai padroni di controllarlo per bene) adesso dicevo il gatto non si vede piu'...ma va? Forse che i proprietari hanno trovato la mia povera tartaruga e vigliaccamente non hanno detto niente per timore di qualche reclamo, ma hanno provveduto sempre meschinamente a fare qualcosa per controllare il proprio felino (dopo il danno, mi verrebbe da dire???) questa ipotesi mi preoccupa sempre di piu'. spero tanto che qualcuno qui mi dica che puo' essere normale, che la tartaruga puo' avere tanti motivi di sotterrarsi anche con 30gradi, che va sotto terra di 10 cm e oltre e non la ritrovi nemmeno con la ruspa...che un gatto di taglia media non potrebbe facilmente portarla via fisicamente...magari farle del male, ma la ritroveresti comunque.... ero tornato con il progetto pronto per il suo laghetto!!!

beh, intanto sono un po' piu' tranquillo: pare che le cose stiano bene: allora si trattera' solo di capire come fare sto laghetto e di farlo entro l'estate. sono conento che la mia sistemazione improvvisata sia buona: vuol dire che questo sito funziona bene: non mi sono mai occupato di tartarughe, men che meno acquatiche, e solo in un giorno attraverso questo sito ho capito di aver trovato una specie esotica, di dovermi interfacciare con il CITES, di poter gestire la situazione improvvisa senza far soffrire l'animale e tutto sommato pure di poter tenere la tartaruga previo qualche adattamento. mi interessa parecchio il discorso del fitodepuratore sulla prima risposta di "pminotti", pero' nel link segnalato ho letto spesso la frase "adeguatamente progettato"; gia', e come faccio a sapere in cosa consiste l'adeguatezza del progetto per il mio caso??? "erik morkai" invece dice che lascia le tartarughe in giardino dove fanno il letargo interrandosi, quindi non in acqua.... ma all'aperto e basta? non fa troppo freddo? e la mia tarta di 11cm e' ancora troppo piccola per il giardino oppure no? per la sicurezza credo di essere messo bene: ho il muro di tufo (oppure le pareti di casa) tutto intorno: devo solo fare una barriera su un lato per impedire l'accesso alla zona dove si parcheggia la macchina, mettere una specie di tavola per chiudere in altezza lo spazio libero in basso tra il cancelletto pedonale e il terreno, e farne un'altra di protezione prima delle scale esterne che scendono in cantina, insomma credo che facendo questo anziche' recinti e retine lavoro di meno io e faccio stare meglio la tartaruga, mi sbaglio? resta la questione gatti (io non ne ho, ma il vicino si) e quella del merlo (che non so chi sia, ma ha deciso di fare il nido da noi e insomma si aggira sul pratino...e' un rischio per la tarta?) io sono fiducioso nella natura: in acqua il gatto non rompe sicuro, il merlo non lo so proprio, ma esiste un'eta' o una dimensione oltre la quale la tartaruga si considera fuori da questi rischi? e poi le retine con i paletti mi fanno tanto effetto lager. che tipo di danni puo' fare in giardino la tartaruga libera? (fiori, piante, mobili, scagarazza qui e la')???

la ho trovata per strada: da internet e da questo sito (fortuna che esiste) ho capito che e' una trachemys elegans. E' lunga circa 10cm, forse 11.(quanti anni avra'?) ho telefonato al CITES che mi ha detto di faxare una sorta di relazione del ritrovamento, e poi che in teoria non la potrei tenere, ma che in pratica difficilmente qualcuno fara' qualcosa perche' il problema e' diffuso e le strutture adatte non ci sono (quindi mi tocchera' tenerla). mi hanno anche detto che qui a Roma le abbandonano nei laghetti di Villa Borghese e sopravvivono senza problemi, tranquillizzandomi un po' su eventuali cose da fare in velocita' per evitare che la tarta stia male o abbia problemi di salute o peggio muoia. ora pero' mi manca tutto e chiedo aiuto a voi, vediamo le cose immediate: - il posto: ho un giardino di 100 metri quadri e avevo lasciato la tartaruga in giro libera: la notte ha sotterrato la testa come uno struzzo e le avevo messo sopra una scatola di cartone rovesciata tipo casa per protezione (!!!) solo in seconda giornata (oggi) ho capito che era una tarta acquatica e ho fatto una sorta di piscina con un telo ed una struttura perimetrale di legno, di circa 80x80cm con acqua per circa 15cm, sassi del piave sul fondo (mattonelle del bagno avanzate) e scivolo con mattonellone da esterni inclinato: lo spazio libero sotto al lastrone fa da riparo per la tarta. un altro scivolo permetterebbe alla tartaruga di uscire completamente dalla vasca e girare in tutto il giardino, ma lei sta sempre in acqua. adesso vorrei fare qualcosa di piu' adatto (devo anche spostare tutto sto coso da dove lo ho fatto li' per la'), nell'attesa mi chiedo: - come pulisco la vasca che ho descritto? vuoto tutto e riempo con nuova acqua? vuoto tranquillamente sull'erba o nel tombino oppure mi devo preoccupare di batteri etc etc?? - ogni tre giorni va bene? di piu'? di meno? - l'acqua della canna del giardino va bene o devo avere attenzioni particolari? E adesso il mangiare: sto leggendo di tutto, ma ancora non ho capito: - la devo nutrire una o piu' volte al giorno? - la devo nutrire tutti i giorni oppure saltare uno si e uno no? - seguo la "regola della testa" che ho letto qui nel sito per regolarmi sulla quantita' di cibo, ma il volume di cibo uguale alla testa deve essere considerato "a pasto" oppure "a giorno"? (chiaro che le due cose possono coincidere se mangia una volta al giorno). - posso stare tranquillo per l'estate qui a Roma? (penso di si ma vorrei conferma) - quando devo preoccuparmi della questione inverno e letargo? - se non faro' un laghetto profondo, come devo comportarmi? Letargo in un recipiente in cantina? (buio, temperatura difficilmente sotto lo zero, ma sicuramente nessun riscaldamento eccessivo tipo i 18gradi dell'appartamento). in acqua o fuori dall'acqua? (e che fa? dorme immersa per mesi???) da quello che leggo nel sito ho perino pensato: ma un frigorifero regolato a 4 gradi e' una cavolata pazzesca? (tranquilli, faccio per parlare, aspettate a chiamare il wwf) - se voglio pulire la tartaruga, solo acqua dolce con uno spazzolino da denti per il guscio va bene? vanno usati saponi o prodotti particolari? beh, per ora non ho altro, vi chiedo assistenza in velocita: non per me ma per la tartaruga che ha intorno persone che sanno proprio poco di come gestirla.

la ho trovata per strada: da internet e da questo sito (fortuna che esiste) ho capito che e' una trachemys elegans. E' lunga circa 10cm, forse 11.(quanti anni avra'?) ho telefonato al CITES che mi ha detto di faxare una sorta di relazione del ritrovamento, e poi che in teoria non la potrei tenere, ma che in pratica difficilmente qualcuno fara' qualcosa perche' il problema e' diffuso e le strutture adatte non ci sono (quindi mi tocchera' tenerla). mi hanno anche detto che qui a Roma le abbandonano nei laghetti di Villa Borghese e sopravvivono senza problemi, tranquillizzandomi un po' su eventuali cose da fare in velocita' per evitare che la tarta stia male o abbia problemi di salute o peggio muoia. ora pero' mi manca tutto e chiedo aiuto a voi, vediamo le cose immediate: - il posto: ho un giardino di 100 metri quadri e avevo lasciato la tartaruga in giro libera: la notte ha sotterrato la testa come uno struzzo e le avevo messo sopra una scatola di cartone rovesciata tipo casa per protezione (!!!) solo in seconda giornata (oggi) ho capito che era una tarta acquatica e ho fatto una sorta di piscina con un telo ed una struttura perimetrale di legno, di circa 80x80cm con acqua per circa 15cm, sassi del piave sul fondo (mattonelle del bagno avanzate) e scivolo con mattonellone da esterni inclinato: lo spazio libero sotto al lastrone fa da riparo per la tarta. un altro scivolo permetterebbe alla tartaruga di uscire completamente dalla vasca e girare in tutto il giardino, ma lei sta sempre in acqua. adesso vorrei fare qualcosa di piu' adatto (devo anche spostare tutto sto coso da dove lo ho fatto li' per la'), nell'attesa mi chiedo: - come pulisco la vasca che ho descritto? vuoto tutto e riempo con nuova acqua? vuoto tranquillamente sull'erba o nel tombino oppure mi devo preoccupare di batteri etc etc?? - ogni tre giorni va bene? di piu'? di meno? - l'acqua della canna del giardino va bene o devo avere attenzioni particolari? E adesso il mangiare: sto leggendo di tutto, ma ancora non ho capito: - la devo nutrire una o piu' volte al giorno? - la devo nutrire tutti i giorni oppure saltare uno si e uno no? - seguo la "regola della testa" che ho letto qui nel sito per regolarmi sulla quantita' di cibo, ma il volume di cibo uguale alla testa deve essere considerato "a pasto" oppure "a giorno"? (chiaro che le due cose possono coincidere se mangia una volta al giorno). - posso stare tranquillo per l'estate qui a Roma? (penso di si ma vorrei conferma) - quando devo preoccuparmi della questione inverno e letargo? - se non faro' un laghetto profondo, come devo comportarmi? Letargo in un recipiente in cantina? (buio, temperatura difficilmente sotto lo zero, ma sicuramente nessun riscaldamento eccessivo tipo i 18gradi dell'appartamento). in acqua o fuori dall'acqua? (e che fa? dorme immersa per mesi???) da quello che leggo nel sito ho perino pensato: ma un frigorifero regolato a 4 gradi e' una cavolata pazzesca? (tranquilli, faccio per parlare, aspettate a chiamare il wwf) - se voglio pulire la tartaruga, solo acqua dolce con uno spazzolino da denti per il guscio va bene? vanno usati saponi o prodotti particolari? beh, per ora non ho altro, vi chiedo assistenza in velocita: non per me ma per la tartaruga che ha intorno persone che sanno proprio poco di come gestirla.

mi inserisco in questo post perche' in pratica chiedo esasttamente la stessa cosa: quanto cibo devo dare alla tartaruga e ogni quanto? la differenza per me e' che ho trovato per strada una scripta elegans di circa 10 cm, non ne so un bell'accidente e devo imparare tutto, come dire: aiuto, ma non per me: per la tartaruga!! scrivero' anche un messaggio indipendente, come dire, individuale per la mia tartaruga.

ciao, anche io ho trovato per strada una scripta elegans, e tra l'altro non ho voglia particolare di tenerla (se qualcuno in questo forum fose interessato gliela cederei volentieri purche' le prestasse la cura necesaria). comunque io ho fatto cosi: ho chiamato il CITES dove mi hanno detto di denunciare il ritrovamento con un fax: in questo modo tu hai una traccia che regolarizza la tua posizione. Poi mi hanno fatto capire che il problema delle elegans abbandonate quando diventano troppo grandi e' un problema molto diffuso, e che in sostanza con tutta probabilita' non faranno un fico secco. sappi pero' che in teoria, almeno cosi ho capito, non c'e' nessuna licenza: la tartaruga protetta non la puoi tenere e basta. ripeto, in teoria.