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Posso far svernare le tarte in un laghetto da terrazza?


stanton22us

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Buonasera.

Ho una serie di domande alle quali non riesco a dare risposte precise nonostante abbia consultato altri post simili. Infatti quasi tutti consigliano il letargo controllato in ambiente chiuso non riscaldato per ottenere la temperatura ideale di 3/10 gradi, ma io non ho questa possibilita'.

 

Da questa estate ho alloggiato le mie due tartarughe (1 anno e 8 mesi - grandezza carapace circa 13 cm) nel laghetto in figura, situato in terrazza. Vi descrivo il laghetto:

Misura 110x100x40 cm. Volume di acqua circa 440 lt. Il laghetto è corredato di 2 filtri da 200 lt l'uno, riscaldatore da 400 watt, una pompa che mantiene in costante circolo l'acqua, creando una appena accennata corrente circolare. Fontanella per puri motivi estetici che tengo raramente accesa in quanto pare che i due ospiti del laghetto non la gradiscano molto. Non ho nessuna lampada uvb ne' una spot (avrei problemi a installarle con un grado di sicurezza elettrica adeguato, essendo all'aperto). L'ombra in estate è assicurata da un tendone parasole che lascia sempre protetta una parte del laghetto.

 

Lo scorso inverno erano ancora piccole per cui hanno svernato nella loro vecchia dimora abituale, cioe' un acquario da 100 lt riscaldato, in casa, con temperatura dell'acqua costante di circa 27 gradi. Non hanno quindi fatto letargo. Essendo pero' diventate grandi ho dovuto traslocarle nel laghetto questa estate.

 

La mia idea è quella di farle svernare nel laghetto.

 

E' possibile farlo? Se si', che accorgimenti devo prendere perche' sopravvivano in buona salute? E cosa è meglio fare, cercare di tenere alta la temperatura dell'acqua magari aggiungendo un secondo riscaldatore e eventuali lampade uv e spot così da non farle andare in letargo, o lasciare che "la natura faccia il suo corso" e quando ci saranno le condizioni meteo idonee lasciarle entrare in letargo in modo naturale, senza forzare in alcun modo tempi e modalita'? Nel secondo caso, cioe' lasciarle entrare in letargo, come assicurargli le migliori condizioni per sopravvivere senza problemi fino a primavera?

 

Ringrazio anticipatamente chi vorra' chiarire i miei numerosi dubbi. :)

 

Gianpiero

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Buonasera.

Ho una serie di domande alle quali non riesco a dare risposte precise nonostante abbia consultato altri post simili. Infatti quasi tutti consigliano il letargo controllato in ambiente chiuso non riscaldato per ottenere la temperatura ideale di 3/10 gradi, ma io non ho questa possibilita'.

 

Da questa estate ho alloggiato le mie due tartarughe (1 anno e 8 mesi - grandezza carapace circa 13 cm) nel laghetto in figura, situato in terrazza. Vi descrivo il laghetto:

Misura 110x100x40 cm. Volume di acqua circa 440 lt. Il laghetto è corredato di 2 filtri da 200 lt l'uno, riscaldatore da 400 watt, una pompa che mantiene in costante circolo l'acqua, creando una appena accennata corrente circolare. Fontanella per puri motivi estetici che tengo raramente accesa in quanto pare che i due ospiti del laghetto non la gradiscano molto. Non ho nessuna lampada uvb ne' una spot (avrei problemi a installarle con un grado di sicurezza elettrica adeguato, essendo all'aperto). L'ombra in estate è assicurata da un tendone parasole che lascia sempre protetta una parte del laghetto.

 

Lo scorso inverno erano ancora piccole per cui hanno svernato nella loro vecchia dimora abituale, cioe' un acquario da 100 lt riscaldato, in casa, con temperatura dell'acqua costante di circa 27 gradi. Non hanno quindi fatto letargo. Essendo pero' diventate grandi ho dovuto traslocarle nel laghetto questa estate.

 

La mia idea è quella di farle svernare nel laghetto.

 

E' possibile farlo? Se si', che accorgimenti devo prendere perche' sopravvivano in buona salute? E cosa è meglio fare, cercare di tenere alta la temperatura dell'acqua magari aggiungendo un secondo riscaldatore e eventuali lampade uv e spot così da non farle andare in letargo, o lasciare che "la natura faccia il suo corso" e quando ci saranno le condizioni meteo idonee lasciarle entrare in letargo in modo naturale, senza forzare in alcun modo tempi e modalita'? Nel secondo caso, cioe' lasciarle entrare in letargo, come assicurargli le migliori condizioni per sopravvivere senza problemi fino a primavera?

 

Ringrazio anticipatamente chi vorra' chiarire i miei numerosi dubbi. :)

 

Gianpiero

Tenere il riscaldatore all'esterno è una follia, semplicemente NON può tenere i 22-23 °C senza fondere. Anche ben spenderesti una cifra esagerata di corrente.

La soluzione più idonea sarebbe allestire una vasca adeguata in casa, ma dubito tu ne abbia intenzione, giustamente. Con 40 cm d'acqua, a Milano, quest'inverno ti fai il ghiacciolo di tarta, poco ma sicuro. L'unica idea che mi è venuta in mente per salvare capra e cavoli è quella di una piccola serra, per mantenere temperature decenti ed evitare che ghiacci gran parte dell'acqua. Ovviamente la pompa va rimossa, perché un po' ghiaccerà lo stesso, e sopratutto il movimento dell'acqua impedisce la formazione dello strato di acqua a 4 °C sul fondo (=salvezza per l'animale).

 

Tieni conto che: tenere la tarta fuori con riscaldatore (senza considerare i "motivi per cui NO" che ho scritto sopra) e lampade significherebbe polmonite SICURA: la tarta sale sulla zona emersa e alla prima ventata d'aria fredda si ammala.

Tenere la tarta nel laghetto senza niente equivale a morte quasi certa, come minimo 20 cm di ghiaccio si formano, se va male di più.

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Purtroppo non ho a disposizione un ambiente idoneo ne' in casa, ne' tantomeno ho modo di ricoverarle in un luogo chiuso ma non riscaldato. Pertanto devo per forza farle svernare nel laghetto.

Quindi se ho capito bene.... NON devo cercare di tenere alta la temperatura così da evitare il letargo. Meglio indurre il letargo, ma creando un "microambiente" come una piccola serra per evitare le temperature troppo estreme. Giusto fin qui?

Se si, una idea per la miniserra ce l'avrei: Telo di plastica trasparente che copre l'intero laghetto, ben affrancato alla base e con qualche forellino di aerazione. Pero' mi chiedo... se facesse un inverno come quello scorso non ce ne sarebbe bisogno, suppongo. Sul mio terrazzo lo scorso inverno la temperatura non e' MAI scesa sotto lo zero, mai avuta una gelata notturna, e di giorno si superavano quasi sempre i 5/6 gradi, con punte oltre i 10 nei giorni di sole. Se ci fossero queste condizioni anche questo inverno posso evitare la serra? (farei un telo scorrevole, da aprire o chiudere secondo la temperatura).

Il livello dell'acqua: devo farlo calare o lascio gli attuali 40 cm? Se devo farlo calare, a che altezza devo ridurre la colonna d'acqua?

Infine: come procedo, in pratica, per indurre il letargo? Aspetto che le temperature scendano sotto i 10 gradi (fino a 10 gradi esterni sono sicuro di mantenere in vasca almeno 21/22 gradi con il riscaldatore) e a quel punto spengo tutto - riscaldatore, pompa, filtri - e se mi consigliate di farlo, abbasso il livello dell'acqua, per indurre l'entrata in letargo? E' una procedura corretta?

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Purtroppo non ho a disposizione un ambiente idoneo ne' in casa, ne' tantomeno ho modo di ricoverarle in un luogo chiuso ma non riscaldato. Pertanto devo per forza farle svernare nel laghetto.

Quindi se ho capito bene.... NON devo cercare di tenere alta la temperatura così da evitare il letargo. Meglio indurre il letargo, ma creando un "microambiente" come una piccola serra per evitare le temperature troppo estreme. Giusto fin qui?

Se si, una idea per la miniserra ce l'avrei: Telo di plastica trasparente che copre l'intero laghetto, ben affrancato alla base e con qualche forellino di aerazione. Pero' mi chiedo... se facesse un inverno come quello scorso non ce ne sarebbe bisogno, suppongo. Sul mio terrazzo lo scorso inverno la temperatura non e' MAI scesa sotto lo zero, mai avuta una gelata notturna, e di giorno si superavano quasi sempre i 5/6 gradi, con punte oltre i 10 nei giorni di sole. Se ci fossero queste condizioni anche questo inverno posso evitare la serra? (farei un telo scorrevole, da aprire o chiudere secondo la temperatura).

Il livello dell'acqua: devo farlo calare o lascio gli attuali 40 cm? Se devo farlo calare, a che altezza devo ridurre la colonna d'acqua?

Infine: come procedo, in pratica, per indurre il letargo? Aspetto che le temperature scendano sotto i 10 gradi (fino a 10 gradi esterni sono sicuro di mantenere in vasca almeno 21/22 gradi con il riscaldatore) e a quel punto spengo tutto - riscaldatore, pompa, filtri - e se mi consigliate di farlo, abbasso il livello dell'acqua, per indurre l'entrata in letargo? E' una procedura corretta?

Giusto fin lì.

Ok il telo scorrevole, nelle giornate più calde lo togli e lo lasci in quelle più fredde. Di notte lascialo sempre, direi da novembre in poi.

NON abbassare il livello dell'acqua, l'acqua bassa è comoda indoor, dove non può gelare; outdoor più acqua c'è meno c'è il rischio che sul fondo l'acqua scenda sotto i 4 °C. Per cui lasciala com'è.

Togli proprio il riscaldatore, non va assolutamente usato outdoor: le temperature le decide la natura, se l'acqua è fredda lo è ancor di più l'aria, per cui se esce sulla zona emersa rischia malanni. Ti accorgerai dell'entrata in letargo quando smetterà di accettare cibo: da lì, in 1-2 settimane ridurrà fin quasi a 0 qualsiasi attività.

Ti consiglio di monitorare un paio di volte al mese il peso, se scende troppo rischi che non arrivi alla primavera. Un calo del 10-15% è fisiologico, di più non è un buon segno. Cerca di essere delicato in modo da non disturbarla.

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Grazie PASTAMGW, solo una precisazione: quando dici di togliere il riscaldatore, ti riferisci a quello in immersione o a quello UV / spot? Se ti riferisci a quello ad immersione lo terro' senz'altro spento, ma pensavo di accenderlo per brevi periodi ESCLUSIVAMENTE qualora la temperatura dell'acqua dovesse scendere sotto i 4 gradi, solo per lo stretto tempo necessario a riportarla su valori non pericolosi di 5/6 gradi, e sotto stretta sorveglianza. Pensi sia una buona idea?

Ultima domanda (poi non rompo più, giuro XD ): da oggi la temperatura dell'aria e' scesa a picco (ci sono attualmente 10-12 gradi). Ho ancora il riscaldatore acceso che riesce a mantenere una temperatura dell'acqua di circa 22 gradi. Mi consigli di spegnerlo gia' adesso, nonostante non ci siano ancora temperature idonee al letargo, o aspettare a spegnerlo che le temperature calino e si stabilizzino sotto i 10 gradi?

Grazie ancora per le risposte :)

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