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Specie da allevare all'aperto


Fedy86

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Innanzitutto grazie per tutte le info e le delucidazioni!

 

Riguardo alla temperatura, dal momento che c'è più di una specie che mi interessa evito direttamente di pormi il problema e scarto a priori le specie in dubbio, preferisco allevare una tartaruga a cui si addicono al meglio le condizioni che ho da offrire.

 

Se le due specie da me citate non possono convivere, mi toccherà scegliere tra una delle due...

 

E come convivenza tra soggetti della stessa specie? Se lo spazio a disposizione è molto due maschi o due femmine possono convivere? Non sono sicura di volere la coppia, non saprei a chi affidare eventuali tartarughine...

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Quanto è lo spazio a disposizione?

 

Io ne ho 23 (troppe) in 1400 litri di laghetto. Ma non ho problemi per fortuna...

 

due maschi in un ambiente grande possono convivere...poi il territorio è territorio...io avevo una femmina aggressiva che avevo dato ad un'altra persona in un altro laghetto.

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di spazio ce ne sarebbe... tremila metri quadri di solo giardino e il laghetto è ancora da fare, percui lo posso realizzare della misura che serve...
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Ah be, allora hai da sbizzarirti!

 

Se hai tempo e voglia, oltre che qualche euro in più, io ti consiglierei di farne anche due diversi per dividere due specie!!!

 

Avessi tutto sto spazio io ne farei due di almeno 3 per 6 metri con parti più profonde di almeno un metro!

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Ah be, allora hai da sbizzarirti!

 

Se hai tempo e voglia, oltre che qualche euro in più, io ti consiglierei di farne anche due diversi per dividere due specie!!!

 

Avessi tutto sto spazio io ne farei due di almeno 3 per 6 metri con parti più profonde di almeno un metro!

 

 

in effetti l'idea di farne due non sarebbe male... tanto finchè sono piccole ci stanno insieme nello stesso acquaterrario, no?

 

Ma se dovessi farne due, lontani tra di loro una quarantina di metri, devo anche separarle "fisicamente" ad esempio con un cordolo di sassi, in modo da impedire "incursioni" nel laghetto dell'altra specie, oppure si dividerebbero il territorio da sole e resterebbero ognuna nel proprio laghetto?

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Allora, per evitare di fare il passo più lungo della gamba credo che comincerò con una sola specie, in futuro vedrò se prenderne una seconda e realizzare un secondo laghetto.

 

Per il momento pensavo di prendere due femmine di Malaclemys Terrapin Centrata, più avanti se mi rendo conto di poter sistemare come si deve eventuali piccoli vedrò di prendere un maschio.

 

Ho una sola domanda ancora: leggo che le Terrapin hanno bisogno in terrario di acqua sia dolce sia salmastra, in due vasche... ora questo non è un problema da realizzare nell'acquaterrario, ma quando le sposterò in laghetto? Basta la sola acqua dolce?

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Non vorrei sbagliare ma l acqua salmastra dopo i primi anni si può evitare. In rete ho letto di gente che le alleva normalmente in acqua dolce.

Poi domanda : come farai a prendere due femmine ?? Dovresti prenderle gia adulte per essere sicuro !

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In natura "pescano" in mare e vivono e si riproducono in acqua dolce.

 

Per inciso è la stessa cosa che fanno le Emys nel delta del Po.

 

La maggior parte delle Malaclemys che si trovano in commercio sono nate in cattività in allevamento, quindi conoscono solo l'acqua dolce.

 

Il problema è che diventano particolarmente sensibili alle micosi.

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In natura "pescano" in mare e vivono e si riproducono in acqua dolce.

 

Per inciso è la stessa cosa che fanno le Emys nel delta del Po.

 

La maggior parte delle Malaclemys che si trovano in commercio sono nate in cattività in allevamento, quindi conoscono solo l'acqua dolce.

 

Il problema è che diventano particolarmente sensibili alle micosi.

 

Continuo sostenendo che le Malaclemys terrapin difficilmente potrebbero essere allevate in laghetto, sia per via della salinità sia per l'adattamento specifico al loro habitat naturale (estuari, insenature e paludi d'acqua salmastra), sia per il tipo d'alimentazione prevalentemente invertebrata (granchi, lumache, gamberetti, cozze, vongole e altri crostacei assortiti), oltre che pesce.

 

Si tratta di una specie non facile, che richiede parecchie attenzioni in più delle solite.

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Poi domanda : come farai a prendere due femmine ?? Dovresti prenderle gia adulte per essere sicuro !

 

eh, a questo non avevo pensato in effetti... ma voi come fate quando le vostre si riproducono? I piccoli li tenete tutti? E' un bel dilemma... di gente che vuole tartarughine d'acqua a cui dare i piccoli ce n'è sempre, ma pochi si smazzano per comprare o costruire l'acquaterrario, mettere i faretti, riscaldare, trovare la giusta alimentazione e via dicendo.

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di gente che vuole tartarughine d'acqua a cui dare i piccoli ce n'è sempre, ma pochi si smazzano per comprare o costruire l'acquaterrario, mettere i faretti, riscaldare, trovare la giusta alimentazione e via dicendo.

 

Santissime parole !!!

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Continuo sostenendo che le Malaclemys terrapin difficilmente potrebbero essere allevate in laghetto, sia per via della salinità sia per l'adattamento specifico al loro habitat naturale (estuari, insenature e paludi d'acqua salmastra), sia per il tipo d'alimentazione prevalentemente invertebrata (granchi, lumache, gamberetti, cozze, vongole e altri crostacei assortiti), oltre che pesce.

 

Si tratta di una specie non facile, che richiede parecchie attenzioni in più delle solite.

 

 

Non è possibile costruire un laghetto di acqua salata? O magari due laghetti più piccoli, uno salmastro e uno dolce? Per l'alimentazione, le cose che hai elencato sono almeno in parte reperibili in pescheria direi...

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Il problema è che diventano particolarmente sensibili alle micosi.

 

 

Cioè vivendo in sola acqua dolce rischiano di prendersi infezioni da funghi? Come mai?

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Siccome si sono evolute per resistere alle alte concentrazioni di sale sono sensibili ai batteri che vivono comunemente in assenza di sale.

 

5 g ogni 10 L ogni tanto risolvono il problema.

 

E' inutile esagerare.

 

La variazione di un punto di pH è sufficiente a far fuori i funghi.

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ma loro non sono in grado di autoregolarsi, se gli serve acqua salata? Cioè se preparassi un normale laghetto di acqua dolce, e predisponessi una vasca interrata più piccola con acqua salata in cui possono bagnarsi se ne sentono la necessità, andrebbe bene?
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ma loro non sono in grado di autoregolarsi' date=' se gli serve acqua salata? Cioè se preparassi un normale laghetto di acqua dolce, e predisponessi una vasca interrata più piccola con acqua salata in cui possono bagnarsi se ne sentono la necessità, andrebbe bene?[/quote']

 

in acquaterrario la cosa sarebbe molto più semplice che in un laghetto.

Va bene una parte salmastra e una dolce però dovrebbero essere almeno uguali

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ma loro non sono in grado di autoregolarsi' date=' se gli serve acqua salata? Cioè se preparassi un normale laghetto di acqua dolce, e predisponessi una vasca interrata più piccola con acqua salata in cui possono bagnarsi se ne sentono la necessità, andrebbe bene?[/quote']

lo si devono auto regolare..... per questo doversti fare per loro non uno ma due laghetti! per inciso non puoi tu metterti a pariare la salinità del loro habitat!

un'allevamento all'aperto è precchio difficoltoso perche per quello che allestisci per loro puoi fare il laghetto per due specie diverse di tarte.... senza contare che sono sensibili alle micosì.... io se dovessi allevarle lo farei all'interno :)

visto che volevo metterti un paio di immaggini del loro habita ho trovato queste..... madonnasantodio quanto è bella questa tarta!!!!! :love:

 

http://www.uga.edu/srelherp/jd/jdweb/Herps/species/usturtles/malter3.jpg

http://www.uga.edu/srelherp/jd/jdweb/Herps/species/usturtles/malter5.jpg

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Guarda, le Malaclemys sono piuttosto critiche da gestire e parecchi di quelli che le hanno provate ad allevare hanno avuto brutte sorprese.

 

Se non hai mai allevato nulla forse non è il caso di partire con quelle.

 

D'altra parte non ne ho mai allevate e quindi non ho un'esperienza diretta.

 

Dai un'occhiata qui.

 

Care Sheet - Carolina Diamondback

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