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Tartarughe Sfissere


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Calma calma Tratagnan, è più facile far iniziare un letargo fuori che ricrearlo dopo !!!!

Prova tu a far abbassare le temperature in modo graduale in casa fino ad indurle al letargo ( temp. superiore ai 2° e inferiore ai 10°)!!!

Non è cosa semplice.

Per questo Anna ha suggerito di farle iniziare da sole e poi se dovesse protrarsi troppo, interromperlo e farle aspettare fino a che non ci sia una temperatura idonea tenedole in casa nel terrario.

Ciao Rocco (CO)

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Ma come la mettiamo con queste tarte che sicuramente si sono alimentate fino a pochi giorni fa?!

Mandarle in letargo senza un digiuno di almeno venti giorni è molto rischioso, potrebbero morire.

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Ma come la mettiamo con queste tarte che sicuramente si sono alimentate fino a pochi giorni fa?!

Mandarle in letargo senza un digiuno di almeno venti giorni è molto rischioso, potrebbero morire.

 

infatti piu' sopra ho specificato "almeno 3 settimane di digiuno".

*

La mia titubanza riguarda soprattutto l'andamento climatico della zona nella quale vive Mari. Che non ho la piu' pallida idea di come possa essere.

E quindi non so se la stagione sia gia' per il letargo. O se sia una perturbazione atlantica di passaggio che passa e va.

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oggi avevamo una bella giornata di sole,sheva e signora sono usciti da sotto terra,hanno mangiato,fatto i bisognini,bagnetto e preso il sole.

 

ho approfittato per fare le misurazioni e le pesate.

 

SHEVA

 

largo 7.7 cm

alto 5 cm

lungo 9.2 cm

peso 158 gr

 

SIGNORA

 

larga 6.9 cm

alta 4.4 cm

lunga 8.3 cm

pesa 115 gr

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Ma come la mettiamo con queste tarte che sicuramente si sono alimentate fino a pochi giorni fa?!

Mandarle in letargo senza un digiuno di almeno venti giorni è molto rischioso, potrebbero morire.

 

Io ho abitato per qualche anno fra Berna e Zurigo, sicuramente l'inverno è più lungo e intenso, ma non arriva dall'oggi al domani. Ci sono segni che la natura manda per prepararsi all'inverno (tipo la perdita di foglie nei latifogli) se si osserva una montagna nella sua vegetazione si nota che i primi latifogli a perdere le foglie sono quelli ubicati nella parte più alta della montagna, questo perchè le temperature sono più rigide con l'aumentare dell'altitudine. Allo stesso modo più a nord osserviamo questo fenomeno e più è precoce. Se le tarte verranno lasciate fuori nel terrario, all'approssimarsi dell'inverno automaticamente smetteranno di cibarsi. Una giornata o più di temperature anomale non influiranno più di tanto. Ll'importante è che le piccole abbiano la possibilità di termoregolarsi come già accade nel terrario di Marilena (si sotterrano quando fà freddo). Quando le temperature medie e la durata del giorno cambieranno per l'avvicinarsi dell'inverno anche loro incomineranno a essere meno attive e a mangiare di meno fino a smettere.

Ciao, Rocco (CO)

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Io ho abitato per qualche anno fra Berna e Zurigo, sicuramente l'inverno è più lungo e intenso, ma non arriva dall'oggi al domani. Ci sono segni che la natura manda per prepararsi all'inverno (tipo la perdita di foglie nei latifogli) se si osserva una montagna nella sua vegetazione si nota che i primi latifogli a perdere le foglie sono quelli ubicati nella parte più alta della montagna, questo perchè le temperature sono più rigide con l'aumentare dell'altitudine. Allo stesso modo più a nord osserviamo questo fenomeno e più è precoce. Se le tarte verranno lasciate fuori nel terrario, all'approssimarsi dell'inverno automaticamente smetteranno di cibarsi. Una giornata o più di temperature anomale non influiranno più di tanto. Ll'importante è che le piccole abbiano la possibilità di termoregolarsi come già accade nel terrario di Marilena (si sotterrano quando fà freddo). Quando le temperature medie e la durata del giorno cambieranno per l'avvicinarsi dell'inverno anche loro incomineranno a essere meno attive e a mangiare di meno fino a smettere.

Ciao, Rocco (CO)

 

 

sfisserotto bello...tu si che sai che tempo fà da queste parti...

 

le lascio ancora fuori e poi vedo come và avanti

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temperature previste per i prossimi 5 giorni...

 

 

www.tartaportal.ithttp://fahrplan.sbb.ch/img/meteo/10.gifwww.tartaportal.itwww.tartaportal.itwww.tartaportal.it

20.08...15° / 22°--

21.08...13° / 20°--

22.08...12° / 19°--

23.08...11° / 20°..

24.08...11° / 22°..

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l'importante e' che si addormentino a pancia abbondantemente vuota.

La cosa da temere e' avere all'improvviso un calo di minime e massime di tipo invernale (e persistente) quando loro sono con ancora il cibo in pancia.

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uhm...

 

quanto tempo mi consiglieresti di lasciarle fuori con temperature minime,prima di rientrarle per sicurezza?

 

non ho capito la domanda.

 

Per il solo fronte delle temperature l'unica cosa da evitare e' che vadano verso lo zero.

Delle temp altalenanti (fredde di notte, altine di giorno) le fermano nel mangiare (anche se delle 115-160 grammi possono forse mangiare ancora con le che hai indicato - se la massima dura alcune ore) pero' l'intestino mantiene una discreta motilita' e quindi continua ad evaquare.

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mettiamo caso che le temperature diminuiscano e loro si interrino...

 

dopo quanti giorni che stanno interrate,mi devo preparare a portarle dentro,visto che hanno la pancia piena?

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mettiamo caso che le temperature diminuiscano e loro si interrino...

 

dopo quanti giorni che stanno interrate,mi devo preparare a portarle dentro,visto che hanno la pancia piena?

 

Prima che possano instaurarsi processi degenerativi dei tessuti?

Non lo so.

Non ho nessun dato di riferimento in merito, ne' su quale mobilita' conservi l'intestino con il progredire dei giorni di freddo.

L'interro comincia pero' con un certo anticipo rispetto al momento del vero letargo e si e' visto che anche con il freddo intenso e prolungato continua per qualche tempo l'attivita' di scavo per andare in profondita', almeno con le tartarughe che hanno propensione allo scavo. Non sono quindi completamente ferme.

Non credo proprio che una settimana di freddo sia in grado di danneggiare alcunche'. E probabilmente anche parecchio piu' tempo. Pero' le mie sono ipotesi e non dati. Non ne ho di dati :(

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  • 5 settimane dopo...

Qua sono tornate le giornate calde...certo non è estate,ma esce il sole e loro escono a mangiare e a mettersi al sole...

 

in questo momento abbiamo 13° in discesa...

 

loro sono interrate e sono riparate...

 

tra poco si avvicina il loro primo letargo...

 

poi si che vi faccio diventare matti ...:D

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  • 3 settimane dopo...

di notte siamo scesi sotto i 10°,ma di giorno esce il sole...e loro escono e mangiano...

 

spero sappiano loro quello che è giusto fare

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se pensi che ci siamo con i tempi....

Purtroppo abbiamo climi talmente diversi che di piu' non so dire.

 

Quel po' di movimento che fanno (e il sole residuo) le aiuta a digerire ed evacuare.

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e che ne sò io se ci siamo con i tempi??? :sorry8bj:

 

siamo ad ottobre...mettiamo fanno digiuno fino a fine mese e poi vanno in letargo?

 

novembre è adatto come mese per andare in letargo?

 

quelli del nord che mi dicono???

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