salve a tutti,
mi sono iscritto in questo forum poichè cercando alcune informazioni riguardanti la natura del gonfiore della mia tartaruga ho realizzato che è pieno di esperti, che spero possano aiutarmi ;
giungo al dunque, da circa 8 anni possiedo una trachemys scripta elegans, che ho sempre trattato nel migliore dei modi, ma in queste ultime tre settimane sono stato via e non avendo trovato nessuno che se ne potesse occupare ho dovuto lasciare(incoscientemente.. ) l' animale nella stessa acqua per il sopra citato lasso di tempo, trovandola al mio ritorno con le palpebre parecchio rigonfie e gli occhi chiusi.
oggi ho cercato subito informazioni al riguardo e le ho messo una soluzione di gentalin beta/acqua sulle zone rigonfie e ho tentato di darle mangiare , fortunatamente (parlo di un' apertura di circa 6 secondi massimo ogni mezz' ora) di tanto in tanto riesce ad aprire gli occhi (ho letto di casi in cui l' animale non era proprio in grado di farlo) ma non riesco a vederla cosi sofferente..
le domande che vorrei farvi sono le seguenti:
in casi come questi l' animale deve rimanere all' asciutto o in acqua (lo chiedo perchè l' animale da solo non si dirige sulla zona asciutta , ma se posto sulla stessa apre le palpebre come detto sopra, mentre sott' acqua non ci prova neanche)
oltre all' applicazione del gentalin beta devo fare dell' altro?
le palpebre si sgonfieranno autonomamente?
per darle da mangiare come devo fare? prima (logicamente) era voracissima, mentre ora non tocca cibo..per somministrarle della vitamina A come posso fare?
è necessaria l' alimentazione forzata(tralaltro, anche per curiosità, nelle tartarughe come si procede per alimentarle forzatamente?)
grazie infinite della disponibilità