A questo punto mi chiedo:
se faccio una passeggiata nei campi della mia terra, ho una grandissima quantità di borraggine, malva e cicoria, aspraggine e tarassaco ma solo sino al mese di aprile,
da maggio sino a settembre si trovano le piante che vi ho indicato: Eliotropio selvatico, lattuga virrosa, senape cornuta, ravanello selvatico, centocchio, acetosa minore, amaranto comune, ambrosia, avena, bromo, tutte erbe non indicate tra quelle da voi consigliate; una tartaruga che si trova in natura non può certo disporre di ibiscus, cicoria e tarassaco a volonta!
Quindi se le tartarughe sanno distinguere le piante per loro tossiche, non stiamo sbagliando evitando di fornigli la scelta grazie alla quale, hanno sviluppato tale istinto in anni e anni di evoluzione?