alessandro 10 Inviato 24 Marzo 2006 Condividi Inviato 24 Marzo 2006 tra un paio di giorni entraro in possesso di sue esemplari di Trachemys scripta elegans, perchè l'attuale proprietario non ha piu tempo da dedicare a queste tartarughe, sono un maschio ed una femmina di circa 7 anni. io volevo sapere se sono una specie protetta e se hanno bisogno di documanto cites e come mi devo comportare nel caso debbano esserne provviste ed invece non ne sono provviste. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Administrators Riccardo 29 Inviato 25 Marzo 2006 Administrators Condividi Inviato 25 Marzo 2006 Le TSE sono in appendice B quindi necessitano di Cites! Se non ne sono sprovviste, non puoi fare niente per regolarizzarle! Ciao cioa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
neweus 10 Inviato 25 Marzo 2006 Condividi Inviato 25 Marzo 2006 Quoto Rik... Recentemente è venuta meno anche la possibilità della libera detenzione degli ibridi, essendosi deciso (in modo più che opinabile) di assimilarne la tutela a quella della TSE... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andrea 10 Inviato 25 Marzo 2006 Condividi Inviato 25 Marzo 2006 il cites b non va regolarizzato una tartartaruga inserita nel cites b non è vietata la detenzione Pseudemys Gorzugi in italia è stata applicata una legge legge sulla vendita della trachemys scripta elegans i commercianti non possono più comprarle e vendrerle ma si "devono" detenere senza nessun foglio scritto è reato abbandonarla o ucciderla il cites b vieta l'esportazione da alcuni paesi e non viene allegato a nessuna tartaruga che ne appartiene. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alessandro 10 Inviato 25 Marzo 2006 Autore Condividi Inviato 25 Marzo 2006 quindi se io ne posseggo due esemplari sprovvisti di certificato sono comunque in regola con la legge giusto? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andrea 10 Inviato 25 Marzo 2006 Condividi Inviato 25 Marzo 2006 da quello che so io non sei tu che devi avere un cites come per le tarta terrestri. per queste so che è vietata la vendita in italia e non si possono più importare però non è vietata la detensione invece per le hermanni marginate graeche è vietata la detensione e quindi per tenerle serve un certificato Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 25 Marzo 2006 Condividi Inviato 25 Marzo 2006 Originally posted by neweus@25 marzo 2006, 01:43 Quoto Rik... Recentemente è venuta meno anche la possibilità della libera detenzione degli ibridi, essendosi deciso (in modo più che opinabile) di assimilarne la tutela a quella della TSE... Benissimo. A questo punto avendole come ci si comporta? Intanto tengo lo scontrino. Un piccolo dubbio: Se è vietato il commercio ma per detenerle non serve nessun documento come fanno ad accorgersi degli scambi? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
neweus 10 Inviato 25 Marzo 2006 Condividi Inviato 25 Marzo 2006 Che dite, proviamo a capirci qualcosa?? Non è vietata la vendita e men che meno la detenzione delle TSE ma l'importazione in Europa dal 1998, in pratica gli esemplari che nascono qui da noi e di cui sia certificata la provenienza possono essere cedute. Le nuove nascite vanno dichiarate così come le cessioni, parimenti a quanto accade per le tartarughe terrestri, solo alle dichiarazioni iniziali di possesso, dovute dopo l'iscrizione in Allegato B, Reg. CEE 338/97, non si accompagnava il particolare documento comunemente individuato come CITES. Ora, è fuor di dubbio che alcun serio controllo sistematico sia avvenuto in merito, ciò per un duplice ordine di motivi. Da un lato, profondamente diversa la ratio del controllo del commercio nei casi descritti: scongiurarne la scomparsa per le terrestri piuttosto che impedire la colonizzazione degli habitat europei da parte di specie alloctone per le acquatiche; dall'altro la facilità con cui i proprietari non in regola possono dichiarare che si tratti si specie di Trachemys molto simili alla SE ma provenienti dall'America meridionale (Trachemys scripta adiutrix e Trachemys scripta brasiliensis). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Administrators Riccardo 29 Inviato 26 Marzo 2006 Administrators Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Ragazzi per le tartarughe sia in appendice A (tutte le Tesudo e varie acquaithce) che in appendice B (ad esempio le TSE), occorre il cites! Per avere il cites si devono avere i genitori a loro volta con il cites se no come si attesta la nascita in cattività? ciao ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
neweus 10 Inviato 26 Marzo 2006 Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Originally posted by Riccardo@26 marzo 2006, 01:18 Ragazzi per le tartarughe sia in appendice A (tutte le Tesudo e varie acquaithce) che in appendice B (ad esempio le TSE), occorre il cites! Per avere il cites si devono avere i genitori a loro volta con il cites se no come si attesta la nascita in cattività? ciao ciao ...in molti casi la confusione deriva dal fatto che si definisca cites il documento di cessione; invece, è chiaro che per i genitori per cui si è provveduto alla regolare denuncia di possesso secondo le modalità previste non si avrà un documento di cessione. E' lapalissiano, ma la non specificità delle diciture ingenera confusione. Per di più, per delle specie (TSE) per cui si è controllato poco o niente per i motivi di cui sopra... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
balarama 10 Inviato 1 Agosto 2006 Condividi Inviato 1 Agosto 2006 allora mi sembra un ngran casino! ma esistono delle leggi scritte? è possibile leggerle? io ho trovato per strada la mia tarta quindi a una qulasiasi richiesta non saprei cosa rispondere. non ho documenti. non l'ho coprata e nessuno me l'ha regalata. cosa dovrei fare? (senza considerare il fatto che credo sia o un ibrido tra TSS e TSE oppure una trachemys troosti) anche la troosti è in appendice B? qualcuno mi può indicare un sito dove poter leggere le normative??? perchè sinceramente della discussione sopra non ho capito nulla! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 1 Agosto 2006 Condividi Inviato 1 Agosto 2006 allora mi sembra un ngran casino! ma esistono delle leggi scritte? è possibile leggerle? io ho trovato per strada la mia tarta quindi a una qulasiasi richiesta non saprei cosa rispondere. non ho documenti. non l'ho coprata e nessuno me l'ha regalata. cosa dovrei fare? (senza considerare il fatto che credo sia o un ibrido tra TSS e TSE oppure una trachemys troosti) anche la troosti è in appendice B? qualcuno mi può indicare un sito dove poter leggere le normative??? perchè sinceramente della discussione sopra non ho capito nulla! No, la Troosti no. La tua della Scripta Scripta non ha nulla. Quando metti delle foto, così riusciamo a capire? La Elegans è vietata perchè pericolosa per l'ambiente, non perchè protetta. http://www.corpoforestale.it/wai/serviziattivita/CITES/cites_on_line/index.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
firefox_mix 10 Inviato 2 Agosto 2006 Condividi Inviato 2 Agosto 2006 e già anchio ho trovato la mia tartu gli incoscenti comprano le tartu e dopo quando diventano grandi le abbandonano, ignari del pericolo che fanno le tartu (specialmente quella dalla orecchie rosse) al nostro habitat, distruggendo tutto:angry6wn::angry6wn: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sally 10 Inviato 2 Agosto 2006 Condividi Inviato 2 Agosto 2006 sul sito della forestale alla voce 'come richiedere un certificato' non c'è l'opzione > o > o > che fare? io dalle mie tarte non mi separo:nerd6bs: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
balarama 10 Inviato 3 Agosto 2006 Condividi Inviato 3 Agosto 2006 quello che vorrei capire è questo: i negozianti dicono che loro le elegans non possono venderle, a meno che non abbiano il certificato. Mentre noi possiamo possederle purnon avendo alcun certificato. ma è possibile una cosa del genere? va be' tanto la mia è un scripta troosti è vado tranquillo! :D Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dami 10 Inviato 3 Agosto 2006 Condividi Inviato 3 Agosto 2006 da me nei negozi di animali, le elegans vengono vendute tranquillamente... piccole sui 2-3 cm a 12-13€.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pampero 10 Inviato 3 Agosto 2006 Condividi Inviato 3 Agosto 2006 La Trachemys scripta elegans è iscritta nelle liste della Convenzione di Washington (CITES) all'Allegato B. Dunque deve essere regolarmente registrato ogni cambiamento: nascita, morte, vendita o cessione. Dal gennaio 1998 ne è stata anche vietata l'importazione in Europa, visto che la sua diffusione per via di abbandoni frequenti ha causato un forte squilibrio di flora e fauna locali. (TARTARUGHE da giardino e da acquario - ED. GIUNTI) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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