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Piramidalizzata?!?!?


Picchietto

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Salve ragazzi, scusate se ho aperto un'altra dicussione in poche ore ma visto che (come detto nella discussione precedente) sono in dirittura d'arrivo per l'acquisto di una Sulcata, non vorrei ripetere degli errori sull'alimentazione e per questo vorrei sapere se la mia Pardalis vi sembra piramidalizzata.

Ora vi spiego da dove sorgono i miei dubbi:

tempo fa, circa 3 mesi, portai la mia Hermanni Va...lentina dal mitico dott.Collarile(chi è di Roma e dintorni lo conosce sicuramente) per un controllo. Visto che è molto disponibile al dialogo, gli chiesi se si ricordava dell'altra mia tarta (appunto, la pardalis) e lui mi rispose "Certo, come no!"

Così gli dissi che dall'ultima volta che la vide, il carapace aveva assunto il "bianco" come colore principale specialmente tra gli "spicchi".

Lui mi rispose che se aveva capito bene forse si stava piramidalizzando e mi sottolineò l'importanza dell'alimentazione per queste specie e, tutte le cose che mi disse in riguardo, erano tutte cose che io gia sapevo e mettevo in pratica.

Ora voi cosa ne dite? Vi sembra piramidalizzata? La porto al dott.Collarile?

Ciao e grazie per gli aiuti!

 

p.s. LE FOTO DELLA TARTA LE POTETE TROVARE NEGLI ALBUM DEL PROFILO (non riesco a caricare la foto qui!)

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Anche per me è strabella! E poi le pardalis presentano dei leggeri bozzi anche se allevate correttamente,è una caratteristica della specie,non sarà mai liscia come una marginata o una hermanni!
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Anche per me è strabella! E poi le pardalis presentano dei leggeri bozzi anche se allevate correttamente,è una caratteristica della specie,non sarà mai liscia come una marginata o una hermanni!

 

In cattività presentano una lieve piramidalizzazione per un acrescimento rapido, in natura son liscie e arotondate.........

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In cattività presentano una lieve piramidalizzazione per un acrescimento rapido, in natura son liscie e arotondate.........

 

Veramente anche in cattività presentano delle leggere punte, la maggior parte. È una caratteristica della specie.

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In cattività si, ma dal libro che ho dice che non dovrebbero presentare piramidi o appena accennate [pochi mm]...........

 

 

Che libro hai?

Io ho letto ultimamente "La testuggine Leopardo" di Luca Caroldi (Testudo Edizioni), il miglior testo che ho trovato su questa specie.

E in questo momento ce l'ho avanti...

 

Leggo a pagina 7...

 

"Il carapace della testuggine leopardo è decisamente alto e bombato. I singoli scuti formano spesso un leggero rialzo, più o meno evidente a seconda della popolazione geografica di riferimento.

Tali rialzamenti, oltre che genetici, sono strettamenti correlati all'alimentazione, al tasso di umidità ambientale ed alle precipitazioni. In sostanza le popolazioni di stigmochelys pardalis provenienti da zone maggiormente piovose, quindi con maggiore disponibilità di cibo fresco, presentano un carapace con "piramidi" più evidenti rispetto a quelle che frequentano zone più aride".....

 

In sostanza le gobbette che presentano tutti gli animali tenuti in cattività sono dovute ad un eccessiva somministrazione di cibi freschi.

Ma anche in natura sono piramidalizzate.

 

 

 

Tornando alla tartaruga del nostro amico, io penso che sia un po troppo schiacciata. Generalmente crescono più bombate, lascia stare la piramidalizzazione (inevitabile ma in questo caso quasi nulla).

Non dimenticare di apportargli calcio, molto spesso.

Così come le Sulcata, crescono abbastanza in fretta ed hanno bisogno di più calcio delle nostre testudo.

 

Ultima cosa, MANGIA IL SECCO???

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Ed aggiungo, che leggere questo libro è stato davvero un piacere.

Non è pesante, è interessantissimo e scritto in maniera davvero semplice.

Consiglio a tutti quelli che posseggono questa specie di tartaruga, l'acquisto di questo testo.

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Che libro hai?

Io ho letto ultimamente "La testuggine Leopardo" di Luca Caroldi (Testudo Edizioni), il miglior testo che ho trovato su questa specie.

E in questo momento ce l'ho avanti...

 

Leggo a pagina 7...

 

"Il carapace della testuggine leopardo è decisamente alto e bombato. I singoli scuti formano spesso un leggero rialzo, più o meno evidente a seconda della popolazione geografica di riferimento.

Tali rialzamenti, oltre che genetici, sono strettamenti correlati all'alimentazione, al tasso di umidità ambientale ed alle precipitazioni. In sostanza le popolazioni di stigmochelys pardalis provenienti da zone maggiormente piovose, quindi con maggiore disponibilità di cibo fresco, presentano un carapace con "piramidi" più evidenti rispetto a quelle che frequentano zone più aride".....

 

In sostanza le gobbette che presentano tutti gli animali tenuti in cattività sono dovute ad un eccessiva somministrazione di cibi freschi.

Ma anche in natura sono piramidalizzate.

 

 

 

Tornando alla tartaruga del nostro amico, io penso che sia un po troppo schiacciata. Generalmente crescono più bombate, lascia stare la piramidalizzazione (inevitabile ma in questo caso quasi nulla).

Non dimenticare di apportargli calcio, molto spesso.

Così come le Sulcata, crescono abbastanza in fretta ed hanno bisogno di più calcio delle nostre testudo.

 

Ultima cosa, MANGIA IL SECCO???

 

Il grande libro delle tartarughe di Avanzi e Millefanti, per ora altri libri sulle tartarughe non ne ho, devo trovare un sito in cui li vendono tranne Neo-gena...........

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Il grande libro delle tartarughe di Avanzi e Millefanti, per ora altri libri sulle tartarughe non ne ho, devo trovare un sito in cui li vendono tranne Neo-gena...........

 

 

L'ho letto.

Quello che ho indicato io è specifico, approfondisce meglio ;)

L'ho trovato online...

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Tornando alla tartaruga del nostro amico, io penso che sia un po troppo schiacciata. Generalmente crescono più bombate, lascia stare la piramidalizzazione (inevitabile ma in questo caso quasi nulla).

Non dimenticare di apportargli calcio, molto spesso.

Così come le Sulcata, crescono abbastanza in fretta ed hanno bisogno di più calcio delle nostre testudo.

 

Ultima cosa, MANGIA IL SECCO???

 

 

Mi impegno al massimo per farglielo mangiare. Il terrario è sempre cosparso di fieno per conigli ma non lo "annusa" minimamente, allora lo trito a polverina in mezzo a pietanze che ne va matta, vedi il RADICCHIO!

E' assurdo, il radicchio lo divora. Io lo tengo una nottata fuori dal frigo, si appassisce un pò e la mattina glielo somministro. Così con le altre verdure destinate al consumo umano, perchè, a detta di COLLARILE, sono troppo "ricche" per la tarta che in natura non ne troverebbe mai!

Di rado, solo per cambiare do dei pezzi di mela o la buccia del cocomero: GNAM!

Invece quando trovo erbe di campo(specie cicoria) gliele do così, fresche.

Una volta a settimana spolvero sulle pietanze osso di seppia ma, a dirvi la verità, è da settembre che non lo faccio più con regolarità!:sada:

Quest'estate gli ho dato un pomodorino ciliegino e l'ha gradito.

Bieta? se ne infischia, ma quando gli spetta quella,c'è quella e basta!

Cerco di variare e non la faccio mangiare tutti i giorni, diciamo un giorno si e uno no, ma a volte anche due giorni no.

Acqua sempre pulita almeno che sia lei a sporcarla portandoci dentro cibi che non le piacciono: è assurdo!

 

Che dite?

Comunque grazie a tutti, siete fantastici e provvederò per l'acquisto del libro sulle testudo leopardo anche se lo farò leggere a mia moglie perchè a me non piace molto leggere libri....

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a parte il colpo al cuore che mi è preso andando sul tuo profilo .....( c'è un messaggio di mia cognata.........)

la tarta è stupenda e la piramidalizzazione è davvero minima e inevitabile.

complimenti , bell'esemplare! colori stupendi!

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Mi impegno al massimo per farglielo mangiare. Il terrario è sempre cosparso di fieno per conigli ma non lo "annusa" minimamente, allora lo trito a polverina in mezzo a pietanze che ne va matta, vedi il RADICCHIO!

E' assurdo, il radicchio lo divora. Io lo tengo una nottata fuori dal frigo, si appassisce un pò e la mattina glielo somministro. Così con le altre verdure destinate al consumo umano, perchè, a detta di COLLARILE, sono troppo "ricche" per la tarta che in natura non ne troverebbe mai!

Di rado, solo per cambiare do dei pezzi di mela o la buccia del cocomero: GNAM!

Invece quando trovo erbe di campo(specie cicoria) gliele do così, fresche.

Una volta a settimana spolvero sulle pietanze osso di seppia ma, a dirvi la verità, è da settembre che non lo faccio più con regolarità!:sada:

Quest'estate gli ho dato un pomodorino ciliegino e l'ha gradito.

Bieta? se ne infischia, ma quando gli spetta quella,c'è quella e basta!

Cerco di variare e non la faccio mangiare tutti i giorni, diciamo un giorno si e uno no, ma a volte anche due giorni no.

Acqua sempre pulita almeno che sia lei a sporcarla portandoci dentro cibi che non le piacciono: è assurdo!

 

Che dite?

Comunque grazie a tutti, siete fantastici e provvederò per l'acquisto del libro sulle testudo leopardo anche se lo farò leggere a mia moglie perchè a me non piace molto leggere libri....

 

 

Beh, l'importante è variare la dieta. Ma non dimenticare di somministrargli calcio, è davvero importante per la corretta crescita. Tra l'altro, una delle cause che provocano piramidalizzazione, è proprio la carenza di calcio.

Le placche si sviluppano in altezza anzichè in larghezza.

 

Per quanto riguarda il libro, ti assicuro che è davvero piacevole leggerlo :D

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