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Escursione termica


Lorichetto

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Scusate l'ignoranza,

Vorrei capire meglio quando si parla di ecursione termica per le tarta acquatiche, credo riguardi la temperatura dell'acqua;

come si riuscirebbe ad ottenere ciò, se l'acqua viene riscaldata con un termoriscaldatore che mantiene la temperatura costante??

Ciao

 

 

Michele

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Se vogliamo ricreare al meglio (anche se è impossibile!) le condizioni di vita naturali di una tartaruga, dobbiamo attrezzarci per riprodurre il ciclo solare, che oltre a fornire le tartarughe di UVB fornisce calore, scaldando zona emersa e l'acqua, ma non ci dimentichiamo la notte! Quando il sol tramonta si raffredda sia l'aria che l'acqua, e dovremmo poter ricreare anche questa condizione notturna, abbassando la temperatura dell'aria e quella dell'acqua.

Per l'aria basta spegnere lo spot, per l'acqua bisogna abbassare di qualche grado il riscaldamento del termoriscaldatore quando scende la sera (diciamo 20° C) per riportarlo la mattina seguente ai livelli normali.

 

Questa è l'escursione termica ;)

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Veramente è piu semplice di quanto sembri.

 

Lasciando perdere il neon, lo spot scalda, e anche parecchio.

 

Se regolate il termostato del riscaldatore dell'acqua a 23°, con lo spot acceso la temperatura effettiva sarà di circa 25°.

 

Di notte, a spot spento, l'acqua scende a 23°.

 

In inverno, dato che in casa abbiamo tra 18° e 22°, la temperatura effettiva della vasca sarà ancora più bassa per la dispersione.

 

 

Non conviene spegnere il riscaldatore perchè si rischia un calo di temperatura incontrollato che può nuocere alle tarte.

 

:cool2:

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In alternativa, ci sono delle magnifiche centraline elettroniche che regolano e misurano temperatura, luminosità umidità e pilotano riscaldatori, refrigeratori , umidificatori, luci crepuscolari, spot, lampade in ceramica, tappetini e cavi riscaldanti.

 

In un attimo potete spendere 1.500 € :pound:

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Quindi basta impostare il termoriscaldatore ad una temperatura più bassa e basta?! Il calore dello spot si diffonde bene anche nelle vasche grandi?

 

EDIT: sì €1500 è quel che ci vuole dopo i 500 dell'Accademia e il salasso per filtro esterno e supporto per acquario! =PPP

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quindi sarebbe meglio mettere il riscaldatore a 23°C! ora lo tengo a 25... se abbasso un grado al giorno per non avere uno sbalzo eccessivo per le tarte và bene? non sono sicura che la spot riesca a alzare la temperatura complessiva dell'acqua...
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bè non è poca acquario da 100x60, però credo che abbasserò il riscaldatore a 23° almeno risparmio sulla corrente!:wink3:

Però le luci nella stanza dove si trovano le tarte rimango accese fino a molto dopo lo spegnimento dello spot! non è un problema vero?

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La risposta definitiva la dà il termometro.

 

Ricordate anche che quello che funziona a settembre non è detto dia lo stesso risultato a dicembre.:wink3:

 

Lo spot basta che funzioni 5 o 6 ore.

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quello che funziona a settembre non è detto dia lo stesso risultato a dicembre

bè di certo, comunque io imposto il riscaldatore a 23°C e non lo tocco piu!

poi è meglio che le temperature non siano identiche tutto l'anno, no? al massimo nel peggiore dei casi l'acqua non và sotto i 23°C.

 

Lo spot basta che funzioni 5 o 6 ore.

 

Ma come?!?! io lo lascio acceso 8-9 ore! basta davvero così poco? quali sono gli orarari migliori?

 

invece la uvb compatta quanto tempo deve stare accesa?

il tempo che le lampadine devono rimanere accese vanno variate con le stagioni?

scusate le molte domande! grazie!!!

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Il guaio è che tenendole sveglie in inverno dobbiamo simulare l'estate.

Una piccola cosa a cui prestare attenzione è la temperatura esterna sul pelo dell'acqua.

Sarebbe giusto misurare anche quella perché tra acqua ed esterno immediato non dovremmo avere più di 5° di differenza, mi riferisco chiaramente alla notte.

Se in casa la temperatura scende sotto i 18° e ne hai 23 in vasca stiamo già al limite. In casa ricordiamo che di notte possiamo arrivare anche attorno ai 16°, quindi prestate attenzione a questi piccoli particolari che però possono portare ad un raffreddore senza nemmeno farci caso.

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Difatti d'inverno le tarte dormono sott'acqua, che fà da coperta.

 

Scaldare l'aria in superficie è il modo migliore per invogliarle ad uscire e prendere freddo.

 

Comunque un'escursione di circa 10° tra giorno e notte è normale anche all'esterno.

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ok, quindi niente asciugamani! grazie

 

per quanto riguarda le domande di prima?

 

Quote:

Lo spot basta che funzioni 5 o 6 ore.

 

Ma come?!?! io lo lascio acceso 8-9 ore! basta davvero così poco? quali sono gli orarari migliori?

 

invece la uvb compatta quanto tempo deve stare accesa?

il tempo che le lampadine devono rimanere accese vanno variate con le stagioni?

scusate le molte domande! grazie!!!

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Se volessimo fare le cose per bene dovremmo simulare l'andamento della luce e della temperatura durante una bella giornata d'estate.

 

E li torniamo al discorso centralina elettronica.

 

In realtà, se accendiamo i neon per 12 ore e lo spot per 5 o 6 a cavallo di mezzogiorno penso sia sufficiente.

 

Conviene però farle mangiare la mattina, in modo che possano sfruttare per il basking l'accensione dello spot.

 

A parte che, per semplificare il circuito, può convenire comandare con un unico timer spot e neon.

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