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CONCETTO DI "UMIDITà" per le HORSFIELDII


josephine

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io non ho capito una cosa : MA che cosa si intende per "umidità" riguardo alle hors ? mi spiego . abbiamo detto che l'umidità è nemica delle hors, che addirittura può esser loro fatale.

 

e va bene.

 

ma che cosa intendiamo per umidità fatale: la terra bagnata, il giardino con l'annaffiatore acceso che le bagna, il substrato umido, e la pioggia che le inumidisce quando cadono in letargo .....la cantina a venezia con la muffa..

 

oppure anche solo la semplice umidità atmosferica dei paesi del mediterraneo come roma (oggi era intorno al 60% ) ??

 

perchè nel primo caso si può rimediare , basta stare attenti e avere dei piccoli ma importanti accorgimenti

 

nel sencondo invece ...è un guaio , non si può fare niente di umanamente possibile, tranne forse... tenerla in un terrario ...

 

 

a proposito di terrari.

 

ma esistono dei terrari che regolano la temperatura e l'umidità giuste anche per il letargo?

 

dove posso regolare temperatura 4 gradi..umidità 20 %...

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  • 2 weeks later...

certamente esistono i misuratori di umidità per cui la soluzione della doppia scatola direi che è il sistema migliore

 

cmq occorre sentire i possessori di hors per saperne di più

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Beh se metti la tarta in un luogo con un deumidificatore risolvi il problema dell'umidità, per la temperatura puoi sempre mettere la scatola con la tarta in un luogo freddo, poi ci metti un termostato con un sitema di riscaldamento, in questo caso però devi mettere la sonda interrata il più vicino possibile alla tarta...
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il deumidificatore mi risolve il problema dell'umidità ma nn degli eventuali sbalzi di temperatura

 

 

alla fine mi sono convinta che il metodo migliore sia quello del frigorifero.

 

sul sito della tipa francese horsfieldii.fr è spiegato benissimo come fare.

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Il problema umidità è legato al substrato e non all'aria, se hanno un substrato umido costante si ammalano, l'aria troppo secca le danneggia, si disidratano.

Chi le alleva da anni in Italia fa fare il letargo all'aperto, sotto una tettoia dove non piove e in mezzo a della paglia.

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Il problema umidità è legato al substrato e non all'aria, se hanno un substrato umido costante si ammalano, l'aria troppo secca le danneggia, si disidratano.

Chi le alleva da anni in Italia fa fare il letargo all'aperto, sotto una tettoia dove non piove e in mezzo a della paglia.

 

infatti, ecco perchè amano stare ammollo nell'acqua

 

alla faccia dell'umidità...

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il deumidificatore mi risolve il problema dell'umidità ma nn degli eventuali sbalzi di temperatura

 

 

alla fine mi sono convinta che il metodo migliore sia quello del frigorifero.

 

sul sito della tipa francese horsfieldii.fr è spiegato benissimo come fare.

 

 

per gli sbalzi di temperatura ti ho detto come fare, metti il terrario (o qualunque cosa in cui la tieni dentro) in un luogo dove la temperatura non sale mai sopra i 10 gradi, per esempio in una cantina o all'esterno sul lato nord della casa e poi impedisci che la temperatura scenda sotto i 4/5 gradi con l'ausilio di strumenti riscaldanti regolati da termostato...

 

io personalmente non metterei mai una tarta in frigorifero, piuttosto la lascerei interrare in giardino...

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