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carenza vitamina A, miglioramento e ricaduta.ho fatto di tutto, crisi...


BLOBLO

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:sad3: Ciao a tutti..ho due tartarughe acquatiche, hanno 2 anni circa e una in particolare è gravemente malata, causa carenza di vitamina A. Nessuno mi aveva detto che i gamberetti essiccati non sono sufficienti per la loro alimentazione! Cmq vivono in un acquario abbastanza grande, hanno a disposizione un buon filtro e il termoregolatore a 25-28 gradi. Sono andata dal veterinario, ad una (Guizzo) ho somministrato per bocca Arovit, a quella più malata (Bloblo) il veterinario ha fatto direttamente l'iniezione perchè non riuscivamo ad aprirle la bocca, neanche premendole le mascelle, e tutto ciò che entrava lo risputava dal naso.. I primi giorni dopo la puntura ha riaperto gli occhi e ...HA RICOMINCIATO A MANGIARE! :rolleyes3:Le ho comprato anche "tartulstick", degli stick che insieme ai gamberetti dovrebbero assicurarle un'alimentazione completa, perchè in questi bastoncini ci sono un pò tutte le vitamine...

:mad3: Ma è da ieri che sta peggio, ha ricominciato a non mangiare, ha gli occhi gonfi e si appoggia sul fondo quasi immobile, mentra l'altra tartaruga le da i calci e lei non reagisce..ovviamente è viva perchè la controllo ogni ora, però non mangia nuovamente

Ho chiamato il veterinario, mi ha detto che l'iniezione non può esser fatta così ravvicianta, dobbiamo aspettare minimo lunedì..

Intanto ho messo l'acquario nel terrazzo così oggi pomeriggio prenderanno un pò di sole che potrebbe fare bene a tutte due.

PURTROPPO NON SO PIù CHE FARE..HO PROVATO DI TUTTO...

SE C'è QUALCUNO CHE SA COSA HO DIMENTICATO PER FARLA GUARIRE VI PREGO MI RISPONDA!!!

anche perchè ho visto che su un sito che parla di queste malattie si dice che dovrei farle anche degli impacchi agli occhi per eliminare l'infezione, ma il veterinario ha detto che non serve..anche perchè ha gli occhi gonfi, ma non sono filacciosi..

GRAZIE DELL'ATTENZIONE, SCUSATE "IL LUNGO POEMA", è CHE SONO DISPERATA..

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uhm. beh segui quello che ti dice il veterinario. unica cosa oltre gli stick (che immagino intendi i pelletts) dai alimenti freschi e visto la carenza di vitamina A direi fegato (meglio di pollo) e prova con i latterini (interi e completi di interiora). e speriamo che si riprenda. considera che i rettili hanno grosse proprietà rigenerative... quindi speriamo bene.

 

p.s.: mi fai sapere in MP da che veterinario vai? no, perchè io una volta sono andato da un tizio (sempre per animali esotici) che seconodo me ci capiva poco... o almeno nel mio caso ci aveva capito poco... lo dico perchè mi pare assurdo che un veterinari per animali esotici possa consigliare di dare solo stick e gamberetti secchi.

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Grazie dei consigli, cmq il veterinario è uno in gamba, anche lui mi aveva detto di dargli gamberetti freschi o comunque cibi freschi e non essiccati..E' solo che per farle riprendere alla svelta ho trovato questi bastoncini pieni di vitamina A, e pensavo di usarli giusto per il tempo di ripresa!Cmq oggi ho messo l'acquario al sole sul balcone, incredibile!!Le tartarughe hanno mangiato e sono sveglissime, non ho parole, altro che punture!Cmq SEGUIRò IL TUO CONSIGLIO, VADO SUBITO A COMPRARE QUESTE COSE, anche se mi fa un pò schifo..Ma questo ed altro per BLOBLO E GUIZZO!

Grazie ancora!!!

 

:laugh3: :laugh3: :laugh3: :laugh3: :laugh3: :laugh3:

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:wink3: RAGAZZI VORREI DARE UN CONSIGLIO A TUTTI QUELLI CHE , DISGRAZIATAMENTE, DOVESSERO TROVARSI UNA TARTA CHE SOFFRE DI QUESTA MALATTIA: IL SOLE FA MIRACOLI!!!!SOno 2 soli giorni che lascio fuori in balcone l'acquario, e la mia tarta è praticamente resuscitata!ovviamente prima di ciò ho dovuto portarla dal veterinario, iniettarle vit.A, etc.. Ma dopo la ricaduta non sapevo più che fare..L'ho lasciata al sole dentro l'acqua..è stata la svolta!!Se vi trovasse nella mia stessa situazione, provate pure questa!potrebbe esser utile!!!!:rolleyes3:

N.B.

ovviamente il discorso vale per l'estate e con il termoregolatore nell'acquario!!Le tarta non amano il freddo!!!

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:wink3: RAGAZZI VORREI DARE UN CONSIGLIO A TUTTI QUELLI CHE , DISGRAZIATAMENTE, DOVESSERO TROVARSI UNA TARTA CHE SOFFRE DI QUESTA MALATTIA: IL SOLE FA MIRACOLI!!!!SOno 2 soli giorni che lascio fuori in balcone l'acquario, e la mia tarta è praticamente resuscitata!ovviamente prima di ciò ho dovuto portarla dal veterinario, iniettarle vit.A, etc.. Ma dopo la ricaduta non sapevo più che fare..L'ho lasciata al sole dentro l'acqua..è stata la svolta!!Se vi trovasse nella mia stessa situazione, provate pure questa!potrebbe esser utile!!!!:rolleyes3:

N.B.

ovviamente il discorso vale per l'estate e con il termoregolatore nell'acquario!!Le tarta non amano il freddo!!!

 

 

Sono daccordo, anche se non completamente,

 

nel senso che, secondo me, se ci si informa PRIMA su come va tenuto un animale, si evitano problemi futuri. Perche' farli soffrire inutilmente?

 

non voglio fare la morale a nessuno, ma vorrei solo che rifletteste.

 

l'anno scorso mi e' morta una Geochelona sulcata perche' l'ho lasciata per una notte ad una temperatura piu' bassa del dovuto. L'ho curata, ma il veterinario ha sbagliato la cura perche' non si intendeva di animali esotici e l'ha curata come un'autoctona!!!

 

Questo per dire che molto spesso ci vuole anche esperienza per allevare i nostri amici cari, ma molto spesso basta documentarsi a fondo.

 

ora, nel tuo caso specifico, mi sembra che le cose si siano risolte per il meglio e questo mi fa immensamente piacere, per te, che mi e' sembrato di capire che ci tieni davvero e per le tue tarte!

 

ricorda di seguire una corretta dieta, di darle le giuste temperature e di farle godere dei raggi del sole che sono indispensabili per l'assimilazione di alcune vitamine.

 

gli integratori di calcio e/o vitaminici di regola, se l'animale e' cresciuto bene, non sono necessari.

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SI SI è VERO QUELLO CHE DICI..MA SAI CON CHI DOVREMMO DAVVERO PRENDERCELA??Con I NEGOZIANTI!!!(NON TUTTI!MA MOLTI DI QUESTI..) Eh si!! Perchè loro ti dicono che le tartarughe sono animali resistenti, che hanno bisogno di poche cure, ti affibiano una bacinella con tanto di palmetta e ti buttano lì una micro tarta spaventata. Dopo 2-3 giorni(se uno è attento e ci tiene) inizi a chiederti: PERCHè NON MANGIA E SI MUOVE POCO? allora torni dal negoziante, e la prima risposta che ti dà è: E' LOGICO, è DA SOLA POVERINA, COMPRAMIOLE UN COMPAGNO! evvai! e tu continui a vedere che però non mangia, e scopri che le tarta d'acqua in letargo non ci vanno, per cui..perchè sta male??

Solo dopo esser tornata la 6° volta dal venditore sperando in una risposta miracolosa eccolo che inizia a dirti: MA SAI, IL PROBLEMA è CHE FORSE HA FREDDO, COMPRA IL TERMOREGOLATORE, ..E POI SI, ANCHE IL FILTRO è IMPORTANTE..E POI MAGARI LA LAMPADA "x" COSì HA PURE LA LUCE..NO NO LA VASCHETTA CHE TI HO DATO NON VA PROPRIO BENE.." E SOLO DOPO 2 ANNI, E DICO 2 ANNI!!!!SCOPRI CHE I GAMBERETTI NON BASTANO E CHE DEVI NUTRIRLE CON ALIMENTI PIù FRESCHI E SPECIFICI..IO CI TENGO ALLE MIE TARTA, E STUPIDAMENTE MI SONO FIDATA DI UN NEGOZIANTE: quello è il suo lavoro, però se mi avesse detto da subito come comportarmi avrei evitato loro tante sofferenze e le avrei accudite da subito come si conviene! :mad3: Ad una mia amica è successa la stessa cosa, solo che lei se ne è ..diciamo..fregata un pò di più.. e mi ha detto"SAI, STRANO, LA MIA TARTARUGHINA D'ACQUA è ANDATA IN LETARGO E NON SI è PIù SVEGLIATA, DOPO SEI MESI HO SCOPERTO CHE ERA MORTA POVERINA, STRANO.." EH NO! manco per niente! SARà MORTA NEL GIRO DI POCHI GIORNI! E POI PER SEI MESI LEI NON L'HA TOCCATA! Allora, io penso che ognuno debba prendersi le proprie responsabilità, è vero: COMPRARE UN ANIMALE, NON VUOL DIRE FARLO PER GIOCO!VUOL DIRE CHE Sì, TE LO COMPRI PERCHè TI PIACE è OVVIO! MA SAI CHE DOVRAI ACCUDIRLO! In questi casi ti affidi a chi ne sa più di te! Però purtroppo io ho sbagliato a fidarmi di quel tizio..HO IMPARATO LA LEZIONE IN TEMPO, LE MIE TARTA STANNO ALLA GRANDE ANCHE OGGI, E IO SONO STRA FELICE! E POI OVVIAMENTE ADESSO MI STO INFORMANDO BENE PER EVITARE SPIACEVOLI SORPRESE IN FUTURO!!! CIAO A TUTTI!!!E GRAZIE DEI CONSIGLI!!!CONCORDO PIENAMENTE!!

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Alle piccole devi dare pesce fresco,

come acquarelle (in pescheria)

fegatini di pollo, gamberetti freschi ecc..

butta pure nella spazzatura tutte le cose essicate,

tranne gli stick vitaminici, da dare come complemento però.

 

Il sole aiuta anche l'umore,

in casa, senza lampade uvb, non percepiscono bene il colore del loro ambiente e del cibo, perciò mangiano meno.

 

Perciò quando le riporti in casa,

dovrebbero avere sia il faretto spot, che riscalda, sia la lampada uvb.

Non basta solo il riscaldatore in acqua.

 

Se poi dovessero avere ancora problemi a mangiare,

2 volte al giorno falle un bagnetto vitaminico:

acqua calda e una pastiglia di SUPRADIN effervescente.

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da http://www.anagen.net/va.htm

 

Leggete questo sulla Vit.A

 

Pare che il con il Beta-Carotene non si abbiano i ptoblemi di accumulo e tossicità.

 

In natura si trova in due forme principali : il retinolo (di origine animale) e i carotenoidi (di origine vegetali) che sono provitamine, cioè precursori della vitamina A.

Retinolo è il termine usato per indicare la quantità di vitamina A utilizzabile che è stata scomposta ed è al suo posto nel sangue, pronta per fare il suo lavoro.

Impedisce l'ossidazione della vit. C ed ha altre azioni antiossidanti.

Assunta in eccesso è dannosa e può provocare caduta dei capelli, assumere 50-100.000 U.I. di vit. A al giorno può rovinare capelli e salute.

E' insolubile in acqua mentre è facilmente solubile in acetone, etere, grassi e olii. L'assorbimento attraverso l'intestino è completo. E' accumulata nel fegato. Favorisce la sintesi dei mucopolisaccaridi.

Il retinolo si trova nel tuorlo d'uovo, nel fegato di merluzzo.

I carotenoidi si trovano negli organismi vegetali, frutta, verdura di colore arancione e negli ortaggi di colore verde scuro (melone, pesche, albicocche, zucca, cachi, carote, spinaci, bieta, lattuga, etc.).

Il fabbisogno giornaliero nell'adulto è di circa 5.000 U.I. (unità internazionali), uno sportivo richiede circa 50.000 U.I. al giorno.

Il betacarotene, è un precursore della vitamina A e si trova in natura in molti prodotti tra cui la carota.

Esistono 500 carotenoidi e sappiamo che 50 tra questi partecipano al processo di trasformazione. Tra gli alimenti che contengono carotenoidi, il più famoso è la carota, che dà il nome al gruppo. Il beta-carotene è molto abbondante nelle carote, ma è presente in concentrazione anche superiore, in certe verdure dal fogliame verde, come la bietola, gli spinaci e la verza. La luteina, un altro carotene, è maggiormente presente nei broccoli, nei cavolini di Bruxelles e nel cavolo.

I diabetici non riescono a trasformare il beta-carotene in vitamina A.

Il beta-carotene, diversamente dalla vitamina A, è un antiossidante che combatte le sostanze cangerogene intrappolando le molecole pericolose che contribuiscono allo sviluppo di un processo maligno. Sembra che la famiglia dei carotenoidi lavori insieme, ciascuno a modo suo, per assicurare che tutte le cellule siano in salute. I risultati di molti studi suggeriscono che i tumori della vescica, della laringe, dell’esofago, dello stomaco, del colon/retto e della prostata traggano beneficio dall’assunzione di beta-carotene.

Una molecola di betacarotene è composta da due molecole di Vit. A. Agisce contro H2O2, H-, O2+. E' utile assumere 10-20 mg di betacarotene quando ci espone al Sole.

Neutralizza anche molti dei danni del fumo di sigaretta.

E' una sostanza simile agli ormoni femminili. Il Beta Carotene è necessario per la corretta crescita e riparazione dei tessuti corporei; aiuta a mantenere pelle liscia e morbida e sana; aiuta a proteggere le mucose della bocca, del naso, della gola e dei polmoni, riducendo così la suscettibilità alle infezioni; protegge contro gli agenti inquinanti (azione antiossidante contro gli effetti nocivi dei radicali liberi); contrasta la cecità notturna e la vista debole, ed è quindi fondamentale per una buona vista; e aiuta nella formazione di ossa e denti.

L'attuale ricerca medica dimostra che i cibi ricchi di Beta Carotene aiutano a ridurre i rischi di tumore ai polmoni (soprattuto nei fumatori che 'bruciano' letteralmente molta vitamina A) e certi cancri della cavità orale. A differenza della Vitamina A estratta dall'olio di fegato di pesce, il Beta Carotene non è tossico.

E' diffuso in natura nelle piante, blocca l'anione superossido O2.

Il suo uso riduce l'incidenza dei tumori e delle malattie cardiovascolari.

Un'assunzione di 1200 mg è necessaria se si vuole raggiungere un livello plasmatico di 30 mg.

Il betacarotene è una sostanza di origine vegetale, che nell'intestino si trasforma in due molecole di vitamina A ad opera due enzimi.

La produzione di RNA viene fortemente incrementata dalla vitamina A. L’RNA (acido ribonucleico) è un acido nucleico che trasmette ad ogni cellula dell’organismo istruzioni sul loro comportamento, così che la vita, la salute e le giuste funzioni vengano mantenute. Il corpo deve essere in grado di sintetizzare nuovo RNA oppure incomincerà la degenerazione delle cellule. Studi hanno rilevato che nuovo RNA può essere prodotto anche in caso di carenze di vitamina A, comunque il livello di produzione di nuovo RNA è molto inferiore a quello che si avrebbe con una disponibilità sufficiente di questo elemento. Una delle fonti più ricche di RNA è il lievito di birra.

Circa il 90% della vitamina A contenuta nell’organismo è immagazzinata nel fegato, con piccole quantità depositate nei tessuti grassi, nei polmoni, nei reni e nella retina degli occhi. In condizioni di stress, l’organismo utilizzerà questa riserva se non riceverà abbastanza vitamina A dalla dieta. E’ necessaria una adeguata assunzione di zinco per permettere l’utilizzo della vitamina A immagazzinata nel fegato.

Le dosi dietetiche raccomandate di vitamina A, come stabilite dal Consiglio Nazionale di Ricerca (Usa), sono di 1000 ER per gli uomini, 800 ER per le donne e 400 ER per i bambini e includono proteine di origine animale e vegetale. Queste quantità consigliate, variano in caso di malattie, traumi, gravidanza, allattamento. Il fabbisogno cambia per le persone che fumano, per quelle che vivono in zone altamente inquinate, per quelle che assorbono facilmente la vitamina A e per quelle la cui scorta organica di questa vitamina sia stata impoverita dalla polmonite o dalla nefrite.

Bisogna calcolare le equivalenze di misurazione nel modo seguente: 1 ER è equivalente a circa 5 UI, considerando una dieta che contenga vitamina A di origine vegetale e animale. Per esempio, 10.000 UI di vitamina A equivalgono a 2000 ER.

Il beta-carotene, disponibile senza ricetta, ha gli stessi risultati della vitamina A e nessuno degli effetti collaterali. Le dosi raccomandate sono di 5000 UI o 1000 ER o 25.000 UI o 5000 ER sotto forma di integratore. Queste dosi assunte quotidianamente, insieme ad alcuni alimenti ricchi di carotenoidi, aiuteranno a prevenire e proteggere da carenze e favoriranno il normale funzionamento cellulare. Le stesse dosi di beta-carotene sono adatte per i bambini. Una carota di dimensioni medie dà 5000 UI o 1000 ER di beta-carotene.

La vitamina A può essere tossica perché il corpo la accumula. L’overdose di vitamina A danneggia le stesse parti del corpo che soffrono in caso di carenza della vitamina. La tolleranza varia da individuo a individuo. La probabilità di intossicazione da vitamina A è alta solo quando la vitamina è di origine animale o proviene da derivati di vitamina A disponibili solo nei farmaci. Le verdure contengono la vitamina solo sotto forma di precursore o provitamina (beta-carotene) e questa sostanza non può trasformarsi abbastanza rapidamente da creare un’intossicazione. Tuttavia, se vengono consumate grandi quantità di alimenti ricchi di carotene, come i pomodori o il succo di carote insieme a integratori alimentari, può esserci accumulo nelle cellule grasse sotto la pelle, che possono diventare gialle.

Quantità eccessive di vitamina A possono aumentare la pressione all’interno della scatola cranica, con sintomi simili a quelli del tumore al cervello. Un colore giallastro sotto la pelle indica un consumo eccessivo; tuttavia se anche diminuendo le dosi la colorazione rimane può essere un sintomo di ipotiroidismo (ridotta attività della tiroide) o di diabete. Se l’intossicazione viene scoperta, i sintomi, con l’abbassamento della quantità di vitamina A assunta, scompariranno in pochi giorni. L’assunzione di vitamina C può aiutare a prevenire i dannosi effetti di intossicazione da vitamina A.

L’isotretinoina e l’etretinato, due derivati della vitamina A prescritti per problemi dermatologici, possono provocare difetti di nascita e non devono essere usati in nessun caso da donne incinte o da donne in età fertile che non usano contraccettivi. L’etretinato rimane nel corpo per due anni o più.

Gli occhi sono validi indicatori di carenza di vitamina A. Uno dei primi sintomi è la cecità notturna e l’incapacità degli occhi di adattarsi al buio. Un altro disturbo legato agli occhi è la xeroftalmia, nome collettivo che indica tutti i sintomi di carenza collegati agli occhi. Nella xerosi, la cornea (parte esterna dell’occhio) perde umidità, diventa asciutta e infiammata e l’acutezza visiva si riduce. Un altro grave sintomo è la cheratomalacia, che si manifesta con l’ammorbidimento o l’indebolimento dei tessuti e che può portare alla cecità totale.

Studi condotti su individui di sesso maschile che presentavano vari livelli di deficienza spermatica, hanno mostrato che dopo un trattamento con un’associazione delle vitamine A e E, il livello spermatico ritornava nella norma.

 

Contenuto di vitamina A di alcuni alimenti :

  • Mango 100 gr = 4800 unità
  • Albicocca 100 gr = 2700 unità
  • Uovo 1 = 84 unità
  • Latte 100 gr = 75 unità
  • Melone 100 gr = 3400 unità
  • Fegato 100 gr = 10729 unità
  • Olio di fegato di merluzzo 100 gr = 85000 unità
  • Burro 100 gr = 3300 unità
  • Prezzemolo 100 gr = 8500 unità
  • Zucche 100g r = 1600 unità
  • Spinaci 100 gr = 8100 unità
  • Patate dolci 100 gr = 8800 unità
  • Carote 100 gr = 11000 unità
  • Pomodoro 100 gr = 900 unità

L’assorbimento del beta-carotene può essere ridotto dall’uso concomitante di colestiramina a causa di una riduzione degli acidi biliari e quindi una riduzione della formazione macellare nel lume gastrointestinale. Una terapia a lungo-termine con colestiramina può richiedere un aumento della dose di beta-carotene. Un uso prolungato di oli minerali può interferire con l’assorbimento di beta-carotene. Nonostante questa interazione non sia supportata da trial clinici, viene raccomandato di usarli separatamente.

Assumere beta-carotene garantisce all’organismo quantità adeguate di vitamina A. La co-somministrazione di beta-carotene e vitamina A è inutile anzi deve essere evitata per prevenire l’insorgenza di ipervitaminosi A.

L’assorbimento di beta-carotene viene ridotto di circa il 30% quando somministrato in associazione con l’orlistat (Xenical); è quindi necessario un aumento della dose di beta-carotene nei pazienti che assumono orlistat.

L’ossigeno è necessario durante la terapia fotodinamica per produrre effetti anti-tumorali. Quindi, supplementi a base di beta-carotene ed altri radicali liberi potrebbero ridurre gli effetti del porfimer PDT.

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:mad3: come inquadri ora la presunta carenza di vit.A di quella tua piccola?

 

*******

*******

foglie di vite 27.520 UI

tarassaco 4.930 UI

borrago 4.200 UI

cicoria 5720 UI

 

etc etc

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prova con gli alimenti che ti hanno scritto sopra, il sole fà miracoli come hanno scritto sopra però attento che l'acqua non si scaldi troppo al sole sennò bolle,

 

come alimenti in pelletts andrebbero usati prodotti di marca come sera o tetra che quest'ultima trovi anche al supermercato....

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TARTAGNAN SCUSA MA MI SONO ADDORMENTATA ALLA SECONDA RIGA..E SOPRATTUTTO: LE TARTARUGHE NON HANNO I CAPELLI!!..NON CAPISCO CHE VOLEVI DIRMI CON QUEL "COPIA-INCOLLA"SULLA VITAMINA A...:eek3: DEVO DARE DEL "MANGO" ALLE TARTARUGHE?GRAZIE COMUNQUE DELL'IMPEGNO!SE PUOI FARMI UN SUNTO TE NE SAREI GRATA..
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Sia Tartagnan che Anna Emme ti cercavano di spiegare che dare le vitamine da sole in quantità massicce è pericoloso.

 

Meglio fornire le vitamine col cibo perchè non si raggiungono dosaggi critici.

 

Considera che il grosso dei farmaci per uso umano o veterinario è fatto per persone o animali infinitamente più grandi delle nostre tarte.

 

Un gatto peserà tra 4 e 7 Kg, una Trachemys adulta 1,5 Kg.

 

Capisci come un errore di dosaggio avrebbe conseguenze devastanti.

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Sia Tartagnan che Anna Emme ti cercavano di spiegare che dare le vitamine da sole in quantità massicce è pericoloso.

 

 

si', puo' farlo solo un veterinario.

 

Noialtri possiamo prevenire con una buona alimentazione.

 

Ah..per "anna Emme"...ma è Una Battuta?scusa Perchè Forse Non L'ho Capita..

 

No, non era una battuta, mi stavo ricollegando ad un discorso che avevo fatto tanto tempo addietro con Massimo/Tartagnan su una sua tartina

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ah grazie ho capito perfetto..cmq non ho fatto io l'iniezione alla tarta. ovviamente l'ha fatta il veterinario!!!purtroppo per questa malattia non ci sono farmaci specifici per tarta, e bisogna prendere delle medicine per uso umano e dosarle in modo da non avvelenare le tarta..questo è quello che lui mi ha detto, infatti la soluzione del medicinale che ho comprato( arovit adesso esiste solo a goccie, non è più in commercio quello iniettabile per cui ho dovuto prendere " adisterolo 100" che però conteneva anche la vitamina d3") non è stata iniettata tutta ma solo una minima parte..

per quanto riguarda l'alimentazione, ovviamente ora sto più attenta a dar loro da mangiare pesce fresco, (che mi fornisce la mia cara nonnina a cui piace tanto fare la spesa alle 7 di mattina al mercato), e prossimamente proverò queste "acquarelle" di cui mi parlate in molti..dovrebbe andare bene così no?scusate se vi ho risposto un pò scocciata, ma avevo avuto l'impressione che mi stesse prendendo in giro e non capivo il perchè--purtroppo i messaggi scritti a volte possono esser fraintesi..SORRY!!ANZI GRAZIE DEI CONSIGLI...:wink3:

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  • 1 year later...
i pelletts nn utilizzateli sn molto ricchi di proteine piuttosto cibo fresco o surgelato ma nn quelle cs ke vendono perchè hanno ingrossato la mia tarta tanto da farla sembrare una di 7 anni nn ne ha nemmeno 1
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