alexmura 10 Posted May 17, 2013 Share Posted May 17, 2013 Buongiorno, sono un nuovo utente. Ho una Trachemys Scripta Scripta di 2 anni circa. Fino ad ora l'ho tenuta in acquaterrario, ma adesso che è cresciuta, i miei mi hanno regalato un laghetto da 120 l, e adesso, tra qualche mese dobbiamo allestirlo nella mia veranda. Ma, dato che non sono proprio un esperto di tartarughe ( anche se cerco di dare il mio meglio ), e dato che ho anche un gatto, avrei qualche perplessità, che spero voi possiate aiutarmi a risolvere: 1. Come organizzare in modo carino per la mia veranda il mio laghetto( ad esempio con piante pietre, in modo che non si vedano i bordi e sembri vero)?? 2. Come fare per non farci arrivare il mio gatto? 3. Dato che ovviamente il laghetto sarà situato all'esterno, in una veranda esposta più o meno a Sud, La luce andrà bene per la tartaruga (la veranda è illuminata tutto il giorno ma il sole diretto arriva solo di sera)?? 4. Credo che all'esterno la tartaruga andrà in letargo: Devo fare qualcosa per lei? Come agevolarla? Ha bisogno di qualche rifugio fuori dall'acqua? 5. Come la prenderà lei? C'è qualche metodo per farla stressare di meno? 6. Come già detto ha circa 2 anni, i primi mesi li ha passati con un'altra tartarughina che poi, purtroppo, è morta di raffreddore: è troppo tardi per comprarle una compagna? Litigheranno? Spero che possiate aiutarmi, anzi più che me, aiutare la mia tartaruga!! Grazie a tutti quelli che risponderanno!! :D Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leonida89 62 Posted May 17, 2013 Share Posted May 17, 2013 Non conosco le dimensioni nè l'esposizione di questa "veranda" però posso dirti che: - 120 litri sono davvero miseri, la vasca ikea più grande nel tiene 130 circa. Per questo rispondo anche che una tartaruga starà stretta, figuriamoci due. Non soffrono di solitudine. - Si può interrare il laghetto a filo e mettere delle mattonelle di ardesia per coprirne i bordi. Però sarà difficile poi creare delle rampe per la risalita dell'animale, ce deve poter uscire dall'acqua. Se vuoi che non esca dal bordo devi creare una zattera nell'acqua. - Il gatto non rappresenta un pericolo se la tartaruga è abbastanza grande o se la sua zone emrsa è in mezzo all'acqua. Anche una dimensione maggiore del laghetto sarebbe un buon deterrente per il felino. - Il letargo, in una vasca del genere, non te lo consiglio: leggo che sei di Sassari; avete un clima favoloso ma d'inverno fa freddo anche da voi. Ci vogliono almeno 80 cm per poterle assicurare un letargo sicuro - lo stress è relativo: se la nuova casa sarà degna, non le cambierà nulla. - in un laghetto serve anche un filtro, difficile che 120 litri riescano a stabilizzarsi da soli Sul fatto che sei un nuovo utente... sei iscritto da poco meno di 2 anni. :D Link to comment Share on other sites More sharing options...
alexmura 10 Posted May 17, 2013 Author Share Posted May 17, 2013 Non conosco le dimensioni nè l'esposizione di questa "veranda" però posso dirti che: - 120 litri sono davvero miseri, la vasca ikea più grande nel tiene 130 circa. Per questo rispondo anche che una tartaruga starà stretta, figuriamoci due. Non soffrono di solitudine. - Si può interrare il laghetto a filo e mettere delle mattonelle di ardesia per coprirne i bordi. Però sarà difficile poi creare delle rampe per la risalita dell'animale, ce deve poter uscire dall'acqua. Se vuoi che non esca dal bordo devi creare una zattera nell'acqua. - Il gatto non rappresenta un pericolo se la tartaruga è abbastanza grande o se la sua zone emrsa è in mezzo all'acqua. Anche una dimensione maggiore del laghetto sarebbe un buon deterrente per il felino. - Il letargo, in una vasca del genere, non te lo consiglio: leggo che sei di Sassari; avete un clima favoloso ma d'inverno fa freddo anche da voi. Ci vogliono almeno 80 cm per poterle assicurare un letargo sicuro - lo stress è relativo: se la nuova casa sarà degna, non le cambierà nulla. - in un laghetto serve anche un filtro, difficile che 120 litri riescano a stabilizzarsi da soli Sul fatto che sei un nuovo utente... sei iscritto da poco meno di 2 anni. :D Innanzitutto grazie per avermi risposto e avermi dato tanti suggerimenti. Per far uscire e rientrare dal laghetto la tarta, metterò dei ciottoli che partiranno dai bordi del laghetto fino a terra, in discesa, per cui credo che lei riuscirà ad uscire e rientrare ( comunque le metto una zona emersa galleggiante anche in acqua ). In quanto al letargo, 80 cm di cosa? E come faccio a non farglielo fare? Per il filtro, ne ho già comprato uno insieme al laghetto che non dovrebbe avere problemi ( nel negozio c'era un laghetto da 180 l con lo stesso filtro ). Di nuovo grazie di tutto!! :D :D Link to comment Share on other sites More sharing options...
basimone 10 Posted May 17, 2013 Share Posted May 17, 2013 80 cm di profondità.....comunque 120 litri per un laghetto sono pochini!!!!hai qualche foto?d'inverno se non riesci a garantirgli le condizioni ottimali per il letargo bisogna che la sposti in un acquario in casa con riscaldatore!!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
alexmura 10 Posted May 18, 2013 Author Share Posted May 18, 2013 Ecco le foto: http://i44.tinypic.com/2zsxlpz.jpg http://i41.tinypic.com/2vmwp6o.jpg http://i42.tinypic.com/2qbg3d5.jpg Quali sono le condizioni ottimali per il letargo?? Ah, e un'altra cosa: va bene se il sole diretto le arriva solo di sera?? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leonida89 62 Posted May 18, 2013 Share Posted May 18, 2013 Ecco le foto: http://i44.tinypic.com/2zsxlpz.jpg http://i41.tinypic.com/2vmwp6o.jpg http://i42.tinypic.com/2qbg3d5.jpg Quali sono le condizioni ottimali per il letargo?? Ah, e un'altra cosa: va bene se il sole diretto le arriva solo di sera?? Ok, a parte le foto al contrario :D, adesso so di che laghetto si parla. E' in resina, tra i più cari in assoluto. Hanno speso tanto i tuoi, ma non puoi farci passare assolutamente il letargo. Avrebbero dovuto forse optare per quelli in PVC nero, molto più economici e capienti. L'acqua in un letargo fatto bene non scende mai sotto i 4 gradi. Dove nevica e gela l'acqua questo limite è fissato ad 1 metro di profondità Un metodo alternativo è il letargo controllato, che si fa in garage o cantina, o comunque una stanza non riscaldata ma riparata dal gelo. Pochi cm di acqua in una bacinella, termometro per monitorare le temperature, meglio se al buio. Se interessato, ad Ottobre ti spiego meglio. Ma torniamo al laghetto: dove viene posizionato? Mica sulle mattonelle, vero? Se mi fai vedere anche dove viene interrato si può parlare anche di tutto il resto. Sul filtro... posso sapere marca e modello? Il sole sarebbe meglio lo prendessero piuttosto la mattina che la sera... quante ore comunque? Link to comment Share on other sites More sharing options...
coccyuto 10 Posted May 18, 2013 Share Posted May 18, 2013 va bene se il sole diretto le arriva solo di sera?? Link to comment Share on other sites More sharing options...
alexmura 10 Posted May 18, 2013 Author Share Posted May 18, 2013 Ok, a parte le foto al contrario :D, adesso so di che laghetto si parla. E' in resina, tra i più cari in assoluto. Hanno speso tanto i tuoi, ma non puoi farci passare assolutamente il letargo. Avrebbero dovuto forse optare per quelli in PVC nero, molto più economici e capienti. L'acqua in un letargo fatto bene non scende mai sotto i 4 gradi. Dove nevica e gela l'acqua questo limite è fissato ad 1 metro di profondità Un metodo alternativo è il letargo controllato, che si fa in garage o cantina, o comunque una stanza non riscaldata ma riparata dal gelo. Pochi cm di acqua in una bacinella, termometro per monitorare le temperature, meglio se al buio. Se interessato, ad Ottobre ti spiego meglio. Ma torniamo al laghetto: dove viene posizionato? Mica sulle mattonelle, vero? Se mi fai vedere anche dove viene interrato si può parlare anche di tutto il resto. Sul filtro... posso sapere marca e modello? Il sole sarebbe meglio lo prendessero piuttosto la mattina che la sera... quante ore comunque? Ciao, innanzitutto grazie per avermi risposto!! :D Per le foto al contrario, scusa, non me ne ero accorto!! :D In quanto alla temperatura del letargo, qui d'inverno la temperatura scende molto raramente sotto i 4°C, nevica poco ( negli ultimi 13 anni avrà nevicato 3 volte ), gelare nemmeno se ne parla, e la temperatura media invernale è di 6°C. Comunque non so se la temperatura è l'unico problema! Per il letargo controllato ho un garage, però di inverno lo uso tipo per fare feste o andarci con gli amici, e non mi fido a lasciarla lì! Mi affido alla tua ( o alla vostra, se risponderà qualcun altro ) esperienza. Allora, il laghetto stavo pensando di rialzarlo con una pedana, e mettere sotto di questa un telone isolante. Dopodiché ricoprire tutto con della ghiaia in basso, e dei piccoli ciottoli più in alto come già detto nel commento di su. Per il filtro, dovrebbe essere questo: http://www.ribimex.it/frontend/controller/prodotti.php?action=105&id=158&search_cat_1=18&search_cat_2=123&search_str= Link to comment Share on other sites More sharing options...
alexmura 10 Posted May 19, 2013 Author Share Posted May 19, 2013 Scusa per le foto al contrario, non me ne ero accorto :D Comunque, qui in inverno la temperatura scende raramente sotto i 4 gradi, la media invernale minima è di 6 gradi, nevica raramente ( 3 volte negli ultimi 13 anni ) gelare nemmeno se ne parla... Per il letargo controllato ho un garage, però lo uso per feste, o per andarci con gli amici, e non mi fido a lasciarla lì... E poi come si fa? E' molto difficile?? Non so niente... Per il laghetto, lo alzerò da terra con una pedana e sotto di questa ( forse anche sopra per sicurezza ) metterò un telo isolante e poi ricoprirò tutto con la ghiaia e i ciottoli in superficie come spiegato nel commento di su. Potrebbero verificarsi problemi se faccio così?? Devo fare in qualche altro modo?? Grazie ancora per gli aiuti che mi state dando :D Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leonida89 62 Posted May 19, 2013 Share Posted May 19, 2013 Per il letargo controllato ( mi autocito:D): Il letargo controllato é una tecnica che permette una bassa percentuale (quasi nulla) di morti, sempre che TUTTI i parametri vengano rispettati. I parametri in breve sono: - acqua bassa, solo qualche cm sopra al carapace che consenta una respirazione agevole - temperatura stabile, con poca escursione giorno-notte, intorno ai 10 gradi. Meglio se mai sotto ai 4 o sopra 14. - adeguata alimentazione dell'animale nei 365 giorni precedenti - nessuna malattia conclamata nell'anno precedente - monitoraggio periodico dell'animale per quanto riguarda il peso (se perdono più del 10% va interrotto il letargo) Alcune altre note... L'ambiente dovrebbe essere più buio possibile, conferisce tranquillità all'animale. La preparazione al letargo si fa mantenendo l'animale alla temperatura ambiente: quando smette di voler mangiare si fa passare una settimana in cui eliminerà ogni contenuto intestinale e quindi lo si pone nel luogo prescelto per il letargo. La durata é variabile a seconda della zona d'italia presa in considerazione. Quando l'acqua arriva sopra ai 15 gradi si prospetta il risveglio. O le si pone fuori seguendo il ciclo naturale oppure le si ripone in vasca, aumentando gradualmente la temperatura. In questo caso vanno messe anche le lampade. Nel periodo di letargo non é necessario un filtro, nel resto dell'anno deve lavorare 24 ore al giorno. Per quanto riguarda la realizzazione del laghetto, io ancora non capisco come vuoi sistemarlo: come lo tieni stabile e ci metti intorno la terra (non solo ghiaia!!!)? Quei laghetti sono fatti per essere INTERRATI, ovvero si scava un buco consono e lo si posiziona in "bolla" con l'aiuto di una livella. Ma di cambiare il laghetto non se ne parla? Magari al negozio c'è qualcosa di più valido e meno costoso... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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