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Tarta,storia di una tartaruga


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Ciao a tutti,da parecchi mesi mi chiedo quale sia stata la storia di Tarta ,la tartaruga a cui sono più affezionata,prima di trovarla.così ho scritto questa storia immaginandomi il suo passato.Vi auguro buona lettura.

P.S.questa storia parla anche delle reali condizioni in cui si trovano le piccole trachemys,ma non solo loro,anche altre specie come le graptemys e le pseudemys.

 

 

Cap.1-Al negozio

Sono giorni che mi trovo in una piccola vasca insieme a molti altri miei simili.La vita qui è terribilmente noiosa.Ogni tanto il rumore dei passi di qualche umano ci avvisa che qualcuno di noi,forse,se ne andrà,e ce ne stiamo qui,ad aspettare la nostra sorte.Non riesco a capire perché ci troviamo qui,so solo che fino a una settimana fa ero felice,a nuotare nelle calme acque di un laghetto,poi ci hanno messi in una cassa e ci siamo ritrovate qui.Alcune di noi non ci sono più,non li vedo dal nostro arrivo qui.Ogni giorno dobbiamo fare lotte per avere un po' di cibo,se così si può chiamare,sembra il guscio di uno di quei gustosissimi insetti del mio laghetto,ma molto meno buono.Questo cibo non mi piace,non lo voglio mangiare,così sto dimagrendo sempre di più.l'acqua è molto calda e noi ci muoviamo molto,ma così consumiamo molte energie.Siamo sempre meno.Alcuni vengono portati via dagli umani,altri si addormentano e non c'è modo di svegliarli;un umano,sempre lo stesso,toglie quelli che dormono e ci dà da mangiare.Io non ho paura degli umani, ma devono essere tutti molto cattivi,specialmente quelli che ci hanno portati qui.

 

Cap.2-L'acquisto

Sento dei passi avvicinarsi e vedo un cucciolo di umano con la sua mamma vicino alla nostra vaschetta.Sua mader parla col nostro umano e gli dà dei pezzi di carta.Poi il nostro umano si avvicina e mi prende.Sono di nuovo in una scatola.Sento soltanto le voci degli umani.Si sono fermate.sono in movimento.

Mezz' ora dopo la scatola si apre.mi ritrovo in una vaschetta piccolissima,con una palma finta al centro,ma almeno sono sola.L' acqua è fredda,mi sento intorpidito.Il cucciolo di umano mi sta osservando,incuriosito.Ogni tanto il guscio di qualche insetto mi sfiora il muso,provo ad addentarlo,lo mangio.Il cucciolo di umano sorride e mi tocca il muso;per istinto metto la testa nel guscio,ma la tiro di nuovo fuori pochi secondi dopo,constatando l' assenza di pericolo.Non so quanto rimarrò qui,penso che mi dovrò abituare.

 

 

Domani posterò altri due capitoli,spero che fin qui la storia vi sia piaciuta...:dancea:

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:D sei sicuro che tarta abbia pensato veramente ste cose eheheheheh :D

Se zippo avesse letto, avrebbe detto:

Non preferiresti dei deliziosi cereali cheerios?? jajajajaja :D

 

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Cap.3-Una lunga prigionia

 

Sono passati 6 mesi,sono cresciuta molto,ora sono 7 cm.Nella vaschetta in cui abitavo prima non ci sto più ,ora mi trovo in una vaschetta più grande,con un sasso al centro,dove mi riposo un po'.Non mangio più il guscio i quegli stranissimi insetti,mi danno la carne e l'insalata.Ora sto sveglia un po' di più ,sopporto meglio il freddo.È sera,I miei umani stanno mangiando,questo vuol dire che fra poco anche io riceverò qualcosa da mangiare;si sta avvicinando il cucciolo d' uomo,mi dà un pezzo di würstel e torna a tavola.Ora non mi guarda più nessuno,solo per darmi da mangiare.Sembra che noi non abbiamo emozioni ma non è così:è vero,preferiamo stare da soli,ma non per questo dobbiamo essere trattati come oggetti.Certe volte penso ai miei compagni al negozio,se stanno meglio di me,come sarà la loro vita.I miei umani hanno spento le luci:è ora di dormire.

 

 

Cap.4-La liberazione

Mi sveglio di soprassalto,è mattina;una mano mi solleva e mi mette in una vaschetta più piccola,senz'acqua.Continuo ad agitarmi e a cercare di uscire,senza riuscirci.Sono fuori,per la prima volta da mesi,prendo una boccata di aria fresca,giusto in tempo prima di entrare in una scatola con le ruote.La "scatola"inizia a muoversi.Mezz'ora dopo si ferma.Usciamo di nuovo,dal vetro trasparente vedo dell'acqua,ma molta di più di quella della mia vaschetta,persino più di quella del mio vecchio e caro laghetto.mi sollevano e mi mettono nell'acqua.Sono libera!!Dopo tanto tempo sono di nuovo libera!!!Ma la mia gioia dura poco,numerosi pesci più grandi di me mi inseguono.Io ho paura,ma capisco subito che non mi vogliono mangiare,così mi avvicino a loro.alcuni sono piccoli e hanno un bell' aspetto.Una voce dentro di me dice di prenderne uno,così,con uno scatto fulmineo,apro le mascelle e ne catturo uno.Hanno il sapore più buono che abbia mai sentito,così,dopo aver ingoiato il primo,me catturo in secondo.Ma d' un tratto sento la presenza di qualcosa,mi volto e vedo,im mezzo alle piante e alle rocce,un mio simile,o meglio quasi,è diverso da me anche se abbiamo la stessa forma,io ho un colore diverso.Seguo il mio pseudo-simile ,ma lui è molto più grosso di me,così lo perdo di vista tra le rocce.Il sole sta sorgendo dalle montagne,così ne approfitto per scaldarmi un pò.Salgo in superficie e mi adagio su un sasso.Non avevo mai provato sensazione più bella.Ero libera,avevo mangiato e stavo prendendo il sole.Ero felice.

 

Domani posterò gli ultimi due capitoli

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Molto fortunata questa tarat

 

Inviato dal mio galaxy s3

 

Molto fortunata questa tarta, molte non superano le condizioni in cui stanno nella vaschetta :)

 

Inviato dal mio galaxy s3

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Cap.5-Il laghetto

 

Sono qui da una decina di giorni e sto già riacquistando peso.Prima ero magra e debole,ora mi sento rinata:ho molte più forze e ora il mio guscio si sta indurendo.Mi piace stare qui e ,ogni tanto,qui sul fondo,vedo alcuni dei miei pseudo-simili passare tra le rocce e le piante.

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Oggi l' acqua è diversa dagli altri giorni:sembra più torbida e dal ruscello che entra nel laghetto arriva un sacco di sabbia e terra.I pesci sono spariti e anche i miei pseudo-simili,non si vede nulla con questa terra.Salgo in superficie e sento dei rumori provenire dagli alberi,in lontananza.Speriamo che questa situazione non duri a lungo,ho fame...

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