tobias 10 Posted September 8, 2010 Share Posted September 8, 2010 (edited) salve,come avete letto sul titolo,mi e venuta l'idea di mettere la tarta vicino al termosifone,dato che in inverno lo accendiamo,pero ad una certa distanza... Ho usato questo metodo anche l'anno scorso e la mia tarta era una meraviglia,anche se ha fatto lo stesso il letargo fino a marzo .Cosa ne pensate? Ho fatto una cavolata? Edited September 8, 2010 by tobias Link to comment Share on other sites More sharing options...
marisole87 10 Posted September 8, 2010 Share Posted September 8, 2010 mmh ma a che temperatura era l'acqua? Link to comment Share on other sites More sharing options...
tobias 10 Posted September 8, 2010 Author Share Posted September 8, 2010 non saprei dire ma un po' meno di tiepida, e sulla zona emersa tiepida,non era calda Link to comment Share on other sites More sharing options...
mvm 10 Posted September 8, 2010 Share Posted September 8, 2010 salve,come avete letto sul titolo,mi e venuta l'idea di mettere la tarta vicino al termosifone,dato che in inverno lo accendiamo,pero ad una certa distanza... Ho usato questo metodo anche l'anno scorso e la mia tarta era una meraviglia,anche se ha fatto lo stesso il letargo fino a marzo .Cosa ne pensate? Ho fatto una cavolata? Direi di si, il riscaldatore in casa va acceso e regolato intorno ai 23 gradi (e tenute accese le varie lampade spot e uv). Il semi letargo (temperatura dell'acqua tra 10 e 20 gradi) è sempre sconsigliato perchè la tartaruga non mangia ma nemmeno dorme e si debilita. E' sconsigliato in casa anche il letargo vero e proprio (temperatura dell'acqua tra 4 e 10 gradi) a meno di avere una cantina o un locale freddo dove la temperatura possa scendere gradualmente e mantenersi tale (tra 4 e 10 gradi) durante l'inverno, procedura questa comunque delicata e assolutamente non indispensabile. Link to comment Share on other sites More sharing options...
marisole87 10 Posted September 8, 2010 Share Posted September 8, 2010 sei sicuro che sia andata in letargo la tua tarta? perchè se la temperatura era tiepida difficilmente andrà in letargo.. per farlo ci devono essere tra i 5° e i 10°... infatti le mie non andranno in letargo.. cmq un riscaldatore costa 15 euro circa... magari ti è più comodo comprare un riscaldatore... Link to comment Share on other sites More sharing options...
annak83 10 Posted September 8, 2010 Share Posted September 8, 2010 mi sa che hai fatto una cavolata... la tarta era in un falso letargo. Devi mettere il riscaldatore e l'acquario lontano dal termosifone... l'acqua deve stare sui 23°-24° costanti... Link to comment Share on other sites More sharing options...
tobias 10 Posted September 8, 2010 Author Share Posted September 8, 2010 ok grazie....pero' sembrava letargo,dormiva maggior parte del giorno,mangiava massimo 2 o 3 volte al mese e verso marzo quando l'ho messa al sole ,ha ricominciato a mangiare di piu e a muoversi molto,anche troppo... Link to comment Share on other sites More sharing options...
mvm 10 Posted September 9, 2010 Share Posted September 9, 2010 ok grazie....pero' sembrava letargo,dormiva maggior parte del giorno,mangiava massimo 2 o 3 volte al mese e verso marzo quando l'ho messa al sole ,ha ricominciato a mangiare di piu e a muoversi molto,anche troppo... Hai detto bene, "sembrava"... In effetti questo è uno dei più comuni errori nell'allevamento delle trachemys, la gente pensa che sia in letargo ma non è così. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vale831635584237 10 Posted September 9, 2010 Share Posted September 9, 2010 mi sa che hai fatto una cavolata... la tarta era in un falso letargo. Devi mettere il riscaldatore e l'acquario lontano dal termosifone... l'acqua deve stare sui 23°-24° costanti... Quoto...metti il riscaldatore...ragazzi bisogna stare attenti alle temperaure, si rischia un semi-letargo ed è dannoso. per il letargo,come ho già scritto nell'altro 3d devi osservare le giuste temperature: la temperatura non dovrà scendere sonno i 4°, rischiando problemi di congelamento, e non dovrà superare i 10°, rischiando invece problemi legati al metabolismo, che non rallenterebbe, quindi brucerebbe tutte le sue riserve con troppa facilità! Link to comment Share on other sites More sharing options...
tobias 10 Posted September 11, 2010 Author Share Posted September 11, 2010 ora che ci penso nella mia citta' in puglia le temperature minime sono sui 13°/10° e solo per 2/3 giorni massimo le temperature scendono ai 6° quindi se le lasciassi fuori farebbero comunque il finto letargo Link to comment Share on other sites More sharing options...
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