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Domenica a Talamone la liberazione della tartaruga gigante


giorgio

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LIVORNO. Domenica 8 Agosto, alle 10, al Bagno delle Donne, a Talamone, si potrà seguire la liberazione della tartaruga Caretta caretta ribattezzata Ercolina. Per assistere all'evento, che a Talamone si ripete con una certa frequenza grazie al lavoro svolto dalla Clinica veterinaria del Parco della Maremma, sono attese centinaia di persone.

 

Stavolta però non si tratta della soluta tartaruga. Ercolina, con i sui 120 cm di lunghezza e 70 kg di peso è il più grande esemplare mai recuperato dai responsabili del centro. Per ospitarla Il Parco ha dovuto allestire una vasca speciale. L'animale, che in un primo momento presentava problemi di galleggiabilità, adesso dopo un appena un mese di cure, si è perfettamente ristabilita ed è idoneo per tornare in mare. Il nome, quindi, è legato alle sue dimensioni fuori dall'ordinario.

 

Per la cronaca Ercolina era stata avvistata in difficoltà il 1 Luglio al largo di Porto Ercole dai proprietari di una imbarcazione privata (il Brandalice). La guardia costiera aveva poi recuperato l'animale trasportandolo alla clinica di Talamone. Qui è stato sottoposto alle cure del caso dalla veterinaria Chiara Caruso, responsabile dell'ospedale per la cura di questi affascinanti rettili rimasti vittime di incidenti o impigliati accidentalmente nelle reti da pesca.

 

"Si tratta - spiega la dottoressa Caruso - di animali spesso recuperati grazie al lavoro di coordinamento eseguito tra i pescherecci e i militari della guardia costiera che perlustrano continuamente il mare e vengono immediatamente attivati quando ci sono tartarughe in difficoltà. La tartaruga Ercolina, una volta liberata sarà scortata e seguita nel suo allontanamento dalla costa dalla motovedetta dell'ufficio locale di Talamone, capitanato dal maresciallo Valentino Pompeo".

 

Ma non finisce qui. La liberazione di questo esemplare viene ad inserirsi a livello nazionale, nelle giornate chiamate TARTADAY, promosse dal CTS (Centro Turistico Studentesco giovanile). In questi giorni infatti nei centri di recupero del progetto Tartanet (Talamone, Asinara, Brancaleone, Manfredonia e Punta Campanella) si svolgono delle giornate a tema, con iniziative di carattere naturalistico dedicate ai turisti e ai residenti.

 

Infine il Parco della Maremma ha dedicato la giornata dell'8 Agosto alla scoperta dell'Area Marina Protetta Monti dell'Uccellina, che verrà presentata ad Alberese, nella sede direzionale, dal presidente nazionale di Federparchi Giampiero Sammuri, da Lucia Venturi (consigliere del Parco della Maremma), da Matteo Tollini (responsabile delle aree protette per Legambiente Toscana) e da Jean Luc Chiappini, presidente del Parco Regionale Corso.

 

greenreport.it/

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