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Storia di un laghetto...


novenoved

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Spero che questa discussione sia d’ aiuto a tutti gli appassionati di tartarughe (o di pesci) come lo sono io! (nonchè di volpi!), che li convinca o li inciti a costruire il proprio, piccolo (grande è meglio!!!!!) angolo d’ acqua per i propri animali!!!Quello che vi voglio mostrare sono i lavori che sono ad aprile di quest’ anno nel mio giardino!!! Questa primavera ho cominciato i lavori per costruire un laghetto per le mie 2 tartarughe (che spero presto diventino sempre di più!), 2 trachemys una scripta scripta e una troosti!!! Iniziamo…

Inizio progettazione: novembre (metà? inizio?)

Non si può cominciare a fare un laghetto senza avere una minima idea di come volerlo fare! Prendete Carta&Penna e cominciate gli abbozzi, ce ne vorranno molti! Innanzitutto bisogna decidere dove farlo! Un posto in piano, senza alberi intorno che perdano troppe foglie d’ inverno, che non stia tutto il giorno al sole ma solo una buona parte! Se il laghetto è fatto per tartarughe, ci dovrà essere una zona apposta per il letargo, profonda almeno 1 mt! Il laghetto va costruito a strati, ovvero, ad altezze diverse! Fare un laghetto ad una sola altezza non è molto conveniente… Mi spiego… Dovremmo scavare uno scalino a 30 cm, poi un altro a 50 cm, e così via fino al metro! In questo modo potremo posizionare meglio le piante!

 

Inizio lavori: aprile (le vacanze di pasqua per intenderci!)

 

[/url]http://img405.imageshack.us/img405/9766/01042010114.jpg

 

La cosa più difficile da fare??

…Iniziare…

È sempre così: quando hai voglia non puoi, quando non ne hai puoi, è un gioco di sfiga assurda, fino al bel giorno in cui le 2 condizioni positive coesistono!!!!

Da me (piemonte) ha piovuto fino a metà aprile e non abbiamo potuto avviare i lavori!

 

http://img841.imageshack.us/img841/3652/07042010121.jpg

 

La seconda cosa mooooooolto importante è la costanza (e possiamo aggiungerci olio di gomito, forza di volontà e magari un po’ di muscoli, ma questi sono secondari)! Un lavoro ben fatto non è necessariamente un lavoro fatto in poco tempo, anzi!! Il mio consiglio è quello di mettersi tutti i giorni a togliere della terra, i risultati magari non si vedranno subito, ma dopo un po’ vedrete che la costanza di fare le cose bene e con calma daranno i loro frutti!

 

http://img31.imageshack.us/img31/2519/07042010123.jpg

 

Inizio riempimento: maggio (verso la fine…)

 

http://img201.imageshack.us/img201/6854/moto0180.jpg http://img201.imageshack.us/img201/1807/moto0181.jpg

 

Purtroppo ho riempito il laghetto a fine maggio per via della ripresa della stagione delle piogge…

Lo riempimento comprende diversi elementi! Per riempire un laghetto infatti non basta ASSOLUTAMENTE l’ acqua!!

Ci sono molti strumenti di cui impossessarsi (possibilmente il prima possibile dopo aver finito di scavare) per avviare il laghetto e sono:

 

Il primo elemento della lista è di vitale importanza: Il telo. Senza non si può riempire il laghetto, ma come posizionarlo? Innanzitutto va calcolata un’ approssimativa area del laghetto che c’è da coprire! Non serve a niente comprare un telo troppo piccolo, quanto ad uno troppo grande, gli avanzi si possono utilizzare per fare dei giochi d’ acqua, ma non devono comune sovrabbondare!

Il telo NON va POSIZIONATO DIRETTAMENTE SOPRA LA TERRA SCAVATA!!! Essa infatti è piena di sassi, sassetti e sassolini che malauguratamente potrebbero bucare e quindi rendere inutilizzabile il telo… Come fare? Le pareti verticali andrebbero “scartavetrate”, non nel vero senso della parola (a meno che non abbiate taaaaaaaanta voglia dalla vostra parte…)! Ad esempio, mio padre ha trovato un vecchio aggeggio in legno con delle lamine verticali in metallo che, a detta sua, serviva a lisciare il pavimento in garage (non so se prima in casa avessimo il pavimento a punte, comunque…) che però era perfetto per lisciare le pareti verticali! Nonostante questo, non è prudente appoggiare li il telo, quindi dovreste trovare dei sacchi, teli, vecchi tappeti, qualsiasi cosa più o meno morbida, liscia, piatta e piuttosto larga che possiate usare per rivestire le pareti del laghetto! In questo modo potrete essere sicuri che il telo toccherà un soffice tappeto o un semplice sacco (avete presente quello per i fagioli?) invece delle rugosità della terra! Potete usare lo stesso metodo per le parti in orizzontale, altrimenti potete stendere un velo di sabbia spesso qualche cm! Una volta fatti questi passaggi, dovrete posizionare il telo, come? Nelle zone più profonde, andrà posizionato mettendo al centro delle pietre (non troppo pesanti) o il proprio corpo, spingendolo verso il basso! Non daranno fastidio alle tartarughe o ai pesci, ma le pieghe andrebbero diminuite o eliminate del tutto, dato che non sono molto belle da vedere e rubano area al telo! Un po’ per volta, fermate i bordi del telo con delle pietre: seguite tutto il suo perimetro! Quando sarete sicuri del risultato, cominciate a riempire!

 

http://img265.imageshack.us/img265/38/02062010142.jpg

 

L’ aspetto più importante del laghetto dopo la costruzione e lo riempimento, è il mantenimento del suo stato in laghetto e non “acquitrino” o “palude”!!!!! In questo ci aiuta la natura e la tecnologia!!!

La Prima con le piante: esse depurano l’ acqua e la ossigenano senza bisogno di elettricità e senza bisogno di ricambi! Avranno bisogno di un loro spazio privato per non essere divorate dagli abitanti del laghetto (potete ad esempio mettere una rete!) e un po’ di illuminazione!

La Seconda ci offre l’ aiuto delle pompe: esse smuovono l’ acqua, trasportano questa in altri punti del lagehtto e grazie ai giochi d’ acqua, la ossigenano! Importante è tenere conto di un piccolo calcolo: il rapporto tra potenza di filtraggio della pompa e litraggio del laghetto deve essere sempre vicino o maggiore all’ 1! Ciò significa che più la pompa è potente, meno problemi avrete con le alghe!

La stessa cosa vale con le piante! Insomma, più piante avrete e più alta sarà la potenza di filtraggio della pompa, più a lungo il vostro laghetto resterà senza quel fastidioso colorito verde… (e per più a lungo intento MOOOOOOOLTO a lungo!!)

 

Final step: Abbellimenti e zona emersa

 

http://img153.imageshack.us/img153/791/02062010143.jpg

 

In questo caso ho usato un tubo di gomma e posizionato una pompa nella parte più bassa del laghetto! L’ acqua dal fondo viene pompata dall’ altra parte!!! Come si dice “Unire l’ utile al dilettevole”!

 

http://img844.imageshack.us/img844/2073/02062010141.jpg

 

Spero di esservi stato utile!!!!!

 

 

 

 

Edited by novenoved
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Un lavoro a dir poco impegnativo, ma il risultato è notevole! Molto bello davvero e sicuramente una sontuosa dimora per le tarte!
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Posso chiedere come hai realizzato la "scaletta" x far uscir le tarte?? grAZIE E COMPLIMENTI X L'OTTIMO LAVORO!!!!
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per la scaletta, ho usato una recinzione per piante da giardino (su terra) avanzata da quella che avevo usate poco tempo prima! Ci ho messo sopra una pietra che la tenesse giù poi il legno ha cominciato a tenere la forma arrotondata! ;)
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  • 1 month later...
  • 2 months later...
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  • 4 weeks later...

Ciao, sono nuovissima del sito, ma ho in mente un progetto e quindi son piena di dubbi e problemi.

Biagio e Camilla, 2 tartarughe d'acqua femmine di 23 e 17 cm, da questa primavera avranno la fortuna di soggiornare in un laghetto, senza pretese di letargo perchè Bergamo è troppo fredda(o lo scavo sarebbe troppo fondo, vedete voi).

laghetto 150l, estensibili a 200-210 litri (140*90 PE o Tinozza90diametro)

area totale 9mq

pompa: il mistero

filtro: vedi sopra e estensibile

recinzione: anche qui...dubbi

da dove comincio?

allora la recinzione dai, parto dalla fine. eravam decisi per i "pannellini in cemento" stile paletti attaccati l'uno all'altro di h55 cm

ieri leggo che serve un metro, poi che non serve perchè s'arrampicano lo stesso, e scavano, peggio delle talpe sono!

devo trincerarle? non credo, quindi mi chiedevo quanto consigliate per esperienza di profondità di scavo in un giardino per metter giù la rete, o comunque una recinzione che non permetta di essere scavalcata, liscia magari, i finti bambù in plastica tipo.

ciao e grazie

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Ciao, sono nuovissima del sito, ma ho in mente un progetto e quindi son piena di dubbi e problemi.

Biagio e Camilla, 2 tartarughe d'acqua femmine di 23 e 17 cm, da questa primavera avranno la fortuna di soggiornare in un laghetto, senza pretese di letargo perchè Bergamo è troppo fredda(o lo scavo sarebbe troppo fondo, vedete voi).

laghetto 150l, estensibili a 200-210 litri (140*90 PE o Tinozza90diametro)

area totale 9mq

pompa: il mistero

filtro: vedi sopra e estensibile

recinzione: anche qui...dubbi

da dove comincio?

allora la recinzione dai, parto dalla fine. eravam decisi per i "pannellini in cemento" stile paletti attaccati l'uno all'altro di h55 cm

ieri leggo che serve un metro, poi che non serve perchè s'arrampicano lo stesso, e scavano, peggio delle talpe sono!

devo trincerarle? non credo, quindi mi chiedevo quanto consigliate per esperienza di profondità di scavo in un giardino per metter giù la rete, o comunque una recinzione che non permetta di essere scavalcata, liscia magari, i finti bambù in plastica tipo.

ciao e grazie

 

Alt, vuoi fare un laghetto da 150 l??

 

E con 9 metri quadri a disposizione??? Non faresti meglio a fare un bel laghetto profondo almeno 1 metro, con una bella zona emersa? Il mio è 4 metri quadri, c'è stato tutto! :D

 

Comunque, la recinzione va sotto di qualche decina di centimetri, come hai già detto, loro scavano! ;)

 

Per quanto riguarda l'arrampicata, fai in modo che la rete si pieghi verso l' interno perché non riescono ad arrampicarsi in orizzontale!

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ciao. il laghetto lo prenderò da 200 credo alla fine, ma non mi va di fare una piscina in giardino, inoltre credo che per 2 tarte possa essere sufficiente. secondo il veterinario quando han la terraferma l'acqua la disdegnano abbastanza, anche perchè la vasca rimane all'ombra la maggior parte del tempo.

alla fine opterò per non fare la recinzione, ma di lasciargli tutto il giardino. recinzioni alte abbastanza per coprire il sotto ed il sopra terra non ce ne sono, apparte le reti che non mi piacciono proprio, e altre alternative non ne ho trovate, se avete qualche idea io sono pronta a prendere spunti (no muri in cemento armato vi prego!)

Gli uccelli possono essere un problema? nessuna delle due arriva al kilo ancora, e le rapiranno? che dite

mi rimetto al lavoro. tornerò per la questione pompa (esterna, compatta tutto in uno la più accreditata)

Grazie mille

un saluto

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Mah, secondo me dovresti spostarla in una zona più soleggiata...

 

Quello che ti ha detto il tuo veterinario non mi convince: per le tartarughe d' acqua l' unico riparo è appunto l' acqua: se c'è un pericolo, si tuffano in acqua e le mie, per quanta zona emersa abbiano, non escono quasi mai... Stanno sul ponticello sull' attenti!

 

Comunque, per "Sprecare" soldi per fare un acquario interrato fuori, spendere soldi per telo e non dormire la notte per paura che gli augelli ti rapiscano le tarte, perché non ti fai una bella sistemazione dentro casa??

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dentro casa è escluso,ci stà giusto l'acquario invernale per tenermele vicine e al caldo, fuori fa un freddo becco e dovrei scavare un botto e non posso. non metto il telo, vaschetta, meno s*****, d'inverno ci piazzo dentro qualcosa e bon, d'estate hanno la loro piscina x crescere. questo è quello che posso.

non è che non ci dormo la notte per gli uccelli, era solo per sapere se è una bufala da forum o che, tutto qui.

per il filtro allora che mi dite? vanno bene quelli tutti in uno esterni? per un laghetto così piccolo mi bastano e mi avanzano quelli da 5000l/h, e con un 130-150€ dovrei cavarmela.

buona giornata a tutti

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Bhe, fai come preferisci! :)

 

Comunque solitamente un buon filtro è quello che ha delle prestazioni adatte per un laghetto/vasca di doppio litraggio circa...

 

(Quindi se hai una vasca da 200 litri, un buon filtro parte da 400 in su di litraggio per ora (poi il numero a fianco del nome cambia significato di marca in marca!))

 

Comunque, tornando sugli uccelli, se le tarte hanno la possibilità di nascondersi in acqua (o se hanno un riparo mentre sono sulla zona emersa) non devi temere per i rapaci... C'è sempre la possibilità, ovvio... Purtroppo a volte capita...

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Si, scusa il tono, è che son proprio obbligata nelle scelte per mille ragioni che non ti stò a spiegare e che mi hanno già stressato a sufficienza.

Allora questo week o il prossimo si va di vasca secondo me, e per la fine del mese è giù, poi un mesetto che si assesti, ma secondo me anche meno, che dici? e dopo averla riempita il filtro lo devo far andare qualche ora al giorno o tutto il tempo?

Per i volatili allora mi tranquillizzi, hanno ripari, e Biagio è abbastanza sveglio da cavarsela, Camilla...beh, lei è un pò più stornella.

Grazissime come sempre.

E per il "bordo vasca"? qualcuno ha qualche consiglio sul come realizzarlo?

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(Nessun altro? Mi raccomando, rispondete con calma... :mah: )

 

Comunque... Se è la tua unica possibilità, chiedo venia per l' insistenza! :)

 

Il filtro (più correttamente, i filtri) li tengo accesi tutto il giorno, dato che i batteri che si formano hanno un continuo bisogno di acqua corrente! (Forse trovi qualche pompa solare, ma sono solo leggende metropolitane! ;;) )

 

Per il bordo vasca potresti optare per delle pietre grandi o la sabbia: con un vascone interrato potresti mettere qualcosa che le accompagni sulla zona emersa e per il resto circondare di mattoni/pietroni! La scelta è varia! ;)

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