domandina

[lupodeep 10]

io ho una scripta scripta:boy: quando l'ho comprata mi hanno dato insieme una scatola di gamberetti molto piccoli che la mia tartaruga mangia in un boccone anche se è ancora piccola vorrei chiedervi bastano solo quelli oppure c'è bisogno di qualche altra cosa?

di gamberetti quanti devo dargliene ?

 

 

 

ps:sono nuovo scusate le tante domande

[Feras 10]

io ho una scripta scripta:boy: quando l'ho comprata mi hanno dato insieme una scatola di gamberetti molto piccoli che la mia tartaruga mangia in un boccone anche se è ancora piccola vorrei chiedervi bastano solo quelli oppure c'è bisogno di qualche altra cosa?

di gamberetti quanti devo dargliene ?

 

 

 

ps:sono nuovo scusate le tante domande

 

La tartaruga è ancora troppo piccola per sapere se è maschio o femmina. Si può sapere dai 10 cm in poi

 

Io credo che tu debba sapere molte cose.. Se vuoi sapere (a grandi linee) come allevare per bene una tartaruga della tua specie, leggiti sta guida:

 

Vai QUI per sapere come alimentare alla perfezione la tua tartaruga. Ti anticipo che l'alimento base della maggior parte delle tartarughe GIOVANI è il pesce. I pesci più consigliati sono i latterini, questo perchè sono piccoli e possono essere dati interi alle tartarughe.

Infatti è importantissimo che gli animali mangino pesci interi (testa, coda, lisca e organi interni) per assumere tutte le vitamine possibili.

 

Io personalmente do le alici alle mie tartarughe, anche se è preferibile somministrare pesci d'acqua dolce.

 

Importantissimi sono anche i vegetali nonchè alimento base delle tartarughe ADULTE. La tua tartaruga è una Trachemys Scripta e infatti le Trachemys sono tartarughe con alimentazione prevalentemente carnivora da piccole e prevalentemente vegetale da adulte.

 

I vegetali puoi darli in quantità: radicchio, trifoglio, tarassaco (il cosiddetto dente di leone o soffione; ovviamente devi dare le foglie ).

 

Infine i pellets. Sono dei bastoncini che contengono un sacco di vitamine. Prima di acquistare dei pellet, assicurati che ci siano almeno queste vitamine: A, B1, D3, E.

 

Dagliene 3 o 4 e se sono troppo grandi falli a metà.

 

Segui questa dieta:

 

Lunedì - Latterini (o alici, ripeto, l'importante è che siano pesci abbastanza piccoli, dato che di un eventuale pesce grande, tipo il merluzzo, daresti solo la carne, quindi solo un ammasso di proteine, ma quello che veramente conta sono gli organi interni, specie il fegato)

Martedì - Radicchio

Mercoledì - Latterini

Giovedì: Tarassaco

Venerdì - gamberetti FRESCHI sgusciati (puoi usarli per variare la dieta, ma se non vuoi puoi continuare a dare pesce; io personalmente non li ho mai dati)

Sabato - Pellet

Domenica - Dieta (è bene che le tartarughe giovani osservino almeno un giorno di dieta a settimana. I rettili sono animali dalla digestione lenta, questo giorno serve per far respirare un pò il loro apparato digerente).

 

Una volta al mese puoi dare un pezzettino di fegato di pollo o coniglio (crudo), ricco di vitamine.

 

Dimensioni della vasca.

 

A quanto ho capito hai una sola tartaruga: ti consiglio di prendere un acquario 80x40x40 (ti consiglio di fartelo fare da un vetraio; nel caso, ricordati di dirgli di non usare silicone antimuffa, del motivo ne parleremo più avanti). Nel caso volessi spendere meno soldi, prendi una tartarughiera con isola filtro.

Tanto la tua tartaruga è piccola e ci starà bene per un annetto, ma poi dovrai sempre passare all'acquario che ti ho consigliato sopra.

 

Tieni presente che le tartarughe della specie che possiedi tu, se sono maschi arrivano massimo a 16 cm circa, se femmina circa 30 cm.

 

L'acqua che dovrai mettere nell'acquario dovrà sempre essere priva di cloro (ne parleremo più avanti), quindi prima di metterla, mettila in un contenitore per farla declorare. 24 ore vanno bene.

 

Ovviamente ci dovrà essere una zona emersa per permettere alla tartaruga di asciugarsi e riposarsi.

 

E' di fondamentale importanza che sulla zona emersa ci sia una lampada Spot (le normalissime lampade da ufficio) con una lampadina di almeno 40w in modo da far raggiungere alla zona asciutta una temperatura di circa 30°. E' consigliabile usare anche una lampada uva-uvb. Praticamente è una lampada a raggi appunto uva-uvb che simula le suddette radiazioni solari, fondamentali per l'assimilazione della vitamina d3.

 

La vitamina d3 si assume dalle frattaglie dei pesci, dalla loro pelle e dalle lische, dall'osso di seppia e via dicendo, però, come diceva un utente in un'altra discussione, c'è una bella differenza tra l'assunzione e l'assimilazione: l'assunzione della vitamina d3 è completamente inutile se quest'ultima non viene assimilata. La vitamina d3 si trova già sintetizzata soprattutto nel fegato dei pesci e nei pellet, mentre nell'osso di seppia e nelle lische la vitamina d3 è ancora da sintetizzare, quindi le tartarughe hanno bisogno delle radiazioni uva-uvb per sintetizzarla (visto che le tartarughe si cibano di pesci che contengono al loro interno vitamina d3 già sintetizzata, io non uso lampade uvb, però in estate, in un periodo che va dalla metà di maggio agli inizi di settembre, faccio prendere loro più sole possibile, che è pure meglio, ma tu puoi fare come meglio credi).

 

Il riscaldatore è di vitale importanza per le tartarughe. Settato a una temperatura di circa 24° - 25° permette ai tuoi animali di rimanere attivi. Tieni presente che la scelta del riscaldatore si basa sui litri del tuo acquario (1 watt per litro, ergo se hai 200 litri nel tuo acquario, hai bisogno di un riscaldatore di 200w).

 

Ultima cosa: il filtro.

 

Le tartarughe sporcano in una maniera allucinante e, come già saprai, è importantissimo garantire loro un ambiente pulito onde evitare patologie di vario genere.

Proprio per questo motivo è buono utilizzare un filtro ESTERNO il cui volume filtrante sia almeno il triplo dei litri del tuo acquario (acquario da 200 litri/volume filtrante 600 litri).

 

I filtri funzionano sia in maniera meccanica che biologica.

 

La parte meccanica è costituita da spugne e quella biologica da batteri che mangiano letteralmente i nitrati.

 

Per il filtraggio biologico si usano i cannolicchi, dei cilindri di ceramica (meglio il vetro sinterizzato) in cui si annidano questi batteri nitrificanti.

 

Questi batteri però non si formano così, per magia, ma hanno bisogno di essere agevolati, devono quindi "maturare".

 

Ci sono vari modi di far maturare il filtro:

 

- il più consigliato è quello di far maturare il filtro direttamente con l'acqua delle tartarughe (ma senza tartarughe dentro, occhio; infatti questo è un metodo che puoi adottare solo nel caso in cui tu abbia la possibilità di mettere le tartarughe in un'altra vasca, mentre il filtro matura) e di fare dei cambi parziali del 30% ogni settimana per un mese. Dopodichè puoi verificare la pulizia dell'acqua con degli appositi test tranquillamente reperibili nei negozi di animali. Se i nitrati sono a 0 il filtro è maturo;

- l'alternativa è far maturare il filtro con le tartarughe nell'acquario. Dovrai fare ogni giorno dei cambi parziali del 10% per circa un mese, dopodichè verificare la maturità del filtro con gli appositi test.

 

Prima ti dicevo di non far usare al vetrario silicone antimuffa e di far declorare l'acqua prima dell'utilizzo perchè quei siliconi e il cloro uccidono i batteri e ti fanno collassare il filtro. Dopo dovrai far rimaturare tutto ed è una palla unica.

 

I filtri migliori, per filtri di media grandezza, sono questi: Askoll Pratiko 400 e Hydor Prime 30.

 

Il primo è ottimo ma leggermente costoso (più o meno 120€).

Il secondo ha un ottimo rapporto qualità prezzo (70€).

 

PS: butta i gamberetti secchi. ORA!

[lupodeep 10]

davvero i gamberetti secchi sono così disgustosi ma nel fratempo che compro tutto posso darglieli ?

[Raziel 10]

meglio l insalata o il tarassaco che quelli....non servono proprio a niente quelli essicati di gamberetti meglio il digiuno..:D

[Mecano 10]

tanti di noi paragonano i gamberetti secchi alle patatine fritte per l'uomo...

[__XX__ 10]

La tartaruga è ancora troppo piccola per sapere se è maschio o femmina. Si può sapere dai 10 cm in poi

 

Io credo che tu debba sapere molte cose.. Se vuoi sapere (a grandi linee) come allevare per bene una tartaruga della tua specie, leggiti sta guida:

 

Vai QUI per sapere come alimentare alla perfezione la tua tartaruga. Ti anticipo che l'alimento base della maggior parte delle tartarughe GIOVANI è il pesce. I pesci più consigliati sono i latterini, questo perchè sono piccoli e possono essere dati interi alle tartarughe.

Infatti è importantissimo che gli animali mangino pesci interi (testa, coda, lisca e organi interni) per assumere tutte le vitamine possibili.

 

Io personalmente do le alici alle mie tartarughe, anche se è preferibile somministrare pesci d'acqua dolce.

 

Importantissimi sono anche i vegetali nonchè alimento base delle tartarughe ADULTE. La tua tartaruga è una Trachemys Scripta e infatti le Trachemys sono tartarughe con alimentazione prevalentemente carnivora da piccole e prevalentemente vegetale da adulte.

 

I vegetali puoi darli in quantità: radicchio, trifoglio, tarassaco (il cosiddetto dente di leone o soffione; ovviamente devi dare le foglie ).

 

Infine i pellets. Sono dei bastoncini che contengono un sacco di vitamine. Prima di acquistare dei pellet, assicurati che ci siano almeno queste vitamine: A, B1, D3, E.

 

Dagliene 3 o 4 e se sono troppo grandi falli a metà.

 

Segui questa dieta:

 

Lunedì - Latterini (o alici, ripeto, l'importante è che siano pesci abbastanza piccoli, dato che di un eventuale pesce grande, tipo il merluzzo, daresti solo la carne, quindi solo un ammasso di proteine, ma quello che veramente conta sono gli organi interni, specie il fegato)

Martedì - Radicchio

Mercoledì - Latterini

Giovedì: Tarassaco

Venerdì - gamberetti FRESCHI sgusciati (puoi usarli per variare la dieta, ma se non vuoi puoi continuare a dare pesce; io personalmente non li ho mai dati)

Sabato - Pellet

Domenica - Dieta (è bene che le tartarughe giovani osservino almeno un giorno di dieta a settimana. I rettili sono animali dalla digestione lenta, questo giorno serve per far respirare un pò il loro apparato digerente).

 

Una volta al mese puoi dare un pezzettino di fegato di pollo o coniglio (crudo), ricco di vitamine.

 

Dimensioni della vasca.

 

A quanto ho capito hai una sola tartaruga: ti consiglio di prendere un acquario 80x40x40 (ti consiglio di fartelo fare da un vetraio; nel caso, ricordati di dirgli di non usare silicone antimuffa, del motivo ne parleremo più avanti). Nel caso volessi spendere meno soldi, prendi una tartarughiera con isola filtro.

Tanto la tua tartaruga è piccola e ci starà bene per un annetto, ma poi dovrai sempre passare all'acquario che ti ho consigliato sopra.

 

Tieni presente che le tartarughe della specie che possiedi tu, se sono maschi arrivano massimo a 16 cm circa, se femmina circa 30 cm.

 

L'acqua che dovrai mettere nell'acquario dovrà sempre essere priva di cloro (ne parleremo più avanti), quindi prima di metterla, mettila in un contenitore per farla declorare. 24 ore vanno bene.

 

Ovviamente ci dovrà essere una zona emersa per permettere alla tartaruga di asciugarsi e riposarsi.

 

E' di fondamentale importanza che sulla zona emersa ci sia una lampada Spot (le normalissime lampade da ufficio) con una lampadina di almeno 40w in modo da far raggiungere alla zona asciutta una temperatura di circa 30°. E' consigliabile usare anche una lampada uva-uvb. Praticamente è una lampada a raggi appunto uva-uvb che simula le suddette radiazioni solari, fondamentali per l'assimilazione della vitamina d3.

 

La vitamina d3 si assume dalle frattaglie dei pesci, dalla loro pelle e dalle lische, dall'osso di seppia e via dicendo, però, come diceva un utente in un'altra discussione, c'è una bella differenza tra l'assunzione e l'assimilazione: l'assunzione della vitamina d3 è completamente inutile se quest'ultima non viene assimilata. La vitamina d3 si trova già sintetizzata soprattutto nel fegato dei pesci e nei pellet, mentre nell'osso di seppia e nelle lische la vitamina d3 è ancora da sintetizzare, quindi le tartarughe hanno bisogno delle radiazioni uva-uvb per sintetizzarla (visto che le tartarughe si cibano di pesci che contengono al loro interno vitamina d3 già sintetizzata, io non uso lampade uvb, però in estate, in un periodo che va dalla metà di maggio agli inizi di settembre, faccio prendere loro più sole possibile, che è pure meglio, ma tu puoi fare come meglio credi).

 

Il riscaldatore è di vitale importanza per le tartarughe. Settato a una temperatura di circa 24° - 25° permette ai tuoi animali di rimanere attivi. Tieni presente che la scelta del riscaldatore si basa sui litri del tuo acquario (1 watt per litro, ergo se hai 200 litri nel tuo acquario, hai bisogno di un riscaldatore di 200w).

 

Ultima cosa: il filtro.

 

Le tartarughe sporcano in una maniera allucinante e, come già saprai, è importantissimo garantire loro un ambiente pulito onde evitare patologie di vario genere.

Proprio per questo motivo è buono utilizzare un filtro ESTERNO il cui volume filtrante sia almeno il triplo dei litri del tuo acquario (acquario da 200 litri/volume filtrante 600 litri).

 

I filtri funzionano sia in maniera meccanica che biologica.

 

La parte meccanica è costituita da spugne e quella biologica da batteri che mangiano letteralmente i nitrati.

 

Per il filtraggio biologico si usano i cannolicchi, dei cilindri di ceramica (meglio il vetro sinterizzato) in cui si annidano questi batteri nitrificanti.

 

Questi batteri però non si formano così, per magia, ma hanno bisogno di essere agevolati, devono quindi "maturare".

 

Ci sono vari modi di far maturare il filtro:

 

- il più consigliato è quello di far maturare il filtro direttamente con l'acqua delle tartarughe (ma senza tartarughe dentro, occhio; infatti questo è un metodo che puoi adottare solo nel caso in cui tu abbia la possibilità di mettere le tartarughe in un'altra vasca, mentre il filtro matura) e di fare dei cambi parziali del 30% ogni settimana per un mese. Dopodichè puoi verificare la pulizia dell'acqua con degli appositi test tranquillamente reperibili nei negozi di animali. Se i nitrati sono a 0 il filtro è maturo;

- l'alternativa è far maturare il filtro con le tartarughe nell'acquario. Dovrai fare ogni giorno dei cambi parziali del 10% per circa un mese, dopodichè verificare la maturità del filtro con gli appositi test.

 

Prima ti dicevo di non far usare al vetrario silicone antimuffa e di far declorare l'acqua prima dell'utilizzo perchè quei siliconi e il cloro uccidono i batteri e ti fanno collassare il filtro. Dopo dovrai far rimaturare tutto ed è una palla unica.

 

I filtri migliori, per filtri di media grandezza, sono questi: Askoll Pratiko 400 e Hydor Prime 30.

 

Il primo è ottimo ma leggermente costoso (più o meno 120€).

Il secondo ha un ottimo rapporto qualità prezzo (70€).

 

PS: butta i gamberetti secchi. ORA!

 

Perfetto, niente da aggiungere! :D

I gamberetti liofilizzati potrebbero essere molto dannosi per le tartarughe, perché potrebbero causare un'ipovitaminosi potenzialmente letale, rammollimento del carapace, e MOM (malattia ossea metabolica), perché i valori nutrizionali sono pressoché uguali a zero!

E tra l'altro potrebbero contenere spore di parassiti, che ti invaderebbero tutto il barattolo di gammarus: io stesso trovai nei gammarus che comprai insieme alla tartaruga, centinaia di parassito simili a pidocchi, che camminavano allegramente tra i gamberetti. Infatti, se si spezza a metà uno di questi gamberetti, ci si rende conto che dentro è vuoto! E proprio in queste cavità, i parassiti adorano deporre le loro uova.. Non credo che la tua tartaruga sarebbe molto felice di mangiare pidocchi!