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T hermanni e graeca !


Roxakill44

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Come faccio a distinguere esattamente tra due piccoli di graeca e hermanni ?:dancea:

Ciao Roxakill44 :smile:

le distingui da alcuni particolari: la scaglia sopracaudale nella hermanni è di norma divisa mentre nella graeca è unita; la hermanni ha la coda a punta (crescendo si nota l'astuccio corneo nel maschio), la graeca ha la coda più tozza; la graeca dietro (a dx e sx dalla coda) ha due tubercoli; infine il piastrone è completamente diverso.

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Ciò che distingue una T.hermanni da un esemplare di T.greca è la presenza dell’astuccio corneo all’apice della coda e l’assenza dei tubercoli cornei ai lati delle cosce, solo eccezionalmente possono presentare una coppia di tubercoli sulle cosce, di solito poi la T.hermanni presenta lo scuto spracaudale diviso ma ci sono molti esemplari di T.h.b. che lo presentano unico senza essere diviso in alcun modo.

...................

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Grazie vedo se riesco a caricare delle foto ! vi ho chiesto questa info xk ho una t. graeca del 2005, e vorrei aqistarne 1-2 da un mio amico ma nn sono a conoscenza della specie ! inoltre se fossere graeca anche quelle del mio amico ci sono problemi di riproduzione tra sottospecie di graeca ?
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Si, non creare incroci, metti la foto del piastrone, carapace, foto della testa di lato e degli arti, sopratutto le unghie, poi sapendo la sottospecie di graeca ne trovi altre 2...............
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allora oggi inserisco le foto della mia graeca e se riuscite a dirmi anche la sottospecie mi fareste un grande favore! tra alcuni giorni caricherò quelle k dovrei prendere cosi mi potete consigliare o dire cosa fare !
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Eccola !| che sottospecie è ? http://img683.imageshack.us/img683/564/img1340u.jpghttp://img214.imageshack.us/img214/9277/img1342qx.jpghttp://img41.imageshack.us/img41/6040/img1334ox.jpghttp://img717.imageshack.us/img717/7137/img1337k.jpghttp://img709.imageshack.us/img709/8572/img1339e.jpg Edited by Roxakill44
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non lo so lo chiedo anche io a chi sa di piu di me sulle tartarughe , cmq si zippo90sono certo dell'età ! ma cos'è il cities ? ( inoltre si può tirare un po a indovinare il sesso o proprio non si riesce a capire neppure un pochino ?)
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copio ed incollo da un altro post

Tra T. hermanni e T.graeca ci sono solo pochi casi in cui sono nati dei piccoli, sempre malformati e dalla vita breve e difficile.

Tra esemplari della stessa sottospecie e tra T.graeca X T. marginata nascono degli ibridi fertili e molto attivi e con caratteristiche di maggiore crescita e robustezza.

In genetica questo fenomeno viene definito ''Vigore Ibrido'' o ''lussureggiamento''

 

1

 

Dalla rete

 

Ibrido Individuo derivato dall'incrocio di due organismi appartenenti a specie o generi differenti. Il termine si riferisce anche agli organismi prodotti a partire da due genitori appartenenti a una stessa specie, ma appartenenti a sottospecie (cultivar, nel caso dei vegetali) diverse.

2

 

Caratteristiche degli ibridi

 

 

Anteprima della sezione

Gli ibridi possono crearsi in natura in modo spontaneo, oppure possono essere “progettati” dall'uomo, che a tale scopo incrocia gli individui genitori in modo controllato. Generalmente gli ibridi derivati da individui appartenenti a due specie differenti sono sterili: il mulo rappresenta, ad esempio, la discendenza sterile di una cavalla e di un asino. Ciò vale, in particolare, per gli animali; infatti, anche la progenie di due differenti specie vegetali è generalmente sterile, ma, diversamente dagli ibridi animali, essa può riprodursi per via asessuata o, a opera dell'uomo, mediante i vari mezzi di riproduzione controllata come la talea o l'innesto. Piante ibride sterili possono essere rese fertili sottoponendole a particolari trattamenti chimici, mediante l'impiego di alcuni composti, o fisici, mediante variazioni di temperatura o la somministrazione di radiazioni. Gli organismi ibridi che derivano da genitori filogeneticamente molto affini, come nel caso di individui di due sottospecie diverse, possono in molti casi risultare comunque fertili.

3

 

Importanza degli ibridi

 

 

Anteprima della sezione

Una caratteristica che rende particolarmente importanti per l'uomo gli ibridi è il fenomeno che viene indicato come “vigore” o “lussureggiamento”: gli ibridi, cioè, tendono a raggiungere dimensioni maggiori rispetto agli individui genitori, ad avere una migliore resistenza ad almeno alcune malattie e a presentare una crescita più veloce. I muli, ad esempio, vengono allevati per la loro resistenza fisica, che è superiore sia a quella dei cavalli che a quella degli asini; molte piante ornamentali presenti nei vivai sono ibridi creati dall’uomo e sviluppano foglie o fiori più grandi rispetto alle specie botaniche presenti in natura. Questo fenomeno riveste grande importanza, ad esempio, nelle piante destinate all’alimentazone, come il mais, il pomodoro, il grano, il riso, l'erba medica, il banano e la barbabietola da zucchero, che presentando frutti più grandi e spesso più abbondanti, permettono una più adeguata risposta ai bisogni nutritivi delle popolazioni.

L'importanza della formazione di individui ibridi in natura è legata alla possibilità che si formino nuove combinazioni genetiche e, tra queste, una che risulti particolarmente adatta all’ambiente; in altri termini, il fenomeno dell'ibridazione in natura permette un aumento della variabilità genetica delle specie e il processo di speciazione. L'ibridazione di specie differenti viene, tuttavia, impedita da meccanismi quali l'incompatibilità tra i gameti, l'isolamento geografico, le discrepanze temporali delle stagioni riproduttive o differenti modalità di corteggiamento. Vedi anche Ereditarietà; Riproduzione controllata delle piante; Evoluzione.

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in pratica va bene farla accoppiare con la stessa specie, anche con sottospecie diverse e con le marginata.

però ti sconsiglio di far nascere piccoli illegali..se non hai il cites, ossia il documento di denuncia di possesso dell animale in questione, rischi una multa salata

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gli ibridi progettato a tavolino son una cavolta assurda suia se si parla di terrestri che di acquatiche anche gli incroci sopratutto nelle terrestri non fateli rovinate la genetica della specie e sottospecie, se volete piccoli o prentese la stessa sottospecie o evitate, comunque il cites è il documento che dovevi avere quando ti hanno dato la :turtle: senza di quello sei a rischio sanzioni pesanti per il sesso se vuoi proprio un parere femmina............ Edited by zippo90
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si pensa che le testuggini sarde siano un ibrido stabilizzato tra T.g graeca e T.g.nebeulensis Edited by elione
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Un conto è un incrocio naturale non voluto [so benissimo che la graeca Sarda è un incrocio ;)], qui state progettando a tavolino un incrocio, poi ne abbiamo già parlato i recinti e vasche come i laghetti non sono paragonabili a un luogo naturale................
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gli incroci sopratutto nelle terrestri non fateli rovinate la genetica della specie e sottospecie

in che senso rovinate la genetica?

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