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Perplessità sul leghetto da girdino!


Gemini

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Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente di Tartaportal e per iniziare vorrei subito chiedere il Vostro parere a riguardo di alcune perplessità che ho sul laghetto da girdino.:rofl8yii:

Ho appena terminato la costruzione di un laghetto in cemento, rivestito di guaina,totalmente con la tecnica del fai da te; ha dimensioni: lunghezza cm 150; larghezza cm 50; profondità cm 30.

Ho predisposto che all'interno del laghetto venga posizionato un filtro, comprensivo di pompa e termoriscaldatore.

Dovrà ospitare 3 testuggini (devo ancora acquistarle, perciò la razza è ancora da decidere).

Le perplessità sorgono a riguardo del periodo invernale:

secondo la Vostra esperienza e preparazione, le piccole tartarughe, potranno passare anche la stagione invernale nel mio laghetto all'aperto, quando le temperature saranno prossime a 0°C??

Si tenga presente che la temperatura del laghetto verrà ragolata dal termoriscaldatore, ma non so se sarà sufficente a mantenerla su i 15-20°C.

Inoltre, dovrò proteggere le tartarughe anche dall'alto con la sistemazione di una rete, oppure non corrono alcun pericolo da questo punto di vista??

 

Grazie a tutti coloro esamineranno la mia discussione.:rolleyes5cz:

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Ciao...se non sbaglio 30 cm di profondità sono pochi...

 

questo significa che nel periodo invernale,l'acqua potrebbe ghiacciare.

 

premetto che non ho capito dove abiti,visto che non ho mai sentito quel paese.

 

aspettiamo gli altri che sicuramente sono più preparati di me.

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Ciao Marilena, abito in Prov. di Cosenza..

L'Acqua secondo i miei calcoli non dovrebbe ghiacciare per via della funzione svolta dal termoriscaldatore!..almeno credo..

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Ciao,

non penso che in calabria si arriva mai sotto i 9-10 C°, o sbaglio?

Secondo i miei calcoli, se il tuo laghetto fosse RETTANGOLARE, avresti un 100x50x30 che fa 150 litri. In casa basterebbe un riscaldatore da 150 Watt (1 W x litro), per l'esterno puoi adottare queste soluzioni secondo me:

termoriscaldatore da almeno 300 W nel filtro ( se possibile)

Se non c'è lo spazio per il riscaldatore io ne posizionerei uno da 200W davanti all'uscita del filtro in modo che il flusso di acqua filtrata si abbatta contro il riscaldatore e uno da 200 dalla parte opposta.

 

Questa è la mia modesta opinione, aspetta anche i consigli di altri prima di decidere.

Ciao!

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Caspita!!

Hai fatto un lavoraccio inutile!!:eek4wd:

Ma perchè ti sei messo a fare un laghetto profondo solo 30 cm???

Non serve a nulla!!!

Così puoi metterle solo d'estate e ASSOLUTAMENTE NO IN AUTUNNO E INVERNO, inoltre da adulte anche in estate avranno ben poco da nuotare!!

 

Alza i muretti del laghetto di altri 60 cm ALMENO, vorrà dire che ti uscirà un laghetto semi-elevato o semi-interrato, vedila come vuoi.

In questo modo, se non ghiaccia, forse possono svernare fuori.

Il termoriscaldatore messo in esterno riuscirà al massimo a tenerti una temperatura di 8°-9°

con un immenso dispendio di energia, visto che sarà acceso praticamente sempre...

 

Secondo il mio parere devi alzare i muri, e sollevare anche un'altro muretto adiacente dal lato corto e più soleggiato e riempirlo di terra e sabbia per creare una spiaggia al laghetto, anch'essa sopraelevata...

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Caspita!!

Hai fatto un lavoraccio inutile!!
:eek4wd:

Ma perchè ti sei messo a fare un laghetto profondo solo 30 cm???

Non serve a nulla!!!

Così puoi metterle solo d'estate e ASSOLUTAMENTE NO IN AUTUNNO E INVERNO, inoltre da adulte anche in estate avranno ben poco da nuotare!!

 

Alza i muretti del laghetto di altri 60 cm ALMENO, vorrà dire che ti uscirà un laghetto semi-elevato o semi-interrato, vedila come vuoi.

In questo modo, se non ghiaccia, forse possono svernare fuori.

Il termoriscaldatore messo in esterno riuscirà al massimo a tenerti una temperatura di 8°-9°

con un immenso dispendio di energia, visto che sarà acceso praticamente sempre...

 

Secondo il mio parere devi alzare i muri, e sollevare anche un'altro muretto adiacente dal lato corto e più soleggiato e riempirlo di terra e sabbia per creare una spiaggia al laghetto, anch'essa sopraelevata...

 

 

:yes4lo:

 

e si, è proprio piccolo:noidea:

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Per la realizzazione del laghetto, ho preso spunto dalle caratteristiche dei tanti laghetti "prefabbricati" reperibili in commercio.

Esso presenta un punto più profondo di circa 50cm, con una piccola risalita che fa accedere le tartarughe ad una terrazza all'asciutto.

Come dice Vale da Milano, dalle mie parti l'inverno non è mai troppo rigido, anzi mediamente di notte la temperatura non scende mai al di sotto dei 7-8° C.

Infatti difficilmente si forma del ghiaccio, anche in pozze d'acqua profonde una manciata di cm.

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Beh dato ceh non conosciamo la conformazione del laghetto, cerca di fare un calcolo su quanti litri d'acqua ci saranno in modo da poter calcolare l'energia necessaria a superare una differenza di temperatura di 15° almeno (considerando la T dell'acqua 5°, 15° di differenza servono per tenerla ad almeno 20°).

Comunque devi fare una scelta:

o mantieni l'acqua a 3-5° e fanno il letargo, o la mantieni a 20 (e più possibilmente!) e non lo fanno.

Il problema è che con 7° come T dell'aria, le tartarughe se sveglie non usciranno MAI dall'acqua!

Ciao!

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La profondità è importante e se pensi du mettere un termoriscaldatore sbagli perche di certo a 15°/18° le tate non vanno in letargo e saranno attive e uscendo dall'acqua possono andare incontro a malattie per lo sbalzo di temperatura. Se tu pensi che la temperatura scende intorno allo 0 ma l'acqua non ghiaccia possono anche stare fuori e fare li il letargo. Visto che ancora devi acquistare le tate penso che le prenderai piccole e quindi per questo inverno tienile in casa che è meglio. La profondità del terrario deve superare i 60 cm quando lo strato superficiale ghiaccia. I laghetti artificiali che hai visto servono soprattutto per i pesci. Ciao
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Ho pensato di allestire nel periodo invernale una copertura in plexiglas, in modo da creare intorno alla vasca una temperatura superiore a quella presente all'esterno.

In questo modo, anche se le tarta dovessero uscire,non subirebbero un grosso sbalzo di temperatura.

Ora non mi basta far altro che acquistare filtro comprensivo di termoriscaldatore e pompa.

Potete consigliarmi qualche prodotto in particolare??

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Copertura in plexigless??

pessima idea,

non riceverebbero nessun raggio UVB e UVA, e non credo sia assolutamente termoisolante.

Senti, ci posti una foto che forse riusciamo a capire meglio??

 

Resta un punto certo:

le piccole sotto i due anni è meglio se le tieni in casa al calduccio,

e le porti fuori solo nella bella stagione,

inoltre io solleverei comunque un pochino i muretti.

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Le tarta rimanendo in casa non riceverebbero ugualmente nessun raggio UVB e UVA;senz'altro per quanto riguarda le caratteristiche termoisolanti del plexiglas o telo in nilon, sono certo che porterebbero la temperatura all'interno di qualche grado superiore rispetto all'esterno, soprattutto se c'è l'irradiazione solare (effetto serra).

Comunque appena possibile inserisco una foto del laghetto.

Aumentando la profondità del laghetto, che benefici porterebbe alle tarta?i 50 cm di max profondità, non li vedete sufficenti?

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Visto dove sei forse il problema non si pone, però sarebbe meglio avere un M di profondita con circa 10- 15 cm di fango sul fondo e delle piante acquatiche.

 

http://www.comuneamantea.it/img/calabria.jpg

Attenzione che la temperatura non scenda sotto 2°.

 

 

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Tra l'altro non tutto il plexiglass ferma gli UVB.

 

http://www.tartaclubitalia.it/documenti/orlando/raggiuv/orlando-raggiuv.htm

 

 

Se usi la copertura per le serre dovrebbe passare tutto, dato che è fatta apposta.

 

A buon conto preparerei anche un bel catino col riscaldatore da tenere in un angolo.

 

Non si sa mai!:rofl8yii:

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In casa le piccole le devi tenere con lo spot, l'acqua riscaldata e il neon per rettili con gli UVB, chiaramente.

Io non lascerei fuori a svernare le Baby sotto i due anni comunque.

Non le ritengo idonne a svernare fuori, così piccine.

 

Sulla copertura delle serre non saprei invece minotti,

sarebbe una domanda da fare ad un esperto, ma credo che le piante attivino la fotosintesi senza nessun UVB, visto che anche le piante d'appartamento e le acquatiche, vivono benissimo senza gli UVB in casa (i neon per gli acquari non hanno uvb)

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Avevo letto l'articolo di Orlando sul vetro e plexiglass,

il fatto è che quando si va a comprare un pannello di plexiglass, nessuno sa di che tipo sia!

Perciò in questi casi è meglio essere pessimisti e presumere che sia del tipo che blocca i raggi UV, piuttosto che rischiare che alle tarte non arrivino i raggi, ALMENO, QUESTO E' COME LA PENSO IO.(specifico perchè poi mi si accusa di dare errate info? ;) )

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Cmq se vuoi puoi leggerti anche questa scheda:

 

http://www.aaeweb.net/schedearticoli/schedatrachemys.htm

 

 

Che tra le varie cose parla del fatto che il plexiglasse e il vetro ordinari, in generale (senza andare ad indagare sui vari tipi ), fermino i raggi UV ed è riportata su molti altri articoli, per esempio anche su quello di Croce, e questo della AAE.

 

L'articolo di Orlando sul plexiglass, non smentisce affatto questo dato, ma afferma che esistono alcuni "tipi" di plexiglass speciali che ne farebbero passare una buona percentuale, ma vai a sapere se i commercianti te lo sanno dire!

 

Inoltre sconsiglia il letargo all'aperto delle piccole, e dice che l'acqua deve essere profonda 1 metro e avere nel fondo diversi cm di fanghiglia, così come ti abbiamo già detto.

 

 

Perciò il mio consiglio è questo:

attrezza per le tartine un acquario con tutto il necessario,

spot, riscaldatore acqua, neon UVB, e tienile in casa,

la prox primavera le metti nel laghetto,

e il prox inverno di nuovo in casa.

Ai due anni adegui il laghetto e le fai svernare fuori.

 

(ps. la temperatura critica è sotto i 4°, non sotto i 2°, ai 2° già congelano.

L'acqua a 1 metro di profondità dovrebbe tenere la temperatura a 5°)

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Ho quasi completato i lavori di rifinitura al laghetto; ora mancano le cose più importanti: filtro,pompa,termoriscaldatore. Comprerò anche del vetro acrilico op-4 da 3 mm come cita e consiglia "Gérard Orlando" nell'articolo correlato nella risposta data da Minotti.

In via sperimentale, questo inverno lascerò il laghetto privo di tarta, ma funzionante, per verificare se sussistono le condizioni necessarie per la buona sopravvivenza delle tartarughe; è l'unico modo per sapere con certezza se il laghetto che ho costruito può ospitare delle Tartarughe anche in inverno!

Ringrazio tutti per i consigli dati. Naturalmente se avete qualcosa da aggingere non potrà che farmi piacere, visto che mi avete chiarito le idee con le Vostre risposte.

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Ciao,

ottima scelta, mi sembra la soluzione più adatta!

ricordati di misurare la temperatura esterna, all'interno del ''recinto in vetro'' e dell'acqua alle varie profondità.

Ti consiglio di preparare carta e penna e di annotare tutte le misurazioni con tanto di Data in modo da avere a fine inverno tutti i dati necessari a valutare la possibilità di uno svernamento nel tuo laghetto!

Non dimenticarti di postare delle foto :yes4lo:

 

Ciao e buon lavoro!

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Grazie per i consigli Vale!senz'altro appunterò ogni dato utile per stilare un reso conto a fine stagione...speriamo bene!

Ho già qualche foto in archivio;appena completato ne inserirò qualcuna!!

Ciao

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