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Problema neonati col CITES


roccia

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Ho una tarta femmina che per la prima volta ha fatto le uova. Il problema è che si è accoppiata quando l'ho ceduta in "pensione" ad un'amica perchè andavo in ferie. Il suo maschio NON è registrato al Cites, mentre la mia sì.

Ora mi sono nate 2 piccoline, ho chiamato il Cites di Milano, mi hanno detto che:

- Ho sbagliato a non denunciare il temporaneo affidamento della mia tarta all'amica (sanzione amm.va di 300 euro!)

- I piccolini sono "fuori legge", quindi altre sanzioni amm.ve e addirittura PENALI!:pirate:

Cosa posso fare? Con questo genere di legislazione non posso certo rischiare di finire in galera come un assassino! Sono tentato di "liberare" i piccoli ma temo che morirebbero in pochissimo tempo!

HELP!:weep:

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E mica li puoi liberare così, certo che morirebbero. Informati meglio che magari qualcosa puoi fare, no??? Un padre adottivo, un padre che è arrivato nel tuo giardino quando eri in ferie e quindi non è dipeso da te, in fondo può capitare, dove sto io ci sono tartarughe in natura e si potrebbero accoppiare con le mie. Che deve fare uno in quel caso? Mica le può nascondere.
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La multa di 300 euro non posso rischiarla!.... e quella è SOLO perchè non ho denunciato l'affido temporaneo!

Non oso immaginare cosa mi potrebbe capitare....

Sono terrorizzato... poi ho vicini "impiccioni" e se scoprissero cosa rischio, di sicuro farebbero una soffiata anonima solo per il piacere di farmi del male....

davvero non so che fare... Forse era meglio non mettere le uova nell'incubatrice che IO mi sono costruito e che IO ho accudito... Perchè la legislazione è così severa? Va bene proteggere gli animali, ma qui si va ben oltre! Possibile che al Cites non siano disposti a chiudere un occhio (o due?)

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E mica li puoi liberare così, certo che morirebbero. Informati meglio che magari qualcosa puoi fare, no??? Un padre adottivo, un padre che è arrivato nel tuo giardino quando eri in ferie e quindi non è dipeso da te, in fondo può capitare, dove sto io ci sono tartarughe in natura e si potrebbero accoppiare con le mie. Che deve fare uno in quel caso? Mica le può nascondere.

 

ricordiamoci che proprio questi è uno dei requisiti che si richiedono per gli allevamenti in cattività.....art.54 reg.ce 865/06

 

Salvo il disposto dell'articolo 55, un esemplare di una specie

animale si considera nato e allevato in cattività soltanto quando

un organo di gestione competente, in consultazione con

un'autorità scientifica competente dello Stato membro interessato,

abbia accertato quanto segue:

1) l'esemplare in questione discende o deriva da un discendente

nato o altrimenti prodotto in ambiente controllato:

a) da genitori che si sono accoppiati o hanno in altra

guisa trasferito gameti in ambiente controllato, se la

riproduzione è sessuata;

b) da genitori che si trovavano in ambiente controllato

quando è cominciato lo sviluppo del discendente, se la

riproduzione è asessuata;

2) la riserva riproduttiva originaria è stata costituita in

osservanza della normativa a essa applicabile alla data

della sua acquisizione ed in modo non nocivo per la

sopravvivenza delle specie interessate in ambiente naturale;

3) la riserva riproduttiva originaria è mantenuta senza

immissioni dall'ambiente naturale, fatti salvi apporti

occasionali di animali, uova o gameti, conformi alla

normativa applicabile e in modo non nocivo per la

sopravvivenza delle specie interessate in ambiente naturale,

unicamente a uno o più dei seguenti fini:

a) impedire o limitare incroci nocivi, fermo restando che

l'entità di tale apporto deve essere determinata dalla

necessità di creare nuovo materiale genetico;

L 166/16 IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 19.6.2006

b) disporre di animali confiscati in conformità dell'articolo

16, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 338/97;

c) per l'utilizzo, in via eccezionale, come riserva

riproduttiva;

4) la riserva riproduttiva ha prodotto discendenti della

seconda o di successive generazioni (F2, F3 e via dicendo)

in ambiente controllato o è gestita con modalità che si sono

dimostrate idonee a produrre in modo affidabile discendenti

di seconda generazione in ambiente controllato.

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Devo dire che al CITES sono stati fin troppo bravi.

 

A regola dovevano capitarti a casa subito dopo la telefonata.

 

Anche tu, scusa, potevi cercare un altro con tarte registrate per darla in affidamento.

 

La multa ti tocca.

 

Tutte le volte che si sposta un animale protetto bisogna denunciare la cosa.

 

E si che di tempo ne avevi.

 

Dopo quanto si sono schiuse le uova?

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Hai ragione, ma sinceramente questa cosa della denuncia per lo spostamento (15 giorni!) non la sapevo proprio... E' vero che la legge non ammette ignoranza...

Ma potrebbero venire incontro alla mia buona volontà di avere tutto regolarizzato... Ho saputo che il maschio non è registrato, quindi adesso non posso nemmeno registrare la piccola! (1 purtroppo è morta subito...) Come faccio? Non posso tenerla non denunciata, non posso regalarla a nessuno non denunciata, che ne sarà di lei??????

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... comunque IN ITALIANO CORRENTE cosa vuol dire la risposta di LAURELINDORINAN ? Per me il linguaggio è troppo tecnico....

 

Vuol dire che dalla legge vigente non sono ammesse immissioni dalla natura..pertanto tu devi fare in modo che nel tuo "allevamento" non possa entrare alcuna tarta selvatica...

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