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Vitamina D3


pminotti

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Ho trovato questo articolo, su http://www.muscolab.net

 

 

Riassumendo, la Provitamina 7-deidrocolesterolo si trasforma per effetto della luce solare in Colecalciferolo (vitamina D3), che quindi è presente nei grassi organici degli animali.

 

Di conseguenza, mangiando l'animale si assume la D3 già trasformata e pronta a favorire l'assimilazione del calcio nelle ossa.

 

Ecco spiegato perchè il sole è fondamentale per le erbivore e lo è meno per le carnivore.

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  • 1 month later...
Allora se li do le vitamine per tartaruge che contengono D3 e calcio il sole non è fondamentale?

 

Bhe io sono un tifoso delle cose naturali :) quindi preferisco il sole per la mia tarta...senza vitamine preconfezionate!!

E cmq i raggi uvb nn sono solo per la vitamina D3...ma per eliminare parassiti e per altre funzioni vitali della tarta...in natura lei si crogiolerebbe al sole...non andrebbe in farmacia a prendere vitamine :)

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Allora se li do le vitamine per tartaruge che contengono D3 e calcio il sole non è fondamentale?

 

No, anzi, rischi di creare problemi di ipervitaminosi che sono abbastanza gravi.

 

Qui parlo di dare alimenti adatti e cibo vivo.

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Ho trovato questo articolo, su http://www.muscolab.net

 

 

Riassumendo, la Provitamina 7-deidrocolesterolo si trasforma per effetto della luce solare in Colecalciferolo (vitamina D3), che quindi è presente nei grassi organici degli animali.

 

Ecco spiegato perchè il sole è fondamentale per le erbivore e lo è meno per le carnivore.

Scusa se intervengo ma non è proprio così perchè sia la vitamina D2 (ergocalciferolo derivante dall'ergosterolo o provitamina D2) che la vit. D3 (dolecalciferolo, derivante dal 7-deidrocolesterolo o provitamina D3) devono essere attivate dai raggi solari, o meglio ancora dalle radiazioni ultraviolette.

Le vitamine D attive sono contenute essenzialmente negli olii di fegato di pesce, uova di uccelli, latte e burro.

Quindi sia le tate erbivore che carnivore hanno necessità di tali radiazioni ultraviolette per convertire le provitamine in vitamine.

Se la tata non assume nessun alimento, per esempio, l'organismo provvederà alla produzione endogena di vitamina D, ma questa non basta per supportare lo sviluppo e la crescita.

Naturalmente la vit. D è strettamente correlata con il metabolismo calcio/fosforo, praticamente le vitamine D favoriscono il riassorbimento intestinale di questi minerali e di conseguenza una carenza di vit.D porta a osteodistrofie.

L'ipervitaminosi D si verifica soprattutto per sovradosaggi e quindi per via iatrogena, difficilmente si può provocare un ipervit.D dietetica.

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Quindi, con gli animali interi completi di pelle e interiora riusciamo a somministrare la vitamina D3 attiva?

 

E se provassimo con l'olio di fegato di merluzzo?

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Quindi, con gli animali interi completi di pelle e interiora riusciamo a somministrare la vitamina D3 attiva?

 

E se provassimo con l'olio di fegato di merluzzo?

Con l'assunzione dei pesci interi si assorbono poche quantità di vitamina D, praticamente quelle contenute nel fegato e nei grassi. Per il resto si assumono solo i precursori inattivi che verranno attivati successivamente nel fegato e sulla cute.

Per questo ho scritto che difficilmente si va in Ipervit. D per cause dietetiche.

In ogni caso i raggi ultravioletti sono fondamentali tanto per le tate erbivore tanto per quelle carnivore.

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Sicuramente è improbabile raggiungere sovradosaggi, sempre possibili invece con integratori e con la somministrazione diretta.

 

Vedo che agli anziani con osteoporosi e problemi di mobilità, e quindi mancanza di esposizione al sole, viene somministrato proprio il colecalciferolo.

 

E' da considerare che specie come le Sternotherus ben difficilmente fanno basking e che fino a 4 o 5 anni fa nessuno utilizzava le lampade UVB senza particolari problemi.

 

Nemmeno l'acquario civico di Milano, che le ha installate per la prima volta durante la ristrutturazione.

 

Addirittura si sono viste Trachemys allevate in sottoscala o cantine per anni.

 

Del resto, come abbiamo detto infinite volte, solo l'esposizione diretta al sole risolve il problema dato che la quantità di raggi UVB delle lampade è assolutamente insufficente.

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Si, in effetti non sempre si usano le lampade giuste ma per fortuna grazie alle infinite risorse dell'organismo si riesce a trovare sempre la scappatoia giusta e con un pò di fortuna si tira avanti.
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Quindi sconsigliate integratori vitaminici?

 

Avevo letto che e` necessario somministrare vitamine per tartarughe, vitamina A e calcio anche se hanno un'alimentazione completa.

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Quindi sconsigliate integratori vitaminici?

 

Avevo letto che e` necessario somministrare vitamine per tartarughe, vitamina A e calcio anche se hanno un'alimentazione completa.

Se l'alimentazio è completa e varia puoi anche fare a meno di dare complessi vitaminici integrati. Magari li puoi dare il mese prima del letargo o quando vedi la tarta un pò abbattuta.

Ma ripeto se l'alimentazione è completa di tutto non necessitano vitamine aggiuntive.

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