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è ora???!!!!


Sukkefrutta

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direi maschio per via della coda, per le unghie secondo me dovranno ancora crescere, anche se naruto le ha gia belle lunghine, hai misurato la lunghezza del piastrone:question:, mi sembra si debba fare così per vedere la lunghezza effettiva, non sul carapace.
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direi maschio per via della coda, per le unghie secondo me dovranno ancora crescere, anche se naruto le ha gia belle lunghine, hai misurato la lunghezza del piastrone:question:, mi sembra si debba fare così per vedere la lunghezza effettiva, non sul carapace.

 

 

 

no, x verificare la grandezza effettiva x una tarta si misura il carapace nn il piastrone....

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E' un maschio, mi sembra evidente.

 

Comunque non è il modo giusto per misurarlo (a parte che il nastro dovrebbe partire da zero e non da uno). Si usa un calibro per misurare la distanza tra l'inizio e la fine del carapace, e non la lunghezza del suo profilo.

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E' un maschio, mi sembra evidente.

 

Comunque non è il modo giusto per misurarlo (a parte che il nastro dovrebbe partire da zero e non da uno). Si usa un calibro per misurare la distanza tra l'inizio e la fine del carapace, e non la lunghezza del suo profilo.

 

 

Esatto infatti per non sbagliare devi usare un righello rigido.

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ma quindi anke il mio michelangelo pur avendo le unghie corte potrebbe esser maschio x via della codona lunga e spessa???

Anke lui è giunto ai fatidici 10cm...appena posso posto delle foto...se potete aiutarmi ad identificare il sesso...

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maskio....ma scusa...tu hai detto ke è con tè da un anno...ma è una elegans...e la vendita di questa specie è proibita da + di un anno, o mi sbaglio?

 

 

nn è del tt vero, xke al nirm ho acquistato una piccola elegans da azienda natura viva ke le vende regolarmente anke sul sito, quindi nn è vero ke sono vietate!

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Trachemys scripta elegans - Wikipedia

Trachemys scripta elegans

 

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

Trachemys scripta elegans97.jpgStato di conservazione98.jpgBasso rischio[1]Classificazione scientificaDominio:EukaryotaRegno:AnimaliaSottoregno:BilateraliaPhylum:ChordataSubphylum:

VertebrataInfraphylum:GnathostomataSuperclasse:TetrapodaClasse:

ReptiliaOrdine:TestudinesFamiglia:EmydidaeGenere:TrachemysSpecie:

Trachemys scriptaSottospecie:Tarchemys scripta elegansNomenclatura binomialeTrachemys scripta elegans

Wied, 1839Nomi comuniTartaruga dalle orecchie rosse

 

 

Diffusione [modifica]

 

Originaria del centro e del sud degli Stati Uniti è stata introdotta nel resto del continente americano e in Europa, Asia e Australia.

 

Descrizione della specie [modifica]

 

Presentano da adulte diverse lunghezze del carapace, si va infatti dai 13 cm per i maschi a 28 cm per le femmine. La caratteristica principale di questa specie è la macchia rosso intenso sulla membrana timpanica. Le macchie nere presenti sul piastrone sono caratteristiche di ogni individuo e ne permettono il riconoscimento.

 

Dimorfismo sessuale [modifica]

 

Il riconoscimento del sesso avviene attraverso l’individuazione dei caratteri sessuali secondari. La coda del maschio è lunga, robusta e grossa alla base, unghie molto sviluppate piastrone leggermente concavo e carapace appiattito. La femmina ha coda e unghie corte e carapace abbombato.

99.jpg www.tartaportal.it

Trachemys scripta elegans albina

 

 

 

Abitudini [modifica]

 

 

Habitat [modifica]

 

Il loro habitat preferito sono i laghi, gli stagni e i fiumi dal corso d'acqua lento e fangoso con abbondanza di piante acquatiche. D’estate al prosciugarsi delle pozze d’acqua scavano delle buche nel fango o si riparano nei boschi o nell’erba alta.

 

Alimentazione [modifica]

 

Le tartarughe del genere Trachemys sono onnivore e da adulte si cibano di piante acquatiche, di piccoli invertebrati e vertebrati. I giovani esemplari sono prevalentemente carnivori.

 

Riproduzione [modifica]

 

100.jpg www.tartaportal.it

uovo di trachemys scripta elegans

 

 

I maschi durante il periodo di corteggiamento adottano una caratteristica ritualità vibrando le zampe anteriori innanzi al muso della femmina. Il periodo degli accoppiamenti comprende tutto il periodo estivo, inoltre le femmine sono in grado di “conservare” lo sperma del maschio per utilizzarlo in successive covate. Le femmine depongono da due a trenta uova ellissoidali ( grandi 2,7-4,7 x 1,6-3,7 cm ) da una a sei volte l’anno, da aprile a luglio, in buche profonde 2-10 cm e larghe 10-20 cm. Le uova si schiudono dopo 100-120 giorni. Le temperature di incubazione portano se sotto i 27°C alla nascita di soli maschi, mentre temperature medie di 31°C portano alla nascita di sole femmine.

Alla nascita il carapace dei giovani esemplari è lungo intorno ai 3 cm ed è, rispetto agli adulti, più arcuato e con colorazione più brillante.

 

Mantenimento in cattività [modifica]

 

Le giovani tartarughe possono essere ospitate in un acquaterrario piuttosto ampio, munito di una cospicua area asciutta. Questo deve essere dotato di un termoriscaldatore e di una fonte di luce a raggi ultravioletti A e B. Le temperature ottimali vanno dai 20 ai 28°C con una lieve escursione termica giornaliera di circa 5-6°C; l'umidità dovrebbe aggirarsi attorno al 50-70%. Quando le loro dimensioni cominciano a superare la decina di cm di carapace ( di lunghezza ) andrebbero alloggiate all'aperto per tutto l'anno( eccezione fatta per le aree montane dove si consiglia il ricovero invernale in un locale non riscaldato ), in un apposito laghetto oppure in grandi vasche poste all'esterno. Se non fosse possibile ospitare le tartarughe adulte all'aperto, si consiglia di alloggiarle in un contenitore con poca acqua non riscaldata, senza essere alimentate, durante tutto il periodo invernale.

 

Legislazione [modifica]

 

Dal 24 ottobre 2001 ( Regolamento CE 2087/2001 ) ne sono vietate le importazioni ( anche di ibridi ) a tutela della tartaruga palustre europea, l'Emys orbicularis.

 

Curiosità [modifica]

 

La tipica macchia rossa di questa tartaruga tende a scurirsi durante l'invecchiamento, soprattutto nei maschi.

 

la tse è vietata le importazione no la detenzione, quelle in italia dovrebbero essere accompagnate da un cites anche gli ibridi.

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in parole povere le hanno vietate x il semplice motivo ke la gente l comprava e poi quando crescevano le abbandonava nei fossi distruggendo l'ecosistema, ma la cosa assurda è ke uno puo abbandonare una elegans troppo cresciuta lo puo fare anke con una tss o con una qualsiasi altra tarta!!! :turtle:
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mio cugino ha un ibrido di tst e tse... e le ha da qualche mese...molto probabilmente neanche il venditore se ne è accorto... e ne ha acnora tanti in negozio!

Poi la tarta potrebbe averla presa da qualcuno che non la voleva più

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infatti, la tss la trattano come la versione commerciale della tse, dovrebbero dare un foglio sulle necessità di tali tartarughe prima di venderle, se vi dico che a scuola di mia madre hanno comprato due tss, una è morta e l'altra non mangia più :(, quasi quasi vado li e la prendo di nascosto.
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