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firme per fare una petizione, per un "Nuovo censimento"


zippo90

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ciao

scusate se mi intrometto, io vedo le cose in maniera diversa meno burocrazia e il 50% delle nascite al CFS per il ripopolamento , ne avrebbero da riempire i fossi.

non avrebbe piu senso fare del ripopolamento ove possibile piuttosto che alimentare il mercato inlegale , come al solito piu le cose sono inlegali piu furbi ci provano per arricchirsi .

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MARMITTA

 

 

Le tarta x il ripopolamento devono avere almeno 4 anni... quindi si devono tenere fino a quell'età ...se fossero + piccole morirebbero.

Comunque non siamo noi a decidere .. le zone del ripopolamento non vengono decise da noi... ora so che c'e in Sardegna un progetto di ripopolamento. Un paio di allevatori del Forum son stati chiamati a farne parte,... come vedi ci si pensa ma in modo legale.

 

Non è facile come dirlo....

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se le tarta devono avere almeno 4 nanni per essere messe in liberta serebbero estinte da un pezzo, ma il problema non e questo , col 50% dei nuovi nati il CFS puo farci il ripopolamento che vuole , dove vuole , nei tempi che vuole , nella legalita , rileggi attentamente quello che ho scitto . il CFS deve fare il ripopolamento noi dovremmo solo fornirgli la materia prima , + tara libere , - burocrazia , - contrabbbando .
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MARMITTA

 

Le leggi sulla ripopolazione son chiare... e non le ho decise io.

LE TARTA IN LIBERTA' esistono ankora x fortuna... il ripopolamento è x mettere a paro quello che i disgraziati bracconieri prelevano!!!!!!

 

Guarda che le tarte non si liberano nei boschi perchè lo decidi tu o altre persone ... ma devon andare in aree protette.

 

Leggi le leggi e poi se ne riparla....

Modificato da magbi
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le leggi non le facciamo noi per sfortuna, chiudere le tara in aree protette non serve facciamo fatica a tenerle nei giardini , il concetto che intendo e + tarta riprodotte in cattivita - prelevate in natura .
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bisogna considerare il fatto che tanti tartamanti non hanno fatto la denuncia nel 95 perchè non lo sapevano e che molti ora vorrebbero mettersi in regola .ancora tanta gente ha paura di vedersi portare via tarta che hanno da una vita solo perchè fa ora la denuncia
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Gegia, la 1° volta che andavano denunciate, me lo ricordo benissimo, il termine ultimo era il 30/6 ed o ero al mare. Quando tornai andai alla Forestale e mi dissero che non ero piu' in tempo, lasciai il mio nominativo e quando ci fu la sanatoria mi arrivo' una lettera a casa di recarmi presso il CFS, dove mi dettero il bollettino x regolarizzare la posizione. Con questo volevo dire che una sanatoria e' gia' stata fatta. Purtroppo pero' penso a gente che pur avendole denunciate all'inizio non ha fatto in seguito tutte le denuncie di nascita xche' tenendo le gughe in ampi spazi non ha modo di controllare le nascite come noi che le teniamo nei recinti e a volte accade che queste persone le trovano dopo 4/5 anni.
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Marmitta

 

 

le aree protette son moltoooooooooooo + grandi dei nostri giardini... credo tu faccia un poko di confusione e non hai le idee chiare...

 

Anche la Forestale la pensa come molti di noi... tarta in regola e meno tarta date sottobanco.

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Anto

 

 

anche io avevo le tarta libere prima... ora con l'appplicazione delle leggi x sapere il padre e la madre ...devi avere 1 solo maschio x recinto.

Visto che nella denuncia di nascita si devono mettere padre e madre CERTI. Visto che è previsto anche il prelievo del D.N.A. (non x tutti ... ma ad alcuni è già stato fatto) anche x poche tarta.

 

Chi ha molti animali deve avere molto spazio.... Il senso principale è proprio questo Visto che in alcuni controlli hanno trovato delle tarte nelle scatole ... altre che vivevano in casa insomma in maniera NON corretta. Questo è un dato certo che hanno detto a me alla Forestale di Roma, quindi non x sentito dire, ma cosa certa.

 

Le tarta sono animali di terra (o di acqua) e vanno tenuti come dovrebbero stare in natura ... l'uomo che si sostituisce alla natura deve farlo in modo corretto e non soffrire gli animali in spazi angusti.

Considera che è il nostro egoismo a farli riprodurre... in natura a volte nemmeno si incontrano ... (altro motivo x la estinzione della specie) e se si accoppiano dopo la deposizione delle uova quante vanno a buon fine?

Non ultimo mettiamoci i bracconieri o le persone che passeggiando x un bosco trovano una tartarugha e che fanno ...se la portano a casa invece di lasciarla nel suo ambiente naturale.... anche questo è un modo di catturarle ... ci vorrebbe molta + sensibilità.

 

L'altro problema di trovare le tartarughe dopo 4 anni mi pare assurdo... ma non le cercano? Caspita... pare davvero esagerato...

Allora bisogna mettere le femmine in grandi recinti dopo il periodo degli accoppiamenti...

e le tarta si ritroverebbero... a tutto c'e rimedio ...se si vuole trovarlo

Considera che se stanno libere durante l'accoppiamento... non sai nemmeno chi è il padre....

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magh, non ci crederai, ma ho conosciuto una signora che neanche lei sa quante ne ha!!! Intorno a casa ha ettari di terreno e sono libere, come in una riserva, come fai a trovarle??? quando va a fare una passeggiata le incontra, ma non le ha numerate...., anzi mi ha detto "quasi quasi a primavera provo a contarle..."
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ACCC ....... se nn ha le dununcie di nascita fatte è come avere tarta illegali :( anche se son certa della buonafede della signora.

 

Speriamo che non ci siano incroci e che siano tutte della stessa sottospecie. Forse questo è uno di quei casi che andrebbe VALUTATO a parte, ma non so se la Forestale la pensa così, meglio non pensarci.

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INFATTI IL PROBLEMA E' SUO... PERO' SE CI PENSI BENE: UN BEL PODERE TUTTO RECINTATO CON ULIVI E PIANTE DA FRUTTO, LO SAI LE GUGHE COME CI STANNO? SICURAMENTE MEGLIO CHE NEI NOSTRI RECINTI!!! e magari se le fanno un controlo la fregano! (guarda io non la conosco, non so proprio chi sia....)
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  • 2 settimane dopo...
io sarei fovorevole ad una sanatoria per le tarte non denunciate perchè c'è molta ma molta gente che o perchè nn sa della legge o perchè ci sono troppi cavilli e ha paura delle sanzioni non le ha mai denunciate o prese senza documenti e penso che se facessero un regolamento più semplice sarebbe molto meglio. o no?
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bisognerebbe prima proteggere le tarte in natura, poi si potrà pensare alla sanatoria per quelle in cattività, oltretutto si dovranno presentare le foto della tarta da piccola.
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credo comunque che molte persone che le detengono senza denuncia, visto come vanno le cose (LA NUOVA NORMATIVA E' ANCORA + COMPLICATA) continuerebbero a tenerle senza fare nessuna denuncia...

Pensandoci bene, chi non le ha denunciate, non e' neanche sottoposto a controlli e quindi se anche compra specie nuove, le vuole senza doc e quindi le paga molto, molto meno di noi!!

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  • 1 mese dopo...

Io credo che dal 95 ad oggi sono passati molti anni, anni in cui tante persone sono venute a conoscenza che le tarta sono animali protetti. Chi magari all'epoca le possedeva ma era solo un bambino di 6/7 anni (per esempio) e aveva genitori superficiali o che non leggevano la gazzetta ufficiale (all'epoca internet non si sapeva neanche cos'era quindi le notizie e le leggi specifiche non erano cosi' reperibili come oggi), che comunque non sono riusciti ad essere informati sulle nuove normative di detenzione nate all'epoca e quindi non sono riusciti a regolarizzare le tarta, si è ritrovato ad essere un "delinquente" inconsapevolmente.

Credo, vista la cultura e la conoscenza delle attuali normative di detenzioni delle tarta, (che è sicuramente è più diffusa nei cittadini di oggi, rispetto a quelli di 14 anni fà), una sanatoria non potrebbe far altro che giovare sia ai possessori "irregolari" di tarta che allo Stato il quale oltre ad avere una visione più veritiera dei soggetti realmente esistenti sul territorio, potrebbe ricavare un rientro economico non indifferente. E poi parliamoci chiaramente, più soggetti saranno in regola, più questi ne potrà offrire il mercato, di conseguenza si abbasseranno i prezzi ed ai bracconieri non converrà più rischiare per ricavarne poco.

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puoi chiedere un consiglio a missione natura,molte volte vincenzo venuto si occupa ..nel privato e non di argomenti del genere,sono sicura che può aiutarti. vai su google e cerca missione natura blog . manda un messaggio nei post dove c'è scritto 412 messaggi lui risponde sempre lì.tempo fà io ho firmato insieme ad altri la petizione x la salvezza degli squali..ossia save the shark Modificato da SICILIANA
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Ciao

magari rifacessero un'altro censimento.

Facendo pagare anche una cifra irrisoria riuscirebbero a raccolgiere molti soldi che sicuramente gli farebbero comodo.

 

E così molti potrebbero mettere in regola molte tartarughe.

Conosco molti che hanno tarta da molti anni o addirittura dei loro genitori o nonni, e molti non sanno neanche che dovevano metterle in regola anni fa. Oppure di altri che si accorgono la primavea sucessiva di nuove nate l'estate prima che non possono regolarizzare più.

 

Stiamo a vedere che accadrà

Saluti Marco

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Io credo che dal 95 ad oggi sono passati molti anni, anni in cui tante persone sono venute a conoscenza che le tarta sono animali protetti. Chi magari all'epoca le possedeva ma era solo un bambino di 6/7 anni (per esempio) e aveva genitori superficiali o che non leggevano la gazzetta ufficiale (all'epoca internet non si sapeva neanche cos'era quindi le notizie e le leggi specifiche non erano cosi' reperibili come oggi), che comunque non sono riusciti ad essere informati sulle nuove normative di detenzione nate all'epoca e quindi non sono riusciti a regolarizzare le tarta, si è ritrovato ad essere un "delinquente" inconsapevolmente.

Credo, vista la cultura e la conoscenza delle attuali normative di detenzioni delle tarta, (che è sicuramente è più diffusa nei cittadini di oggi, rispetto a quelli di 14 anni fà), una sanatoria non potrebbe far altro che giovare sia ai possessori "irregolari" di tarta che allo Stato il quale oltre ad avere una visione più veritiera dei soggetti realmente esistenti sul territorio, potrebbe ricavare un rientro economico non indifferente. E poi parliamoci chiaramente, più soggetti saranno in regola, più questi ne potrà offrire il mercato, di conseguenza si abbasseranno i prezzi ed ai bracconieri non converrà più rischiare per ricavarne poco.

Ti do ragione in parte, nel '95 non c'era molte fonti da cui vedere una sanatoria per le tarte e se la fanno adesso potrebbero ricavare molti soldi, ma c'è un risvolto negativo, tutti i bracconieri ne approfiterebbero di questa situazione per regolarizare le tarte catturate, ma così è vero che i prezzi si abbassano e non ci sarebbe più commercio, ma gia gli esemplari di cattura li fanno pagare ad €1 [mi riferisco alle nabeulensis i particolare e le kleinmanni].

 

puoi chiedere un consiglio a missione natura,molte volte vincenzo venuto si occupa ..nel privato e non di argomenti del genere,sono sicura che può aiutarti. vai su google e cerca missione natura blog . manda un messaggio nei post dove c'è scritto 412 messaggi lui risponde sempre lì.tempo fà io ho firmato insieme ad altri la petizione x la salvezza degli squali..ossia save the shark

 

Grazie del consiglio Siciliana provvederò a sottoporre il quesito a lui, son fans di missione natura [mi pare lo faccino su la 7 vero :question:, bello sopratutto quello che va a trovare i serpentoni e altri animali pericolosi o meno ;).

 

Ciao

magari rifacessero un'altro censimento.

Facendo pagare anche una cifra irrisoria riuscirebbero a raccolgiere molti soldi che sicuramente gli farebbero comodo.

 

E così molti potrebbero mettere in regola molte tartarughe.

Conosco molti che hanno tarta da molti anni o addirittura dei loro genitori o nonni, e molti non sanno neanche che dovevano metterle in regola anni fa. Oppure di altri che si accorgono la primavea sucessiva di nuove nate l'estate prima che non possono regolarizzare più.

 

Stiamo a vedere che accadrà

Saluti Marco

.

 

La situazione nelle baby è differente, si possono denunciare nascite anche non subito i primi 10 giorni regolamentari, se uno ha gli ettari come giardino non può certo sapere se hanno deposto più di una volta o meno e si denunciano anche dopo i letarghi le nuove nate ;).

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bisogna considerare il fatto che tanti tartamanti non hanno fatto la denuncia nel 95 perchè non lo sapevano e che molti ora vorrebbero mettersi in regola .ancora tanta gente ha paura di vedersi portare via tarta che hanno da una vita solo perchè fa ora la denuncia

 

quoto in pieno!!!!!! Io ho le my baby da 18 anni, egalo di nonno.... ma io avevo solo 5 anni... e di certo non potevo preoccuparmi della burocrazia ed i miei non ne sapevano nulla di tutto ciò che c'è dietro ad una THH... ed ora vivo nel terrore di perdere i miei angeli...:(

 

Io firmerei!!!

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  • 1 mese dopo...
Nessuno che frequenta il portale ha delle conoscenze di politici o comunque di associazioni di consumatori che possano stilare una proposta di legge da portare poi in parlamento? Ormai per fortuna la politica del no e basta è stata accantonata, dovremmo approfittare per presentare una proposta concreta, se rimane sul portale o un gruppo facebook non si concretizza mai. A distanza di 14 anni urge un nuovo censimento con annesso condono, che faccia capire allo stato che può incassare dei soldi (è l'unica cosa che gli interessa) e che al contempo si può fare qualcosa per avere un'idea più precisa degli esemplari in circolo... Una tassa di 50 euro per ogni tarta condonata. Mi pare una cosa giusta.
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