ketchup 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 ciao a tutti!ragazzi e da un bel po ke sto facendo la cura alla mia pardalis il problema e la rinite!e da una settimana ke gli faccio ignezioni di baytril diluito cn il ringer lattato piu ignezioni di glucosato per dare qualke sostansa all organismo inoltre faccio dei bagni in acqua tiepida !la tarta nn da segni di miglioramento e nn mangia da una settimana !cosa posso fare ! aiutatemi quanto tempo c vuole per passare ?inoltre nn ho la possibilita di fare esami e cose complesse perke da me nn ci sn veterinai di rettili!aiutatemi ke faccio??????!!!!!!la tarta potrebbe morire aiutatemi! Link to comment Share on other sites More sharing options...
tartagnan 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 mi dispiace più di così non sappiamo cosa dirti, hai fatto un antibiogramma? Link to comment Share on other sites More sharing options...
ketchup 10 Posted September 29, 2008 Author Share Posted September 29, 2008 cosa e un antibiogramma? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matte 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 La cosa fondamentale e che viene spesso dimenticata è quella di alimentare regolarmente la tartaruga tramite sondino (preferibilmente nel tuo caso con critical care) per permettere alla tartaruga di avere le risorse per reagire alla malattia durante la cura. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matte 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 Comunque a distanza è veramente difficile poterti aiutare in modo concreto. Link to comment Share on other sites More sharing options...
anna emme 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 mi pare che a palermo ci fosse un tartavet Link to comment Share on other sites More sharing options...
tartagnan 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 cosa e un antibiogramma? Antibiogramma - Wikipedia Link to comment Share on other sites More sharing options...
tartagnan 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 (edited) dopo l'antibiogramma chedi un atibiotico specifico da fare per aerolsol lo devi fare mettendo la tartaruga in una scatola dentro una busta in cui inserisci l'erogatore Edited September 29, 2008 by tartagnan Link to comment Share on other sites More sharing options...
tartagnan 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 (edited) La cosa fondamentale e che viene spesso dimenticata è quella di alimentare regolarmente la tartaruga tramite sondino (preferibilmente nel tuo caso con critical care) per permettere alla tartaruga di avere le risorse per reagire alla malattia durante la cura. non conoscevo questo prodotto, l'hai usato? Spiegagli come usare il sondino, per mia fortuna non l'ho mai dovuto usare. Edited September 29, 2008 by tartagnan Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matte 10 Posted September 30, 2008 Share Posted September 30, 2008 (edited) non conoscevo questo prodotto, l'hai usato? Sì, lo utilizzo sempre in questi casi. Ha il pregio/difetto di essere molto fibroso, si presenta come una "polverina" fina di erbe triturate che va diluita in acqua o in soluzione fisiologica. Essendo appunto fibrosa(a differenza degli omogeneizzati) bisogna avere l'accortezza di controllare che il preparato scorra bene all'interno della siringa per evitare inceppamenti a sonda inserita. Per questo motivo è meglio allargare più possibile il foro di uscita della siringa con un trapanino a mano. Spiegagli come usare il sondino, per mia fortuna non l'ho mai dovuto usare. Ci provo anche se non è un'operazione facilissima e sarebbe meglio che venisse praticata da mano "esperta". Solitamente preferisco non dare questi consigli ma in questo caso mi sembra che non ci siano altre vie: Materiale necessario: -Tubo da clistere di misura adeguata(conta che gli deve entrare nell'esofago) e una siringa. Per regolarti con le misure conta che il tubo andrà tagliato e l'uscita della siringa(senz'ago) andrò incastrata dentro al tubo. -Critical care e soluzione fisiologica -Olio d'oliva -Un amico poco impressionabile, se ne hai la possibilità fatti affiancare da un veterinario(anche se non esperto in rettili) - Qualcosa di piatto e non troppo duro per tenere aperta la bocca della tartaruga(va bene un bastoncino da gelato con l'estremità tagliata di 45°) Prepara il materiale: -Prendi le misure per tagliare il sondino: indicativamente il sondino andrà tagliato della lunghezza della tartaruga + una decina di centimetri per poterlo maneggiare. -Prendi le misure per infilare il sondino: metti la parte terminale del sondino al centro del piastrone della tartaruga, distendilo verso la testa e fai un segno con una biro sul tubo in corrispondenza della bocca(andrà infilato fino al segno). -Allarga il più possibile il foro di uscita della siringa con un trapanino e innestaci sopra il tubo -Prepara in una ciotola una pappetta abbastanza liquida con il critical care. -Togli il pistoncino dalla siringa e comincia a colarci dentro dalla parte posteriore il critical care con un cucchiaino facendo in modo che la siringa e il tubetto siano completamente pieni e non ci siano bolle d'aria, quindi rimetti il pistoncino nella siringa e assicurati che il contenuto scorra bene e che non si inceppi. Procedi con l'alimentazione forzata: - Fatti tenere la tartaruga da un amico, estrai la testa con la mano destra tenendo l'indice sul naso della tartaruga e il pollice nella mandibola, una volta che la testa è fuori tienila bloccata mettendo l'indice(a sinistra della testa) e il pollice(alla destra della testa) dietro il collo. -Con la mano destra cerca di aprire la bocca della tartaruga, una volta aperta tienila tale con il bastoncino da gelato stando attento che non ostruisca il passaggio della sonda. -Prendi la siringa/sonda, cospargi d'olio il tubo e infilalo delicatamente nella bocca della tartararuga "puntanto" leggermente verso l'alto e infilalo fino al segno a biro fatto in precedenza. -comincia ad iniettare nello stomaco della tartaruga il critical care, mentre sfili delicatamente la sonda continua a far uscire un po' di preparato fino a poco prima che la sonda esca dall'esofago. -Per mezzo minuto la tartaruga sarà visibilmente stressata e abbattuta, non ti preoccupare è normale. A mio avviso quando gli animali non si alimentano da soli questa pratica è indispensabile, naturalmente la cosa migliore sarebbe farsi insegnare da un veterinario e di vedere effettivamente come si esegue. Edited October 1, 2008 by tartagnan Link to comment Share on other sites More sharing options...
tartagnan 10 Posted September 30, 2008 Share Posted September 30, 2008 grazie, mi salvo sull'HD questo tuo post!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matte 10 Posted October 1, 2008 Share Posted October 1, 2008 -Prendi le misure per infilare il sondino: metti la parte terminale del sondino al centro del carapace della tartaruga, distendilo verso la testa Mi sono accorto di un errore, in realtà volevo dire al centro del piastrone... anche se non dovrebbe cambiare molto come misura. Link to comment Share on other sites More sharing options...
tartagnan 10 Posted October 1, 2008 Share Posted October 1, 2008 ho modificato il testo, controlla se va bene Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matte 10 Posted October 1, 2008 Share Posted October 1, 2008 Perfetto, grazie mille. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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