jacky brown 10 Posted September 25, 2008 Share Posted September 25, 2008 ciao, vi scivo perchè avrei bisogno del vostro prezioso aiuto. sto preparando le mie tarte per il letargo le ho messe in una scatola di legno con terra e fieno per il momento anche se nn sono attivssime ma sono sveglie e mangiano piu o meno tutti i giorni. vorrei farle fare il letargo controllato coe si fa? potrebbero svegliarsi se le prendo per pesarle? che ne pensate del luogo dove faranno il letargo? aggiungo che la scatola di legno si trova su un terrazziono fuori il mio portoncino coperto in pratica gli manca una sola parete. aspetto i vostri aiuto in numerosi:cute: Link to comment Share on other sites More sharing options...
jacky brown 10 Posted September 26, 2008 Author Share Posted September 26, 2008 allora??? Link to comment Share on other sites More sharing options...
robyse83 10 Posted September 26, 2008 Share Posted September 26, 2008 ciao jacky brown!io sono una new entry.. ho raccolto numerose informazioni sul letargo controllato perchè anch'io vorrei farlo fare alla mia testudo hermanni.Credo che il rifugio sia buono(è coperto?altrim potrebbe esserci la possibilità che qualche animaletto indesiderato disturbi il loro sonno!),e che una volta andate in letargo debbano essere lasciate in pace e aspettare che si sveglino.ciao:) Link to comment Share on other sites More sharing options...
ilmazzolatore 10 Posted September 26, 2008 Share Posted September 26, 2008 Faccio il letargo controllato alle piccole appena nate e a quelle nate da un anno: Metto le tarte in contenitore con terra e acqua qualche giorno prima del letargo poi, quando dormono, le ricopro di foglie secche, chiudo il contenitore con rete antitopo e metto il tutto in uno scatolone rivestito di polistirolo. All'interno dello scatolone metto anche qualche bottiglia di acqua (che mi aiuta a stabilizzare la temperatura). Lo scatolone va in garage (o cantina). Controllo periodicamente la temperatura all'interno dello "scatolone-frigo" e lascio sempre alle tarte acqua a disposizione. Nelle notti più fredde, in cui la temperatura scende di 4-5 gradi sotto allo 0, prima di andare a dormire, svuoto una delle bottiglie di acqua e la riempo con acqua tiepida (non bollente!!!), che provvede nel corso della notte a mitigare (mai oltre i 15 gradi) la temperatoura dello scatolone. Effetto termosifone! Link to comment Share on other sites More sharing options...
anna emme 10 Posted September 26, 2008 Share Posted September 26, 2008 (mai oltre i 15 gradi) ???? va a 15 gradi sopra lo zero? ma e' pericoloso! non solo per la temp in se', che e' gia' molto alta, ma anche la differenza di temperatura prima e dopo. Il corpo registra che stanno andando in primavera sei sicuro che nella scatola le temp vadano sottozero? Link to comment Share on other sites More sharing options...
anna emme 10 Posted September 26, 2008 Share Posted September 26, 2008 ciao, vi scivo perchè avrei bisogno del vostro prezioso aiuto. sto preparando le mie tarte per il letargo le ho messe in una scatola di legno con terra e fieno per il momento anche se nn sono attivssime ma sono sveglie e mangiano piu o meno tutti i giorni. vorrei farle fare il letargo controllato coe si fa? potrebbero svegliarsi se le prendo per pesarle? che ne pensate del luogo dove faranno il letargo? aggiungo che la scatola di legno si trova su un terrazziono fuori il mio portoncino coperto in pratica gli manca una sola parete. aspetto i vostri aiuto in numerosi:cute: bisogna avere il termometro in mano per stabilire se un luogo e' idoneo o meno. Una cosa e' certa: non ci deve battere il sole. Per le temp. ci vuole il termometro. in genere si mettono in scatola quando sono mooooolto abbioccate, se non addormentate gia' del tutto. Per napoli dovrebbe essere troppo presto anche per solo cominciare la preparazione Link to comment Share on other sites More sharing options...
ilmazzolatore 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 va a 15 gradi sopra lo zero? Si. Quando metto acqua calda le temperature salgono oltre i 10 gradi, mai oltre 15. Col tempo ho imparato a regolarmi e a diminuire l'escursione che tuttavia va dai 3-4 gradi (mai meno, nè sottozero) fino ai 10-12 (mediamente). Non ho mai provato a vedere di quanto può scendere la temperatura interna senza il mio intervento, ma credo che nei giorni di freddo prolungato o neve, si possano rasentare i 0 gradi interni. Per questo intervengo in via preventiva utilizzando il metodo dell'acqua calda. ma e' pericoloso! Dovrei quindi evitare di intervenire? Magari posso spostare lo scatolone in una zona più mite in quei giorni? Trovavo il sistema del termosifone più pratico... Link to comment Share on other sites More sharing options...
anna emme 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 se dentro la scatola hai la sonda di un termometro puoi spostarla come vuoi, se hai a disposizione anche un ambiente un po' meno freddo ma credo che nei giorni di freddo prolungato o neve, si possano rasentare i 0 gradi interni. chi troppo e chi niente io devo lottare contro le temp troppo alte Link to comment Share on other sites More sharing options...
GipTheCrow 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 Per napoli dovrebbe essere troppo presto anche per solo cominciare la preparazione qui a me le horsfieldii e le hermanni mangiano ancora abbastanza di gusto! le marginata di meno già iniziano ad inpigrirsi. per il letargo le metto sotto un gazzebbo sotto un tavolo nei vasi per le paiante da 1m*30 con la metà del vaso coperta nei lati e sopra con una casetta di legno e dentro paglia , tanta paglia. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tartar 10 Posted September 29, 2008 Share Posted September 29, 2008 ma se è presto per noi che siamo al nord, figuriamoci a Napoli! vedrai che quando sarà ora di addormentarsi si sapranno regolare loro Link to comment Share on other sites More sharing options...
ilmazzolatore 10 Posted September 30, 2008 Share Posted September 30, 2008 chi troppo e chi niente io devo lottare contro le temp troppo alte Eh! Il mare... Qui non c'è niente del genere! Link to comment Share on other sites More sharing options...
tartaroso 10 Posted November 10, 2008 Share Posted November 10, 2008 ragazzi ho un'emys che di entrare in acqua non ne vuole sapere(laghetto) che dite proseguo con gli scatoloni? Link to comment Share on other sites More sharing options...
tarta6rug 10 Posted November 11, 2008 Share Posted November 11, 2008 ciao e benvenuto da altri post che ho letto finora, il letargo controllato va fatto in un luogo fresco all'interno tipo cantina o garage in modo che la temperatura sia tra i 5° e gli 8° e se non mi sbaglio devi spruzzare ogni tanto la terra per non farle disidratare troppo. Nel momento in cui vuoi metterle all'esterno devono avere almeno 30 cm di terra e dei rifugi o casette di legno e foglie secche perchè andranno sicuramente ad interrarsi appena scenderanno le temperature e sul cassone devi mettere una protezione, tipo una rete, contro gli eventuali predatori (topi o ratti). A napoli il clima è temperato e difficilmente scende sotto zero ma nella eventualità devi controllare che non vengano esposte a temperature al di sotto di 2° altrimenti potrebbero subite danni gravi Comunque aspettiamo anche la voce dei più esperti che saranno ancora più precisi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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