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Richiesta scheda chinemys reevesi


Fuga

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chi saprebbe informarmi (possibilmente in italiano) riguardo la chinemys reevesi :turtle:

circa la tassonomia

origine e habitat

descrizione

dimorfismo sessuale

mantenimento in cattività

alimentazione

riproduzione

legislazione?

 

con aggiunta di foto.

grazie mille!!!!!!!!!! :sinister:

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qst è qll k ho trovato su azienda natura viva...

 

DISTRIBUZIONE Cina sud-orientale, Giappone, Taiwan, e Hong Kong. HABITAT Corsi d’acqua lenti, paludi allagate, raccolte d'acqua con vegetazione acquatica e fondali fangosi poco profondi. DIMENSIONI MASSIME Medie; 15-25 cm. Alcune arrivano anche a 30 cm soprattutto quelle dell’areale giapponese. CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI(abitudini) Tartaruga acquatica ma con scarse capacità di nuoto. Trascorre molte ore al giorno sulla terraferma, su rocce o altri appigli. Ha abitudini prevalentemente giornaliere. Di indole particolarmente schiva, con il passare degli anni, in cattività diventa più tranquilla anche non esita a nascondersi e scappare ad ogni minimo pericolo. Da adulta diventa molto più terrestre anche se non si allontana mai troppo dall’acqua. MANTENIMENTO IN CATTIVITA' Sono tartarughe che riescono ad adattarsi molto bene ai nostri climi e se correttamente stabulate è possibile allevarle all' aperto tutto l' anno in un laghetto profondo almeno 1 metro con circa 20 cm di fondo melmoso, tronchi che emergono dall' acqua, appigli, molte piante acquatiche e un’ ampia zona con torba, terriccio e foglie secche per la deposizione. Per evitare eventuali fughe è bene che il laghetto sia recintato in quanto l’introduzione di specie alloctone in natura provoca la scomparsa di molte specie autoctone In acquaterrario fino alla taglia di 5-6 cm. Acqua alta quanto la lunghezza dell’ animale, con appigli o delle zone di sosta meno profonde. Temperature dell' acqua tra i 23 e i 25°C. Area basking formata da rocce o pezzi di sughero e uno spot che mantenga la temperatura di questa zona sui 30°. Infine un neon UVB posto a massimo 30 cm dal livello dell’acqua. ALIMENTAZIONE E' una specie onnivora. Può essere somministrato pesce d' acqua dolce (alborelle, acquadelle, trota ecc..), insetti (grilli, cavallette, camole della farina…), girini, lombrichi e piccole chioccioline con guscio. Poi ampia varietà di vegetali e di piante acquatiche, sin dai primi anni. Si consiglia di somministrare con parsimonia carne e pellet. E' consigliato somministrare vitamine e calcio e di lasciare a disposizione un osso di seppia per fornire il calcio necessario. E' necessario che la dieta sia estremamente varia per non incorrere a carenze di qualsiasi tipo. RIPRODUZIONE La maturazione sessuale viene raggiunta tardi, dopo il 7° anno di età. Depongono circa 4 o 5 uova (fino a 10) in più deposizioni (in genere due o tre) nell' arco della stagione. Le uova a seconda della temperatura impiegano dai 2 ai 3 mesi per schiudersi a temperature tra i 25 e i 32°C. LETARGO Si alle nostre temperature: dai primi di novembre a metà marzo, nel fondale fangoso. Sconsigliato ai giovani esemplari e a quelli debilitati o in via di guarigione. STATUS GIURIDICO È inserita in CITES, appendice III per la Cina. È considerata specie a basso rischio.

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DISTRIBUZIONE Cina sud-orientale, Giappone, Taiwan, e Hong Kong. HABITAT Corsi d’acqua lenti, paludi allagate, raccolte d'acqua con vegetazione acquatica e fondali fangosi poco profondi. DIMENSIONI MASSIME Medie; 15-25 cm. Alcune arrivano anche a 30 cm soprattutto quelle dell’areale giapponese. CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI(abitudini) Tartaruga acquatica ma con scarse capacità di nuoto. Trascorre molte ore al giorno sulla terraferma, su rocce o altri appigli. Ha abitudini prevalentemente giornaliere. Di indole particolarmente schiva, con il passare degli anni, in cattività diventa più tranquilla anche non esita a nascondersi e scappare ad ogni minimo pericolo. Da adulta diventa molto più terrestre anche se non si allontana mai troppo dall’acqua. MANTENIMENTO IN CATTIVITA' Sono tartarughe che riescono ad adattarsi molto bene ai nostri climi e se correttamente stabulate è possibile allevarle all' aperto tutto l' anno in un laghetto profondo almeno 1 metro con circa 20 cm di fondo melmoso, tronchi che emergono dall' acqua, appigli, molte piante acquatiche e un’ ampia zona con torba, terriccio e foglie secche per la deposizione. Per evitare eventuali fughe è bene che il laghetto sia recintato in quanto l’introduzione di specie alloctone in natura provoca la scomparsa di molte specie autoctone In acquaterrario fino alla taglia di 5-6 cm. Acqua alta quanto la lunghezza dell’ animale, con appigli o delle zone di sosta meno profonde. Temperature dell' acqua tra i 23 e i 25°C. Area basking formata da rocce o pezzi di sughero e uno spot che mantenga la temperatura di questa zona sui 30°. Infine un neon UVB posto a massimo 30 cm dal livello dell’acqua. ALIMENTAZIONE E' una specie onnivora. Può essere somministrato pesce d' acqua dolce (alborelle, acquadelle, trota ecc..), insetti (grilli, cavallette, camole della farina…), girini, lombrichi e piccole chioccioline con guscio. Poi ampia varietà di vegetali e di piante acquatiche, sin dai primi anni. Si consiglia di somministrare con parsimonia carne e pellet. E' consigliato somministrare vitamine e calcio e di lasciare a disposizione un osso di seppia per fornire il calcio necessario. E' necessario che la dieta sia estremamente varia per non incorrere a carenze di qualsiasi tipo. RIPRODUZIONE La maturazione sessuale viene raggiunta tardi, dopo il 7° anno di età. Depongono circa 4 o 5 uova (fino a 10) in più deposizioni (in genere due o tre) nell' arco della stagione. Le uova a seconda della temperatura impiegano dai 2 ai 3 mesi per schiudersi a temperature tra i 25 e i 32°C. LETARGO Si alle nostre temperature: dai primi di novembre a metà marzo, nel fondale fangoso. Sconsigliato ai giovani esemplari e a quelli debilitati o in via di guarigione. STATUS GIURIDICO È inserita in CITES, appendice III per la Cina. È considerata specie a basso rischio.

 

Quoto.

Io ti posto la foto

http://img261.imageshack.us/img261/6592/chinemisvk2.jpg

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E' complicato allevare Chinemys, si dovrebbe costruire un acquaterrario (per chi non ha il giardino), grande il doppio della norma, diviso a metà tra zona emersa e acqua.

E con zona emersa non intendo sughero o una qualche altra piattaforma, ma terra, tronchi e via dicendo per ricreare la sponda paludosa di un fiume lento.

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