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ciao a tutti, sono una nuova amica


tarta6rug

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ciao a tutti, sono una nuova amica

adoro la natura e tutti gli animali ma per le tartarughe ho una simpatia particolare. :kissa::turtle:

Ho un giardino grande, circa 500 mq, recintato dove ho ricreato in gran parte, un ambiente informale, con vegetazione mediterranea: siepi di mirto, rosmarino, lentisco, alloro, corbezzolo, fichi d'india, alberi da frutta e ogni sorta di erbe aromatiche.

Mi piacerebbe tanto prendere una coppia di tartarughe marginata o hermanni soltanto che non riesco a trovare qualcuno che possa cedermele (così si dice ma per lo + tutti le vendono) secondo legge.

In giro, nelle nostre zone se ne trovano centinaia e centinaia ma tutte senza certificati poiché dicono che dialogare con gli uffici cites della forestale è una vera e propria odissea.

Secondo me bisogna prendere qualche iniziativa, che so... fare una bella raccolta di firme, una proposta di legge per ottenere un condono, anche pagando una tassa (che in confronto alle multe sarebbe santa e benedetta), forse così si otterrebbe anche un nuovo censimento degli esemplari in cattività per rivalutare il livello effettivo di estinzione della specie.

È in natura purtroppo che le tartarughe rischiano, non in un giardino. Le macchine per arare i campi sempre più sofisticate e grandi, pesticidi, disserbanti, fertilizzanti e insetticidi.....

Insomma, alla fine del discorso, potreste aiutarmi a coronare questo mio sogno? sapete indicarmi dove si possono adottare delle tartarughe regolarizzate?

ciao a tutti

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Si, infatti immaginavo..... il problema è: dove posso acquistare delle tartarughe sicure, insomma senza rischiare ammende?

Se avete disponibilità potete scrivermi sulla mail: [email protected] da me si troverebbero in un fantastico tarta-park. Posso ricreare rifugi in corteccia di sughero, ovvero quello che usano a napoli per fare i presepi... ne ho tantissimo; che ne dite è una buona idea?

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Ciao ...."nuova amica" tu di dove sei ?Ho letto che sei campana .....quindi puoi con non molto sacrificio andare a battipaglia lì c'è un negozio dove vendono tartarughe con cites giallo.....se no devi sperare che qualcuno delle tue zone ti cedi qualche baby tarta :cute:
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ciao a tutti, sono una nuova amica

adoro la natura e tutti gli animali ma per le tartarughe ho una simpatia particolare. :kissa::turtle:

Ho un giardino grande, circa 500 mq, recintato dove ho ricreato in gran parte, un ambiente informale, con vegetazione mediterranea: siepi di mirto, rosmarino, lentisco, alloro, corbezzolo, fichi d'india, alberi da frutta e ogni sorta di erbe aromatiche.

Mi piacerebbe tanto prendere una coppia di tartarughe marginata o hermanni soltanto che non riesco a trovare qualcuno che possa cedermele (così si dice ma per lo + tutti le vendono) secondo legge.

In giro, nelle nostre zone se ne trovano centinaia e centinaia ma tutte senza certificati poiché dicono che dialogare con gli uffici cites della forestale è una vera e propria odissea.

Secondo me bisogna prendere qualche iniziativa, che so... fare una bella raccolta di firme, una proposta di legge per ottenere un condono, anche pagando una tassa (che in confronto alle multe sarebbe santa e benedetta), forse così si otterrebbe anche un nuovo censimento degli esemplari in cattività per rivalutare il livello effettivo di estinzione della specie.

È in natura purtroppo che le tartarughe rischiano, non in un giardino. Le macchine per arare i campi sempre più sofisticate e grandi, pesticidi, disserbanti, fertilizzanti e insetticidi.....

Insomma, alla fine del discorso, potreste aiutarmi a coronare questo mio sogno? sapete indicarmi dove si possono adottare delle tartarughe regolarizzate?

ciao a tutti

 

Ciao e benvenuta!!! :)

Purtroppo in Italia la situazione è veramente complessa e tra blocchi cessione e modifiche del regolamento le cose sembrano ingarbugliarsi!!

L'idea di un condono alletterebbe tante persone che da anni posseggono tarte non denunciate, ma si rischierebbe anche di dare la mazzata finale all'esistenza di tartarughe selvatiche in Italia.:(

 

Penso tu sia capitata nel posto giusto ! :)

 

Se non trovi tartarughe in cessione io ti consiglio di acquistarle con CITES giallo,purtroppo sembra che attualmente le leggi in maniera non esplicita inducano a rivolgersi a rivenditori con CITES(anche solo per la maggiore semplicità della transizione), spulciando nella sezione "normativa" troverai i dettagli!

Benvenuta ancora!

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:wave: e benvenuta su tartaportal!

davvero complimenti x l'immenso spazio che possiedi! se riuscirai a comprare le tarte però ricordati di recintarle altrimenti impazzirai a cercarle xchè sono bravissime a giocare a nascondino!!!

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Grazie a tutti per l'accoglienza e vorrei chiedere a tartanap se può specificarmi in messaggio privato il nome del negozio a battipaglia.

Mi trovo a un'oretta di macchina da lì però credo che ne valga la pena.

Un bacione a tutti.

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:welcome:

Hai ragione, a Napoli c'è un'importazione illegale massiccia di graeche tunisine!

Hai fatto bene a nn prenderle poverine..sono tarta prelevate in natura e ke soffrono tantissimo quando arrivano qui e finiscono in mani sbagliate :(

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un saluto particolare a marisole xchè adoro le zone dove risiedi, vengo ogni anno per le vacanze a Lido Marini vicino Presicce. Ci sono stata appunto giugno scorso.

Al mio prossimo passaggio vengo a salutarti.

ciaoooo

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un condono scordatelo, è stata appena approvata una nuova direttiva che non lo prevede, anzi rende più controllate le cessioni

 

:clover: ragazzi io mi auguro di cuore che qualcosa cambi, poichè per esperienza diretta vi dico che sia nelle mie zone, sia nelle zone di mare e ovunque abbia cercato per adottare regolarmente qualche :turtle: ho riscontrato che 7 giardini su 10 hanno 1 o molteplici esemplari ma che non hanno possibilità di essere cedeuti, regolarizzati, censiti, e adeguatamente curati in caso di bisogno.

Io mi pongo un quesito... salvare una specie dal pericolo di estinzione cosa vuol dire? aspettare che in natura venga massacrata da incendi, trattori e veleni o invogliare più allevamenti, anche amatoriali magari controllati e con determinate regole, in modo da assicurarne la sopravvivenza e la riproduzione?

Non prendiamoci in giro... sappiamo bene che le zone in Italia ancora allo stato selvaggio (sopratutto costiere) e non invase dalla "inciviltà" umana vanno sempre più a scomparire....

con l'era moderna si sta distruggendo l'intero ecosistema vedi le api, le rondini, le lucciole e le farfalle... e sinceramente complicare l'esistenza a chi ha la possibilità di accogliere e curare animali d'ogni genere in un'oasi casalinga a me sembra proprio inopportuno :shame:.

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Hai ragione...ma noi nn possiamo farci niente.

 

Tanto a rimetterci sono sempre le tarta, vengono prelevate in natura illegalmente x far fronte alle richieste del mercato o allevate in allevamenti in malomodo x venir comprate spesso da persone inesperte.

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