UOVA!!!!come faccio!???

NUOVA DOMANDA!

Allora, io l'8 luglio parto...me le posso portare le uova con l'incubatrice???...uhm...

No... Ti conviene lasciarla ad una persona fidata!!!

Cmq sono felicissima x te!!

quoto Kia.

Si potrebbe anche, ma e' un casotto e se poi le uova non schiudono ti spari

Credo anche io sia rischioso, per una serie di condizioni.

Lasciale a pikkolino

Ho i parenti fuori roma....

Non stavo qui a disperarmi se avessi avuto qualcuno di FIDUCIA a cui lasciarle...

Io lo scorso anno sono stata costretta a portare incubatrice con 6 uova in ferie: sono partita il primo agosto e le tartine sono nate 2 il 7 agosto e quattro tra il 18 ed il 19 agosto.

Ho fatto fare alle ovette circa 500 km!! Le ho messe durante il viaggio in vaschetta per gelati, poggiate sulla sabbia e con dello scottex asciutto appallottolato sopra in modo che rimanesse aria tra uova e coperchio ma al contempo le tenesse ferme.

Per sicurezza ho infilato nella sabbia la sonda del termometro, in modo da controllare la temperatura. Ovviamente ho fatto tutto l viaggio con la vaschetta accanto ai piedi!!

Tralascio i commenti di marito e figli...............

Nelle soste in autogrill non lasciavo la vaschetta in auto sotto il sole ma me la portavo appresso.......... Tralascio anche i commenti in tali circostanze ...............

Appena arrivata in campeggio ho rimesso in funzione l'incubatrice in veranda (non sono riuscita a convincere il gentil consorte a tenerla dentro la caravan) ed è andato tutto bene!

Alla schiusa mancavano in pratica 6 giorni per alcune e 18 per altre: quello che non saprei dire è se un viaggio del genere in una fase precedente del periodo di incubazione potrebbe danneggiare gli embrioni.

Quest'anno non andrò in ferie e quindi per fortuna l'incubatrice rimarrà tranquilla in garage!

io personalmente non lo so, asp qualcuno più esperto di me.

(ivana, peccato per le ferie di quest'anno però ! )

(ivana, peccato per le ferie di quest'anno però ! )

Non dirmelo!!!

ma sapete che vi dico???

io ME LE PORTO!!! tanto da roma devo andare in calabria, non è un viaggio lunghissimo, tanto rischio per rischio... da sole nn le lascio, in mani di gente di cui non mi fido neanche... e l'unica soluzione è questa...

Hai almeno provato a cercare? Tay prime ovette e si schiudono quando tu sei gia' tornata.

Devono solo aggiungere acqua e controllare la temperatura. Qualche pasticcio lo fanno lo stesso, pero', dai, non e' cosi' complicato.

io le ho date nel passato ad una collega, alla veterinaria, al mio aiuto di casa, a parenti.... il meglio del meglio e' stata mia nonna.

Quando nascevano se le stava ad ammirare come se fosse un cinema. Uguale uguale alla nipote.

Uhm...sai che c'è?!...tutte le persone che conosco partono....tutti i miei amici...il mio fidanzato...ci sarebbe il mio vicino che comunque parte per una settimana e poi c'ha 2 figli... che tengono troppo poko le mani al posto loro...Lasciare i miei cuccioli nelle loro mani...

Cmq...ho fatto la speratura poco fa...la macchia scura è più grande!è cresciuta un bel pò a distanza di 3 giorni!!! 3 uova sono più o meno allo stesso livello, in uno...l'uovo un pò più grande, quello che Mamma tartaruga aveva deposto per ultimo, la macchia è un pò più piccola... forse nascerà un pò dopo...vabbè io già sto fantasticando grandi progetti per il futuro...:baby::baby:

Io trovo scorretto lasciarle a qualcuno che non saprebbe prendersene cura.

Non è che sono felice di rischiare...

bellissimo il viaggio di ivana e la dice lunga su quanto si è disposti a fare quando si ama la natura, un paio d'anni fà sono tornato dalla Puglia a milano (17 ore di auto ) con un amico la cui figlia non si era voluta distaccare dai suoi pesciolini... ebbene come ivana la vaschetta era tra le gambe del passeggero sul davanti, eravamo in 5 con il portapacchi pieno

vabbè ora sono appena tornato dal mare e mi trovo, come voi, con un UOVO ed è anche per me la prima volta!

oltre ad avere sentito lara e morfeus (al quale vorrei regalare l'uovo) sono indaffarato a costruire un'incubatrice... ho letto, oltre questo, tutti i precedenti post ma non ho capito ad esempio se l'incubatrice possa stare nel box (dove però la temperatura nel pomeriggio supera i 35°) questo mi permetterebbe di non mettere lampade ma francamente penso sia davvero troppo alta...

suggerimenti?

Io non so dirti altro tranne che il solito link sulle incubatrici:

http://www.tartarughe.org/file_FAQ/incubatrici/index.html

E in bocca al lupo per l'ovetto

l'uovo) sono indaffarato a costruire un'incubatrice... ho letto, oltre questo, tutti i precedenti post ma non ho capito ad esempio se l'incubatrice possa stare nel box (dove però la temperatura nel pomeriggio supera i 35°) questo mi permetterebbe di non mettere lampade ma francamente penso sia davvero troppo alta...

 

suggerimenti?

35 gradi sistematici sono troppi. Anche se la tua sarebbe una incubazione a temperatura variabile, non abbiamo abbastanza dati per andare tranquilli a quelle temp. (a prescindere che non abbiamo dati sulla determinazione del sesso a temp.variabili)

Non devi pensare solo alla temp.che c'e' ORA. Ci sono state annate con luglio o agosto da schifo e temp piuttosto basse anche in diurna. Figuriamoci in notturna.

N.b. non lampada ma un riscaldatore

anna oggi ho monitorato la temperatura nel box che ha superato i 39°, la variabilità con la notte evidentemente c'è ma credo che cmq 39° siano davvero troppi, che dici?

Come temperatura abituale di incubazione di sicuro. Da qualche parte devo avere degli studi canonici sulle deformazioni delle baby per eccesso di temp. ma non so se riesco a beccarli... sono in cartaceo.

E' successo che tartamanti con incubatrice avessero dei picchi inaspettati di breve durata (non mi pare pero' fino a cosi' tanti gradi) e che non ci fossero state ripercussioni nelle nate. E che fossero nate ugualmente. Pero' e' un rischio da non correre. Non e' ancora chiaro neanche quando si ha il crollo della natalita' (nei grafici e' una linea quasi verticale)per eccesso di calore. Viene comunque data moooolto prima della temp del box. E pare che sia un punto critico che varia a seconda non solo delle specie, ma anche dei ceppi.

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Con altre impostazioni il discorso e' invece tutto da studiare.