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Trovate una compagna al povero George :(


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"Lonesome George", che secondo il Guinness dei primati è "la creatura vivente più rara al mondo", potrebbe trovare compagnia. George il solitario era ritenuto l'unico esemplare vivente di tartaruga gigante delle Galápagos della specie Geochelone abingdoni.

 

29.jpg

 

Fin dagli anni '60 ci si era accorti che la popolazione di questa specie, originaria dell'isola di Pinta - isolata e solo sporadicamente visitata da qualche ricercatore e da pochi pescatori - sembrava a rischio estinzione. In un controllo avvenuto nel 1972 se ne rinvenne un solo esemplare, Lonesome George appunto, che venne immediatamente trasportato presso la Charles Darwin Research Station sull'isola di Santa Cruz e messo in compagnia di due tartarughe di una specie strettamente affine.

"A distanza di 35 anni - ha detto Michael Russello dell'Università della British Columbia - sembra però che Lonesome George non sia interessato a passare i suoi geni, unici, e a produrre una progenie. Oggi Lonesome George è una grande icona della conservazione non solo per le Galápagos, ma per tutto il mondo. "

Ora uno studio pubblicato su Current Biology getta ulteriore luce sulla storia evolutiva delle tartarughe delle Galápagos e dà una speranza a Lonesome George.

A partire dall'esame del DNA ritrovato in antichi reperti museali un gruppo di ricercatori dell'Università di Yale diretto da Michael Russello ha tracciato l'albero genetico di alcuni gruppi di tartarughe del luogo, esaminando anche 89 esemplari viventi ha scoperto l'esistenza nelle popolazioni di tartarughe dell'isola di Isabela di un esemplare che è un ibrido fra quelle locali e quelle originarie di Pinta. Purtroppo si tratta di un maschio, ma considerato che il campione di tartarughe era piccolo rispetto alla popolazione complessiva da esaminare, di circa 2000 individui, i ricercatori sperano di poter trovare con un po' di fortuna - e se non mancheranno i fondi - un ibrido femmina se non addirittura un esemplare femmina della originaria tartaruga di Pinta.

 

http://www.viaggiaresempre.it/05solitarioGeorge.jpg

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troppo bello!!! peccato però che sia solo lui della sua specie :(

sarebbe davvero bello trovargli una femmina e sperare in una rispoduzione...

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ma dopo 30 e passa anni passati da solo..come si comporterà davanti a una bella tartarugona??..e chissà le uova..saranno giganti??..comunque spero che trovino al più presto una bella compagna per george..
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Dopo 30 che non vede una femmina è meglio che non dico cosa fa' secondo me, però il senso è che di sicuro non si estingue la specie :D

In ogni caso è questa la tartaruga di Darwin o un'altra??

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Dopo 30 che non vede una femmina è meglio che non dico cosa fa' secondo me, però il senso è che di sicuro non si estingue la specie :D

In ogni caso è questa la tartaruga di Darwin o un'altra??

 

 

no è un altra, la tartaruga di Darwin è morta all'età di 176 anni, l'anno scorso.

 

http://www.cbsnews.com/stories/2006/06/24/tech/main1749256.shtml

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le loro uova sono grandi come palline da tennis e nn ricordo bene la quantità per deposizione....ma se dovesse accadere sarebbe meraviglioso :)
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Harriet nn credo fosse proprio della stessa specie di george....il micropaleontologo Paul Chambers afferma che Harriet fosse una "Geochelone nigra porteri", mentre George pare sia un "Geochelone abingdoni".

A parte questo a occhio mi sembrano diverse :)

http://ilprofessorechos.blogosfere.it/images/tartarughe_giganti_5_custom.jpg

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ma quanti anni ha george?..con la scienza ke cè al giorno d'oggi di sicuro trovano il modo per fargli avere una morosina!!!..magari qualcuno sarà contrario alla mia domanda..cmq domandare è lecito..rispondere è cortesia.....ma non hanno pensato alla clonazione??..o nn si può??..
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ma quanti anni ha george?..con la scienza ke cè al giorno d'oggi di sicuro trovano il modo per fargli avere una morosina!!!..magari qualcuno sarà contrario alla mia domanda..cmq domandare è lecito..rispondere è cortesia.....ma non hanno pensato alla clonazione??..o nn si può??..

:confus: è innaturale...

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la clonazione è assolutamente esclusa, perchè ancora in fase di studio e l'animale non è esente da rischi (secondo me).

 

il problema grave e che anche se si accoppia con un altro esemplare, i figli che nascono dalla coppia dovranno accoppiarsi tra di loro e di conseguenza gli accoppiamenti consanguigni generano animali fragili che si ammalano facilmente, ed hanno una mortalità elevata.

ci vorranno secoli e molte generazioni di tartarughe per avere un animale geneticamente resistente.

in pratica l'evoluzione della specie.

 

una soluzione sarebbe di farlo accoppiare con un altro esemplare simile dal punto di vista della razza, ma poi si perde la "purezza della razza" .

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Due anni fa in viaggio di nozze ho visto una tartaruga molto simile,e se non sbaglio era femmina.

La rugona si trovava sull'isola di nosy-be a nord del madagascar,ed era nel giardino dell'villaggio ventaclub.

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hihihih....ranieri...io ci proverei a fare la segnalazione ahahaha

Dovrei avere delle foto; e comunque.....a chi dovrei fare la segnalazione??

Giuro che dono il 30% del premio per la conservazione della specie!

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