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AAA consigli su alimentazine pardalis cercasi!


Giulia1

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we!!:smile2:

 

da me c'è carestia di tarassaco ed erbette di campo..cosi Billy si sta facendo scorpacciata di radicchio rosso, insalata riccia e songino del super:sad3: circa una volta a settimana gli somministro le vitamine in polvere della zoo meds..ma x paura di esagerare gliene metto proprio pochissime.

ha a disposizione l'osso di seppia e sembra gradire. nel terrario c'è sempre del fieno(quello x i cavalli) ma ovviamente lo mangia come io mangio la pasta al pesto (cioè MAI!) avete dei consigli da darmi sull'alimentazione? (rcordo k Billy è una pardalis)

 

so che molti sono contrari all'uso di vitamine e lo sono pure io se l'alimentazone è adeguata ma siccome insalata del supermercato non è esattamente un esempio di alimentazione equilibrata e considerando che sta tartina cresce poco meglio mettere le mani avanti.

 

aspetto consigli!!

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Non sono un esperto di esotiche ma credo che la verdura fresca per una pardalis non sia adatta, prova a metterla a digiuno, vinta dalla fame mangerà il fieno.

Tanto possono resistere settimane, se non mesi senza mangiare.

La parola agli esperti del settore.

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A parte che come dicono gli altri utenti le pardalis devono mangiare cibo "secco", trita il fieno (non quello per i conosgli, meglio quello per i cavalli se riesci a trovarlo) e daglielo assieme al radicchio ecc...se ti è possibile evita le verdure del supermercato e comunque non dargliele bagnate.

 

Ma Giorgio tu raccogli il tarassaco dai prati pubblici della città?

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ALIMENTAZIONE

L’alimentazione è uno dei capitoli più importanti e delicati nell’allevamento di Geochelone Pardalis.

Questa specie infatti, vista la provenienza da zone aride, richiede un alimentazione estremamente povera di frutta e proteine di origine animale.

Al contrario, bisognerà offrire una dieta con il maggior contenuto di fibre possibile.

Offriremo a G.Pardalis quindi una dieta composta per la maggior parte da erbe selvatiche di campo, come il tarassaco o dente di leone, trifoglio selvatico e addirittura erba di campo.

Ovviamente saremo costretti ad integrare questi vegetali con lattuga, cicoria, radicchi rossi e verdi, zucchine e carote grattugiate.

Per aumentare il contenuto di fibre molti aggiungono fieno in pellets per conigli, leggermente inumidito per ammorbidirlo.

Indicata per l’alimentazione anche l’erba medica.

La frutta va evitata (salvo sporadiche aggiunte) in quanto oltre a provocare diarrea può portare a squilibri di crescita e problemi intestinali.

Stesso discorso per cibi di origine animale come scatolette o croccantini per cani e gatti ecc.

Un’altra buona regola è di offrire i vegetali ben lavati ma asciugati, non bagnati, sempre al fine di favorire la digestione.

Importante un aggiunta al cibo con calcio, un paio di volte a settimana , soprattutto in esemplari giovani e nelle femmine mature.

Per integrare calcio nella dieta basta spolverare con osso di seppia o con calcio carbonato puro(in vendita in tutte le farmacie) il cibo, oppure fornendo osso di seppia da sgranocchiare intero agli esemplari di una certa taglia.

Inoltre è opportuno saltuariamente aggiungere al cibo un integratore vitaminico specifico per rettili vegetariani.

 

Articolo recuperato dal sito del tartaclubitalia ........ grazie :wink3:

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PARLANDO DI paRDALIS VISTO CHE ORMAI DOVREI ANDARNE A PRENDERE 2 GIOVEDI ...SECONDO VOI COME FONDO PER IL TERRARIO COSA è MEGLIO METTERE .....scusate se ho scritto tutto in maiuscolo .

a me anno consigliato una corteccia specifica per fare fondi per tarte che .....detto da queste persone è ottima perche se non va spruzzata riesce a tenere un 50% di umidita nel terrario ..... cosa ne pensate . aspetto consigli :smile2:

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PARLANDO DI paRDALIS VISTO CHE ORMAI DOVREI ANDARNE A PRENDERE 2 GIOVEDI ...SECONDO VOI COME FONDO PER IL TERRARIO COSA è MEGLIO METTERE .....scusate se ho scritto tutto in maiuscolo .

a me anno consigliato una corteccia specifica per fare fondi per tarte che .....detto da queste persone è ottima perche se non va spruzzata riesce a tenere un 50% di umidita nel terrario ..... cosa ne pensate . aspetto consigli :smile2:

 

la scelta del substrato "migliore" e' squisitamente personale. In alcuni casi e' influenzata dalla situazione (tipico il caso del substrato ad uso "infermeria"), ma nella maggioranza dei casi si va a simpatie oltre che a facilita' di reperimento dei materiali.

Il substrato deve, pero', garantire SEMPRE e COMUNQUE alcuni requisiti specifici:

- NON deve essere disidratante

- se ingerito NON deve avere azione costipante (+, se ingerito, NON deve gonfiare)

- se ingerito NON deve essere potenzialmente lesivo dell'apparato digerente

- NON deve essere tossico per contatto, per inalazione, per ingestione

- NON deve creare facilmente muffe

- DEVE poter espletare la funzione di termoregolazione (quando le tarte si interrano)

- DEVE garantire l'umidita' giusta per la specie e la possibilita' di variarla di un tot in piu' o in meno.(e quindi anche il corretto drenaggio)

 

prob l'elenco non e' completo....

*******

**********

come detto anche altrove io AMO la terra. Presa in posti sani, molto povera di materiale in disfacimento, ed addizionata con qualche pugno di sabbia edile lavata, per la quantita' che serve.

 

n.b. se decidi per la corteccia, NON usare la corteccia di conifere. Qualunque cosa sia scritto sulla busta.

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Innanzi tutto hanno bisogno di molto spazio, anche da bay, almeno 2x2 m, se lo fai chiuso devi mantenere comunque una buona circolazione dell'aria e mantenere un' umidità non superiore al 50%. Lampada UV per forza, hanno bisogno di temperature alte che vanno da un massimo di 32° ad un minimo di 25, non meno quando è accesa la lampada, di notte la temperatura non deve scendere MAI sotto i 20°. Il substrato è un elemento molto importante e devi sceglierlo bene: non deve trattenere umidità quindi a mio avviso la cosa migliore è fare un mix di truciolo e fieno.
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Anche io amo la terra ma credo che in questo caso per la pardalis se proprio la si vuole utlizzare, si debba prendere un po di torba e mischiarla assieme ai trucioli e al fieno. Dico poca perchè trattiene umidità la terra. Ah! un'altra cosa: per due giorni lasciagli una ciotolina con un filo di acqua per permettergli di bere, ma ricordati di toglierla per evitare l'innalzamento dell'umidità!
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n.b. se decidi per la corteccia, NON usare la corteccia di conifere. Qualunque cosa sia scritto sulla busta.

ciao,

scusate la mia ignoranza,:tongue3:

ma il faggio è una conifera?

e xkè nn usare conifere?

gracias!

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No il faggio è una fagacea.

Sono conifere tutte quelle piante che fanno le pigne, hanno aghi ecc.

Il legno di conifera ha alcune essenze nocive quali l'essenza di trementina o l'acqua ragia che si distillano dai legni delle conifere appunto.

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strano G.. da me i prati sono ancora pieni di tarassaco bello e gigante

 

 

:eek3:

 

qui è tutto marrone:frown2:

 

ci sono un sacco di prati e qualche piantina di tarassaco la trovo ancora...xò non si può dire nè che ce ne sia molto nè tantomeno che sia GIGANTE!:hissyfit:

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:eek3:

 

qui è tutto marrone:frown2:

 

ci sono un sacco di prati e qualche piantina di tarassaco la trovo ancora...xò non si può dire nè che ce ne sia molto nè tantomeno che sia GIGANTE!:hissyfit:

 

marrone? ciumbia :shocked3:

 

quì pure nelle aiuole troneggia il tarassaco, il trifoglio e persino la malva :cool2:

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No il faggio è una fagacea.

Sono conifere tutte quelle piante che fanno le pigne, hanno aghi ecc.

Il legno di conifera ha alcune essenze nocive quali l'essenza di trementina o l'acqua ragia che si distillano dai legni delle conifere appunto.

 

:rolleyes3::laugh3:

grazie x le delucidazioni!

a buon rendere!

ciao

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