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Pulizia Carapace


Olgy

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Mi sembra una cosa inutile.

 

Sia per le terrestri che le acquatiche?

Comunque grazie.. anche se scrivo poco vi seguo molto e i vostri consigli sono utilissimi :)

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Non ho idea se questo prodotto sia valido ma da sempre sono dell'idea che le tartarughe in cattività hanno poche possibiltà di liberarsi delle parti morte di cheratina.

Il guscio si rigenera in continuo come le unghie.

Le parti morte si desquamano e in parte sono mangiate da acari ed altri animali microscopici.

Quando si interrano miliardi di batteri si danno da fare per ripulire le parti morte.

Il continuo fregamento contro rovi, massi, sassi ecc in natura aiuta a liberarsi ma in cattività ciò non avviene, io penso che una passata di un abrasivo, sia in pasta sia in foglio possa servire.

Io sul carapace delle mie già da un anno passo fogli di sottilissimo smeriglio .

Anche una paglietta d'acciaio per la cucina va bene, ma va data seguedo le scaglie stando attenti a non sollevarle.

Sulle squame e pelle non va passato nulla, mi raccomando.

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Non ho idea se questo prodotto sia valido ma da sempre sono dell'idea che le tartarughe in cattività hanno poche possibiltà di liberarsi delle parti morte di cheratina.

Il guscio si rigenera in continuo come le unghie.

Le parti morte si desquamano e in parte sono mangiate da acari ed altri animali microscopici.

Quando si interrano miliardi di batteri si danno da fare per ripulire le parti morte.

Il continuo fregamento contro rovi, massi, sassi ecc in natura aiuta a liberarsi ma in cattività ciò non avviene, io penso che una passata di un abrasivo, sia in pasta sia in foglio possa servire.

Io sul carapace delle mie già da un anno passo fogli di sottilissimo smeriglio .

Anche una paglietta d'acciaio per la cucina va bene, ma va data seguedo le scaglie stando attenti a non sollevarle.

Sulle squame e pelle non va passato nulla, mi raccomando.

 

 

:eek3: :eek3: :eek3: :eek3:

 

quali fonti lo consigliano?

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La mia T.hrsfieldii rustamovi è nata, e evidentemente stata allevata, da qualcuno che non la messa sul tereno ma su fogli di cartone o simili.

Non si sa interrare e ha il carapace con gli scuti che alla parte opposta delle zone di accrescimento somiglia alla corteccia di un pino o a degli startri di roccia, ora con delle forbicette sto eliminando le parti morte che si desquamano.

E' evidente che non ha avuto l'aiuto di tutti quegli organismi che si nutrono di cheratina.

Notai la stessa cosa in una Hermanni di allevamento.

Anche i resti della nostra pelle sono divorati quotidianamente da milioni di acari.

Li abbiamo anche dentro le palpebre.

Ne vidi una volta la foto, una cosa mostruosa....

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:eek3: :eek3: :eek3: :eek3:

 

quali fonti lo consigliano?

 

 

:eek3: :eek3: :eek3: :eek3: :eek3:

 

Quoto!!!

 

Tartagnan, casi perticolari a parte, sei certo di consigliare la lana d'acciaio e quel tipo di trattamento per il carapace?

I resti della pelle sono divorati ma una volta che per l'appunto sono resti...

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Sapendolo fare sì, rammento a tutti che per anni ho restaurato dipinti e so usare il bisturi come un esperto chirugo. :rolleyes3:

 

http://www.correodelmaestro.com/anteriores/2006/julio/fotos/rembrandt%20anatomia.jpg

Uh, uhm...quello disteso è morto....:cool2:

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  • Administrators

Io ogni tanto le spazzolo con una spazzola per le unghie....

 

Quel prodotto del primo post è valido per le terrestri... ;)

 

Ciao ciao

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Io ogni tanto le spazzolo con una spazzola per le unghie....

 

Quel prodotto del primo post è valido per le terrestri... ;)

 

Ciao ciao

 

quoto

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Tzè....possibile che mi apprezzino solo in Francia?!

Non solo per le tarte, ho calcolato di aver venduto almeno 3/400 miei dipinti ai figli della Marianne

 

http://www.chanson.ca/action/rythmes/R13/icono13/marianne.gif

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anna emme viewpost.gif

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quali fonti lo consigliano?

 

 

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Quoto!!!

 

Tartagnan, casi perticolari a parte, sei certo di consigliare la lana d'acciaio e quel tipo di trattamento per il carapace?

I resti della pelle sono divorati ma una volta che per l'appunto sono resti...

 

quoto eus che quota anna che squota tarta :laugh3::laugh3::laugh3:

 

ma dai gnam uno che sa usare il "pennello" attrezzo notoriamente delicato passa alla paglietta d'acciaio :eek3:

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Io ogni tanto le spazzolo con una spazzola per le unghie....

 

Quel prodotto del primo post è valido per le terrestri... ;)

 

Ciao ciao

 

Oki grazie :)

Quindi mi consigli di prenderlo?

 

Comunque il metodo di tartagnan, senza offesa, non mi convince O_O

Al limite gli metto più sassi e lo fanno sole :)

Io avrei paura di fargli male :(

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penso che le tarte tenute all'aperto non ne hanno bisogno perchè il comportamento naturale non "sporca" il carapace

 

Non è per la sporcizia. Ho letto che impedisce che si formino screpolature e i parassiti non si insediano sul carapace.. e volevo sapere se è utile :)

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Non è per la sporcizia. Ho letto che impedisce che si formino screpolature e i parassiti non si insediano sul carapace.. e volevo sapere se è utile :)

 

il guscio non ha screpolature e non ha "parassiti"

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