Una morte strana

Cari amici mi è successa una cosa incredibile! Ho trovato una delle mie horsfieldi morta. Era in uno stato pietoso.......si è gonfiata a tal punto che ha rotto da entrambi i lati il carapace.Il collo era tutto esteso e gonfio per tutta la sua lunghezza....idem le zampe posteriori.L'avevo messa in una scatola piena di fieno insieme alle altre 4. Si sono addormentate tutte tranne lei che ha continuato a vagare quà e là.Ogni tanto, e sottolineo ogni tanto, le davo qualche fogliolina di lattuga perchè la vedevo sempre attiva. Mio figlio ha pianto mezz'ora. Non vorrei che accadesse anche alle altre, se c'è qualcuno tra voi che mi possa dare delle indicazioni precise su quello che le è successo. Anticipatamente grazie infinite.

miiiiizzega!!!!

poverina....

non so proprio..... :sad3:

Cari amici mi è successa una cosa incredibile! Ho trovato una delle mie horsfieldi morta. Era in uno stato pietoso.......si è gonfiata a tal punto che ha rotto da entrambi i lati il carapace.Il collo era tutto esteso e gonfio per tutta la sua lunghezza....idem le zampe posteriori.L'avevo messa in una scatola piena di fieno insieme alle altre 4. Si sono addormentate tutte tranne lei che ha continuato a vagare quà e là.Ogni tanto, e sottolineo ogni tanto, le davo qualche fogliolina di lattuga perchè la vedevo sempre attiva. Mio figlio ha pianto mezz'ora. Non vorrei che accadesse anche alle altre, se c'è qualcuno tra voi che mi possa dare delle indicazioni precise su quello che le è successo. Anticipatamente grazie infinite.

 

per aver risposte certe ci vorrebbe un'autopsia. Ammesso che sia ancora possibile farla. Dato che hai altre 4 tarte e che convivevano, consiglio vivamente di consultare al piu' presto un veterinario purche' specializzato in tartarughe.

 

I processi degenerativi post mortem danno dilatazione, ma non credo che la tensione possa arrivare a rompere il guscio. In genere, almeno, non succede.

Punture di api e vespe sembra che, ugualmente possano far gonfiare e portare alla morte. Pochi casi, non del tutto certi, e di presunte punture in bocca.

 

Senza altri hint ogni ipotesi e' comunque solo aria fritta.....

 

Non e' una morte "normale". Una tartaruga, per morire, ha bisogno di una causa importante e per trovarla bisogna indagare. Soprattutto per tutelare le altre 4.

***

Stanotte ormai e' tardi. Domattina PRIMA COSA, per precauzione, trasferisci le tarte in un'altra scatola, con TUTTO NUOVO. Butta via tutto il buttabile del vecchio (scatola, fieno, ogni cosa). Quello che non si puo' buttare lavalo bene, lasciandolo a mollo in acqua e varechina abbondante. poi sciacqui con acqua abbondante.

*

Non c'entra nulla con questa morte.... le tartarughe devono andare in letargo con lo stomaco ben sgombro da cibo. Altrimenti il cibo che rimane nell'apparato digerente puo' mandare in necrosi i tessuti di bocca, stomaco e intestino.

Il digiuno delle piccolisime viene calcolato sulle 3 settimane. A crescere per tarte piu' grandi

Stranissima la rottura del guscio.

 

I tessuti molli del collo, delle ascelle e dell'inguine dovrebbero saltare prima.

 

Hai visto se ci sono larve, insetti o segni di morsi?

 

Posso chiederti se hai una foto?

Stranissima la rottura del guscio.

 

I tessuti molli del collo, delle ascelle e dell'inguine dovrebbero saltare prima.

 

 

sono d'accordo.

che sia stato un blocco intestinale?

 

nelle acquatiche accade spesso nelle terrestri non saprei......

che sia stato un blocco intestinale?

 

nelle acquatiche accade spesso nelle terrestri non saprei......

 

ma dopo un blocco intestinale si gonfiano così?!

 

Una mia emys la trovai morta e gonfia ma non da far aprire il carapace.

Imputai la morte ad un affogamento causato da un gatto.

Amava mettersi sotto un vaso semisommerso e la trovai lì dentro incastrata, pensai subito ad un gatto che andava ad abbeveraris lì dentro.

Ma forse se dici così le cause sono state diverse?!

AH!!

Mi ricordo che un mio zio che aveva in Abruzzo un allevamenti di cavalli e bovini, raccontava sempre che in alcune condizioni gli erbivori mangiando erbe bagnate hanno una reazione che fa gonfiare a dismisura lo stomaco tanto da farli scoppiare.

Visto che le tartarughe hanno una digestione simile a quella dei grossi erbivori forse la causa è questa.

Mi ricordo dell'intervento in extremis su un cavallo con una iniezione di non so che cosa (se ben ricordo, sono cose avvenute 35/40 anni fa e i ricordi sono nebulosi).

ora faccio una ricerca in rete.

Ho trovato solo che l'erba medica bagnata sviluppa gas intestinali dannosi nei conigli........farò ulteriori ricerche.....

qui c'e' stato al massimo qualche boccone sporadico. E se le altre sono in letargo, probabilmente la tarta non ha mangiato neanche quello (temperature insufficienti per dare appetito)

Da me mangiano spesso bagnato (tutte le volte che do' loro verdura comprata - anche in quantita', dato che la uso d'estate) e problemi non ne hanno mai avuto.

 

La rottura del guscio, anche se i legamenti sul "fianco" sono relativamente piu' delicati rispetto a carapace e piastrone, e' compatibile invece con un trauma meccanico (colpi - anche non esagerati - e schiacciamenti). Ma se la tarta e' in scatola il colpo come l'ha preso?

Ho trovato solo che l'erba medica bagnata sviluppa gas intestinali dannosi nei conigli........farò ulteriori ricerche.....

 

sempre piu' odiosa 'sta erba medica....

*

Comunque quando "qualcosa" deve sfogare fuori, esce da altre parti (senza entrare troppo nei dettagli) senza rompere gusci

per quanto riguarda quello detto da tartagnan,

i gas provocati dall erba medica gonfiano ma non riescono a provocare lacerazioni alla pelle bovina dunque non credo che possano aprire il guscio di una tartaruga.

almeno che non avesse qualche carenza di calcio,e dunque il guscio era gia compromesso,

 

è una mia opinione

sempre piu' odiosa 'sta erba medica....

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pensa anna voi terrestri la odiate a me dà da vivere:smile2:

pensa anna voi terrestri la odiate a me dà da vivere:smile2:

 

solo ed esclusivamente perche alcuni siti la consigliano per le tarte e, invece, NON e' indicata per le tarte e dobbiamo combatterne l'uso e per di piu' disinvolto.

Non per altri motivi, poveretta....

purtroppo non l'ho fotografata. Preciso che la tarta insieme alle altre era in una scatola di plastica , uno di quei contenitori trasparenti di giochi di media grandezza sul cui coperchio avevo praticato almeno una ventina di fori del diametro di un dito per far circolare aria. Cinerina stava bene, aveva passato primavera e estate all'aperto in un terrario di 10mq dove non mancava niente, sole, ombra, l'acqua del laghetto, piante di insalata varie e frutta, insomma ogni ben di Dio. Chissa' cosa le sarà successo...........grazie cmq di cuore per ill vostro interessamento.

azzarola, mi spiace

:sad3: :sad3:

hai disinfettato,cambiato e buttato?

E' molto importante.

:hissyfit: :hissyfit:

Mi dispiace tanto per la tua tarta

alle horsfieldii sconsigliano la somministrazione di frutta