Piccola Tarta in pericolo

Ciao a tutti,

 

ho bisogno del vostro aiuto!!

io ho una piccola tartarughina di terra, che a fine ottobre se ne è andata in letargo. Purtroppo temo che con il freddo che ha fatto negli ultimi tempi lei possa morire, e non so come fare.

Allora: le ho preparato un grosso bacile di plastica, appoggiato a un muro del cortile. L'ho riempito con sabbia e sopra ho messo foglie secche.Il problema è che dopo circa una settimana ho voluto controllare e ho visto che la tarta era insabbiata solo di al massimo 2 cm. Ultimamente da me è piovuto, ha fatto molto fredo ed è nevicato.Sono indeciso se farle interrompere il letargo portandola in casa, se aggiungere altri strati di paglia e foglie, o se lasciare tutto cosi com'è. Quando capiro che è il momento di tirarla fuori di li?

NB la tartarughina è nata questa primavera, almeno credo, in ogni caso ha il carapace lungo circa 5 cm e mezzo, è molto piccola

 

grazie dell'aiuto!

E' al riparo da pioggia e neve?

Aumenta gli strati di peglia e foglie secche. Non interrarla tu.

Lasciale sempre acqua a disposizione e controlla che las sabbia non sia asciutta asciutta, bagnala un pochino, ma non vicino alla tarta!

E' al riparo da pioggia e neve?

Aumenta gli strati di peglia e foglie secche. Non interrarla tu.

Lasciale sempre acqua a disposizione e controlla che las sabbia non sia asciutta asciutta, bagnala un pochino, ma non vicino alla tarta!

 

 

E' sotto un cornicione e protetta con due cassette da frutta come tettoia

Ok, appena riesco a procurarmele mettero altre foglie.

All'acqua non avevo mai pensato..dici che potrebbe uscire e mettersi a bere?a me sembrava che non bevesse molto neppure quando era "in attività"..

La sabbia invece penso proprio che sie sempre un po umida, abito in piaura padana e c'è sempre un sacco di umidità!

 

grazie mille x i consigli!

Bevono, bevono! Cmq l'acqua male non le fà, come invece il cibo!

Bevono, bevono! Cmq l'acqua male non le fà, come invece il cibo!

 

 

Si in effetti devo dire che prima di mandarla in letargo ho commesso l'errore di tenerla in casa un paio di giorni per cercare di farla mangiare.poi ho scoperto che non va fatto assolutamente..fortunatamente lei si è rifiutata di mangiare, spero solo che il successivo sbalzo di temperatura non sia stato troppo forte!

Biondogiups, non mi pare che la bacinella in plastica sia la soluzione migliore per un tranquillo letargo all'aperto! Insieme alla sabbia avresti dovuto mettere almeno della torba bionda, ed utilizzare un cassettone di legno ben riparato dalla pioggia. Non hai un posto fresco tipo cantina o garage? Comunque, se puoi procurati un termometro con sondino (10 euro) così controlli l'andamento delle temperature, e in casi estremi (che dalle tue parti non sono un'eccezione) sposti la bacinella in luogo più idoneo. Cerca di isolare il più possibile la bacinella con dei materiali tipo polistirolo, nylon ecc. Non voglio allarmarti, ma puoi fare di meglio per la tua tarta!

Biondogiups, non mi pare che la bacinella in plastica sia la soluzione migliore per un tranquillo letargo all'aperto! Insieme alla sabbia avresti dovuto mettere almeno della torba bionda, ed utilizzare un cassettone di legno ben riparato dalla pioggia. Non hai un posto fresco tipo cantina o garage? Comunque, se puoi procurati un termometro con sondino (10 euro) così controlli l'andamento delle temperature, e in casi estremi (che dalle tue parti non sono un'eccezione) sposti la bacinella in luogo più idoneo. Cerca di isolare il più possibile la bacinella con dei materiali tipo polistirolo, nylon ecc. Non voglio allarmarti, ma puoi fare di meglio per la tua tarta!

 

 

Non so, pensavo fosse una buona soluzione, considerto che è una bacinella cubica di oltre mezzo metro di lato..ij raltà pensavo si interrasse di piu, quindi non ho pensato che il legno avrebbe isolato maggiormente contro il freddo!Anzi, ho abbondato con la sabbia e ora è praticamente impossibile pensare di spostarla da li..in piu il mio garage è un po troppo caldo..Cerchero di migliorare l'isolamento..purtroppo hai ragione, qui fa freddo, e l'umidità lo fa percepire ancora di piu..

con qualche asse di legno spesso e un po' di viti le fai una tana sopra la tana. Il coperchio solo in appoggio, non avvitato

Riempi il tutto con foglie e se metti in sondino di un termometro in zona tarta verifichi la tenuta delle temperature

con qualche asse di legno spesso e un po' di viti le fai una tana sopra la tana. Il coperchio solo in appoggio, non avvitato

Riempi il tutto con foglie e se metti in sondino di un termometro in zona tarta verifichi la tenuta delle temperature

 

Ok,grazie, dove posso trovare un termometro adatto?non mi sembra di averli mai visti nei negozi d animali, ma forse nn ho guardato bene..

puoi trovare il termometro al viridea a san martino siccomario alla bennet nel reparto automobili e nei negozi che vendono accessori per auto.al viridea costa meno ciao

ok ragazzi, ho preso paglia e termometro, appena possibile provvedero a vedere che temperatura fa la sotto..

Un'altra cosa: la mia tarta è andata in letargo piu o meno l'ultima settimana di ottobre..grosso modo quando dovrebbe uscirne? mi spiego meglio: quando dovrò iniziare a preoccuparmi se non la vedo uscire? Oppure è meglio che la dissotterri io in ogni caso raggiunta una certa temperatura?

ok ragazzi, ho preso paglia e termometro, appena possibile provvedero a vedere che temperatura fa la sotto..

Un'altra cosa: la mia tarta è andata in letargo piu o meno l'ultima settimana di ottobre..grosso modo quando dovrebbe uscirne? mi spiego meglio: quando dovrò iniziare a preoccuparmi se non la vedo uscire? Oppure è meglio che la dissotterri io in ogni caso raggiunta una certa temperatura?

 

Non è il momento di preoccuparsi del risveglio che avverrà (normalmente dalle tue parti) fra almeno 3 mesi!

Ora pensa a proteggere il più possibile il sito del letargo con gli accorgimenti già suggeriti, e monitora giornalmente le temperature del terreno vicino alla tarta, queste non devono andare sotto zero (se non per poco tempo), pertanto se non riesci a mantenere temperature ideali (superiori a 2/3 gradi ma inferiori 8/9 gradi) devi agire di conseguenza aumentando le protezioni della cassa oppure (in casi estremi) spostare la cassa in luogo più idoneo.

Non è il momento di preoccuparsi del risveglio che avverrà (normalmente dalle tue parti) fra almeno 3 mesi!

Ora pensa a proteggere il più possibile il sito del letargo con gli accorgimenti già suggeriti, e monitora giornalmente le temperature del terreno vicino alla tarta, queste non devono andare sotto zero (se non per poco tempo), pertanto se non riesci a mantenere temperature ideali (superiori a 2/3 gradi ma inferiori 8/9 gradi) devi agire di conseguenza aumentando le protezioni della cassa oppure (in casi estremi) spostare la cassa in luogo più idoneo.

 

 

Ok,ci penserò più in la, ora mi occuperò di iniziate a testare le temperature in zona tarta..

 

grazie mille vi farò sapere!

se ti può interessare a me hanno consigliato usare un bel vaso fondo..rivestrirlo con materiali isolanti e rempirlo con torba, terra o roba simile poi al ti sopra del vaso posizionare della rete come se fosse un vaso capovolto e dalla terra fino al "soffitto" della gabbietta di rete rempire di foglie in modo che la terta rimane sempre protetta in più quanto c'è molto freddo (anchio sto in pianura padana e ultimamente di freddo ce ne!!!) avvolgere la struttura di rete con del tessuto non tessuto che tiene caldo e allo stesso tempo ripara...non so se capirai...in effetti come spiegazione è un po' ingarbugliata...cmq mettici anche un po' di creatività e vedrai che la tua tarta farà un sonno tranquillo!!!!!!!!!!!!