Ho trovato una tartaruga...

Buon giorno a tutti,

vi chiedo gentilmente aiuto perché non so come agire.

ieri pomeriggio ho trovato una tartaruga d'acqua in mezzo ad una strada; non troppo trafficata, ma era immobile, disidratata, sporca, con le narici piene di polvere.

Ho pensato di portarla a casa, temendo per lei il peggio, ma non so come comportarmi.

Non so come si chiami la specie, perché non mi intendo molto di tartarughe, ma penso si tratti di una tartaruga autoctona, non essendo una Trachemys.

non so dirvi che età abbia, ma misura circa 20 cm di lunghezza, se non un po' di più, coda compresa.

non so donde venga, e se forse sia meglio lasciarla nei paraggi dove l'ho trovata, ma sulla strada temevo veramente per lei.

Ad ogni modo, l'ho portata a casa, messa in una vasca, piccola per lei, ma non ho altro attualmente, con acqua da acquario che mi hanno confermato ottimale per le tartarughe, e ho distribuito volantini in zona per sapere se qualcuno l'avesse smarrita da un laghetto.

Pensavo di tenerla 3/4 giorni, e, nel caso nessuno la reclamasse, di fare ciò che sia meglio per lei; esiste un ente che se ne occupi? non voglio "abbandonarla" vicino ad un corso d'acqua perché non so se sia un animale addomesticato non in grado di cavarsela da solo, o se il luogo da me scelto sia giusto.

Da ieri pomeriggio ad oggi ha fatto, mi pare, molti progressi; ora che è bagnata brilla di un bellissimo colore, ha fatto i bisogni spesso ieri, mentre oggi, appoggiata ad un sasso che le ho offerto, si gode il sole nella vaschetta in giardino; ieri era molto agitata ed impaurita, oggi la vedo spavalda, seppure si ritiri nel caso un'ombra le passi sopra.

Le ho dato da mangiare alcuni bastoncini che si trovano nei supermercati; in mia presenza non mangia nonostante tenga la testa fuori dal carapace, ma quando torno per vedere come stia, sono già stati divorati

Ricapitolando un messaggio forse anche troppo lungo -e me ne scuso-, vorrei chiedervi:

-la vasca misura 50x50, mi rendo conto che sia piccola, ma per 3/4 giorni è un problema? io la vedo sempre ferma a prendere il sole, o sott'acqua, ma ferma

-meglio al sole, all'ombra o penombra?

-a parte gli stick, devo somministrarle altro come cibo? quanto devo dargliene circa?

-passati questi 3/4 giorni, a chi devo rivolgermi o cosa devo fare per lasciarla di nuovo libera?

grazie mille

allora la vasca x 3 o 4 giorni va bene meglio al sole ma con una zona d'ombra nelle ore più calde

meglio erbe di campo o pesce d'acqua dolce come latterini e gambusie e la quantità è pari alla testa compreso il collo

se nessuno la reclama o la porti vicino a dove l'hai trovata in prossimità di un fiume oppure cerchi su internet il centro più vicino a te, ci dovrebbe essere il tarta beach dalle tue parti

Ti ringrazio. Erbe di campo come quelle che mangiano le tartarughe di terra?

Che ignoranza: non sapevo proprio che mangiassero anche erbe.

so che le tartarughe di terra mangiano: tarassaco (che attualmente non vedo, forse non è periodo di fioritura e non lo so riconoscere altrimenti), portulaca (l'avrei in casa!), trifoglio, crescione, margherite, convolvolo, malva... vanno bene queste?

grazie ancora

ah, scusate, mi è venuto un altro dubbio: quanta acqua? ne ho messa in modo che non sia coperta del tutto; se solleva la testa, questa emerge dall'acqua, e il punto più alto del carapace è fuori dall'acqua.

perché tempo addietro mi era stato detto di fare così, ma non sono sicura che sia giusto.

grazie ancora

Innanzitutto complimenti per il gesto così solidale nei confronti di questa fortunata tartaruga.

Ti offro un spunto di riflessione, ossia: perchè non la adotti? Ci sono molte tartarughe abbandonate e desiderose di una ''casa''.

Nel caso la volessi tenere, sapremo darti i migliori consigli.

Un saluto

Inviato dal mio XT910 con Tapatalk 2

ah, scusate, mi è venuto un altro dubbio: quanta acqua? ne ho messa in modo che non sia coperta del tutto; se solleva la testa, questa emerge dall'acqua, e il punto più alto del carapace è fuori dall'acqua.

perché tempo addietro mi era stato detto di fare così, ma non sono sicura che sia giusto.

grazie ancora

Per ora metti l acqua che le copra almeno il carapace (guscio).

In teoria se la tartaruga è sana dovrebbe nuotare benissimo nell acqua alta e profonda.

Nel tuo caso aspetterei qualche giorno prima di alzare il livello dell'acqua : primo perché potrebbe non essere abituata da molto tempo e secondo perché è meglio che prima recuperi un po di forze.

Dagli soprattutto radicchio, carote e pesci d acqua dolce. Butta quei bastoncini.

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Alemilano, ti ringrazio molto per il sostegno, i complimenti e...il consiglio! ti rispondo con un bel "magari"! ..ho cercato di convincere i miei genitori, perché abitiamo in una villetta a schiera con giardino abbastanza grande, un posto per lei ci sarebbe sicuramente.

per quanto mi riguarda, mi sono già innamorata di lei. è un po' diffidente, ma so che col tempo si appianano le paure.

Sono una volontaria di un gattile, e, inoltre, da casa mia passano molti gatti randagi o semi randagi ai quali offro sempre un pasto: col tempo, dalle soffiate iniziali si arriva anche a coccolarli. mi direte che una tartaruga non è un gatto, verissimo. ma tutti pian piano si abituano a chi li cura

purtroppo mia madre non sopporta gli animali. non le piacciono, la infastidiscono; non farebbe mai loro del male ma le fanno ribrezzo (ma come si fa??), quindi ci ho provato per tutta la giornata, ieri, e, anzi, speravo che in questi 3/4 giorni potesse cambiare idea, tenendola in giardino. Ma da come ha reagito quando l ha vista, e quando le ho annunciato che si sarebbe trattato soltanto di pochi giorni, direi che non potrò proprio tenerla!

Innanzitutto complimenti per il gesto così solidale nei confronti di questa fortunata tartaruga.

Ti offro un spunto di riflessione, ossia: perchè non la adotti? Ci sono molte tartarughe abbandonate e desiderose di una ''casa''.

Non sappiamo se si tratta di una tartaruga abbandonata, specialmente se si tratta di una Emys.

Serve urgentemente una foto.

Più acqua c'è meglio è.. l'unica cosa attento alle fughe

Non sappiamo nemmeno che specie è >_> consigliare "più acqua" potrebbe essere deleterio.

Alemilano, ti ringrazio molto per il sostegno, i complimenti e...il consiglio! ti rispondo con un bel "magari"! ..ho cercato di convincere i miei genitori, perché abitiamo in una villetta a schiera con giardino abbastanza grande, un posto per lei ci sarebbe sicuramente.

per quanto mi riguarda, mi sono già innamorata di lei. è un po' diffidente, ma so che col tempo si appianano le paure.

Sono una volontaria di un gattile, e, inoltre, da casa mia passano molti gatti randagi o semi randagi ai quali offro sempre un pasto: col tempo, dalle soffiate iniziali si arriva anche a coccolarli. mi direte che una tartaruga non è un gatto, verissimo. ma tutti pian piano si abituano a chi li cura

 

purtroppo mia madre non sopporta gli animali. non le piacciono, la infastidiscono; non farebbe mai loro del male ma le fanno ribrezzo (ma come si fa??), quindi ci ho provato per tutta la giornata, ieri, e, anzi, speravo che in questi 3/4 giorni potesse cambiare idea, tenendola in giardino. Ma da come ha reagito quando l ha vista, e quando le ho annunciato che si sarebbe trattato soltanto di pochi giorni, direi che non potrò proprio tenerla!

 

È davvero un peccato, soprattutto perché hai un ampio giardino e un posticino per questa tartaruga sarebbe stato l ideale.

Non posso certamente sindacare in merito ai pensieri di altrui soggetti, ti invito solamente a perpetrare una grande opera di convincimento nei confronti di tua madre.

Per altri consigli siamo qui.

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Non sappiamo se si tratta di una tartaruga abbandonata, specialmente se si tratta di una Emys.

 

Serve urgentemente una foto.

 

 

 

 

 

 

Non sappiamo nemmeno che specie è >_> consigliare "più acqua" potrebbe essere deleterio.

Si ho letto il post velocemente e non avevo notato la parte in cui diceva che non era una Trachemys... mi rimangio tutto sorry...

Buon giorno a tutti,

 

vi chiedo gentilmente aiuto perché non so come agire.

ieri pomeriggio ho trovato una tartaruga d'acqua in mezzo ad una strada; non troppo trafficata, ma era immobile, disidratata, sporca, con le narici piene di polvere.

Ho pensato di portarla a casa, temendo per lei il peggio, ma non so come comportarmi.

Non so come si chiami la specie, perché non mi intendo molto di tartarughe, ma penso si tratti di una tartaruga autoctona, non essendo una Trachemys.

non so dirvi che età abbia, ma misura circa 20 cm di lunghezza, se non un po' di più, coda compresa.

non so donde venga, e se forse sia meglio lasciarla nei paraggi dove l'ho trovata, ma sulla strada temevo veramente per lei.

 

Ad ogni modo, l'ho portata a casa, messa in una vasca, piccola per lei, ma non ho altro attualmente, con acqua da acquario che mi hanno confermato ottimale per le tartarughe, e ho distribuito volantini in zona per sapere se qualcuno l'avesse smarrita da un laghetto.

 

Pensavo di tenerla 3/4 giorni, e, nel caso nessuno la reclamasse, di fare ciò che sia meglio per lei; esiste un ente che se ne occupi? non voglio "abbandonarla" vicino ad un corso d'acqua perché non so se sia un animale addomesticato non in grado di cavarsela da solo, o se il luogo da me scelto sia giusto.

 

Da ieri pomeriggio ad oggi ha fatto, mi pare, molti progressi; ora che è bagnata brilla di un bellissimo colore, ha fatto i bisogni spesso ieri, mentre oggi, appoggiata ad un sasso che le ho offerto, si gode il sole nella vaschetta in giardino; ieri era molto agitata ed impaurita, oggi la vedo spavalda, seppure si ritiri nel caso un'ombra le passi sopra.

Le ho dato da mangiare alcuni bastoncini che si trovano nei supermercati; in mia presenza non mangia nonostante tenga la testa fuori dal carapace, ma quando torno per vedere come stia, sono già stati divorati

 

Ricapitolando un messaggio forse anche troppo lungo -e me ne scuso-, vorrei chiedervi:

-la vasca misura 50x50, mi rendo conto che sia piccola, ma per 3/4 giorni è un problema? io la vedo sempre ferma a prendere il sole, o sott'acqua, ma ferma

-meglio al sole, all'ombra o penombra?

-a parte gli stick, devo somministrarle altro come cibo? quanto devo dargliene circa?

-passati questi 3/4 giorni, a chi devo rivolgermi o cosa devo fare per lasciarla di nuovo libera?

 

grazie mille

Ciao! Fai delle foto e postale e facci vedere un po!

Allora... Meglio al sole, in una vasca più grande che puoi e che tanta più acqua che puoi metterci dentro. Da mangiare prova con radicchio cicoria petali di rosa tarassaco, ma anche pesce come alici nasello latterini gamberetti decongelati... In quantità pari alla sua testa circa...

Prova a spargere la voce, qualche volantino qui e la

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Se si tratta di Emys (come sospetto) va rilasciata in natura, a meno che non sia scappata da qualche laghetto privato (sperando che sia detenuta legalmente).

E' una specie protetta e per fortuna in Emilia ancora qualcosa di selvatico c'è.

La vasca provvisoria può anche avere poca acqua, tanto è appunto provvisoria... se riesci a fargli mangiare della verdura... complimenti, sono molto più volentieri carnivore (insetti acquatici, anfibi, piccoli pesci, crostacei) :D

Insomma ci vorrebbe, come già chiesto) una foto... oppure cerchi Emys Orbicularis su google.

Salve a tutti e scusate....... doppiamente!

primo per il ritardo col quale vi rispondo, e... secondo.. perché CREDEVO non fosse una trachemys, e avrei voluto specificare che non era quella con le strisce rosse. ma guardando su internet, penso sia una trachemys, semplicemente non dalle orecchie rosse! scusate

ma mi rimetto a voi, che siete più esperti di me!!

le ho scattate stamattina: da ieri sera l'acqua si è sporcata terribilmente, mentre da stamattina ad ora per nulla.

Uploaded with ImageShack.us

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per quanto concerne la possibilità di tenerle in giardino, cercherò di fare il possibile. più che altro mi servirebbe sapere quanto grande/profondo dev'essere il laghetto, e se in inverno deve stare in casa, o resiste fuori: tutti fattori che influenzeranno la scelta di mia madre!

Cmq se riesci a mettere qualche foto possiamo aiutarti a capire come sta..

Grazie a tutti, davvero, di cuore.

Vi ho scritto ieri pomeriggio, ma il messaggio deve essere approvato da un moderatore, non so quando apparirà. È normale che impieghi così tanto? Ci sono due foto.

Cmq, come vi dicevo, chiedendovi scusa (più nel particolare), credo si tratti di una trachemys contrariamente a quanto vi ho detto

Quella dalle orecchie gialle

Caricale su imageshack e poi manda i link qua

Ok, oggi pomeriggio lo faccio. Ora non sono a casa purtroppo.

Non pensavo che con la modalità di risposta "non veloce" ci sarebbe voluto così tanto tempo.

O si sarà verificato un errore?

Ad ogni modo, vi scrivevo che in una notte l'acqua si è sporcata moltissimo, forse si è "purgata"? Perché da ieri mattina ad oggi l acqua è pulitissima.

Purtroppo non ha mangiato né le verdure né le erbe di campo, mentre ha mangiato gli stick (quelli che le avevo dato prima che mi rispondeste, ed erano circa 6, pochissimi).

Oggi le darò del pesce, ieri non sono riuscita a procurarmelo.

Vi ringrazio infinitamente per i messaggi che mi avete inviato.

Nel messaggio precedente vi domandavo, riferendomi a

Chi mi consigliava di tenerla, le cure necessarie:

Dimensione/profondità di laghetto, a quanto gradi dovrebbero stare e se in inverno debbano essere tenute in casa o resistano all'esterno.

Perdonate eventuali errori, col Cel non è facile. Grazie ancora a tutti.

Ci sentiamo nel pomeriggio per le foto

Le foto credo debbano essere approvate da un mod... appena ne passa uno saranno visualizzate. :D

Se di Trachemys si tratta cambia tutto: non va rilasciata in natura.

Sicuramente ha digerito e fatto i suoi bisogni, ecco perchè si raccomanda di avere un filtro... la situazione è di emergenza purtroppo e ci si arrangia. Cambiagli l'acqua.

Per quanto riguarda il laghetto: esistono tante soluzioni, alcune migliori di altre; la più semplice consiste nell'interrare un qualunque contenitore (sia esso un laghetto preformato, un cargopallet, una vasca da bagno, un catino, una vasca di plastica) e recintare la zona. Va abbinato un filtro e magari qualche pianta.

Io, visto che la fatica è comunque tanta, per una solo esemplare non scenderei sotto i 300 litri. Se si fa più grande tutto di guadagnato.

La temperatura in estate non è un grosso problema (meglio se il laghetto è ombreggiato nella parte centrale della giornata), in inverno invece c'è da fare attenzione: se il laghetto congela in superficie, hai bisogno di 1 metro di profondità per lasciarla dove sta: a quel livello sono garantiti 4 gradi stabili.

Però con i preformati quella profondità non è raggiungibile e la soluzione secondo me migliore è quella di portare la tartaruga in un posto non riscaldato ma coperto dalle gelate (garage, cantina, soffitta) e fargli seguire un letargo controllato.

Proseguo incollando da una mia risposta:

Il letargo controllato é una tecnica che permette una bassa percentuale (quasi nulla) di morti, sempre che TUTTI i parametri vengano rispettati.

I parametri in breve sono:

- acqua bassa, solo qualche cm sopra al carapace che consenta una respirazione agevole

- temperatura stabile, con poca escursione giorno-notte, intorno ai 10 gradi. Meglio se mai sotto ai 4 o sopra 14.

- adeguata alimentazione dell'animale nei 365 giorni precedenti

- nessuna malattia conclamata nell'anno precedente

- monitoraggio periodico dell'animale per quanto riguarda il peso (se perdono più del 10% va interrotto il letargo)

Alcune altre note... L'ambiente dovrebbe essere più buio possibile, conferisce tranquillità all'animale. La preparazione al letargo si fa mantenendo l'animale alla temperatura ambiente: quando smette di voler mangiare si fa passare una settimana in cui eliminerà ogni contenuto intestinale e quindi lo si pone nel luogo prescelto per il letargo.

La durata é variabile a seconda della zona d'italia presa in considerazione. Quando l'acqua arriva sopra ai 15 gradi si prospetta il risveglio. O le si pone fuori seguendo il ciclo naturale oppure le si ripone in vasca, aumentando gradualmente la temperatura. In questo caso vanno messe anche le lampade.

Nel periodo di letargo non é necessario un filtro, nel resto dell'anno deve lavorare 24 ore al giorno.

Le foto credo debbano essere approvate da un mod... appena ne passa uno saranno visualizzate. :D

 

Se di Trachemys si tratta cambia tutto: non va rilasciata in natura.

Sicuramente ha digerito e fatto i suoi bisogni, ecco perchè si raccomanda di avere un filtro... la situazione è di emergenza purtroppo e ci si arrangia. Cambiagli l'acqua.

 

Per quanto riguarda il laghetto: esistono tante soluzioni, alcune migliori di altre; la più semplice consiste nell'interrare un qualunque contenitore (sia esso un laghetto preformato, un cargopallet, una vasca da bagno, un catino, una vasca di plastica) e recintare la zona. Va abbinato un filtro e magari qualche pianta.

Io, visto che la fatica è comunque tanta, per una solo esemplare non scenderei sotto i 300 litri. Se si fa più grande tutto di guadagnato.

 

La temperatura in estate non è un grosso problema (meglio se il laghetto è ombreggiato nella parte centrale della giornata), in inverno invece c'è da fare attenzione: se il laghetto congela in superficie, hai bisogno di 1 metro di profondità per lasciarla dove sta: a quel livello sono garantiti 4 gradi stabili.

Però con i preformati quella profondità non è raggiungibile e la soluzione secondo me migliore è quella di portare la tartaruga in un posto non riscaldato ma coperto dalle gelate (garage, cantina, soffitta) e fargli seguire un letargo controllato.

Proseguo incollando da una mia risposta:

 

Il letargo controllato é una tecnica che permette una bassa percentuale (quasi nulla) di morti, sempre che TUTTI i parametri vengano rispettati.

I parametri in breve sono:

- acqua bassa, solo qualche cm sopra al carapace che consenta una respirazione agevole

- temperatura stabile, con poca escursione giorno-notte, intorno ai 10 gradi. Meglio se mai sotto ai 4 o sopra 14.

- adeguata alimentazione dell'animale nei 365 giorni precedenti

- nessuna malattia conclamata nell'anno precedente

- monitoraggio periodico dell'animale per quanto riguarda il peso (se perdono più del 10% va interrotto il letargo)

 

Alcune altre note... L'ambiente dovrebbe essere più buio possibile, conferisce tranquillità all'animale. La preparazione al letargo si fa mantenendo l'animale alla temperatura ambiente: quando smette di voler mangiare si fa passare una settimana in cui eliminerà ogni contenuto intestinale e quindi lo si pone nel luogo prescelto per il letargo.

La durata é variabile a seconda della zona d'italia presa in considerazione. Quando l'acqua arriva sopra ai 15 gradi si prospetta il risveglio. O le si pone fuori seguendo il ciclo naturale oppure le si ripone in vasca, aumentando gradualmente la temperatura. In questo caso vanno messe anche le lampade.

Nel periodo di letargo non é necessario un filtro, nel resto dell'anno deve lavorare 24 ore al giorno.

Ti ringrazio moltissimo per i dettagli. Io sto provando in ogni modo a convincere mia madre, ma pare impossibile ...temo che a lei dia fastidio tenerla in casa, anche se in letargo non da molto fastidio

L'acqua ora è pulitissima! Ho telefonato a casa: prende il sole, ha mangiato un po' di pesce, niente erbe.

...domani, ad ogni modo, si prenderà la decisione; nessuno si è fatto vivo, come temevo. Penso che la cosa più facile sia che qualcuno l abbia abbandonata a causa delle dimensioni.

Siccome non posso rilasciarla in natura, c'è un ente a cui posso rivolgermi? Sono socia ENPA ma non ho mai sentito che si occupassero anche di tartarughe; conosco una volontaria Dell ente che salva i ricci; vicino a casa mia c'è la lipu... Non so a chi rivolgermi

Non so da che parte dell'emilia sei... ma il TCI a Cesena ha una centro di recupero per Trachemys.

Altrimenti prova a cercare in zona qualcuno che abbia un laghetto per ospitarla.

http://www.tartaclubitalia.it/centrotci

Non so da che parte dell'emilia sei... ma il TCI a Cesena ha una centro di recupero per Trachemys.

Altrimenti prova a cercare in zona qualcuno che abbia un laghetto per ospitarla.

http://www.tartaclubitalia.it/centrotci

Sono di Parma, purtroppo

ad ogni modo proverò a telefonare ad un veterinario per un consiglio...

le possibilità che io la posso tenere è minuscola.

la profondità di un metro non è poca...

io non avrei alcun problema, ma se altri non vuole non posso fare molto...

Le foto credo debbano essere approvate da un mod... appena ne passa uno saranno visualizzate. :D

 

Se di Trachemys si tratta cambia tutto: non va rilasciata in natura.

Sicuramente ha digerito e fatto i suoi bisogni, ecco perchè si raccomanda di avere un filtro... la situazione è di emergenza purtroppo e ci si arrangia. Cambiagli l'acqua..

Le ho cambiato l'acqua ieri mattina stessa, e da lì non si è più sporcata.

direi che sia un bel segno, che ieri abbia digerito

queste le ho fatte ieri, prima di cambiargliela: un po' è il riflesso del sole, ma un po' era proprio sporca.

forse non sono di qualità perfetta, ma la luce del sole fa molto riflesso

http://imageshack.us/a/img35/9771/ognb.jpg

http://imageshack.us/a/img28/2257/4cdq.jpg