Vai al contenuto

...bisogna continuare ad alimentarla?


mario

Messaggi raccomandati

ciao,

 

per un pò di giorni la mia tarta è rimasta interrata, oggi che le temperature sono salite a 26° è di nuovo fuori.....

 

aiutino.....bisogna darle da mangiare in questi casi?

 

grazie

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 30
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

io la tengo fuori....penso farà il letargo ma qui le temperature sono abbstanza alte....

 

per il momento non gli dò da mangiare

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao!

anke io ho la stessa situazione!

ke fare? la mia piccola è ancora attiva. mette la testa sotto terra, poi si sveglia, cammina..insomma un casino!!

ke fare?

help!!

ciao!!

Link al commento
Condividi su altri siti

ah! dimenticavo di dire ke la mia "piccolina" ha circa 4 anni! quindi ha già fatto letargo in passato, ma nn con me bensì col veterinario ke la possedeva!

ari-ciao!

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie x la risposta!

forse sono solo apprensivo. la natura nn si fa mica tutti i problemi ke mi faccio io!

cmq anke oggi era molto attiva, anzi + vispa del solito!

anke se mangia di sicuro molto meno rispetto a 2 settimane fa.

io stesso le do meno cibo, poikè cmq lei nn consuma tutta la lattuga e i pezzettini di pomodoro (poco poco e 1 volta a settimana) ke le dò.

sono solo preoccupatp xkè dalle mie parti, napoli, anke se le temperature sono alte, l'umidità lo è ancor di più!

nel terrario c'è un bello strato di terreno asciutto, alto circa 15 cm: è sufficiente affinchè si interri?

grazie a ki mi risponderà!

a presto

mamoz

 

 

"La terra è una parentesi, un esercizio spirituale fra volontà, idee e avvenimenti.

Qualcuno era venuto a cercare il mondo che voleva e presto era scomparso".

da "Qualcuno era venuto a turbare il nostro cuore" di Marco Ciriello

Link al commento
Condividi su altri siti

io penso che devono decidere loro quando smettere di mangiare percio' direi di continuare a darle da mangiare

 

beh, non proprio.

Quando sono loro a decidere non starebbero mai dove le abbiamo obbligate a stare.

Scegliere in 10-50- 100-500-1000 mq . di terreno e' cosa diversa che avere a disposizione 10-50- 100-500-1000 ettari di terreno.

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao!

poco ma sicuro!

anke se amiamo le nostre amike tarta, sicuramente nn riusciremo mai a sostituire la natura e ricreare l'habitat in cui sono nate e vivono.

queata è una cosa ke mi ha fatto molto titubare prima di decidere di prenderne una.

in passato (+ di 15 anni fà!) ero fissato con gli uccelli: partii da 2 uccelini in una gabbietta; poi 5-6 in un gabbione; poi li spostai in una gabbia di oltre 3mq; infine mi feci costruire da mio padre una voliera ENORME!!

ma ogni volta ke li guardavo pensavo ke la voliera, x quanto enorme, era sempre minuscolissima rispetto al cielo!! e quindi un bel giorno aprii la gabbia e ki se visto se visto! li lasciai liberi di volare dove volevano.

molti di loro (ne avevo circa 20!) rimasero cmq nel giardino e nei paraggi poikè avevo piante di frutta e cmq lasciavo sempre ciotoline d'acqua e cibo dovunque.

forse con le tarte è un pò diverso; ma forse e solo un pò...credo.

mi consolo con il pensiero di essere fortunato ad avere un pò di giardino e di poterle far passare la vita nn kiusa in scatola o in una teka.

per ora però nn posso metterla ancora in giardino, in quanto nn è "sicuro":infatti attorno c'è la campagna ed ho paura ke i toponi possano farle del male.

e qui le mie domande:

1-è vero che oltre ad una bella recinzione interrata di circa un 20 cm, ci vuole anke una rete fitta fitta sul fondo, x evitare ke fugga via scavando e ke i topi si intrufolino da sotto?

2- nel terrario (all'aperto) è sufficiente uno strato di terreno asciutto, alto circa 15 cm affinchè si interri?

grazie di cuore a ki risponderà con precisione a questi miei 2 dubbi!

a presto

mamoz

Link al commento
Condividi su altri siti

beh, non proprio.

Quando sono loro a decidere non starebbero mai dove le abbiamo obbligate a stare.

Scegliere in 10-50- 100-500-1000 mq . di terreno e' cosa diversa che avere a disposizione 10-50- 100-500-1000 ettari di terreno.

 

 

 

anna tu cosa consigli?

 

la situazione è sempre la stessa fà caldo e la tarta esce ancora....

 

grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

le mie fanno lo stesso,,io lascio un pò di cibo lontano dalle tane..cosi se proprio vogliono devono spostarsi per mangiare, le ho osservate, prendono solo un pò di sole accanto alle tane e il cibo non se lo filano proprio. Dopo aver preso questo pò di sole vanno di nuovo a nanna. Ho letto su tartarughe.org che assolutamente in questo casi non dobbiamo mettere il cibo davanti al naso e provocarle insomma.
Link al commento
Condividi su altri siti

speriamo che arrivi qualche perturbazione, altrimenti entriamo in sclero come lo scorso anno.

La cieca, tm, ha smesso di mangiare ad inizio mese. E alcune sue sorelle da qualche giorno sono posteggiate contro la tana come macchinine. Nonostante le temperature che sono da maniche di camicia.

Le hermanni quasi tutte sveglie sveglissime.

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao,

visto le temperature ke stanno facendo in questi giorni, x lo meno qui a napoli,

come faccio a calcolare le 3-4 settimane di digiuno prima del letargo??

ke ne so quand'è ke le temperature caleranno a tal punto di permettere alla mia piccola di andare in letargo???!!!??

bhoo!!

cosa ne dite?

mario

Link al commento
Condividi su altri siti

io le faccio fare quello che vuole....comunque gli metto ancora cibo anche se mangia più poco...

 

se no come si fà?

bhò

 

ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

io invece, quando comincia il digiuno, non metto piu' nulla. Rimangono solo le graminacee spontanee, ma quelle in inverno ho visto che non le mangiano. E non sono cosi' cattive, dato che, in piena estate, mangiano anche quelle.

 

Cosi' facendo siamo sempre andati bene, anche con le piccoline di pochi grammi. E da me consumano anche in letargo perche' le temp sono altine.

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao,

oggi piove a napoli e le temperature si son abbassate.

infatti la piccolina dorme ancora. forse è la prima volta ke la vedo così sonnolenta! sembra me la mattina presto quando mi sveglio ancora mezzo tramortito e rinco...!!

allora continuo a metterle del cibo nel terrario, anke se nn lo mangia?

inoltre mi hanno consigliato di aspettare che si addormenti profondamente; se dopo 2 giorni dorme ancora vuol dire ke è entrata in fase di letargo; quindi prenderla e metterla nella cassetta col terreno sul fondo, lo strato di paglia sopra e la rete a kiudere il tutto.

cosa ne dite??

please answer me!!

ciao & grazie

mamoz

Link al commento
Condividi su altri siti

io...(solita eretica) lascio SEMPRE A DISPOSIZIONE il cibo.

Le erbe selvatiche ci sono sempre...di certo non tengono conto del digiuno!Pertanto lascio che sia la mia Belva a decidere per se---

in Natura come credete che funzioni il digiuno?

Link al commento
Condividi su altri siti

io...(solita eretica) lascio SEMPRE A DISPOSIZIONE il cibo.

Le erbe selvatiche ci sono sempre...di certo non tengono conto del digiuno!Pertanto lascio che sia la mia Belva a decidere per se---

in Natura come credete che funzioni il digiuno?

 

perche', in natura qualcuno va a dare le verdurine?

Link al commento
Condividi su altri siti

Non sto parlando di diete, ma bensì di REGOLE IMPOSTE DA NOI.

No Anna, in natura nessuno va a dargli le verdurine, come nessuno mi auguro le rincorra con una bella bilancia digitale, o come nessuno decida di allevarle su un balcone...(ne avrei molti altri di esempi...)

Nel momento in cui decidiamo di "prenderci cura" di una tartaruga dobbiamo/dovremmo fare i conti con parecchie questioni,

privando l'animale della libertà per un nostro sfizio (perchè di nient'altro si tratta) dovremmo cercare di limitare il più possibile i danni.

Perchè senza accorgercene noi tutti stiamo indebolendo questi animali...

il loro istinto di sopravvivenza dov'è finito?

la loro capacità di adattamento?

Dov'è scritto che la tartarugha deve fare 3 settimane di digiuno?

E' anche vero che la dieta più "naturale" che esista non sarà comunque simile a quella che si trova in natura, perchè è facile consigliare di raccogliere le pianticelle dai boschi,e far trovare cibo sano in abbondanza tutti i giorni quando, se fossero libere probabilmente non mangerebbe mai così tanto...

Questo esempio era per fare capire ormai il casino l'abbiamo fatto...

possiamo evitare di decidere NOI quando loro devono digiunare ecc?

E, per favore non ditemi che nel MEGASITOTALDEITALI il digiuno è al primo posti nei consigli pre-letargo...perchè a meno che il sito non sia scritto da una tartaruga non ci credo!:wink3:

Link al commento
Condividi su altri siti

devo dire che il discorso di gaietta.. fila, certo è giusto cercare di tenerle nel migliore modo possibile (e magari viziarle un cicinin) una volta che le abbiamo ma è altrattanto giusto seguire il più possibile la "natura"
Link al commento
Condividi su altri siti

"naturale" per il semplice motivo che il tarassacoi,le insalate ecc. ecc.,sono piantate nel loro terrario e pertanto se ne cibano tutte le volte che ne hanno voglia/bisogno (ovviamente le famose verdurine,le somministro io periodicamente).

un paio di settimane fa le mie si sono interrate,e a quel giorno hanno avuto l'esigenza di nutrirsi...perchè è di esigenza che si parla!

Teniamo conto che per ogni mese di letargo una tartaruga perde l'1% del proprio peso corporeo, e che durante il letargo le funzioni biologiche sono rallentatissime...ma allora in base a cose decidete che per UN MESE E MEZZO un animale ancora nel pieno delle sue funzioni non debba mangiare?

Li ritenete così stupidi da non essere in grado di regolarsi autonomamente?

Link al commento
Condividi su altri siti

E, per favore non ditemi che nel MEGASITOTALDEITALI il digiuno è al primo posti nei consigli pre-letargo...perchè a meno che il sito non sia scritto da una tartaruga non ci credo!

 

GRANDE!!!!

mi associo!!

:wink3:

Link al commento
Condividi su altri siti

La digestione delle fibre vegetali (cellulosa) è eseguita da alcuni enzimi che si attivano a certe temperature, durante il letargo la temperatura scende, gli enzimi sonnecchiano ed i residui di cibo fermentano nelle viscere per mesi.

Si formano gas, sostanze ecc.

e le tarte possono schiattare.........sono stato esaustivo?!

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora




×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Abbiamo inserito dei cookies nel tuo dispositivo per aiutarti a migliorare la tua esperienza su questo sito. Puoi modificare le impostazioni dei cookie, altrimenti puoi accettarli cliccando su continua.