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critica Nature


supertartino

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l'articolo e' molto interessante e in effetti e' a monte che va risolta la situazione .NON SONO I POLITICI A DOVER DIRE CHI E' IN VIA DI ESTINZIONE SONO GLI ESPERTI CON L'AIUTO DI ALLEVATORI PROFESSIONISTI E NON
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infatti l'articolo è per testimoniare il fatto che l'intera normativa (e non solo cessioni gratuite, cites...) è criticabile se non dannosa.

io farei una petizione più "larga" contro cioè l'intera normativa oppure (cosa + reale) con dati alla mano dimostrare che le nostre tarte non sono così a rischio come si vuol far credere e pertanto di farle clessificare in un'altra appendice meno restrittiva (vedi horsfieldii). Non è possibile secondo voi?

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Quello Non Sarebbe Male Ma Anche Fare Una Sanatoria(in Fondo Siamo Il Paese Principe In Materia) In Quanto Coloro Che Hanno Tartle Non Legali Per I Vari Motivi Possano Legalizzarle ,scoprirebbero Cosi' Che Non Sono In Via Di Estinzione.ma Soprattutto Andrebbe Trovato Un Accordo Tra Allevatori E Cites Per Cui Ogni Allevatore Dia Un Tot Di Tartle Nate In Cattivita Per Poterle Poi Inserire In Natura E Le Altre Possa Cederle O Tenerle.anche Facilitare La Documentazione Sarebbe Un Ottimo Inizio Ma Qui In Questo Paese Si Fa Del Tutto Per Rendere Le Cose Complicate
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quoto in toto.il problema è sempre solo uno,l'interesse commerciale,nn importa se una cosa è giusta o sbagliata,l'importante è che ci sia "qualcuno" che guadagni alle spalle degli altri.
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quoto in toto.il problema è sempre solo uno,l'interesse commerciale,nn importa se una cosa è giusta o sbagliata,l'importante è che ci sia "qualcuno" che guadagni alle spalle degli altri.

è la politica italiana (e non solo)

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Quello Non Sarebbe Male Ma Anche Fare Una Sanatoria(in Fondo Siamo Il Paese Principe In Materia) In Quanto Coloro Che Hanno Tartle Non Legali Per I Vari Motivi Possano Legalizzarle ,scoprirebbero Cosi' Che Non Sono In Via Di Estinzione.ma Soprattutto Andrebbe Trovato Un Accordo Tra Allevatori E Cites Per Cui Ogni Allevatore Dia Un Tot Di Tartle Nate In Cattivita Per Poterle Poi Inserire In Natura E Le Altre Possa Cederle O Tenerle.anche Facilitare La Documentazione Sarebbe Un Ottimo Inizio Ma Qui In Questo Paese Si Fa Del Tutto Per Rendere Le Cose Complicate

 

non è proprio così semplice:rolleyes5cz:

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cosa non e' semplice sanare? fare in modo che le documentazioni siano piu' veloci? privarci di qualche piccolo/a per ripopolare gli habitat(anche se continuando a costruire non ci sara' piu' habitat naturale per le tartle) ?per cortesia ammettiamo una volta per tutte che sono solo i soldi ad interessare e che dietro a tutte queste manovre ci sono coloro che ne vogliono sempre di piu' a discapito dell' estinzione in natura
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dietro la politica ecologista, verde, energetica, effetto serra etc etc sta scorrendo un mare di danaro. Numeri di zeri cosi' grandi che non si puo' immaginare.

 

Purtroppo molta gente non si accorge di tante storture (un esempio? ogni volta che scade il brevetto di un prodotto ----> che diventerebbe di libera produzione..... quel prodotto diventa inquinante e fuorilegge - e un prodotto sotto brevetto prende il suo posto) e si fa influenzare. E vota di conseguenza.

 

Delle nostre tartarughe non interessa a nessuno fuorche' a noi. Per gli altri, tutti, possono anche scomparire dalla faccia della terra anche domani.

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dietro la politica ecologista, verde, energetica, effetto serra etc etc sta scorrendo un mare di danaro. Numeri di zeri cosi' grandi che non si puo' immaginare.

 

Purtroppo molta gente non si accorge di tante storture (un esempio? ogni volta che scade il brevetto di un prodotto ----> che diventerebbe di libera produzione..... quel prodotto diventa inquinante e fuorilegge - e un prodotto sotto brevetto prende il suo posto) e si fa influenzare. E vota di conseguenza.

 

Delle nostre tartarughe non interessa a nessuno fuorche' a noi. Per gli altri, tutti, possono anche scomparire dalla faccia della terra anche domani.

concordo perfettamente:angry6wn:

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personalmente non sono completamente d'accordo per una sanatoria totale, non tutte le persone sono perbene e così si andrebbe a favorire chi dopo il '95 ha continuato a prelevare tartarughe in natura; e adesso dovremmo dargli la possibilità di regolarizzarle? o chi fino ad ora si è introdotto nei nostri giardini a RUBARE? per quanto si tratta di ripopolazioni non è così semplice, non basta liberare tarte prese qua e là, bisogna fare analisi genetiche, ricostruire patrimoni genetici, trovare tarte di popolazioni pure (sarde, laziali,siciliane, salentine, toscane, le estinti liguri etc etc) riabituarle alla natura e avere soldi per fare tutto questo.
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e vorrei aggiungere che se adesso ci ritroviamo a discutere della possibile eliminazione delle cessioni gratuite è perchè come al solito c'è chi se ne è approfittato, chi invece di regalare ha venduto e senza pagare le tasse sul commercio.
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personalmente non sono completamente d'accordo per una sanatoria totale, non tutte le persone sono perbene e così si andrebbe a favorire chi dopo il '95 ha continuato a prelevare tartarughe in natura; e adesso dovremmo dargli la possibilità di regolarizzarle? o chi fino ad ora si è introdotto nei nostri giardini a RUBARE? per quanto si tratta di ripopolazioni non è così semplice, non basta liberare tarte prese qua e là, bisogna fare analisi genetiche, ricostruire patrimoni genetici, trovare tarte di popolazioni pure (sarde, laziali,siciliane, salentine, toscane, le estinti liguri etc etc) riabituarle alla natura e avere soldi per fare tutto questo.

per la proposta della sanatoria era semplicemente per evidenziare che i dati a disposizione dell'ufficio cites non sono reali non puoi affermare che sono in via di estinzione se non sai effettivamente quanti esemplari vivono in italia e un po' come per gli extracomunitari,per quanto riguarda il ripopolamento so che effettivamente sembra un'idea un po' difficile da realizzare,poi considera che chi possiede tartle senza documenti non e' detto che le abbia perche' prelevate in natura o comprate sottobanco in qualche negozio di animali.io ne ho trovate due a spasso nel giardino e una delle due in bocca al mio alano che lo ha scambiato per un giocattolo, ma che fare? a chi darle? senza intercorrere in sanzioni? ora continuano a stare a spasso nel giardino, ovviamente lontano dai cani libere come lo erano prima

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per la proposta della sanatoria era semplicemente per evidenziare che i dati a disposizione dell'ufficio cites non sono reali non puoi affermare che sono in via di estinzione se non sai effettivamente quanti esemplari vivono in italia e un po' come per gli extracomunitari,per quanto riguarda il ripopolamento so che effettivamente sembra un'idea un po' difficile da realizzare,poi considera che chi possiede tartle senza documenti non e' detto che le abbia perche' prelevate in natura o comprate sottobanco in qualche negozio di animali.io ne ho trovate due a spasso nel giardino e una delle due in bocca al mio alano che lo ha scambiato per un giocattolo, ma che fare? a chi darle? senza intercorrere in sanzioni? ora continuano a stare a spasso nel giardino, ovviamente lontano dai cani libere come lo erano prima

 

le "vere" tartarughe in Italia sono in estinzione, quelle che uno tiene a casa scientificamente parlando non servono a niente, non sono più pure geneticamente(o perlomeno nella maggior parte dei casi non è più così), vuol dire che quelle delle popolazioni iniziali, che erano presenti in natura, sono quasi estinte; quelle che hai a casa sono diciamo un'altro tipo di tartarughe, un miscuglio genetico. e scusa ma perchè una tartaruga trovata in bocca al tuo cane non dovrebbe essere considerata come prelevata in natura? se sta a spasso nel tuo giardino per me non è libera. a parte quei casi che uno non le ha denunciate nel 95 perchè c'era scarsa informazione, mi spieghi una tarta senza documenti uno come se la procura? o dalla natura o da qualcuno che non ce le ha denunciate e cmq sono tarte irregolari.

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le "vere" tartarughe in Italia sono in estinzione, quelle che uno tiene a casa scientificamente parlando non servono a niente, non sono più pure geneticamente(o perlomeno nella maggior parte dei casi non è più così), vuol dire che quelle delle popolazioni iniziali, che erano presenti in natura, sono quasi estinte; quelle che hai a casa sono diciamo un'altro tipo di tartarughe, un miscuglio genetico. e scusa ma perchè una tartaruga trovata in bocca al tuo cane non dovrebbe essere considerata come prelevata in natura? se sta a spasso nel tuo giardino per me non è libera. a parte quei casi che uno non le ha denunciate nel 95 perchè c'era scarsa informazione, mi spieghi una tarta senza documenti uno come se la procura? o dalla natura o da qualcuno che non ce le ha denunciate e cmq sono tarte irregolari.

 

Guarda che le tartarughe tenute in cattività non sono "mutate geneticamente" e non sono state prodotte in laboratorio, arrivano dalla natura e non hanno niente di più o di meno di quelle che trovi libere.

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Guarda che le tartarughe tenute in cattività non sono "mutate geneticamente" e non sono state prodotte in laboratorio, arrivano dalla natura e non hanno niente di più o di meno di quelle che trovi libere.

 

ma chi ha parlato di mtazioni genetiche? io parlo di inquinamento genetico che è ben diverso. queste cose le studio all'università per quanto riguarda conservazione della natura, delle specie, della biodiversità etc etc e anche se è difficile da credere è così.

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vedi komodo a differenza delle mie due tartle che vengopno tenute in recino anti ratto le due che vagavano nel mio giardino sono rimaste libere fino a pochi giorni fa ,ora le ho messe insieme a fargli fare un letargo tranquillo senza pericolo di essere mangiate dai topi visto che negli ultimo anni con le mie ho dovuto combattere con la morte al loro risveglio se ne torneranno libere e se vogliono rimanere li' bene altrimente che qualcuno le protegga dai vari edifici in costruzione e dai topi che stanno uscendo fuori per via degli scavi che effettuano per fare le fondamenta.per cio' che riguarda l'inquinamento genetico dovremmo tornare indietro di molto perche' ci siano una razza autoctona pura con le scoperte che l'uomo a fatto nel corso dei suoi cambiamenti genotipo e fenotipo si sono andata a far benedire da parecchio tempo
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:laugh8kb:Komodo ha ragione su diverse cose: non si possono per legge liberare tartarughe vissute in cattività in quanto potrebbero anzitutto essere portatrici sane di virus o agenti patogeni per i quali in natura non sono immunizzate e ne morirebbero un casino... :sorry8bj:lo dice la legge, non io. Per qunato riguarda l'ennesima sanatoria dico che dal '92 al '95 è stata tutta una sanatoria, adesso chi le ha non denunciate non è in regola, punto. Io tempo fa avevo messo un annuncio per cercare due hermanni... mi hanno risposto in 500 con storie strappalacrime sul motivo per cui non hanno documenti. :shocked7fl::rolleyes5cz::shocked7fl:Purtroppo tra di loro ci sarà sicuramente qualcuno in buona fede, però non è possibile che ci siano ancora tante tartarughe che... ERA DI MIA NONNA BONANIMA... ME L'HANNO REGALATA NON SAPEVO CHE CI VOLEVANO I DOCUMENTI... L'HO TROVATA IN MEZZO ALLA STRADA... E quelle che rubano tutti i giorni, quelle che bracconano in Africa, Grecia, Sardegna (uno su un milione lo acchiappano)? Dove vanno a finire? :oo7dt:

Non credo proprio sia giusto lasciargliele anche regolarizzare!!! Domani potrebbero rubare le nostre sperando in una nuova sanatoria.:growl5cj:

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vedi komodo a differenza delle mie due tartle che vengopno tenute in recino anti ratto le due che vagavano nel mio giardino sono rimaste libere fino a pochi giorni fa ,ora le ho messe insieme a fargli fare un letargo tranquillo senza pericolo di essere mangiate dai topi visto che negli ultimo anni con le mie ho dovuto combattere con la morte al loro risveglio se ne torneranno libere e se vogliono rimanere li' bene altrimente che qualcuno le protegga dai vari edifici in costruzione e dai topi che stanno uscendo fuori per via degli scavi che effettuano per fare le fondamenta.per cio' che riguarda l'inquinamento genetico dovremmo tornare indietro di molto perche' ci siano una razza autoctona pura con le scoperte che l'uomo a fatto nel corso dei suoi cambiamenti genotipo e fenotipo si sono andata a far benedire da parecchio tempo

 

ciao barbarae, che tu lo faccia per proteggerle o per qualsiasi altro motivo le hai sempre prelevate dalla natura, in più mettendole con le tue come dici tu rischi di fargli prendere qualche virus etc etc; l'ultima parte che hai scritto sull'inquinamento genetico non l'ho capita molto bene, che intendi dire?

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Io penso che necessariamente ogni cosa deve cambiare nel tempo per sopravvivere:

lo insegna la storia!

l'evoluzione delle specie a causa della distruzione degli habitat naturali in primis e chi + ne ha + ne metta...

secondo me lentamente ci si avvia verso un processo di "denaturalizzazione" di molti animali nel senso che la loro esistenza, per forza di cose, sarà strettamente legata alla vita dell'uomo:

le testimonianze stanno nel fatto che l'habitat non esiste o è insicuro, che esistono milioni di tarte in cattività (molte + che in natura) e che la normativa non ha avuto alcun effetto positivo per molte specie.. anzi!

Secondo voi, questo non vuol dire nulla??

Sono convinto che un inasprimento della tutela aggraverà certe situazioni già oggi insopportabili.

Sono convinto che i problemi di questo tipo si possano risolvere in modo più costruttivo.

è vero che molte tarte finiscono in mani inesperte e muoiono dopo una bella agonia ma ci sono invece tante persone che le accudiscono in maniera egregia e le fanno riprodurre frequentemente.

Il problema è culturale!!

La getto qui: Non sarebbe meglio cambiare rotta e prevedere corsi di formazione riconosciuti con relativo patentino per chi voglia allevare questi animali?

Inoltre sarebbe utile che gli stessi allevatori anche amatoriali, oltre la formazione, dimostrino di avere certi requisiti sulle modalità di allevamento del tipo: ho un giardino con recinto, ho un terrario di dimensioni non inferiori a..., ecc...

(così a nessun ristoratore può venire in mente di esibire una caretta caretta se non ha un acquario di 20m x 20m ed cosa che invece strutture dedicate agli animali pubbliche e private possono)

 

Questo, potete immaginare, potrebbe costituire un vero colpo al bracconaggio visto che non si ha più la necessità di andare nei vicoli bui per avere degli esemplari!!!

 

Il ministero e le regioni non potranno che essere contenti visto che potranno organizzare corsi a pagamento e creare nuove figure professionali (se dovessi spendere poche centinaia di euro per avere un patentino ci andrei di corsa!!!)

 

Ognuno dice la sua... non arrabbiatevi se ho detto una cosa che non condividete..

 

saluti

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