Metodo Per Letago

Quest'anno vorrei far fare alle mie tartarughe di un anno il letargo all'esterno.

L'anno passato l'hanno saltato perchè le ho prese in inverno da un allevatore che le tiene per il primo anno in casa sotto raggi UVB ed ho continuato anch'io con lo stesso metodo.

Dato che abito al nord e le temperature di notte scendono anche a -8/-10 e nevica parecchio, mi hanno consigliato di mettere nel recinto un tubo di cemeto di 40cm di dimatro per 3/4 interrato in modo da avere l'isolamento da parte della terra ed in modo che non ci piova o nevichi dentro.

Il tubo pensavo di riempirlo di torba morbida perchè la terra che ho nel prato è dura e le tartarughe che sono piccoline non si interrano mai.

Potrei in più aggiungere paglia o foglie secche, che ne dite del metodo? Qualcuno lo usa già?

Datemi pure pareri e consigli per migliorarlo in quanto devo ancora realizzare il tutto

l'importante è che poi tu metta cmq foglie secche ben tritate e paglie esopra il tutto ancora foglie e altro che serva per ripararle soprattutto dal freddo

se hai un ambiente che in inverno sia su 5-8 gradi ti togli tutti i problemi.

Già!

Se fuori le temperature sono così basse, avrai un garage o una soffitta, che se non riscaldato raggiunga dai 5° ai 9° max???

In quel caso con un bel cassone di terra, faranno il letargo al coperto.

 

In ogni caso sconsiglio i tubi di cemento:

non sono un buon isolante, nè dal freddo, nè dall'umidità.

 

Molto più calda può essere una bella casetta in legno massiccio, trattata a cera e fuori con una vernice protettiva impermeabile, e dentro terra soffice e foglie secche.

Oppure fatta in mattoni di tufo, e protetti da tegole.

Io avrei usato il metodo descritto per far fare il letargo nel modo più naturale possibile alle mie belve.

Se non sbaglio avevo letto di post in cui si consigliava per problemi di umidità ecc.., di lasciare le tartarughe all'aperto piutosto che un locale chiuso.

Io avrei un piccolo portico aperto su tre lati che in inverno chiudo con un nailon per proteggere alcune piante (gerani, ecc..), penso che possa essere sicuramente più caldo di qualche grado rispetto all'esterno e non ci piove dentro. Secondo voi è migliore come soluzione?

chi ti comanda sono le temperature. E l'umidita' deve essere alta.

Se riesci ad organizzare un qualcosa che rispetti questi due punti, stai piu' tranquillo e non devi intervenire se non per qualche sporadico controllo.

 

Il legno e' un buon isolante e ti aiuta a tenere le temp. stabili. Il cemento e' un pessimo isolante

Ciao, Mi chiamo andrea, mi sono appena iscritta.

Volevo chiedere 2 cose.

-La mia tartaruga ha 1 anno e l'ho comprata a maggio. Non l'ho mai vista bere, e mi chiedevo se fosse una cosa normale.

-Per farlo andare in letargo ho costruito una casetta di legno da riempire con paglia e foglie secche. Il priblema è che all'interno e stata verniciata con il flatino e l'odore è piuttosto forte. Può essere un problema x la tartaruga?

Ciao.mi chiamo andrea,e ho una tartaruga horfieldi di 1 anno. Volevo chiedere 2 cose.

-E' da maggio che ho comprato la tartaruga, e ha bevuto una sola volta. Mi chiedevo se fosse normale.

-Per farlo andare in letargo gli ho costruito una casetta in legno da riemsire con paglia e foglie secche, che però all'interno è stata verniciata con del flatino, e l' odore è piuttosto forte. Può dargli fastidio?

Grazie

ciao scilla e benvenuta

 

siccome non è ancora ora del letargo lascia all'aperto la cassetta finchè l'odore del flating non sia passato

Già!

Molto più calda può essere una bella casetta in legno massiccio, trattata a cera e fuori con una vernice protettiva impermeabile, e dentro terra soffice e foglie secche.

 

Mi sapresti indicare esattamente i prodotti per isolare la casetta di legno visto che mi era stato, ovviamente, sconsigliato il flatting? grazie

la casetta di legno va in ogni caso protetta dalla pioggia. Si puo' usare anche il legno naturale.

Ci vogliono moooolti anni, in queste condizioni, prima che marcisca. Anche nelle localita' con clima inclemente.

 

Diversa cosa sarebbe se fosse legno interrato, ma allora ci vuole il catrame.

Beh, si, sopra la casetta di legno voglio mettere un'ondulina(credo siano in pvc), che riproducono la forma delle tegole..

 

Galadriel,

onestamente anche io pensavo di fare un paio di mani di un prodotto che usa mio padre xstabilizzare e proteggere il legno(ora non ricordo il nome) e poi flatting..

dici che è tossico??

Chiaramente la lascio asciugare per bene prima di metterla a disposizione..

Secondo me non è molto salutare far inalare alle tarte durante il letargo residui di sostanze tossiche come il flatting, meglio il legno naturale coperto con tegole , ondulina o carta catramata per non far arrivare l'acqua.

Il tubo in cemento non mi pare una buona soluzione in quanto credo sia meglio che le tarte scelgano a quale profondità interrarsi e nel tubo non possono farlo, anche la casetta di legno ovviamente deve essere senza fondo.

Comunque la soluzione di metterle nel portico aperto mi sembra ideale, magari dentro una cassa piena di terra e coperta dalla luce.

Beh, si, sopra la casetta di legno voglio mettere un'ondulina(credo siano in pvc), che riproducono la forma delle tegole..

 

Galadriel,

onestamente anche io pensavo di fare un paio di mani di un prodotto che usa mio padre xstabilizzare e proteggere il legno(ora non ricordo il nome) e poi flatting..

dici che è tossico??

Chiaramente la lascio asciugare per bene prima di metterla a disposizione..

 

Pupa, lavoro inutile se non e' esposto all'acqua continua. I 20-30 anni te li raggiungono facilmente quando non sono a bagno nell'acqua.

 

Se deve ambientarsi con i colori del resto del luogo usa un impregnante ad acqua del colore che vuoi e finita li'.

i 20/30 anni si riferisce anche al compensato marino? O meglio per la spesa che ho fatto mi accontento anche di un paio di anni

il compensato marino e' piu' duratura del normale legno. Non l'ho mai usato.

Comunque 20-30 anni e' una esagerazione.

p.s. io ho ancora una tana fatta intorno al '97 ed e' sempre sana.

*

la prima tana non e' mai quella definitiva. Le tarte crescono e, per di piu', le modifichiamo in base alle loro risposte a quello che abbiamo costruito.

Ok

niente flatting

solo impregnante e l'ondulina

io penso che puoi metterla all'esterno in un recinto se puoi farlo, con rete a maglie fini interrata fino a 50 cm, tutto chiuso, e dentro li ci metti il tubo se tanto ci tieni a metterlo, sennò gli fai una casetta con doppia parete oppure prendi un vecchio baule in cantina, lo interri 2 o 3 cm, e la terr ain quel punto ammorbidirà eloro si interreranno a loro piacere

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okkio che nel catrame c'è il petrolio, fa come ti ha detto anna e sei ok, da retta, che è la meglio, io addirittura non ci metterei nulla, però va bene anche la coppale data a due mani a pennello senza diluirla, pura purissima

ma pensate come vivono quelle allo stato naturale, non in cattività

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hai riesumato un post vecchio del 2006...

condividi cosa?te stesso?

Quest'anno vorrei far fare alle mie tartarughe di un anno il letargo all'esterno.

L'anno passato l'hanno saltato perchè le ho prese in inverno da un allevatore che le tiene per il primo anno in casa sotto raggi UVB ed ho continuato anch'io con lo stesso metodo.

Dato che abito al nord e le temperature di notte scendono anche a -8/-10 e nevica parecchio, mi hanno consigliato di mettere nel recinto un tubo di cemeto di 40cm di dimatro per 3/4 interrato in modo da avere l'isolamento da parte della terra ed in modo che non ci piova o nevichi dentro.

Il tubo pensavo di riempirlo di torba morbida perchè la terra che ho nel prato è dura e le tartarughe che sono piccoline non si interrano mai.

Potrei in più aggiungere paglia o foglie secche, che ne dite del metodo? Qualcuno lo usa già?

Datemi pure pareri e consigli per migliorarlo in quanto devo ancora realizzare il tutto

 

Io non ho un clima molto diverso e non dovrei avere problemi nel terreno! -8/-10° mi sembra esagerato...può capitare una volta per sbaglio..il normale è il -5° (sempre freddo comunque)!!!