Sponge 10 Inviato 15 Dicembre 2007 Condividi Inviato 15 Dicembre 2007 Ciao ragazzi!! Volevo chiedere ai più esperti o a chi magari ha semplicemente voglia di darmi una mano, come poter progettare una serie di pannelli riflettenti per i raggi solari... Sapete, dalle mie parti non è improbabile che nelle belle giornate di sole, il sole picchi forte e riesca a riscaldare l'acqua da se nell'acquario che ho dentro casa...allora mi sono chiesto...perchè non risparmiare sulla corrente elettrica ed approfittare di tutto questo bel sole per progettare dei pannelli che mi riflettano la luce e il sole proprio nel mio acquario, tenendo l'acquario dentro casa , illuminato dal sole, con tanto di finestre aperte?? Sapete...il vantaggio secondo voi sicuramente sarà ininfluente, ma io sono arrivato a pensare in questo modo... La mia rafa, se fosse in natura, potendo scegliere tra il tepore e il riscaldamento netto di una giornata di sole e una lampada che irradia raggi UVB e uno Spot...che sceglierebbe?? Preferisco crescere la mia Trachemys nella maniera più naturale possibile...solo che ho letto in più posti che il letargo per le piccoline è sconsigliato, quindi ho pensato di farle fare un inverno poco stressante, ma sempre e cmq naturale!! Con la creazione dei pannelli, riuscirei a mantenere l'acquario dentro casa, finestre aperte, riscaldato direttamente dal sole (provato e funziona, anche se fuori ci sono 2° C) e allo stesso tempo può sintetizzare la vitamina D3 e assimilare calcio con l'influsso dei raggi solari, proiettati tramite pannelli in alluminio proprio all'interno dell'acquario!! Secondo me è possibile farlo e per gli amanti radicali naturali delle proprie tarte è un buon modo per evitare di usare le lampade durante i mesi invernali (eccetto nelle giornate piovose e nuvolose ) I pannelli in alluminio è accertato che concentrino meglio i raggi in una determinata zona (se progettati bene) e che riescono a riflettere anche i raggi UVA e UVB... Perciò...che ne pensate dell'idea?? Posterò a breve il mio progetto...e vedremo cosa ne uscirà fuori!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 15 Dicembre 2007 Condividi Inviato 15 Dicembre 2007 Il problema è la dispersione. Rischi di trovarti pieno di alghe. Bisogna mettere le lampade in modo che la luce entri in acqua perpendicolarmente senza riflessi sui lati. Col sistema ipotizzato di riflessi ne avrai tantissimi. A parte quello, non devi avere vetri di mezzo e le lastre riflettenti non devono avere vetri davanti, se no gli UVB si perdono. Solo specchi in metallo. Se hai un fotometro, prova a misurare cosa arriva alla fine. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Sponge 10 Inviato 16 Dicembre 2007 Autore Condividi Inviato 16 Dicembre 2007 Si, ci pensavo e ci ripensavo ieri sera a questa cosa ed ho ricordato una cosa vista in un museo delle scienze qui dalle parti mie e quello a bagnoli a napoli... Non ricordo come si chiamasse, ma in sintesi non ho scoperto nulla di nuovo (ma questo lo sapevo) eheheh!! Nell'antica grecia era stato progettata una parabola che data la sua conformazione rifletteva tutti i raggi del sole in un unico punto, che si sarebbe riscaldato data la concentrazione di raggi...non ricordo come si chiamava ora faccio una ricerca su internet... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Sponge 10 Inviato 16 Dicembre 2007 Autore Condividi Inviato 16 Dicembre 2007 Non posso calcolare con precisione ne la temperatura ne i raggi UVB che arrivano, ma ho notato che la mia rafa si compiace del fatto che arrivino quei raggi naturali, più che con la spot... Tra l'altro poi ho fatto una piccola riflessione... Nelle immediate vicinanze dell'acquario, se applico il pannello sul lato posteriore dello stesso, che terrò sempre in opposizione al sole, bisogna trovare un'angolo intermedio tale che i raggi per un lasso di tempo dalle 2 alle 4 ore riflettano costantemente sulla lastra...questo perchè se calcoliamo secondo le regole della riflessione i raggi che riusciranno ad entrare nel nostro acquario, avremo la possibilità di lasciare invariata l'inclinazione del pannello e allo stesso modo assicurarci dal 50% in su di raggi riflessi nel punto da noi desiderato. Ho provato il tutto tramite un'applicazione fai da te con un pannello in cartone e sopra vi ho applicato uno strato di alluminio da cucina, funzionale, ma piuttosto opaco per poter testare il tutto nel migliore dei modi... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
anna emme 10 Inviato 16 Dicembre 2007 Condividi Inviato 16 Dicembre 2007 non ricordo come si chiamava ora faccio una ricerca su internet... gli specchi di Archimede Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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