Convivenza tra tarte .... un problema??!

Salve a tutti! Sono nuovo di questo splendido forum di tartarugoni!

 

Inizio subito con una domanda...

 

...possiedo una tarta (un bel maschio) di 24 anni (peso circa 3kg) di una sottospecie graeca che ancora non sono riuscito ad individuare:shocked7fl: (sta tarta non ha mai visto altri esemplari come lui), oggi, con molta fortuna ho in mano un'altro esemplare maschio di tarta (credo hermanni) di 8 o 10 anni circa (l'eta l'ho calcolata io...quindi prendetemi con le pinze^^) del peso di mezzochilo (credo...la sollevo con due dita). Ora vi chiedo:

Possono tenerli insieme? Che pericoli può avere la nuova arrivata con la mia "grande" tarta?

 

aiutatemi..perchè ora sono insieme e hanno appena finito di mangiare dalla stessa foglia di lattuga romana:dull8ay:

 

grazie!!

 

omero

Non sn molto esperto di tarte terrestri cmq finché sn due maschi e nessuna femmina non dovrebbero esserci problemi se non per il cibo, fa in modo che ce ne sia a sufficenza per tutte.. appena noti una certa aggressività fra loro due separale.. facci sapere

 

 

Alfredinik

ma le terrestri non sono territoriali?

ma le terrestri non sono territoriali?

Sinceramente nn lo so

comunque omero sta attento è capitato che acquatiche dopo anni di convivenza hanno iniziato a mordersi.chiedi a Danilo

Quoto sopra per il cibo.

 

Ad ogni modo quando si introduce una nuova tarta è bene osservare 40 giorni di quarantene per eventuali malattie in incubazione.

 

Abituali gradualmente a stare insieme e in tua presenza per i primi tempi.

grazie per i consigli...quindi riepilogando:

 

1 per il primo mese di convivenza devo osservarli di piu per farli abituare della compagnia e per le eventuali malattie

2 fornirle sempre di cibo

3 in caso di primi accenni di aggressività separarli per qualche giorno.

 

Mi preoccupa un po le differenze di peso e dimensione:

La prima pesa 3kg la seconda 200g...

 

non e che al mattino mi ritrovo con la mia nuova tartarughina ferita o morta?

 

omero

Secondo me al piccolo lo devi proprio tenere separato, almeno un mese, in un recinto, non soltanto osservarlo con più attenzione, è questo che si intende per "quarantena", che vuol dire proprio 40 giorni, ad essere precisi..

superata la quarantena affronti l'altro problema, la convivenza:)

 

Pupa

hey posta delle foto cosi' i piu' esperti di tarte terresti magari ti sanno dare una mano.

Dalla risposta che hai dato mi sa che hai sottovalutato un'eventuale quarantena... io insisterei per farla.

ok...appena le scatto le posto...se avete altri consigli scriviteli pure!!

 

grazie tartarugoni!!

Da quel che ho letto in giro su questo forum, (Anna Emme docet) andrebbe considerato seriamente il periodo di quarantena che per le tartarughe non si limita a 40 giorni! Ma a diversi mesi!!!

 

Ora ricerco il topic...

 

...

...

 

Ecco:

http://www.tartaportal.it/showthread.php?t=2587

 

Riporto un estratto della discussione:

L'introduzione di un nuovo maschio in una comunita' di tartarughe (leggo che adesso sono 8) richiede una procedura di quarantena rigorosa al fine di evitare che muoiano o tutte le vecchie o il nuovo.

la quarantena consistente solo nell'isolamento (maschio messo in un altro recinto distante, scarpe dedicate, guanti usa e getta oppure disinfezione sistematica delle mani) non protegge dal rischio di malattie da portatori sani. Ogni comunita' di tarte si e' assuefatta ai propri patogeni, verso i quali ha sviluppato una certa resistenza, mentre e' completamente indifesa dai patogeni che hanno le tartarughe di altre comunita'.

Occorre quindi, dopo qualche mese di isolamento del nuovo tarto (che serve per verificare che non abbia malattie vere e proprie in atto) tenere il nuovo e una delle vecchie (puo' essere anche una piccola) isolati assieme. In questo modo si verifica se i reciproci ospiti possono causare problemi.

I tempi ritenuti idonei dal tortoisetrust non sono inferiori ai 5 anni (anche se ci sono stati casi di scoppio di epidemie in tempi molto piu' lunghi - le tarte sono famose per poter avere anche tempi di incubazione delle malattie molto lunghi)

Occhio quindi!

capito...quarantena (anche piu mesi) e poi inizio a farle stare insieme...

Esatto, per evitare che la nuova contaggi di qualche malattia (latente) la vecchia.

Ora le ho separate..ma hanno gia mangiato (2 o 3 volte) insieme...quindi la vecchia (e riceversa) ha ingurgitato pezzi morsi dall'altro o i residui...se la nuova a qualche malattia a già trasmesso tutto?

speriamo di no......

comunque se non e' successo, adesso che sono separate non succede piu'!!

un'altra domanda...avete detto che la nuova tarta bisogna metterla in quarantena...ma ho sentito che le malattie possono avere periodi di incubazione anche molto lunghi, quindi mi chiedo, come faccio a capire se la tarta ha una malattia "latente" se la isolo solo per 50/60 giorni circa?

E' un periodo indicativo... se volessivo esagerare terremmo tutte le tarte separate per sempre!

Immagino non sia possibile...

La quarantena serve per isolare in via preventiva; in modo che durante il periodo di quarantena, eventuali malattie latenti possano estinguersi senza contagiare altri esemplari.

Se fosse possibile sapere facilmente e con certezza se la tartaruga è portatrice di una malattia, sarebbe inutile metterla in quarantena.

 

Isolando una tartaruga per ad esempio, 2 mesi, saresti sicuro che tutte le malattie con periodo di incubazione massimo di 2 mesi siano estinte.

Purtroppo sembra che ci siano malattie con periodi di incubazione di qualche anno per le tartarughe; è per questo che si parla di quarantene tanto lunghe...

 

Almeno credo...

Non sono certo un esperto!

le malattie tra tarte come si contaggiano?

 

saliva? sangue? altro?

 

 

P.S. grazie per le risposte ^^

aggiungi anche urine e feci

E non dimeticare per via aerea

e per via sessuale

azz...ho capito deciderà il fato se la nuova tarta contaggierà (se ha malattie) la vecchia...

 

eheheh