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Temperature nel mondo


pminotti

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Navigando un po' ho trovato questo sito:

 

 

Può essere interessante controllare la media delle temperature delle nostre "amiche in scatola" per vedere a che temperatura tenerle.

 

Com potrete notare, le temperature variano di parecchi gradi ogni giorno, quindi dobbiamo prendere l'abitudine di regolarci allo stesso modo per gli acquaterrari e i terrari..

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Dato che si discuteva del letargo delle Trachemys, queste sono le zone di origine delle TSE, TSS e TST

 

www.tartaportal.it

 

E queste sono le temperature delle contee di Tallahassee e di Tampa, al centro della zona.

 

http://www.climate-zone.com/climate/united-states/florida/tallahassee/index_centigrade.htm

 

http://www.climate-zone.com/climate/united-states/florida/tampa/index_centigrade.htm

 

 

E poi queste sono quelle di Mobile, in Alabama.

 

http://www.climate-zone.com/climate/united-states/alabama/mobile/index_centigrade.htm

 

 

Andando verso il Messico fà invece decisamente più caldo.

 

Quindi Cataspilla, Gaigeae e Venusta sarà difficile che vadano "a nanna" :sleep:

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Alura!

:rofl8yii:

 

Se vai la dentro ti trovi tante pagine con le temperature mensili.

 

Massime, minime e medie, di quasi tutti i posti di questo strano pianeta.

 

http://img513.imageshack.us/img513/8022/tampacx6.jpg

 

 

Praticamente vedi da dove arrivano le tue tarte e vai a vedere che temperature ci sono state li negli ultimo 8 anni.

 

Ovviamente bisogna pescare il luogo d'origine della specie.

 

Ne vedrete delle belle.

 

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  • 1 mese dopo...

Più che altro del centro.

 

Sono in Florida

 

Se cerchi una cartina politica della florida trovi le contee.

 

Quando hai trovato le contee vedi la temperatura.

 

Per le TSE, TST e TSS scoprirai che la temperatura è molto più bassa di quello che si pensa di solito.

 

Nella stessa zona trovi anche le Pseudemys.

 

A sud le altre Trachemys non Scripta

 

A nord le Chrysemys, fino in Canada.

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  • 4 mesi dopo...
  • 2 mesi dopo...
  • 3 mesi dopo...
ma scusate noi dovremmo tenere conto di quelle temperature?xkè a conti fatti ki ha una tarta in casa probabilmente presa da piccola ,ha una tarta nata in cattività mai abituata a quei climi anke se sn originarie di quelle zone quindi bene o male la temperatura dovremmo calcolarla in base alle condizioni in cui è cresciuta la tarta o no?il suo organismo è abituato cosi o mi sbaglio?mi sento un po defi in questo momento
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ma scusate noi dovremmo tenere conto di quelle temperature?xkè a conti fatti ki ha una tarta in casa probabilmente presa da piccola ,ha una tarta nata in cattività mai abituata a quei climi anke se sn originarie di quelle zone quindi bene o male la temperatura dovremmo calcolarla in base alle condizioni in cui è cresciuta la tarta o no?il suo organismo è abituato cosi o mi sbaglio?mi sento un po defi in questo momento

 

Nell'immediato devi tenere conto delle abitudini della tarta che allevi.

 

Nel lungo periodo devi portarla a quelle che sono le sue condizioni di vita normali.

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Allora le temperature che utilizziamo noi non sono del tutto corrette. o sbaglio?

 

Difatti!

 

Sono normalmente troppo alte.

 

dovrebbero stare tra 18° e 25°.

 

In compenso non devono fare il letargo.

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  • 1 mese dopo...
Ho trovato questa discussione molto interessante e me la sono letta veramente tutta con piacere. Ho cercato nel sito climate-zone.com le temperature medie mensili di Palermo (dove vivo) e lo ho confrontate con quelle della florida (origine delle tss) e ho notato che sono praticamente identiche! Visto che posseggo due tss evidentemente vivono in un clima "quasi" ideale! A questo punto mi chiedo, ma la lampada SPOT è veramente indispensabile? Che ne pensate?
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  • 1 anno dopo...
ripesco questa interessante discussione, chiedendo gentilmente al sig. Minotti di specificare (per quanto nelle sue conoscenze) le varie temperature per le specie da lui possedute. Parto dal fatto che a me interesserebbe sapere a che temperatura mantenere le sternotherus carinatus. ho letto che alcuni in inverno usano più riscaldatori per il giorno e la notte, cioè ricreando un'escursione termica, quali sarebbero le impostazioni ideali per i riscaldatori?
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ripesco questa interessante discussione, chiedendo gentilmente al sig. Minotti di specificare (per quanto nelle sue conoscenze) le varie temperature per le specie da lui possedute. Parto dal fatto che a me interesserebbe sapere a che temperatura mantenere le sternotherus carinatus. ho letto che alcuni in inverno usano più riscaldatori per il giorno e la notte, cioè ricreando un'escursione termica, quali sarebbero le impostazioni ideali per i riscaldatori?

 

 

Direi proprio che non serve.

 

Vanno bene le nostre temperature di casa.

 

Care Sheet - Razorback Musk

 

Considera che di giorno le lampade scaldano parecchio.

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