sverminare

ciaaooo!! volevo sapere... xche tutti gli animali hanno bisogno della sverminazione, e se gli animali in natura hanno i vermi? e se le tartarughe non vengono sverminate cosa succede?

xche la mia,va sempre il diarrea...eppure ha passato 1 settimana dalla veterinaria che ha detto che va tutto bene...

boo... secondo voi??

ciao e grazie

La mia Hh femmina aveva i vermi, ad occhio nudo sembravano nematodi http://www.luciopesce.net/zoologia/nemat.html ed aveva sempre la diarrea, fatti tre trattamenti con Panacur la diarrea è passata.

Pare che un certo carico di parassiti sia normale ma, per il fatto che li teniamo in spazi comunque strettie sopraffollati, è destino che si ritrovino a mangiare le uova di vermi e che questi raggiungano un affollamento critico.

Non so se è il caso di svermianre prima del letargo.

grazie!!

la mia pardalis non va in letargo!

io non vedo vermi non c'è nemmeno 1 puntino biabco...

sono bianchi vero??

i vermi si controllano con un esame delle feci fatto al microscopio da un veterinario.

In base ai tipi di vermi trovati si usano medicinali diversi.

Non e' detto che si vedano ad occhio.

ma che fieno??

quello dei conigli?

scusate ma non lo sapevo!!

si il fieno va dato perchè è ricco di fibre

ma da piccole spesso non lo mangiano

io gli do quello che si da ai cavalli..ogni tanto lo mordicchia un pò...bo..

noo non fieno non credo... di selvatico anche loro...

Tonia intendo fieno, quello dei cavalli, non "quel " fieno a cui pensi.......http://img516.imageshack.us/img516/1492/cannabistp9.gif

Tonia intendo fieno, quello dei cavalli, non "quel " fieno a cui pensi.......

hahahahhahhah:rofl8yii: !!! non ho pensato ha quello!! hahaha!!

poi se si alimentava di quel fieno ...era costosa da mantenere...

L'unico aspetto che non comprendo pienamente, è che il fieno comune, viene ricavato quasi esclusivamente dall'erba medica (almeno dalle mie parti).

L'erba medica è un alimento normalmente sconsigliato per le tarte...

Dov'è l'inghippo???

L'unico aspetto che non comprendo pienamente, è che il fieno comune, viene ricavato quasi esclusivamente dall'erba medica (almeno dalle mie parti).

L'erba medica è un alimento normalmente sconsigliato per le tarte...

 

Dov'è l'inghippo???

andando a spannometro i primi inghippi potrebbero essere 2: il termine (nell'uso non tecnico che ne facciamo) e la traduzione, visto che buona parte delle info vengono da fuori.

Se ti fai un giro per le borse merci noterai che la terminologia per questo genere di prodotto e' piu' complessa e non e' univoca neppure sul territorio nazionale. C'e' il "fieno di prato" (e, a seconda delle borse, maggengo, agostiano, di pianura, di collina) 1' e 2' taglio e la "medica" oppure il "fieno di erba medica" 1' o 2' o 3' taglio.

+ la paglia.

A parte si possono trovare gli studi sulle differenze nei vari paesi del contenuto alimentare dei vari tagli. Che varia notevolmente.

Le traduzioni passano anche attraverso questo. Termini per noi uguali altrove potrebbero essere diversi.

Non solo, ma non e' neanche detto che le info principali ci arrivino da paesi che utilizzano le nostre stesse specie/sottospecie/varieta' per la produzione del "fieno" (e, da brave cultivar, la differenza fra varieta' puo' essere notevole)

Insomma sarebbe un discorso da indagare per bene, che non e' facile. Almeno non per me che sono digiuna

***

La scorciatoia e' esaminare il tipo di vegetazione che esiste nei luoghi ove vivono le tarte e immaginarsela secca.

tornando ai parassiti intesinali,vi confermo che uova e oocisti non sono visibili ad occhio nudo occorre l'esame coprologico specifico,mentre eventuali larve o adulti morti sarebbero visibili ma difficile che accada!

in caso di feci diarroiche è facile che si tratti di vermi soprattutto se la tarta è acquistata da poco: infatti sovraffollamento,cibo ed acqua in contatto con le feci danno una alta trasmissibilità.

tenendo conto anche che molti adulti sono portatori asintomatici(trasmettono ma non ci sono sintomi) la cosa si complica!!!

Se è un soggetto giovane è molto probabile!

scusate se mi sono dilungato ma tra una settimana ho l'esame di Parassitologia e allora ho fatto lo sborone.........

C'e' il "fieno di prato" (e, a seconda delle borse, maggengo, agostiano, di pianura, di collina) 1' e 2' taglio e la "medica" oppure il "fieno di erba medica" 1' o 2' o 3' taglio.

+ la paglia.

Escludendo la paglia a priori (che normalmente viene usata per scopi igienici e di comodità come "tappeto" per gli animali nelle stalle, piuttosto che come cibo). Credo che il fieno in questione sia quello non ricavato dall'erba medica. Quello che hai chiamato "di prato".

La composizione e la qualità varia naturalmente in base al taglio; il primo è il meno pregiato, il secondo è il migliore e il terzo, sempre buono, non sempre si ottiene.

Pur sempre di erba medica si tratta.

Le Geochelone, andranno probabilmente alimentate con fieno particolare: quello che si produce normalmente in Italia, non dovrebbe essere proprio indicato.