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Allevare Grilli Come Cibo


balarama

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Mi è venuto in mente di provare a fare un piccolo allevamento di grilli da dare alla mia tartaruga acquatica... grazie a lerciba ho trovato su http://turtleportal.free.fr/turtle.html alcune indicazioni interessanti su come cominciare l'allevamento... cmq se qualcuno ha già esperienza di allevamento di grilli o ha conoscenze indirette o altro... può gentilmente inviare dei suggerimenti!!!
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altre informazioni si possono trovare su:

 

http://www.camaleonte.net/articoli/care_sheet_grilli.html

 

anke se in quest'ultimo si parla più di come costituire una colnia di grilli paartendo da 50-100 esemplari! mentre io vorrei partire da 2esemplari per arrivare ad avere costantemente una scorta di grilli da dare da mangiare alla mi tarta.

 

i vantaggi sono l'avere del cibo di cui si sa già la alimentazione ke ha avuto...saremo noi a nutrire i "nostri" grilli quindi una specie di cibo controllato! :laugh8kb:

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guardate anke: http://www.sanguefreddo.net/SFNpro/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=37

e per le foto:

http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/sembroscemo/my_photos

 

certo l'unica cosa è ke io nn vorrei spendere una litra tranne ke x comprare i grilli...e poi la notte sai il casino!!!!!!!! :)

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grazie a tutti quelli ke vorranno contribuire...magari cn idee visto ke mi sto impazzendo a leggere tutto quello ke trovo su internet! :)
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Temporali a parte con relativi annegamenti, è difficile che una tartaruga mangi un grillo.

 

Le Libellule e e loro larve sono più adatte.

 

O il lombrichi

 

 

Ciao

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L'ecosistema per i

grilli

Per questo ecosistema occorre creare un 'terrarium' all'interno della bottiglia di plastica. Ho cominciato inserendo 5 cm (2 pollici) di terra. Poi ho piantato qualche seme di peperone (chili) verde e rosso ed ho disseminato la superficie con i rimanenti semi. Ho deciso di utilizzare il peperone perché cresce molto lentamente e perché le sue foglie sono commestibili, ma si può usare qualsiasi pianta a crescita lenta che risulti commestibile per i grilli (ad es.: erba, fagioli, ecc.). Metteteci pure tutti i semi contenuti in un peperone grande: non pensate che siano troppi poiché i grilli mangeranno solo quelli che non germogliano. Lasciate passare un po' di tempo affinché le piante crescano almeno 5-7 cm (2-3 pollici). Bagnatele poco poiché la bottiglia tende a trattenere l'umidità.

Ora è arrivato il momento di aggiungere i grilli: si possono comprare in un negozio di animali o in uno specializzato per la pesca. I maschi hanno due estremità appuntite sulla coda mentre le femmine ne hanno tre. Collocate all'interno del terrarium un piccolo tappo di bottiglia colmo d'acqua affinché i grilli si abbeverino. Assicuratevi che il vostro ecosistema non sia molto umido: se c'è un eccesso di umidità, aspettate che si asciughi un po' prima di inserirvi i grilli.

La maggior parte dei grilli femmina che si comprano nei negozi sono già fertilizzate: tutto quello che serve fare, quindi, è inserirne un paio nella bottiglia e presto vedrete che cominceranno a scavare e a perforare la terra con la terza estremità della loro coda: stanno deponendo le uova. Se non vedrete questo comportamento entro le due ore successive all'inserimento nel terrarium, aggiungete un paio di maschi. Solo per avviare la riproduzione nel mio ecosistema ho usato ben 5 grilli adulti. Immediatamente dopo aver aggiunto i grilli, coprite l'apertura della bottiglia con un pezzo di film plastico adesivo trasparente (come quelli che si usano in cucina per mantenere i cibi in frigorifero) oppure con un pezzo di tela di cotone. Assicurate il film plastico all'apertura della bottiglia con un elastico quindi, con un ago, praticatevi numerosi forellini. Non preoccupatevi se dopo un paio di giorni dalla deposizione delle uova i grilli muoiono: questo è normale, hanno terminato il loro compito. Può darsi che le femmine depongano delle uova ai lati della bottiglia: sarà più facile osservarle. Non preoccupatevi se vedrete altri animaletti all'interno del vostro ecosistema... a volte potrete trovarvi dei moscerini che sono riusciti ad intruffolarsi: non rimuoveteli poiché ci penseranno gli stessi grilli a mangiarli. Se l'ecosistema è molto secco potete aggiungere qualche goccia d'acqua, ma con parsimonia poiché la bottiglia tende a trattenere l'umidità. Se dopo la morte dei grilli genitori notate che il vostro ecosistema rimane umido o vi crescono dei funghi, potete rimuovere il film plastico adesivo e lasciare aperto l'ecosistema in modo che si asciughi un po'. Se preferite, al posto del film plastico, potete utilizzare un telo di cotone.

I piccoli nasceranno 50 o 60 giorni dopo la deposizione delle uova. Tenete la bottiglia coperta con il film plastico o con lo straccio di cotone fino al periodo della schiusa. Ora dovete alimentare i baby grilli: potete introdurre una foglia di lattuga, pezzetti di carota, avena o cereali; verificate che abbiano acqua da bere. I grilli alla nascita sono quasi trasparenti ma in un paio di giorni assumeranno un colore più scuro. Cerco di alimentarli con cibi che non imputridiscano troppo rapidamente (come le carote, la lattuga e i cereali) e che siano ricchi di vitamine per le tartarughe. Ora non resta che nutrirli solo quando necessario (più o meno ogni due settimane) e aspettare che i grilli crescano.

Un paio di giorni prima di alimentare le vostre tartarughe con i grilli, somministrate loro del cibo vitaminizzato: potete aggiungere al loro pasto vitamine per tartarughe in modo che ne abbiano lo stomaco colmo quando verranno ingoiati dalle vostre tartarughe.

 

 

 

preso da http://turtleportal.free.fr/turtle.html

 

 

la fa molto semplice qui!

 

 

però nn mi sembra proprio così!!!

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dici? mi sembra l'insetto +carino da allevare...dici tempo perso??? altrimenti si può pensare alle camole del miele...ora do un'okkiata...
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si si! l'ha molto semplificata la cosa...nn si preoccupa minimamente del fatto ke i piccoli potrebbero facilmente annegare nel tappo pieno d'acqua visto ke sn di 1mm e ke quindi bisogna usare cotone idrofilo x evitare ke ciò avvenga e x dare cmq ai grilletti la possibiltà d bere (bevono olto soprattutto a temperature alte! 30-34gradi)
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la pianta nn sembra indispensabile x un allevamento...infatti nn ho capito ankora a cosa serve se poi cmq li devi alimentrare i piccoli...in tutti gli altri riferimwenti nn si mensiona minimamente la pianta!!!!
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cmq x tutti: i pesciolini d'argento sn veramente skifosissimi e io nn mi skifo facilmente! nn li alleverei neanke se mi pagasssero! le camole sn un po' una rottura visto ke bisogna tenerle al buio e la stoffa ke bisogna usare x cm coperkio viene facilmente bucata dalle grandi o attraversata dalle neo-nate! unico modo x nn riempirsi la casa di farfalline svolazzanti è tenere un recipiente nn trasparente dentro una scatola kiusa cn all'interno una fonte d luce...ke le larvette eviteranno e saranno così spinte a rientrare ne recipiente da cui fuggivano!
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guarda... i grillini e' constatato che le tarte non li gradiscono. sono piu' da rettili da terrario... se hai un geco vanno benissimo... idem la maggior parte delle schede di cibo vivo di animici insoliti sono per altri rettili, non per tartarughe. Per esperienza so che i pesciolini d'argento e le tarme della farina sono gli unici che potrebbero essere graditi: i primi pero' sono lentissimi da riprodurre... i secondi possono farti un po schifo e devono essere uccisi prima di esser dati da mangiare ( gli tagli la capoccia... altrimenti c'e' rischio che rimangano vivi nell'intestino ). Ci sono molti altri tipi di cibo vivo che puoi dare alle tarta acquatiche... ma la maggior parte sono specie quasi impossibili da allevare in casa e moooolto piu' comodi da raccogliere in natura. un esempio sono le larve di libellula.
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i gamberetti vivi sono prelibati... ( niente maionese come dice minotti pero' :p ) ... gliene ho dato uno solo una volta....se penso che quella stronza si e' mangiata 3 euro mi ci rode troppo :D

ma perche' non ti metti su un allevamento di guppi? certo e' un po costoso... ( io c'ho speso un 100naio d'euro per allestire un acquario ad hoc ) ma e' praticamente una fonte infinita di cibo.

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be' le larve di libellula devono essere fikissime da allevare...ma usarle x nutrire una tartaruga mi sembra una crudeltà! e cmq poter fare un allevamento...-a meno di nn possedere un cosa tipo 10mx10m-... di libellule è impossibile...volano!via!via!
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i gamberetti sarebbe possibile allevarli? xò se ho capito bene nn hanno potere nutritivo x le tarte...quindi completamente inutili x loro!cm un dolcetto! xò li potrei allevare x me!!! :p
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camole sono troppo grasse... le tarme della farine ne hanno meno, sono meno chitinose e contengono piu' proteine.
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si ma le terme della farina sn disgustose!sinceramente poi nn mi va di allevare animali x poi darglieli già morti! cmq alla fine credo ke la cosa miglioe sarebbe allevare lumake d'acqua e camole (ke sn le +semplici da allevare!e già ho constatato ke la mia tarta le divora volentieri!) :D
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allora... vediamo di far chiara la situazione:

 

- le tartarughe non hanno i denti... possono usare il becco per schiacciare la preda, ma non masticano... ingoiano. i vermi se ingeriti vivi possono sopravviere dentro l'intestino e mangiarsi la tarta dall'interno. le camole non fanno eccezione.

 

- il fatto che tu non voglia allevare animali per darglieli morti e' un tuo capriccio. infatti se dai alla tua tartaruga un animale appena ucciso il valore nutritivo non cambia.

 

- i gamberetti e i crostacei in genere sono nutrienti eccome! sarebbero l'alimento migliore di base per le tarte. putroppo pero' liofilizzati non valgono nulla. se riuscissi a darglieli vivi sarebbe una gran cosa ma sono animali dal metabolismo lento e per allestire un gruppo da allevvamento ti servirebbe un vascone con almeno 20 - 30 esemplari. Purtroppo pero' anche se qualche femmina riuscisse a portare a termine la gravidanza, c'e' un rischio altissimo che le larve non sopravvivino. Vuoi perche' difficilissime da nutrire, vuoi perche' le uova non spesso non si schiudono al minimo alteramento nel valore dell'acqua.

 

- le camole sono grasse...e' come se noi ci nutrissimo soltanto di maritozzi O_O l'ideale sarebbero aspettare che vadano in crisalide in questo modo almeno il valore proteico aumenterebbe... purtroppo pero' la crisalide contiene una quantita' maggiore di cheratina che le tartarughe non digeriscono bene...

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