Danilo 10 Inviato 22 Marzo 2006 Condividi Inviato 22 Marzo 2006 Ho finalmente acquistato un filtro esterno. Ho preso un Askoll Pratiko 400. Qualcuno potrebbe elencarmi i vari passaggi utili all'attivazione e alla manutenzione di questo filtro? Sarebbe comodo, se già non fosse presente (ho cercato ma non ho trovato) un elenco di punti che indicano come ci si deve comportare per - Attivazione - Manutenzione e pulizia - Cura del filtro e consigli per non "far morire" i batteri Grazie a tutti per la collaborazione. (Se fosse già esistente un documento simile potreste indicarmi il link dove trovarlo? grazie ) Danilo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolo61 10 Inviato 22 Marzo 2006 Condividi Inviato 22 Marzo 2006 Su quasta discussione trovi come avviare il filtro: http://www.tartaportal.it/index.php...topic=1567&st=0 Mi raccomando il filtro deve girare a vuoto almeno 4 settimane altrimenti l'eccessivo carico biologico delle tartarughe fa collassare il filtro e si vanifica la sua installazione. Per una maggiore sicurezza che la colonia è attiva la si può avere facendo i test dei nitriti e nitrati dell'acqua Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 22 Marzo 2006 Condividi Inviato 22 Marzo 2006 I punti sono pochi ma importanti. Immagino che avrai riempito di cannolicchi o di biostelle i primi tre scomparti, lasciando nell'ultimo la zeolite. Riempi l'acquario con acqua declorata e fai partire il filtro seguendo le istruzioni. Se vuoi usare colonie di batteri controlla di non doverli mettere direttamente nel filtro. In questo caso controlla bene la qualità dell'acqua che usi, se no è inutile perchè muoiono subito. Preferisco usare quelli da mettere nell'acquario dopo alcuni giorni. A questo punto apetti 20 o 30 giorni controllando il livello. E' meglio se fai i test della qualità dell'acqua. La cosa più semplice è comprare un pacchetto di strisce multitest. Dopo di che metti le tartarughe e controlli ancora dopo un po'. Avrai inizialmente un aumento di ammoniaca, che dovrebbe sparire dopo poco. Quando fai pulizia, apri il filtro, togli i contenitori e metti quelli con i cannolicchi in un contenitore con l'acqua presa dall'acquario per non far morire i batteri. Il resto lo lavi normalmente. Al più puoi riattivare la zeolite mettendola a bagno negli appositi sali. A parte che si fa prima a cambiarla che costano quasi uguali. E' importante che il filtro non aspiri sabbia o detriti, se no si intasa il filtro meccanico iniziale. é anche importante che il filtro non rimanga spento a lungo perchè se no i batteri muoiono per mancanza di ossigeno. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Danilo 10 Inviato 22 Marzo 2006 Autore Condividi Inviato 22 Marzo 2006 Grazie mille per le risposte. Il filtro non mi è ancora arrivato... dovrebbero consegnarmelo in questi giorni quindi non l'ho ancora potuto "studiare". Il dubbio è sui batteri... su come "funzionano" e come fare per non farli morire. Quando riempio la vasca la prima volta posso utilizzare acqua del rubinetto lasciata "depositare" per uno o due di giorni? Ogni quanto, con il filtro esterno, va sostituita parte di acqua? e come devo procedere? Grazie ancora e scusate le mille domande :D Danilo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 22 Marzo 2006 Condividi Inviato 22 Marzo 2006 Per il "funzionamento" dei batteri, guarda qui Quando fai partire l'acquario usa l'acqua del rubinetto lasciata riposare, che userai anche per i successivi rabbocchi. Se analizzando l'acqua dopo un paio di giorni vedi che ci sono valori strani puoi aggiungere acqua minerale naturale o acqua distillata oppure, a seconda del problema, usi un prodotto tipo l'acquasafe per far precipitare i sali disciolti. Dopo un altro paio di giorni, così siamo tranquilli che cloro e eventili solventi, lubrificanti o altro presenti nel filtro sono usciti e diluiti, aggiungi i batteri. A seconda dell'evaporazione fai dei rabbocchi. Una volta alla settimana cambi il 30% dell'acqua e sei a posto. Ricorda che in caso di evaporazione i sali disciolti restano nella vasca. Io uso un innaffiatoio da 10 l e un sifone con pompetta. Quando devo fare un rabbocco tolgo 20 l e ne aggiungo 30, così tolgo schifezze concentrate e le sostituisco col 50% in più di acqua pulita. In casa con il riscaldamento acceso un acquario aperto a 25° perde circa 6 litri al giorno. Se è chiuso molto meno. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Administrators Riccardo 29 Inviato 22 Marzo 2006 Administrators Condividi Inviato 22 Marzo 2006 http://www.rettilimania.it/index.php?cPath=55_58 Trovi vari batteri da integrare nel filtro se lo vuoi far "partire" prima. ciao ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Danilo 10 Inviato 23 Marzo 2006 Autore Condividi Inviato 23 Marzo 2006 Grazie a tutti, grazie pminotti, sei stato chiarissimo Danilo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Danilo 10 Inviato 23 Marzo 2006 Autore Condividi Inviato 23 Marzo 2006 Io non ho nessun fondo nell'acquario (e quindi nemmeno niente piante). Secondo voi dovrei metterlo? Dovrei avere piante acquatiche? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pjfry 10 Inviato 23 Marzo 2006 Condividi Inviato 23 Marzo 2006 Io sto allestendo l'acquaterrario e mi sono posto le stesse domande. Sono giunto a queste conclusioni, che penso siano giuste. Correggetemi se sbaglio. 1: le piante vengono costantemente mangiate e devastate dalle tartarughe, che fra le altre cose amano scavare e sradicare le piante. Il bambu è una delle poche piante in grado di sopravvivere alle bestie in questione. Bisogna fare attenzione, nel caso di piante galleggianti, che non siano tossiche per loro. 2: il fondo deve essere del tipo giusto. Uno troppo fine, oltre che essere ingeribile provocando costipazione, ti intasa il filtro e rende l'acqua torbida, dal momento che le tartarughe scavano, spostano, distruggono. I ciottoli di fiume andrebbero bene, levigati e di colore possibilmente scuro, da bollire per precauzione prima di mettere nel terracquario. Evitare pietre laviche che sono taglienti, pietre calcaree per la durezza dell'acqua et similia. 3: il fondo fangoso è l'ideale per il letargo di alcune specie, ma non ho idea di come possa risultare l'acqua e come si comporterebbe il filtro. Io che sto raccogliendo il materiale per alllestire le nuova casa delle tarte, ho deciso di puntare su sughero per la parte emersa e ciottoli medio grossi per il fondo. Ho intenzione di costruire un "doppio fondo" con una rete metallica (dovrebbe esserci proprio su questo sito l'articolo) così da lasciare sprofondare sotto gli antiestetici rifiuti che poi vanno aspirati. Per le piante vedo se riuscirò a trovare il bambu, ma altrimenti amen, lascio perdere. Sto più che altro cercando idee per il "background" del terracquario.. idee? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 23 Marzo 2006 Condividi Inviato 23 Marzo 2006 Se guardate qui Nuove Piante potrebbe essere interessante. I bambù si trovano ovunque, son questi Dracena Sanderiana Li ho visti anche all'Euromercato e all'Ikea. Quelli lunghi basta tagliarli in due. Il Ceratophyllum demersum ha il grosso vantaggio di sopravvivere anche se sradicato, cosa utile con le tarte che hanno la spiacevole abitudine di cercare insetti tra le radici. Per la sopravvivenza delle piante ricordatevi la luce giusta, che l'UVB non basta. Per lo sradicamento, finora le Graptemys e le Ocadie sono state brave. Le trachemys invece appena trovano qualche cosa che emerge dal fondo lo spianano, anche da piccole. Ciao ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pjfry 10 Inviato 23 Marzo 2006 Condividi Inviato 23 Marzo 2006 rotfl ho scoperto solo ora che quella pianta non è niente di trascendentale.. è giù in salotto che idiota che sono Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Eleonora 10 Inviato 23 Marzo 2006 Condividi Inviato 23 Marzo 2006 Originally posted by pminotti@23 marzo 2006, 14:50 Per la sopravvivenza delle piante ricordatevi la luce giusta, che l'UVB non basta. scusa ma intendi il neon fitostimolante!!!...perché se parli di luce naturale poi si riempe tutto di alghe piante per prime! L'acquario deve stare in una delle zone più buie di casa!...(per via delle alghe) non so se è una fesseria per le tarte...ma non credo! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 23 Marzo 2006 Condividi Inviato 23 Marzo 2006 Beh, se no si riempe di piante morte. Però c'è la soluzione Clicca sull'immagine per Ingrandirla Al massimo le tarte ne mangiano qualcuna. Considera che però di alghe non ne ho viste tante, basta tener il Ph oltre 7 Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Danilo 10 Inviato 24 Marzo 2006 Autore Condividi Inviato 24 Marzo 2006 Scusate... un'altra domanda... forse stupida... il filtro esterno (pratiko 400) va obbligatoriamente posizionato ad un livello piu' basso di quello dell'acquario per funzionare correttamente? Grazie Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 24 Marzo 2006 Condividi Inviato 24 Marzo 2006 Si, sulle istruzioni trovi tutto. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Danilo 10 Inviato 24 Marzo 2006 Autore Condividi Inviato 24 Marzo 2006 Grazie minotti. Rapidissimo come al solito :D Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Danilo 10 Inviato 26 Marzo 2006 Autore Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Scusa pminotti, ritornando al discorso del fondo... ho letto in un tuo vecchio post quanto segue Anche non mettere niente semplifica la pulizia, però a quel punto scordati di ricreare il ciclo dell'azoto e di far funzionare il filtro biologico correttamente, perchè alla fine ti troverai pieno di nitrati che nessuno utilizza dato che non hai piante. Quindi tu mi consigli di mettere un qualsiasi tipo di fondo e aggiungere qualche piantina (tipo bamboo, cosi magari le mie TSE lo "lasciano in pace") per far funzionare in maniera corretta l'azione biologica del pratiko 400? Grazie in anticipo Ciao Danilo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 26 Marzo 2006 Condividi Inviato 26 Marzo 2006 Il fondo a regola non è indispensabile, bastano anche un paio di sassi per ancorare i bambù raccolti e legati, tipo mazzo di asparagi. Però il fondo e gli sfondi aiutano le tarte a capire dove finisce la vasca, se no con i riflessi si confondono. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Danilo 10 Inviato 27 Marzo 2006 Autore Condividi Inviato 27 Marzo 2006 Bene... allora vedro' di recuperare qualche tipo di fondo e dei bamboo come forma per le pietre da fondo conviene "arrotondata" e piu' grossa di 2/3 cm? Come "tipo" di materiale? Ciao Danilo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pjfry 10 Inviato 27 Marzo 2006 Condividi Inviato 27 Marzo 2006 Ma sai quanta bella ghiaietta si trova lungo i nostri fiumi? Liscia e già levigata.. magari bollila prima. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pminotti 10 Inviato 27 Marzo 2006 Condividi Inviato 27 Marzo 2006 Se hai tempo quella del fiume va bene. Basta non sia quella dell'Olona, se no la tarta diventa fosforescenta in un'ora. Non fatevi fregare dai negozianti. Andate in un suoermercato,settore piante, o da un grossista di materiale da costruzione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Manuela Pagano 10 Inviato 12 Dicembre 2007 Condividi Inviato 12 Dicembre 2007 Ciao a tutti, sono una new entry e sono un po' perplessa. La mia tartarughina d'acqua che è cresciuta in un anno a dismisura ha avuto bisogno di un nuovo acquaterrario. Me ne hanno relagato uno di 70 x 40x40 ma non è dotato di nulla. Ho comprato un filtro esterno, l'hydor prime 10. L'ho attivato da un giorno ma già l'indomani l'acqua è diventata gialla. Devo ammettere che l'unica cosa che ho messo dentro è un tronchetto d'albero consigliato dal rivenditore. E' possibile che sia stato prematuro metterlo? e' possibile che il filtro debba rodare? per funzionare funziona ma mi è venuto un colpo quando, passata la notte, ho trovato l'acqua gialla. Dove ho sbagliato? scusate l'inesperienza, ma scrivo proprio per colmare le lacune. Grazie a tutti. Manuela Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
july 10 Inviato 12 Dicembre 2007 Condividi Inviato 12 Dicembre 2007 potrebbe essere il colore che ha ceduto il legnetto nell'acqua. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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