L'aquila

Ho appena visto questa sezione, mi piace molto

 

E adesso: L'AQUILA

 

"L'aquila è il più longevo tra i volatili. A volte riesce a vivere fino a 70 anni, purché intorno ai 40 prenda una decisione seria e molto difficile.

A 40 anni, infatti, le unghie dei suoi artigli sono così incallite, logore e fragili che fatica sia ad afferrare la propria preda, sia ad affrontare i nemici. Il suo becco lungo ed appuntito si è ormai piegato nel corso degli anni, indirizzandosi verso il suo petto. Le sue ali si sono invecchiate ed appesantite e con gli artigli così logori è incapace di rinnovare il suo piumaggio. Insomma, via via, nutrirsi e volare le diventa sempre più difficile.

L'aquila ha così davanti a sé due alternative: lasciarsi morire (il 33% degli esemplari lo fa) oppure affrontare un doloroso processo di rinnovamento che dura all'incirca 150 giorni.

Per sopravvivere, l'aquila dovrà trovare un nuovo nido, nell'alto di una montagna dove sia ben riparata e non abbia più bisogno di volare. Una volta trovato questo posto, l'aquila comincia a sbattere il proprio becco vicino alla roccia finché riesce a strapparlo. Occorrerà poi aspettare pazientemente circa quaranta giorni prima che si ricostituisca, più forte di prima, il becco. Con il nuovo becco strapperà le unghie dei propri artigli e, solo quando saranno ricresciute le nuove unghie, potrà cominciare a spogliarsi d'ogni vecchia piuma.

E così, solo dopo cinque mesi, l'aquila sarà finalmente pronta a spiccare un nuovo volo che le permetterà di vivere altri 30 anni."

caspita...........................................................

è una leggenda vero?

Caspita!....questo non lo sapevo..

effettivamente sembra una leggenda!

Ma tutte o quella reale testa bianca, l'americana?

Perchè mi ricorda qualcosa ma riferito a questa specie particolare..

E' una storia che gira nei blog.

 

In effetti non so se sia leggenda o realtà... però è davvero una bella storia, mi ha colpito.

Ho spulciato sul web per trovare più info.

 

La storia si intitola "Il prezzo del rinnovamento".

 

Viene raccontata insieme ad un'altra storia che ha per protagonista un tacchino:

 

Si dice, che se si disegna intorno ad un tacchino un cerchio di gesso, l'animale ne resta psicologicamente prigioniero e non è capace di uscire da questa sua cella immaginaria.

Morale: "La nostra vita può essere simile a quella del tacchino, imprigionato nei pregiudizi, o dell’aquila rassegnata, che preferisce morire anziché rinnovarsi; ma può essere simile a quella dell’aquila disposta ad affrontare dolorosi processi pur di conquistare una vita nuova, condotta dalla forza e dalla qualità."

 

Ognuno tragga le sue conclusioni

che i volatili abbiano una crescita costante di steroni e becco è vero e che si inplotizzino anche,ma la cosa che mi lascia un po sul leggendario è che rimanga cosi tanto senza cibo

proprio perché becco ee unghie crescono continuamente...in tutti gli uccelli..non se li strappano certo!!...anche da vecchi gli uccelli hanno unghie e becco affilatissimi e come nuovi..

 

una stupenda leggenda sul coraggio di ricominciare sempre:)

No, io parlo sul serio...

avevo visto un documentario sull'acquila reale americana, quella dalla testa bianca (che tra l'altro il piumaggio bianco è solo delle"anziane", i giovani sono neri, e che è il simbolo americano)

Diceva qualcosa del genere, forse in modo meno drastico, ma è vero che dopo una certa età si rinnovano becco e unghie, altrimenti il becco vecchio e contorto non le permette di mangiare, ed è un periodo critico.

 

Sul tacchino invece, credo che sia una favola con morale, questo è certo..

pupa sul tacchino tralasciando che il contesto puo essere una leggenda,potrebbe anche essere vero molti animali sono facilmente inplotizzabili,vedi le galline se gli copri gli occhi si addormentano

Si, è vero, ma con certi limiti.., perchè sono molto intelligenti, a dispetto della loro fama.

Da piccola mio padre allevava polli, tacchini, conigli, anatre e oche,

e ti assicuro che se non c'era una recinzione fisica ben chiara, alta e robusta, la saltavano tutti, anche i tacchini, anzi, più degli altri..

Forse possono essere indotti a non oltrepassare una linea disegnata con un metodo simile:

ogni volta che la sfiorano provochi un rumore forte che li spaventi, dopo diverse volte evitano di superarla per non provocare il rumore fastidioso.

E' semplicemente un'addestramento..

la Bald Eagle Haliaeetus leucocephalus vive circa 15 anni in libertà. Esemplari in cattività sono arrivate a 28.

 

Quindi mi sa che avevano bevuto troppo!

quello ke hai letto laracroft è una leggenda maya che equiparava l'aquila alla fenice (il rinnovamento, etc...)

guarda quì x la leggenda:

 

http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/aquila_armadillo_avvoltoio.htm

sulla longevità dal sito del parco della maiella viene detto ke in libertà le aquile reali arrivano a 15-20anni mentreer in cattività si conoscono alcuni esemplari ke hanno raggiunto i 50anni di vita! il resto mi spiace (sic!) ma è pura leggenda!

http://www.parcomajella.it/fauna/aquila.htm

 

direi spettacolare no?

http://www.fontesarda.it/v_fi/eaqure11.htm

ok nn so inserire le immagini!i'm sorry era spettacolare!

effetivamente l'unico volatile che campo un cifro non sono mica i pappagalli della amazzonia??

lo sapete che si scelgono una compagnia per il resto della loro vita?

ci sono anche i piu' piccoli uccellini che si chiamamo inerente al fatto che se li separi dalla compagna muoino.

per pappagalli intendevo questi:

http://www.blogeko.info/media/parrots.jpg

carini!!

quello ke hai letto laracroft è una leggenda maya che equiparava l'aquila alla fenice (il rinnovamento, etc...)

 

Grazie per l'info

 

Girava in diversi blog e mi ha colpito.

 

Darò un'occhiata al link che hai postato.

la Bald Eagle Haliaeetus leucocephalus vive circa 15 anni in libertà. Esemplari in cattività sono arrivate a 28.

 

Quindi mi sa che avevano bevuto troppo!

 

Questo non lo so, tutto è possibile!

 

Ma non ricordo quanto dicessero vivesse, però il rinnovamento del becco pare sia vero, e mi era rimasto impresso anche il fatto che a volte i piccoli non vogliono lasciare il nido, anche quando è tempo, e allora i genitori li buttano fuori beccandoli.

Qualcuno di questi muore, perchè non riesce a volare e precipita dal diruppo. Non tutti soppravvivono al primo volo.

 

Spesso le leggende nascono da fonti reali.

caspita questa nn la sapevo, veramente bella!

no ragazzi e ragazze nn voglio farvi smettere di sognare ma il becco di certo non ricresce! sulle unghie nn ci metto la mano sul fuoco cmq apena ho un po' di tempo mi minformo e vi faccio saxe!!!MA I BECCHI NON RICRESCONO!pensate un rapace che x sopravviver x quanto vecchio ha bisogno di cacciare un minimo d prede...snza il becco sarebbe cm un cacciatore senza fucile...anzi peggio senza fucile e cn la bocca incollata col super attak! anke riuscisse ad uccidere una preda cn gli artigli cm farebbe a mangiarla?! :D

Mah, allora informiamoci meglio poi ne riparliamo.

Io credo che ricresca e si rinnovi per tutta la vita.

E' una cosa viva, come le unghie, non è morta o inerte.

Per esempio ai miei papagallini ondulati (morti a 13 anni) ogni tanto si deformava per via di una malattia, e allora faticavano ad alimentarsi, e con le cure guariva e si rinnovava, ritornava come nuovo!

tutto può essere...cmq credo ke oltre i 50anni nn possono proprio arrivarci (e solo in cattività!)...il problema secondo me è ke anke tutto sia rinnovabile (becco e artigli) come potrebbe sopravvivere una predatrice senza le sue armi? sarebbe facile preda di alri animali e poi sarebbe impossibilitata a nutrirsi! questa è la natura! so ke sembra crudele e a volte le leggende c fanno sxare ke un animale così bello sia immortale!purtroppo nn è così! anke l'aquila deve piegarsi alle regole della natura!

 

sorry sn diventato un po' PIERO ANGELA

Al di là delle nozioni scientifiche... a me piace molto la morale della leggenda.

si carinissima...ma le leggi della natura sn +importanti d qualsiasi leggenda!