frogprogman

L'impatto estetico c'è ma: - la vasca è troppo piccola, dovrebbe essere circa 100x50x40h - lo spot deve puntare sull'isola dove fa basking - come già detto, il livello dell'acqua è bassissimo Non meno importante: il guscio è deforme e temo ci siano carenze alimentari. Come la nutri?

Non ho detto i tuoi. Mi riferivo all'autore del post che ha mischiato combattente e scalari (che già è una convivenza sbagliata) insieme a una pseudemys. E ho ripreso una tua citazione da cui si evinceva che allevando tartarughe ce ne si può fregare degli altri esseri che non siano tartarughe... Il cibo vivo può appunto far parte dell'allevamento delle tarte, ma questa mia opinione l'ho già espressa. @tommy78 - esistono poi pesci robusti che sopravvivono, ma un buon setup per tartarughe (anche pacifiche, non c'entra solo la predazione) è quasi sempre un pessimo setup per i pesci. Qualche convivenza può anche essere possibile, a patto di avere una discreta conoscenza ed esperienza sia della tarta sia del pesce ma non è consigliabile a un neofita. L'autore del post si chiedeva che cosa mangerebbero sti pesci... ne deduco non si tratti proprio di un esperto...

Dunque dovremmo non rispettare le esigenze degli altri animali? Utilizzare cibo vivo - dalle gambusie alle camole ecc. - potrebbe essere pertinente all'allevamento di (alcune, benché poche) tartarughe, anche perché viene consumato all'istante; costringere dei pesci a vivere per diverso tempo in condizioni di sofferenza fino a farli morire di stenti mi sembra un'inutile crudeltà. OT OT Lo stesso modo di ragionare causa anche situazioni inverse: ci sono acquari con setup per pesci in cui vengono inserite baby tarte per "bellezza" senza rispettare le esigenze di queste ultime (coperchi, mancanza di isola, di spot, ecc.). Youtubando un po' se ne vedono di tutti i colori: da baby trachemys che annaspano contro un bordo della vasca ad altre portate in giro in bocca da oscar enormi, ad altre in compagnia di alligatori ecc.

Quoto al 1000x1000. Non sei polemica, sei un invito alla responsabilità Aggiungerei soltanto, da quanto ho letto nel post iniziale, che neppure scalari e combattente potrebbero vivere assieme. Quest'ultimo necessita di compagni tranquilli, molte piante galleggianti, e un coperchio! in modo da lasciare 3\4 dita d'aria alla stessa temperatura dell'acqua. Mettere un pesce amazzonico con uno da biotopo asiatico è come far convivere un cammello con un pinguino... Per il betta: Betta and Friends - I nostri pesci e le nostre vasche

Video davvero interessante:

dai un'occhiata qui Organismi in Acquario secondo me sono planarie, si presentano spesso, e non costituiscono alcun problema.

Figurati! Alle volte si scrive pure in fretta e in modo poco comprensibile

Sì Paolo, hai ragione, ho cannato su sto punto perché mi riferivo alle specie in natura. Pare infatti che ste tossine vadano scomparendo in esemplari nati in cattività e che perfino le pericolosissime dendrobates siano praticamente innocue se nate da generazioni in cattività. Infatti ho letto, su forum di anfibi, di vasche di altri "furbi" dove cynops sono stati ingoiati da xenopus e bombine mangiate da ceratophrys senza alcun danno - perlomeno a breve termine - per il predatore. Purtroppo riporto in questi casi notizie di seconda mano quindi non sono in grado di garantire la veridicità. Alcuni suppongono che siano gli insetti reperiti in natura a dotare certi anfibi di quest'arma, ma credo si tratti di ipotesi... fatto sta comunque che gli esemplari "wild" sono tutt'altro che sicuri da inghiottire! Personalmente non posso aggiungere molto di più perché ho allevato taricha granulosa (il tritone del video) e i pleuro ma da soli. Il succo comunque, posso aver sbagliato in tanti altri punti, è che nel mondo esistono già abbastanza luoghi di sofferenze perché ne creiamo noi in casa per creature che non ci hanno assolutamente chiesto di essere allevate!

Questo post è una perla, e andrebbe mantenuto in bella vista in perpetuo come esempio di come non si deve comportare l'allevatore. E cioè considerare l'acquario come una 'pentola della strega' dove buttare a casaccio le più disparate creature, cioè creare alla fin fine un lager sovraffollato dove lasciare agonizzare e morire gli acquisti viventi che sono piaciuti tanto. Siccome non sono solo antipatico cercherò di proporre una soluzione sensata d'urgenza (servono 4 vasche): 1 per le sternotherus (e qui i post abbondano di come vanno allevate) 2 per i pesci rossi (che non vanno mai mischiati a quelli tropicali per differenza di temperatura) 3 per ancistrus e corydoras 4 per i tritoni (suppongo pleurodeles waltl)* * Siccome sono i più delicati, e pochissimo conosciuti, aggiungerei un paio di info. - I tritoni, tutti, necessitano di temperature molto basse; solo alcuni (tra cui il pleuro) tollerano al massimo picchi di 25 °C. Ma per quanto riguarda gli altri usualmente in commercio (cynops, pachitriton) non si devono mai superare i 19-20 °C. Vanno spostati in cantina nei mesi più caldi. Questo perché nessun urodelo vive al caldo, e sono progettati per il freddo; quello che vive più a sud (Spagna e Maghrib) è proprio il pleuro che però si rinviene in montagna ed estiva in grotte profonde. Specie più 'nordiche' come alcuni pletodontidi non possono superare i 9 °C e vanno addirittura allevati in frigorifero! - Non possono convivere né con pesci né con tarte né con rane né con altre specie di tritoni (i pachi neppure con altri pachi). Sono troppo timidi, delicati e indifesi per competere con i pesci per il cibo e per non venire feriti o mangiati da rane, tartarughe e tritoni di altre specie più grossi. - Devono essere alimentati esclusivamente con cibo vivo (perlopiù lombrichi e lumache). - Sono tutti tossici, e in alcuni come Tarica le tossine sono molto aggressive (vedere come finisce sta rana toro nel video che ha la malaugurata idea di ingoiarlo, una tarta farebbe la stessa) [ame=http://www.youtube.com/watch?v=_aj2qcjFFXg&feature=PlayList&p=6D54240C5409B0CB&playnext=1&index=1]YouTube - Frog vs Salamander[/ame] - Necessitano di un setup di vasca molto specifico: freddo, ombreggiato, con grotte subaquee, con molte piante e parte sommersa ricca di torba/sfagno dove seppellirsi. In soldoni sono creature, eccezion fatta per i cynops e i pleuro, non adatte ai neofiti. - Ogni specie può richiedere setup molto differenti, in base alle fasi acquatiche e terrestri (leggi: bisogna conoscere molto bene la specie che si sta allevando). Termino il noiosissimo papiro invitando l'allevatore con coscienza a "farsi furbo" lui e non aspettarsi che lo siano le vittime imprigionate nelle vasche, e anche che se pur molti urodeli possono rigenerare arti o parti di essi è come se qualcuno ci strappasse i capelli (o peggio). Ricrescono sì ma non è affatto piacevole

Veramente le camole della farina annegano perché non sono animali acquatici! E se galleggiano è perché sono sufficientemente leggere da rimanere invischiate sulla pellicola libera dell'acqua Quelle bianche appena metamorfosate galleggiano sempre (e sono da preferire per la minor quantità di chitina). Questo non toglie che devono essere comunque alimentate bene altrimenti hanno valore nutritivo nullo...

Mi associo caldamente! Sei partito con il piede giusto!

Secondo me è un ottimo posto per gli accessori: di buona marco, prezzo giusto e varietà di scelta. Per gli animali per niente: i pesci sono tutti con l'ictio, i betta nei bicchieri al freddo , le tss baby ammassate tutte in un acquarietto, le pogone moribonde in un acquario:pissed-off:, i tritoni col faretto , le serpi in 10 cmq e le rane, quando ci sono, al secco nei fauna box tra le camole morte... Buono solo per mangimi e accessori!

chitina

Sì sono una specie di quelli, che diventano molto grandi! (40-50 cm) Ti hanno consigliato benissimo, per i pesci bisogna provvedere ad allestire una vasca specifica secondo le loro necessità

Appartengono tutti e 3 alla famiglia dei Pecilidi.