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mad87

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Su mad87

  • Compleanno 06/12/1987

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  • Sesso Utenti
    Uomo
  • Località
    puglia
  • Interessi
    musica, pianoforte, lettura
  • Occupazione
    studente
  • Tartarughe in Possesso
    una testudo hermanni hermanni

Obiettivi di mad87

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Newbie (1/15)

10

Reputazione Forum

  1. no, non svegliarla, lo farà da sola, se durante il letargo sorgono complicazioni che la possano mettere in pericolo allora si, è bene svegliarla e darle una controllatina prima di rimetterla a nanna. ma se il letargo procede bene è meglio non disturbarla.ciao.
  2. ho notato che è un vizio di tutte(mia compresa), noi facciamo tanto per dargli una "casa" e loro la snobbano...cmq il consiglio è quello di coprire la zona dove si è interrata con foglie secche, paglia, otessuto antigelo e ogni tanto è bene dare una controllatina qnd capita senza disturbarla magari.
  3. forse stanno pian piano addormentandosi, vedrai che se le temperature restano così basse presto si addormenteranno profondamente.
  4. ciao, volevo dirti che anche la mia tarta, nonostante tra ieri e l'altro ieri la temperatura oscillava tra 7-8°, per arrivare a 5 in serata e scendere a 3 in nottata, se ne sta fuori, a pochi cm dalla sua casetta affidandosi soltanto al suo carapace... per fortuna l'ho scovata e ricoperta con foglie secche e una tegola, ora provvederò a procurarmi un tessuto antigelo come consigliato da laika
  5. ma il tessuto antigelo è quello che viene chiamato tessuto non tessuto, dove posso reperirlo, in ferramenta?
  6. ciao ragazzi, è arrivato il freddo, ieri sera si gelava, stamattina 7-8 gradi. dopo la mia solita ispezione in giardino, ho scoperto che la tarta ha passato la notte fuori, alla base della palma tra le radici, era mezza sotterata, il carapace era scoperto e a pensare che a pochi centrimetri c'è la casetta che ho costruito per lei con tegole e mattoni... era mezza addormentata, l'ho toccata e ha mosso le zampette, credo stesse nella fase imminente al letargo. io ho preso delle foglie secche e l'ho coperta, poi ho messo una tegola per ulteriore protezione. ora mi chiedo xké ha passato la notte fuori..che stupidona! ho paura che muoia congelata..ma il carapace le isola termicamente?
  7. si infatti non credo dia loro fastidio questo
  8. mad87

    rinite??

    anche se non conosco bene la pardalis credo sia normale che non mangi, nonapena si riprenderà sicuramente ricomincerà a mangiare
  9. mad87

    Carpace Piramidalizzato

    questo è un altro punto che fa discutere molto, è meglio NON tenere hermanni e graeca insieme nello stesso terrario o recinto, spesso le graeca sono portatrici sane di herpes virus, o comunque potrebbero esserne infette ma resistere benissimo senza alcun sintomo, il problema è che potrebbero inffettarlo alle hermanni, che non hanno alcuna difesa contro questa malattia quindi con l'herpes virus la morte sopraggiunge in pochi giorni.
  10. mad87

    Carpace Piramidalizzato

    un altro pericolo per le tarte piramidalizzate di sesso femminile è durante la gestazione delle uova, se esse sono eccessivamente piramidalizzate, non si crea quello spazio necessario a contenere le uova, che in qst caso la danneggierebbero internamente provocandone la morte. per es qst tarta è a grave rischio http://img383.imageshack.us/img383/6055/piramide1tl1.jpg http://img383.imageshack.us/img383/piramide1tl1.jpg/1/w270.png qst invece, non c crederete ma è una geoch.pardalis, donata ad un centro vet per tarte dopo che i padroni si sono accorti del danno che le hanno apportato http://img133.imageshack.us/img133/5112/luglio2008im7.jpg http://img133.imageshack.us/img133/luglio2008im7.jpg/1/w602.png
  11. mad87

    Help Thh...

    ciao ancislao, ti dico subito che foglie di vite americana e verdure bollite NON sono assolutamente indicate, intanto dove le tieni? nel giardino? cmq maetel ti ha già indicato le erbe giuste per la dieta, io aggiungerei radicchio rosso, indivia e scarola riccia, ricorda cmq che le erbe selvatiche restano sempre le migliori per le tarta esse possono essere reperite in campi non coltivati(e nn inquinati). ps.puoi postare le foto delle tue hermanni?
  12. non ho alcuna esperienza con qst tarta ma ho trovato qst, su blog per amanti di animali che si chiama inseparabile prova adare un occhiata. La Rhinoclemmys pulcherrima manni è una tartaruga più che altro terrestre, preferisce quelle parti di sottobosco molto umide vicine ai corsi d’acqua per cui per l’allevamento di questo rettile dobbiamo allestire un terrario caldo 24°-28° con un buon grado di umidità, per ottenere questo si possono usare i tappetini riscaldanti da porre sotto il piano,ma questi devono occupare solo una parte del terrario in modo di dare alle tartarughe aree più calde o più fredde. Per una coppia di tartarughe si può pensare ad un terrario di 100x40 con un substrato di torba e muschio che terremo umido nebulizzandolo a giorni alterni, nel substrato, di circa 10 cm, incastreremo una ciotola di 20x20 per una profondità di 4-6 cm, in modo che il bordo sia a filo del terreno, per fornire un punto d’abbeveraggio. L’arredamento può essere composto di radici e piante in modo da offrire dei ripari agli animali. La lampada UVA-B è necessaria per il corretto sviluppo della nostra tartaruga e un punto spot per il basking in modo da fornire nel terrario un gradiente di temperatura. Come già abbiamo visto la Rhinoclemmys pulcherrima manni è un animale tropicale che in natura non va in letargo, per questo motivo è sconsigliato tenere all’esterno questo rettile se non esclusivamente nei mesi caldi estivi. Nell’alloggiamento esterno dobbiamo far caso che nel recinto ci sia ombra e sole e ogni giorno una pioggia fatta con degli irrigatori sarà molto gradita dalle tartarughe. Alimentazione La Rhinoclemmys pulcherrima manni è un rettile onnivoro, ma con una prevalenza erbivora per questo la sua dieta sarà allo 80% vegetale ed il rimanente animale. Come vegetali possiamo dare loro: lattuga romana, dente di leone, zucca, mais, carota, pomodoro, melone, banana (occasionalmente), mango, pere, mele, uva, albicocche, fragole, bacche in genere. Gli alimenti animali possono essere: pollo, pesci di fiume, lombrichi, questi ultimi sono in genere i più graditi. Soprattutto in fase di crescita aggiungere calcio e vitamine in polvere all’alimentazione in maniera costante, può essere utile per far crescere degli animali sani e robusti. Occasionalmente possiamo fornire anche cibi in pellet di buona qualità. L’alimentazione dei piccoli dovrà essere giornaliera mentre negli adulti a giorni alterni.
  13. le tarta hanno bisogno di camminare e/o scavare nel terreno che può essere quello del giardino...solo così le unghia si levigano e non si spezzano, non è che la fai camminare sul pavimento?
  14. le lucertole sono molto attratte da tutto ciò che si muove, a meno che non sia qualcosa di grande come un uomo, un cane o un gatto, in qst caso fuggono. provate a lanciare un frutto in prossimità di una lucertola e lei subito gli balzerà in contro incuriosita, qst estate, quando la tarta camminava sotto i cespugli e di colpo usciva, vedevo delle lucertole che le correvano in contro incuriosite, ma una volta che costatavano che era lei se ne andavano. addirittura la notte dormono insieme alla mia tarta nella casetta che ho costruito per lei.
  15. non credo sia nocivo il melograno, ne ho uno anch'io dove c'è la mia tarta. i frutti che cadono non li ha mai mangiati, neache li annusa. alla fine il melograno nano è un arbusto tipico della macchia mediterranea, e cresce nelle zone dove vivono le tarta.
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