La maggioranza delle tartarughe terrestri necessita di un pasto a base di diversi vegetali.
Questi dovranno apportare i diversi nutrienti indispensabili per la loro crescita, il loro metabolismo di base, le loro diverse attività e la riproduzione.
Un’attenzione particolare sarà data all’apporto di calcio, tenendo conto che questo sarà eliminato se l’apporto di fosforo è troppo elevato: così, più il rapporto calcio (Ca) / fosforo (P) è grande, migliore è l’alimento per le tartarughe. Se la tartaruga non riceve abbastanza calcio durante la crescita (per mancanza di calcio o eccesso di fosforo, o per insufficiente esposizione alle radiazioni UVB), la sua crescita risulterà compromessa: carapace molle, deformità, piramidalizzazione.
Dovranno inoltre essere evitati alimenti contenenti troppa acqua (lattuga, frutta), causa di problemi digestivi talvolta gravi.
Attenzione: le piante della famiglia del cavolo (Brassicacee) hanno molti elementi nutritivi, ma anche un inconveniente: tutte contengono, più o meno, una grande quantità di isotiocianati, Queste sostanze, inibendo il funzionamento della tiroide, sono talvolta all’origine della comparsa del gozzo negli animali che ne consumano troppe. Si consiglia quindi di non escluderle completamente, ma di somministrarle in maniera ridotta