gzappo

Ok -- vi ringrazio. E' che temevo fosse disidratata e quindi ho provato a vedere se aveva interesse per l'acqua (non ne ha). In effetti oggi si è calmata parecchio. Ha gia fatto un letargo, mi sono informato. Seguirò le vostre indicazioni, probabilmente la padrona sarà in grado di riprendersela a primavera (o i suoi resti se la faccenda dovesse degenerare... ). Grazie per le informazioni!

Salve gente, sono piuttosto inesperto in tema di tartarughe. Ho letto un bel po' di thread e ora ho le idee ancora più confuse. Aiutatemi a chiarirle, ve ne prego!! Vi descrivo la situazione: - tartaruga di tipo "hermanni", 6 cm di lunghezza del piastrone, 45 grammi di peso; - ha scorrazzato allegramente in giardino durante i (tiepidi) mesi autunnali, mangiando e bevendo; - con l'arrivo del freddo è diventata progressivamente apatica ma non si è interrata o nascosta in maniera opportuna, nonostante avessi preparato un ricovero accettabile. Il terreno è morbido e ci sono sassi, cocci di vaso ed altri nascondigli; Allora ho preparato una cassettina, con un letto di foglie secche e stracci e l'ho messa in un locale non riscaldato, comunicante con l'esterno. La cassettina è coperta parzialmente da un telo. L'idea era quella di permetterle un letargo controllato. La tarta è rimasta tranquilla immobile fino a stasera, quando l'ho presa per pesarla ed ha avviato a muoversi vigorosamente. L'ho riscaldata con acqua tiepidissima e (temporaneamente) messa in casa (17 gradi) cassettina e tutto... Attualmente non mangia e non ha sete, ed è molto vivace. Che devo fare? - la riporto nel locale fresco? spero nel freddo e che si addormenti di nuovo? - ormai il letargo è interrotto e devo tenerla in casa ? Non ho un terrario! Se il peso scende troppo ho deciso di portarla al centro di scienze naturali della mia città (piuttosto noto in toscana), ma preferirei tenerla un po' con noi... Grazie mille per eventuali consigli!