peto86

Non so se si possono mettere indirizzi di altri siti, però credo che questo sia utile dato che non si trova poi molto materiale a riguardo... http://www.anfibitalia.it/axolotl/axolotl_int.htm

Tutto ok ma ti consiglio un paio di cose: 2 settimane sono troppo approssimative, devi prendere i test NO2 e NO3, li controlli un paio di volte a settimana, quando avrai il cosidetto "picco" con valori altissimi di nitriti e nitrati aspetti che passino 2 o 3 giorni, ricontrolli che i valori siano intorno a 0 e solo allora puoi metterci i pesci. Seconda cosa, ti consiglio una sala parto dove mettere le mamme che stanno per partorire e toglierla quando ha finito il lavoro visto che i piccoli sono una facile preda per tutti. A me, per esempio, ne sono nati una decina qualche tempo fa e ora me ne è rimasto uno solo! Comunque i neon non prenderli se l'intento è quello di riprodurli in quanto sono molto più esigenti da quel punto di vista e avresti scarsi risultati, i guppy invece sono perfetti.

Io aggiungerei un paio di cose: compra dei naupli di stremia salina, saranno importantissimi come pasto dei piccoli avanotti (sono bustine con uova che bisogna far schiudere), appena puoi (ossia quando nascono i piccolini) togli anche il maschio che mi pare sia tendenzialmente cannibale nei confronti della prole. Un ultimo accorgimento: occhio al filtro, potrebbe essere pericoloso. Buona fortuna!

L'apalone è mia, comunque il fatto che non riescono ad asciugarsi va preso in considerazione. Per dire la verità, la mia ragazza tratta le sue tartarughine 10 volte meglio di me, non sò neppure io come possa esserle capitata una cosa del genere. Gli scuti che dicevo io sono quelli pleurali. Grazie.

Grazie a tutti per la collaborazione: -sono già state portate da un veterinario e hanno già la "ricetta" -sono in un acquario adattato solo per loro -non hanno spot, solo il neon ma prendono ugualmente luce -sono rimaste al sole ogni giorno che si poteva in quanto stavamo aspettando che maturasse il filtro -si cibano di verdure, pellet, gamberetti e osso di seppia -la micosi è sulle placche costali -per la foto le metto appena possibile -mi riferisco ai carboni attivi, di solito si mettono dopo una cura in acquario -sono delle classiche T.S.S. Grazie a tutti, per ora mi avete già consogliato bene, se sapete altro lo terrò in considerazione.

Ciao a tutti! Le tartarughine della mia ragazza soffrono di una carenza di vitame A, D, mi pare anche C ma non ne sono sicuro e difettano di calcio. Inoltre una delle due presenta una macchietta scura di microfori non ben definiti (parole di un veteinario) mentre le altre stanno subendo un attaco micotico in pieno stile. Le domande sono queste: -la cura c'è già ma non sò le marche, tipo per le vitamine va bene una a caso? e per i funghi? -il cambio d'acqua in che quantità va fatto e quando? Basta cambiarne metà a fine trattamento o bisogna fare qualcosa anche prima? E per i carboni? Li metto solo alla fie? Tralasciando che la seconda domanda è una fregatura (ce ne sono 4 dentro) spero che qualcuno sappia consigliarci. Grazie a tutti.

Ciao, per evitare di fare una nuova discussione mi infilerei qui. Più precisamente avrei una proposta per quanto riquarda l'area emersa. La mia idea, però, è un pò azzardata in quanto concepita per chi ha un gatto in casa: il mio, infatti si è intrufolato nell'acquaterrario :ph34r: appollaiandosi sulla zona emersa e rapendo le due tartarughine della mia ragazza (che sono da me causa trsloco). Mia madre se ne è accorta in tempo e ora sono sane e salve. Ma veniamo al punto. La mia idea è quella di fare una zattera con del bambù, ricoprirla con quella roba simil-erbetta (ovviamente c'è anche una pedana) e fissarla con qualcosa (tipo legandola ad un sasso) al fondo. Questa piattaforma ha il vantaggio di poter essere tolta e pulita con facilità e, in caso di intrufolamento gatto, questo rovinerebbe in acqua scongiurando attacchi futuri B) io mi appresterò a costruirla tra un paio di settimane, quando avrò incollato il nuovo acquaterrario. Se a qualcuno interessa posso dire se funziona. O se è fattibile...

La tarta ora stà bene. Comunque le ha solamente fatto le iniezioni e ha detto che il miglior cibo da dare alle tartarughe sono i croccantini per gatti...

Questo pomeriggio la mia ragazza ha portato la tarta da un veterinario con una certa apprensione visto che aveva dato un colpo di tosse e aveva sputato un pò di sangue. Il doc, però, si è arrabbiato in quanto afferma che i cheloni di quella specie non dovrebbero asolutamente essere esportati dalla loro zona d'origine ma ha fatto ugualmente un'iniezione che ripeterà ancora per qualche giorno. :unsure:

La mia ragazza ha due trachemys s. s. veramente piccole ed una di loro si è ammalata (io penso che sia per il freddo e la cattiva alimentazione) di "raffreddore" e cioè che fino a ieri aveva del muco dal naso e respirava con la bocca aperta. Oggi, invece, sembrava stare meglio anche se rimane parecchio all'asciutto a riscaldarsi sotto la spot. La questione è questa: visto che io ho un acquaterrario un pò più attrezzato del suo, mi ha chesto se gliele potevo ospitare io per qualche tempo con l'eventuale possibilità di correggerne un pochino l'alimentazione. Devo accettare o no? E' meglio tenerle isolate per un pò e successivamente, appena la sua baby si è ripresa, metterle insieme? In caso di isolamento mi consigliate un qualche genere di cura (ho visto su un'altro forum di questo sito che potrebbe degenerare in polmonite)? Grazie in anticipo.